sabato 22 dicembre 2012

Peltophorum pterocarpum (Chachoengsao).

La Peltophorum pterocarpum e' una pianta nativa dei paesi tropicali del sud-est asiatico e del nord dell'Australia, oltre che della Thailandia, dello Sri Lanka, Vietnam, Indonesia, Malesia, Papua Nuova Guinea, e forse Filippine, delle isole al largo della costa del Territori a Nord dell'Australia. Da queste zone la pianta si e' diffusa nelle regioni tropicali come pianta ornamentale, in particolare in India, Nigeria, Pakistan, Caraibi, America Centrale, Florida e Hawaii negli Stati Uniti. 
In condizioni naturali, Peltophorum pterocarpum è una specie di pianura, che si trova raramente al di sopra di una quota di 100 m. Cresce spesso lungo le spiagge e nelle foreste di mangrovie, in un clima tropicale con una stagione secca di 1-3 mesi. Vive meglio in condizioni più o meno stagionali nella vegetazione costiera, nelle foreste pluviali e nelle savane. 
E' una pianta decidua che cresce fino a 15/25 metri, raramente raggiunge i 50. Il tronco ha un diametro di un metro. Le foglie sono bipennate, 30-60 cm di lunghezza, con 16-20 pinne, ogni pinna con 20-40 foglioline ovali di 8-25 mm di lunghezza e 4-10 mm di larghezza. I fiori sono di colore giallo, 2,5-4 cm di diametro, sono prodotti in grandi racemi composti fino a 20 cm di lunghezza. 
Il frutto è un baccello 5-10 centimetri di lunghezza e 2,5 cm di larghezza, rosso in un primo momento, di maturazione nero e contenente da uno a quattro semi. Gli alberi cominciano a fiorire dopo circa quattro anni. 
Il legno ha una grande varietà di usi, tra cui ebanisteria e il fogliame viene raccolto e utilizzato come foraggio. Nella medicina tradizionale è usato come astringente per curare o alleviare disturbi intestinali dopo il dolore al momento del parto, slogature, contusioni e gonfiore o come una lozione per i disturbi degli occhi, dolori muscolari e piaghe. Viene anche utilizzato per gargarismi e polveri dentarie.
Il suo fiore rappresenta Chachoengsao> 



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