mercoledì 12 ottobre 2011

Anna Leonowens.

"File doppie a volte triple di case galleggianti si succedono per chilometri lungo le sponde del fiume, sono imbarcazioni in legno dipinte e scolpite con gusto, poggianti su solide zattere di bambu' legate con catene che, ad ogni curva del fiume, si accalcano, urtandosi incessantemente. La strada principale e' formata dal Menam e le botteghe galleggianti attraccate alle sponde sono il gran bazar della citta' in cui si trobvano, sparse dovunque, le cose piu' banali e quelle piu' insolite, importate dal'India, dalla Cina, da Malacca, dalla Birmania, da Parigi, da Liverpool, da New York...."
Anna Leonowens "The English Governess at the Siam Court", 1870.



Anna Leonowens conosciuta anche come Anna Harriette Crawford Leonowens nacque il 5 novembre 1831 in Ahmednagar, nello stato del Maharashtra, centro India. Era la seconda figlia del sergente del genio Thomas Edwards, un ex-ebanista a Londra, e della sua moglie anglo-indiana, Mary Anne Glasscott, figlia di un tenente dell'Armata Bombay.
Suo padre fu ucciso in India prima che lei nascesse e la madre quando ebbe sei anni la lascio', in Inghilterra, in una scuola femminile gestita da un parente. Sua madre si risposò con un soldato irlandese, Patrick Donohoe caporale del Genio, a cui fu poi assegnata la Victoria Cross per il coraggio mostrato a Bombay durante l'ammutinamento indiano. La madre di Anna non torno' da lei fino a quando Anna ebbe quindici anni.
Il rapporto' di Anna con il suo patrigno Donohoe non fu felice, e lei poi lo accuso' di aver fatto pressioni su di lei, come le aveva fatte su sorella, che aveva ceduto, perche' sposasse un uomo molto più vecchio. Nel 1847 la famiglia andò ad Aden, dove Donohoe era stato assegnato come assistente supervisore dei lavori pubblici. Per sfuggire alle pressioni del patrigno si rifugio' in casa di un sacerdote , il reverendo George Percy Badger. Sotto la sua guida, il cappellano era un orientalista, e di sua moglie Mary, una maestra missionaria, Leonowens compi' altri studi. I Badgers riconobbero l'attitudine della ragazza per le lingue e nel 1849 la portarono con loro in un tour attraverso Egitto e Palestina. Comunque anche questo periodo della sua vita e' controverso, alcune fonti dicono che il sacerdote era sposato, altre che era single.
Questa la realta', diversa la storia che Anna Leonowens tendeva a raccontare, lei diceva che il suo nome era Anna Crawford, nata in Galles, a Caernarfon, il 5 novembre 1834, diceva inoltre che suo padre era il capitano Thomas Crawford, che era morto durante una rivolta dei Sikh in India, quando Anna, che aveva appena 6 anni, era in una scuola con la sorella in Galles. Queste menzogne ebbero un ottimo motivo, per la maggior parte della sua vita adulta, Leonowens era allontanato dalla sua famiglia e quindi si prese la briga di nascondere le sue origini. In questo modo protesse non solo se stessa, ma i suoi figli, che avrebbe avuto maggiori possibilità se la loro razza mista fosse rimasta sconosciuta. Indagini non hanno scoperto alcuna traccia della sua nascita a Caernarfon, notizie che fu un vero shock per la città che da tempo la rivendicava come uno dei suoi figli più famosi.
Questo della razza mista fu uno dei motivi che creo' astio con la sorella. Nel 1845, sua sorella di 16 anni, Eliza Julia Edwards, sposo' Edward John Pratt, 38 anni, funzionario britannico che aveva servito nella Marina militare indiana. Uno dei loro nipoti fu l'attore William Henry Pratt, meglio conosciuto come Boris Karloff. Poiché Edward John Pratt era un anglo-indiano, Leonowens non ha mai approvato il matrimonio della sorella, e cosi' il distacco dalla famiglia era completo, fatto che risulto' anche anni piu' tardi quando un parente di Pratt la contatto' e lei rispose minacciando il suicidio se persisteva.
