mercoledì 8 marzo 2017

Donne thai vs. occidentali: “Voglio la pelle bianca”, “No,la voglio ambrata”

Nonthawan "Maeya" Thongleng. 
In Thailandia si cambia e i prodotti cosmetici che mai si venderebbero in Italia vanno a ruba da queste parti, e viceversa nel nostro Paese. Se due donne, una thai e una italiana cominciassero a parlare di prodotti cosmetici e toccassero il discorso della pelle ne nascerebbe una discussione che durerebbe ore “Voglio la pelle bianca”, “No ambra, proprio come la tua!”
Ricordero’ sempre una profumeria di Bologna, proprio sotto le Due torri. Come tutto cio’ che è di importanzione e non prodotto in Thailandia i prodotti cosmetici e di bellezza in Thailandia costano cari, quindi per i regali ci orientavamo su quelli, inoltre Sanga, mia moglie preferiva servirsi in Italia. A un certo punto mi sento dire: “Fabio, per favore, le chiedi se ha qualcosa per schiarire la pelle, in modo che diventi bianca?” Sapevo come la pensano le donne italiane e mi sembro’ una domanda da evitare. “Fabio, per favore...” Pensai che stavo lasciando in quel negozio un bel po’ di soldi:
“Mi scusi, ha qualcosa per rendere la pelle bianca?”
La gentilissima risposta della proprietaria fu: “Ho molti prodotti per rendere la pelle più scura, pochi per renderla bianca e non li vendo sicuramente a lei”. Capii che non era una risposta maleducata, quella donna doveva avere fra i suoi desideri un colore della pelle come quello della persona che le stava davanti e che, al contrario, quel colore lo rifiutava. Sanga rimase scioccata da quella risposta, lei chiedeva un prodotto che secondo la mentalità thai era normalissimo e quella donna glielo rifiutava, assurdo! Deve esserle rimasto in testa perchè ogni tanto, con le sue amiche, ritorna fuori questa storia.
E' ironico, molti turisti di sesso femminile in Thailandia vorrebbero avere il tono della pelle di una donna thailandese mentre la donna thailandese invidia la donna occidentale con la pelle pallida.
Si vuole cio’ che non si ha. I bianchi vogliono un look abbronzato per indicare bellezza, status e prestigio, distinguendosi dal resto nella loro società dalla pelle chiara, mentre la gente dalla pelle scura vuole la pelle bianco per ottenere le stesse cose.
Nella società thai, la pelle chiara è un segno di prosperità in quanto se si hanno abbastanza soldi, si può stare in casa tutto il giorno e non c'è bisogno di soffrire per il calore, mentre l'esposizione al sole, che crea il colore ambrato o abbronzato, al contrario indica persone che lavorano in campagna, nelle fattorie, che naturalmente hanno la pelle più scura. Quindi, principalmente quelle ragazze abbronzate dalle famiglie povere delle campagne che lavorano nei campi. In altre parole, le persone più povere delle classi inferiori della società tailandese. Classe e denaro rimangono importanti per molte persone tailandesi e queste credenze tradizionali e pregiudizi rimangono vivi oggi, anche se probabilmente non nella misura in cui hanno erano una volta.
Nel mondo occidentale l'aspetto abbronzato indica una persona che ha viaggiato, che puo’ godersi la bella vita su una spiaggia, una persona che ha i mezzi per permettersi vacanze lontane e esotiche. E’ l'esatto contrario del modo tailandese di vedere le cose. I thailandesi vogliono essere bianchi e gli occidentali vogliono essere scuri.
Il colore della pelle è l’unico motivo per cui i thai vi diranno che le donne thailandesi delle province settentrionali come Chiang Mai, Chiang Rai e Lamphun sono le più belle, esse tendono ad avere carnagioni più chiare o Indoeuropee e sono spesso invidiate da quelle donne con toni della pelle più scuri. Sinceramente, io credo non ci sia altro motivo, donne bellissime in Thailandia ne ho viste da tutte le parti.
L'ossessione culturale dela pelle bianca fa si che molte thailandesi evitino il sole nella loro vita quotidiana e che non vadano in spiaggia in bikini ma completamente vestite. Se poi sulla spiaggia c’è una zona alberata e quindi una zona in ombra è li che vorranno stare. In netto contrasto con milioni di stranieri che vengono in Thailandia ogni anno per arrostire se stessi sulle spiagge e ottenere un’abbronzatura. La loro protezione solare contiene agenti che rendono la pelle più scura, proprio l'opposto dei sunblock thailandesi.
