venerdì 30 settembre 2011

Somdet Phra Ramesuan.



Re Ramesuan (1339-1395), figlio maggiore di re Ramathibodi I, regnò come secondo e quinto re del regno di Ayutthaya. Egli era sicuramente giovane quando suo padre nel 1351 fondo' la citta', quando sale al trono di Ayuthaya re Ramathibodi manda il figlio Ramesuan a regnare in Lopburi, Questo fatto significa senz'ombra di dubbio che Lopburi era una citta' molto impotante in quel periodo, un Mueang Luk Luang, che doveva essere governata da un familiare di Ramathibodhi I.

Wikipedia.
Nel 1352 Ayutthaya attacca' Angkor, al fine di pristinare con la forza legami di vassallaggio, un nuovo re, Boromma Lamphongsaraja, era salito sul trono khmer e re Ramathibodhi I pensa che sia il momento opportuno per mandare suo figlio il principe Ramesuan con un esercito ad Angkor. Purtroppo un'avanguardia di 5,000 soldati si separa dall'esercito principale siamese, viene attaccata e sconfitta dall'esercito khmer. A quel punto re Ramathibodhi invia il cognato, il principe Phangoa, il futuro re Borommaracha I, di Suphanburi a portare aiuto e assistenza. Cosi' i cambogiani furono sconfitti e la capitale fu presa nel 1353 dopo un assedio di un anno. Il re di Cambogia mori' durante l'assedio, un re vassallo, il principe ereditario Phasat viene installato al suo posto. Un gran numero di Khmer come abitudine di quel periodo furono portati ad Ayutthaya per ripopolare la zona.

Alla morte di re Ramathibodi, nel 1369, re Ramesuan si reco' a Ayutthaya ad assumere il trono, lo stesso anno inizia la costruzione di Wat Phra Ram sul luogo di cremazione di suo padre. Riesce a tenere il potere per meno di un anno prima di essere deposto da suo zio, il re Borommaracha I, il sovrano di Suphanburi. Le fonti differiscono sulla natura del loro conflitto, cronache ufficiali di stato dicono che il vecchio Boromaracha governo' con il consenso e per volontà del nipote, mentre nella "Breve storia di Thailandia" di Jeremias van Vliet si puo' leggere che l'ascensione al trono di Boromaracha avvenne solo dopo un sanguinoso conflitto che stava degenerando in guerra civile. Cio' che e' piu' probabile che si sia verificato e che in quel momento Re Ramesuan fosse impopolare. Era un anno che era sul trono e qualcosa non andava, scoppiavano disordini che non si riusciva a sedare. Disordini facilmente comprensibili leggendo quello che scrive Van Vliet: "Il re ha poca saggezza e ha un brutto carattere, crudele e sanguinario, collerico, avaro, avido, ingordo, e lussurioso. Lui non esita a disonorare le mogli di qualcun'altro, le fa portare da lui con la forza. Trascura in tutto ciò che riguarda il benessere del regno e la pace della comunità. Non e' un guerriero per natura e non ama i suoi soldati. Si interessa molto poco di cose religiose e spirituali e dei poveri ancora meno. Questa è la ragione per cui dopo aver regnato per tre anni (nota: un anno, refuso o cosa?) fu deposto dal fratello di suo padre". 

Ramesuan fu percio' sollecitato dai suoi ministri ad abdicare in favore di suo zio, il principe Phangoa in quel momento governatore di Suphanburi. La questione fu risolta amichevolmente, Il principe Phangoa divenne re con il nome di Borommaracha I, mentre Ramesuan ritornava alla sua precedente posizione di governatore di Lopburi. Se ci fossero state inimicizie o altro e' strano che Ramesuan sia stato lasciato vivo. 

Nel 1388, quando re Borommaracha muore sulla via del ritorno da Chakangrao (poi Kamphaeng Phet), il suo giovane figlio, il principe Thong Lan, gli succede sul trono. Il figlio del fondatore di Ayutthaya, Ramathibodi I, non aspettava altro, aveva impiegato bene il suo tempo e aveva raccolto un vasto consenso in Lopburi per appoggiare il suo ritorno al potere, scende da Lopburi, prende d'assalto il palazzo di Ayutthaya, le sue forze prendono il palazzo in sette giorni, il figlio di Boromarachia e suo nipote, Thong Chan, che allora aveva solo 17 anni, e' arrestato e giustiziato a Wat Khok Phraya. Re Ramesuan assume di nuovo il potere e ripristina la fazione di Lopburi. ll conflitto politico tra le case di Suphanburi e Lopburi andra' avanti per parecchie generazioni.

Durante il suo secondo regno Ramesuan sembra aver raggiunto un accordo con il regno di Sukhothai, contro cui aveva combattuto Boromaracha durante il suo regno. Alcune cronache parlano invece di conflitti con il regno di Lan Na, nel nord della Thailandia, e l'impero di Angkor. Nel 1390, due anni dopo la sua successione al trono, il re Ramesuan attacca Chiang Mai. Dopo un breve assedio da cui il re di Chiang Mai riusci' a fuggire, lasciando indietro il figlio, Lao Nak Sang, che fu catturato. Gli fu fatto fare il giuramento di fedeltà e fu nominato sovrano di Chiang Mai. Re Ramesuan tornò con un numero di prigionieri una parte dei quali furono utilizzati per popolare Ayutthaya mentre altri furono inviati presso le città di Phatthalung, Songkhla, Nakhon Si Thammarat e Chantabun. Al suo ritorno a Ayutthaya costrui' Wat Maha.

Nel 1393, i Khmer sotto il re Kodom Bong, attaccano le province di Chonburi e Chantabun, prendendo una grande quantità di prigionieri, 6-7,000. Re Ramesuan reagisce velocemente, attaccata le forze Khmer ad Angkor Thom e avanza. Il re cambogiano scappata in barca, il suo destino finale non e' noto. ma il principe ereditario, l'Uparat o viceré viene catturato. E' un nipote di re Kodom Bong, chiamato Sri Suriyo Phawong, che viene posto sul trono come re e come vassallo, sotto la guida di un generale siamese, Phya Jai Narong, che rimase in Cambogia con una guarnigione di 5.000 uomini. Non meno di 90.000 cambogiani sono portati indietro come prigionieri di Siam. Questo fatto trova riscontro anche nella storia cambogiana, ed avvenne nel 1357 d.C.

In questo secondo periodo il carattere di Naresuan deve essere completamente cambiato in quanto il solito Van Vliet nota:

"Tuttavia, egli ha del tutto abbandonato il suo vecchio carattere e durante il suo secondo regno mostra qualità più straordinarie di quellie cattive che avevano macchiato il suo regno precedente. E' misericordioso, pieno di pietà, modesto, punisce senza alcuna fretta, perdona facilmente. E' saggio e prudente, esperto nel maneggio delle armi, degli elefanti e dei cavalli, e' un ottimo camminatore. Fa molte elemosine agli ecclesiastici e ai poveri, costruisce e ripara molti templi e monasteri. A causa della sua devozione, va spesso a sacrificare agli dei, non come farebbe un re, ma come fa un monaco. E' molto amato sia dai mandarini e che dagli uomini comuni".

Nel 1395 ordina la costruzione di Wat Thong Phukhao a nord di Ayutthaya. Lo stesso anno re Ramesuan si ammala e morì all'età di 56, suo figlio il principe Rama ascende al trono come re Ramaracha.

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