Alla fine del 1849, Anna Edwards tornò con la sua famiglia in India, a Poona, dove sposo' il suo amore d'infanzia, Leon Thomas Owens o Leonowens, un impiegato civile, nonostante le obiezioni del suo patrigno e della madre. Nel suo romanzo Anna Leonowens dira' che all'età di 17 anni aveva sposato' un capitano dell'esercito di nome Thomas Leonowens. Su questo periodo lei racconta anche di aver vissuto a Londra col marito per un po' prima che Thomas Leonowens, diventato maggiore, fosse assegnato a Singapore. Li' Anna impara che i soldi che suo padre le aveva lasciato erano stati tutti persi durante un ammutinamento indiano. In realta' Thomas Owens aveva difficoltà a mantenere un lavoro e si trasferirono molte volte. Fino a che nel 1852 la giovane coppia, accompagnata dallo zio di Anna W.V. Glasscott, salpò per l'Australia via Singapore, a bordo della nave Alibi. Il viaggio da Singapore fu lungo e Anna diede alla luce un figlio, Thomas. L'8 marzo 1853, avvicinando la costa occidentale australiana, la nave quasi naufrago' contro una scogliera. Dieci giorni dopo Anna, Thomas, il loro figlio appena nato e Glasscott arrivarono a Perth dove Thomas trovo' rapidamente lavoro come impiegato nell'amministrazione coloniale
A Perth, Anna, col nome nome di Harriett, cerco' di avviare una scuola per ragazze. Nel marzo 1854 muore suo figlio, e nello stesso anno le nasce una figlia, Avis Annie Nel 1855 la famiglia Leonowens si trasferì a Lynton, presso la Lynton Convict Depot, a nord di Geraldton, dove Thomas fu nominato commissario, qui Anna diede alla luce un figlio Louis. All'inizio del 1857 il Lynton Convict Depot chiuse e la famiglia Leonowens torna a Perth, ma in aprile 1857 e' su una nave per Singapore. Trasferitisi in seguito a Penang, Thomas trova lavoro come portiere albergo, ma in breve muore di apoplessia, lasciando Anna Leonowens nella condizione di una povera vedova. Thomas Leonowens fu sepolto il 7 maggio 1859 nel Cimitero Protestante di Penang. La Leonowens romanzera' anche la morte del marito, il maggiore Thomas Leonowens, e lo fara', nella finzione, morire' per un colpo di sole preso durante una caccia alla tigre. Per sostenere la sopravvivenza sua, della figlia Avis e del figlio Louis, Leonowens riprese l'insegnamento e aprì una scuola per i figli di ufficiali britannici a Singapore. Anche se l'impresa non fu un successo finanziario, affermo' la sua reputazione come educatrice.
Nel 1862, Leonowens accetto' l'offerta fatta dal console siamese a Singapore, Tan Kim Ching, di insegnare alle mogli e ai figli di Mongkut, re del Siam. Re Rama IV o re Mongkut seguiva la tradizione di quel periodo di avere molte mogli e molti bambini e il re voleva dare alle sue 39 mogli e concubine e agli 82 figli un'educazione moderna e occidentale su linee scientifiche, che le mogli dei precedenti missionari non erano riuscite a fornire, dato che mescolavano sempre la religione con problemi scientifici. Leonowens manda sua figlia Avis a scuola in Inghilterra, e porta con se, a Bangkok, suo figlio Louis. Anna prese cosi' il posto di Dan Beach Bradley, un missionario americano, come insegnante alla corte siamese.
La Leonowens servi' a corte fino al 1867, un periodo di quasi sei anni, prima come insegnante e poi come segretario traduttrice per il re. Anna Leonowens fu in seguito molto rapida nel prendersi il merito di aver influenzato la modernizzazione del Siam, mentre chiaramente anche se la sua posizione la portava ad ottenere grande rispetto, considerazione e anche una certa influenza politica, lei non seppe trovare le condizioni che avrebbero potuta portarla a raggiungere tali soddisfazioni, lo stesso re la giudicava come una donna difficile e più difficile del normale.
Nel 1868, Leonowens si pose in congedo per motivi di salute e torno' in Inghilterra per curarsi, ristabilita stava negoziando un ritorno al corte a condizioni migliori quando Mongkut si ammalò e morì. Il re menziono' la Leonowens e suo figlio nel suo testamento, tuttavia essi non ricevettero niente in eredità. Il nuovo monarca, di quindici anni, Chulalongkorn, succeduto al padre, scritte una lettera alla Leonowens con un caloroso ringraziamento per i suoi servizi ma non la invitava a riprendere il suo posto, comunque corrisposero amichevolmente per molti anni. Da notare è che, all'età di 27 anni, Louis Leonowens tornò a Siam e fu nominato Capitano della Cavalleria Reale. Chulalongkorn fece le riforme per cui la sua ex tutrice rivendico' del credito, tra cui l'abolizione della pratica di prostrazione davanti a una persona reale. Tuttavia, molte di quelle stesse riforme avevano obiettivi gia' stabiliti dal padre.