Si ritiene spesso che la preferenza popolare per la pelle bianca derivi  da un ideale del XIX secolo importata dall'Occidente, ma questa preferenza per la pelle bianca è di origine indiana. Il subcontinente indiano ha avuto una grande influenza sulla Thailandia, sia religiosamente che culturalmente e questo è uno dei casi. La colonizzazione europea dei paesi confinanti con la Thailandia nel XIX secolo e l'influenza più moderna di ideali di bellezza coreani hanno "contribuito a intensificare questa ossessione storica e culturale del bianco.
Da creme  che promettono una vagina bianchissima a deodoranti che curano le ascelle scure, a iniezioni cutanee e alleggerimenti per via endovenosa, il mercato dei prodotti per schiarire la pelle è esteso in Thailandia.
Per molti thailandesi, le donne di pelle chiara sono più belle e si crede  abbiano più successo. Dietro a questa idea sono credenze culturali e un settore  con svariati milioni di dollari, dove sembra non abbiano mai fine i prodotti strani che riescono a  creare per dare alle varie parti del corpo un colore più pallido. Tutti i marchi cosmetici hanno fissato lo standard della pelle bianca raccontando alla gente che la pelle bianca è bella.
Ci sono state campagne pubblicitarie che implicavano che la pelle scura porterebbe una donna a fallire nella sua carriera. In certi casi estremi i social i media si sono arrabbiati e l'azienda ha ritirato i comunicati commerciali dopo aver ricevuto una raffica di critiche. Ci sono stati casi in cui un annunci hanno attirato sulla Thailandia accuse di razzismo.
Comunque qualcosa ci puo’ essere di vero dato che molte attrici hanno la pelle chiara e se, in Thailandia, si guardano i modelli di una sfilata di moda o qualsiasi spot televisivo, si scopre che quasi tutti gli attori si sono sbiancati con l'aiuto di cosmetici. Inoltre guardando la pubblicità in televisione non si puo’ fare fare a meno di notare le frequenti inserzioni di diversi prodotti per schiarire la pelle.
I prodotti per diventare bianchi si trovano comunemente nei grandi magazzini ma ci sono molte creme e saponi illegali che continuano ad essere venduti sul mercato nero, e contengono sostanze pericolose per la pelle, come l'idrochinone e il mercurio.
L’drochinone può causare intensa irritazione della pelle e lasciare l'utente sbiancato irregolarmente in una condizione chiamata ocronosi cutanea, che è un colore bluastro-nero della pelle
L’utilizzo di prodotti che contengono mercurio può portare ad un aumento della pigmentazione, anomalie fetali, se usato durante la gravidanza, a eruzioni cutanee gravi e prurito. In dosi elevate, possono anche causare danni psicologici.
Guardando al futuro, gli analisti della società di ricerca Global Industry hanno previsto che il mercato globale di prodotti cosmetici per lo sbiancamento crescerà fino a 23 miliardi di dollari entro il 2020. Le entrate nell’area Asia-Pacifico continueranno ad essere significative e aumenteranno del 11,2% ogni anno.
 Nonostante i tentativi senza fine dei tailandese per avere una pelle più bianca, un pigmento noto come melanina determina il colore della pelle, dei capelli e degli occhi. Le cellule all'interno della nostra pelle, note come melanociti, producono questo pigmento. La quantità di melanina prodotta dalla pelle varia significativamente in quantità e tipo da persona a persona.  Più melanina è presente più scuro è il colore della pelle.
La quantità e il tipo di melanina che il corpo produce sono geneticamente predeterminati. Più melanina la vostra pelle produce meglio essa è tutelata contro i raggi UV e diminuiscono le probabilità di sviluppare il cancro della pelle. In generale, le persone nate più vicino all'equatore avranno più melanina e la pelle più scura, perché i loro antenati si sono lentamente adattati al sole più caldo di quelle zone.
Negli ultimi tempi la società thailandese sta progressivamente sviluppando l'accettazione del colore naturale della pelle, ma c'è ancora una lunga strada da fare. Riviste cercano di ispirare i lettori ad impegnarsi in attività di spiaggia senza preoccuparsi dei raggi del sole e nel 2014, Nonthawan "Maeya" Thongleng una bellezza del Sud con la pelle meravigliosamente abbronzata ha vinto il concorso di Miss Thailandia Mondiale diventando la fonte d'ispirazione per le giovani donne thailandesi che non hanno la pelle chiara.

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