Brutte notizie giungono dal fronte Italia. Io sono iscritto all'Aire, l'Associazione degli Italiani all'Estero dal 2004/5.
Quando mi iscrissi, dato che tale iscrizione comporta la sospensione del servizio sanitario in Italia (praticamente se un'iscritto va in vacanza in Italia gli rilasciano un certificato per accedere solo all'emergenza in caso di bisogno) chiesi cosa ci guadagnavo. Mi risposero che tutti i documenti sarebbero stati fatti in un giorno e non avrei perso tempo.
Devo dire che in quel periodo era vero, mi scadeva il passaporto e lo fecero veramente in un giorno.
Quando lo rinnovai nuovamente occorsero una ventina di giorni. Ero sempre iscritto all'Aire quindi pensai che avessero tolto anche quella piccola cosa che concedevano, la rapidita' nel fare i documenti.
Nel mese di dicembre 2012 persi il passaporto, feci la denuncia il 27. Cominciai a chiamare l'ambasciata per un appuntamento. Occorreva non telefonare quando e' orario di sportello, la mattina. Quindi il momento migliore e' il pomeriggio e avere pazienza ma alla fine qualcuno rispose. Avevo nel frattempo anche mandato un'email che ricevette risposta dopo uno o due giorni.
Da intorno al 27 dicembre mi fu dato appuntamento per il 14 gennaio, circa una ventina di giorni. Continuai a pensare che avevano tolto quel privilegio concesso agli iscritti all'Aire e che a iscriversi in quell'album non c'era piu' nessuna convenienza.
Andai all'appuntamento e trovai persone piu' che gentili, gentilissime, questo e' vero e va detto. Come va detto che stavolta al contrario di quando rinnovai il passaporto sono dovuto andare a Bangkok una sola volta. La prima parte, la richiesta del nuovo passaporto, fu sbrigata per posta, il che non e' poco se pensate che prima dovevo andarci due volte.
Il 24 ebbi il nuovo passaporto e tornai a Udon Thani.
Ecco cio' che ho imparato da allora:
01) Qualcuno mi dice che sono soliti non rispondere al telefono loro dicono che con 14,000 iscritti all'Aire, con le ristrettezze in cui naviga l'Italia e con i tagli che il ministero ha dovuto fare, che hanno incluso diminuzioni di personale loro fanno tutto cio' che possono. In buona parte gli credo.
02) Oltre che non rispondere al telefono hanno messo pero' anche un risponditore automatico per le email che dice questo:
"Cancelleria Consolare.
Le gravi carenze di personale derivanti dalle note ristrettezze di bilancio non permettono purtroppo di poter rispondere a tutte le e-mail ricevute.La preghiamo pertanto di verificare con attenzione che le informazioni/servizi di cui fa richiesta non siano gia' contenute sul sito dell'Ambasciata www.ambbangkok.esteri.it".
Quindi non un italiano che vive in Thailandia bene o male si arrangia, ma mi immagino un turista che si trova in Thailandia e ha bisogno dell'ambasciata, in una situazione del genere cosa deve fare? Cosa deve fare me lo suggerirono loro in una telefonata dicendomi che sarebbe stato meglio che non mandassi la domanda per email ma per plico postale, era piu' sicuro.
Oggi la procedura corretta per contattare rapidamente l'ambasciata dovrebbe quindi essere questa:
Andare a questa pagina del sito dell'ambasciata a Bangkok:
Stampare il modulo che riguarda cio' di cui si ha bisogno e compilarlo, allegare uno scritto su chi siete, compreso email e numero di telefono. Andare in posta chiedere di spedire il tutto in un plico postale. Spedire in questo modo vi dovrebbe costare 60 baht (1 euro e mezzo) ma vi da' la possibilita' di verificare su internet quando loro ricevono il plico che normalmente dovrebbe essere il giorno dopo. Aspettare che vi contattino, su questo dovrebbero essere abbastanza rapidi, Un giorno o due o almeno avrete una prova in mano, ma sinceramente non credo ce ne sara' bisogno...
03) Infine ero io a non aver capito, io pensavo che avessero uniformato i due periodi, Aire e non Aire, era la cosa piu' logica da pensare. No! Pur essendo passato da 1 a 20 giorni il periodo necessario per fare un documento a un iscritto all'Aire, questi e' sempre agevolato. Per fare qualcosa per un non iscritto, un turista, occorrono 2 mesi. Se fosse stato uno di voi, che viene in vacanza da queste parti, ad aver perso il passaporto, 2 mesi e' il tempo che ci vorrebbe. Se e' cosi' la situazione e' allarmante! Ok, avete la denuncia fatta presso la polizia locale, ma a parte quella non altro. Quindi torno a ripetervi spedite la domanda di un nuovo passaporto nel modo che vi ho indicato e conservate la ricevuta, almeno cio' provera' che avete chiesto aiuto all'Ambasciata e che tutto il ritardo e' imputabile a loro. Attenzione perche' se siete turisti e siete qua con il visto di un mese o due sforerete, specie se cio' capita vicino al ritorno. Fra l'altro l'estensione che potreste avere non potrete richiederla dato che siete senza passaporto. Un giorno di over stay costa 500 baht 12.5 euro, preparatevi a pagare il massimo che e' 20.000 baht, 500 euro. Questo, sperando non ci siano da parte delle autorita' thai altri problemi non ve li toglie nessuno, neppure un eventuale amico generale. Quindi occhio al passaporto.
Per concludere posso dirvi che al 97% credo a quel che dicono e cio' che siano stati tagliati fondi al ministero, che con i fondi attuali abbiano mancanza di personale. Tagli ci sono stati in tutti i settori in Italia dalla scuola alla sanita', perche' non dovrebbero essere toccati a loro? Inoltre devo dire che sono gentili, anzi e' poco gentilissimi e non credo che persone sia thai che italiane come ho conosciuto facciano tutto questo per chissà quale scopo. Poca voglia di lavorare? Menefreghismo? Perche' sono degli ignoranti? Razzismo contro i loro stessi connazionali? Assurdo e non lo credo, ho appena detto che sono gentilissimi. Il 3% del dubbio che rimane e' dato solo dal fatto di aver conosciuto il periodo di Mariella, una persona fantastica, un periodo in cui era tutta un'altra cosa. Un periodo senza crisi in cui tutto procedeva bene.
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