domenica 16 dicembre 2012

Lawrence Osborne e Bangkok.

Lawrence Osborne è un romanziere britannico attualmente residente a New York City. ha studiato a Cambridge e da allora ha condotto una vita nomade, residendo per anni in Francia, Italia, Marocco, Stati Uniti, Messico, Thailandia e Istanbul. 
Ha scritto il romanzo Ania Malina, un libro su Parigi, Parigi Dreambook, la raccolta di saggi L'abbraccio avvelenato, un libro controverso sull'autismo chiamato American Normal e e tre successivi libri di viaggi pubblicati da Farrar, Straus and Giroux tra il 2004 e il 2009, un libro sul vino The Accidental Connoisseur, The Naked Tourist e un resoconto sulla vita da espatriati a Bangkok chiamato Bangkok Days. Le sue storie sono apparse in molte riviste americane. La storia Volcano originariamente publicata per la Tin House fu scelta per essere inclusa in Le Migliori Storie Brevi Americane nel 2012. Il suo romanzo La Forgiven è stato pubblicato nel 2012 ottenendo vasti consensi. E' 'stato selezionato da The Economist come uno dei migliori libri dell'anno.
Il libro che qui viene presentato e' del periodo che Osborne ha passato a Bangkok e da Bangkok prende il nome. Dal titolo si potrebbe pensare: "Un'altra delle tante guide", non e' vero sebbene "Bangkok" possa aiutarvi a conoscere questa citta' meglio di tante guide che sono in circolazione. Le parole di Osborne, le sue descrizioni della citta', le sensazioni che egli ha provato, l'analisi con cui approfondisce cio' che sta vivendo, l'aiuto che egli offre al lettore per scoprire sensazioni sono qualcosa che nessuna guida puo' dare. Osborne racconta la vita di un uomo che non ha piu' niente da perdere, che rifiutato dalla civilta' occidentale, rimasto senza un soldo, senza carriera, senza prospettive sceglie una citta' a caso e questa citta' e' Bangkok . Qui la vita che viene raccontata nelle pagine diventa quella di molti espatriati giunti in questa citta' per tentare di cancellare, con un cambiamento repentino tutta la loro vita precedente. In mezzo a tutto questo Bangkok si mostra come una citta' diversa da qualsiasi altra, da quella conosciuta anche a chi ci ha vissuto o ci vive. Un libro da leggere tutto d'un fiato se avete deciso: "Il prossimo viaggio lo faccio in Thailandia".


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