Nel 1869 Anna era in New York dove, oltre a contribuire con suoi articoli di viaggio all'Atlantic Monthly, un giornale di Boston e al New York Times aprì una scuola per ragazze per un breve periodo a Staten Island. Amplia poi i suoi articoli e li riunisce in due volumi di memorie, publico' il primo volume di memorie "The English Governess at the Siamese Court" nel 1870, il secondo, "The Romance of the Harem" due anni dopo. Occorre ricordare per non creare ulteriori confusioni, che gia' esistono che nessuno dei due libri di Anna e' censurato in Thailandia, ci sono traduzioni in thai di entrambi i libri che si possono acquistare tranquillamente nel paese. I problemi nascono dopo l'uscita del libro di Margaret Landon "Anna and the King of Siam" che esce nel 1944, 29 anni dopo la morte di Anna, e dalle successive rielaborazioni teatrali e cinematografiche di questo libro. La fama per Anna fu immediata ma con la fama arrivano accuse di sensazionalismo. Nella sua scrittura Anna, getta uno sguardo critico sulla vita di corte e il racconto non è sempre un lusinghiero, lei e' poi accusata di esagerare la sua influenza sul re
Leonowens era una femminista e nei suoi scritti tende a mettere in rilievo cio' che lei giudicava lo status soggiogato delle donne siamesi, comprese quelle che considerava sequestrate all'interno della Harm Nang, o reale harem. Il sequel, Romance del Harem (1873), comprende racconti sulla base di pettegolezzi di palazzo, parla di presunte torture del re e dell'esecuzione di una delle sue concubine, Tuptim. Tutto questo manca di qualsiasi fondamento storico e l'intenzione della Leonowens era sicuramente scrivere un romanzo di fantasia, basato su fatti reali. Infatti la Leonowens non e' l'unica occidentale in Siam in questo periodo, in Bangkok ve ne erano un buon numero e di questi diversi hanno scritto libri, le storie della Leonowens non trovano corrispondenze in nessuno di loro, anzi molti di loro avrebbero descritto il carattere del re lontano da quello che la scrittrice gli riconosceva.
Grazie a questi libri pero' Anna conosce la popolarita' e con questa entra nei circoli letterari americani che contano, inizia a tenere conferenze e sta bene economicamente. Riprende la sua carriera di insegnante presso la Scuola di Berkeley di New York a partire dal 5 Ottobre 1880, si trattava di una nuova scuola di preparazione per università e la sua presenza fu pubblicizzato sulla stampa.
Nel 1881 visita la Russia e altri paesi europei, e continua a pubblicare articoli di viaggi. Si stabilisce a Halifax, Nova Scotia, in Canada, dove ancora si occupa di educazione delle donne, partecipa a movimenti femministi ed uno dei fondatori della Nova Scotia College of Art and Design e membro attivo nel Consiglio locale e nazionale delle donne.
Mentre era progressista nei problemi dell'istruzione, un avversario della schiavitù e un sostenitore dei diritti delle donne, la Leonowens ebbe non poche difficoltà a trascendere l'imperialismo e il razzismo del suo background e educazione.
Avis, la figlia della Leonowens, sposo' Fyshe Thomas, un banchiere scozzese il che pose fine ai problemi economici della famiglia, mentre suo figlio, Louis, torno' in Siam e divenne un ufficiale della cavalleria reale siamese, sposo' poi Caroline Knox, una figlia di Sir Thomas George Knox, il console generale britannico a Bangkok (1824-1887), e sua moglie la thailandese, Yen Prang. Sotto il patronato di Chulalongkorn, Louis Leonowens fonda una società commerciale di successo che ancora oggi porta il suo nome, la Louis T. Leonowens Co.Ltd. che gestisce attivita' in Thailandia.
Anna Leonowens ha incontrato di nuovo re Chulalongkorn durante la sua visita a Londra nel 1897, trent'anni dopo che lei aveva lasciato Siam, e il re colse l'occasione per esprimerle il suo ringraziamento di persona.
Anna Leonowens morì il 19 gennaio 1915, a 83 anni di età. Fu sepolta nel cimitero di Mount Royal di Montreal.



Nessun commento:

Posta un commento