Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

mercoledì 6 giugno 2012

Khun Borom o il mito dell'origine dei thai.

In realta' non e' una persona reale ma il personaggio di un mito che rappresenta le migrazioni dei thai in quella terra che poi sarebbe stata conosciuta come Thailandia.
Khun Borom, che significa semplicemente "L'Antico" e' il leggendario progenitore di tutte le persone che parlano thai. Considerato dai Lao e da altre popolazioni il padre di tutti i thai.
In realta', nella storia cinese, sembra che ci sia un riferimento storico per questo personaggio fantastico: Piluoge che unificò le sei parti del regno di Nanzhao e le governo' dal 728 al 748. Ebbe assistenza militare e titoli da Xuanzong di Tang, e nel 740 stabilì la sua capitale a Daiho vicino alla moderna Dali.
In base alla storia una discussione fra gli dei porto' alla decisione che dato che le forme di vita sulla terra erano degenerate e si erano votate al male andavano distrutte con una grande alluvione. Sulla terra sarebbero rimasdte solo tre zucche giganti. Gli dei fecero il lorom dovere e spazzarono via il male. Terminato il diluvio sentirono dei rumori provenienti dalle gigantesche zucche, le ruppero e cominciarono a uscrne animali di ogni genere e un gtan numero di esseri umani che comprendevano i thai neri che furono chiamati Tha e i thai bianchi che furono chiamate thai lao. I khun o dei cercarono di insegnare a quella gente le norme sociali, ma erano tutti indisciplinati e non ascoltavano. Fu allora che il dio principale chiamato Phaya Poi (Indra) invio' in aiutop di quelle persone suo figlio, Khun Borom, chiamato anche Parama o "Il Signore". Khun Borom arrivo' sulla terra vicino a una risaia chiamata Na Noi Oi Nu, vicino a Muang Then, La Citta' Dei, che si pensa si trovasse in quello che oggi e' il nordovest del Vietnam. A Khun Borom erano stati forniti unh bufalo e un'ascia come mezzi per iniziare l'agricoltura. Da li Khun Borom viaggio' fino a raggiungere Xieng Dong-Xieng Thong, un antico insediamento nell'area di Luang Parabang, gli abitanti della zona accettarono il Dono del bufalo fatto da Khun Borom e grazie a questo inizio' l'agricoltura.
Grazie a questo l'insediamento fiori' e Khun Borom penso' di decarsi ad organizzare il mondo. Ma gli uomini erano malvagi ed empi e furono maledetti dagli dei. Il bufalo mori' e dalla sua narice crebbe una liana gigantesca che comincio' a crescere rapidamente, estendendosi verso il sole, toglendo al mondo la luce. Fu allora che un uomo e una donna anziana, che erano arrivati sulla terra insieme a Khun Borom, come leali servi di questi si offrirono di tagliare la pianta con l'ascia, ben sapendo che sarebbero morti nell'operazione. Chiesero solo di essere ricordati per il loro coraggio. Questi furono gli antenati dei thai laotiani e di quelli del nordest, che vengono amcora oggi ricordati coi nomi di Pu Ngoe Nga Ngoe (chiamato anche Pu Thao Yoe o Pu Yoe Ya Yoe) e di Me Ya Ngam, che anche oggi sono rappresentate da persone mascherate in varie feste.
Come spesso succede ci sono diversi miti di Khun Borom che variano, anche se non in modo sostanziale fra loro, quello sotto riportato e' un esempio di come questi possono variare.
Le persone in tempi antichi erano perverse e grezze. Una grande divinità le distrusse con un diluvio, lasciando vivi solo tre capi considerati degni di vivere e che furono portati in cielo per essere fondatori e guide di una nuova razza di persone. Terminato il diluvio le divinita' rimandarono i tre uomini pii sulla terra con un bufalo per aiutarli a coltivare la terra. I capi e il bufalo arrivarono nella terra di Muang, si pensa l'odierna Dien Bien Phu in Vietnam. Una volta che il terreno fu preparato per la coltivazione del riso, il bufalo mori' e una grande 'estensione di zucche crebbe dalla sua narice. Dalle zucche emerse una nuova razza umana che fu formata da individui dalla pelle scura per le zucche che gli uomini pii aprirono con un attizzatoio caldo e da uomini dalla pelle chiara, come i Lao, per le zucche aperte con uno scapello.
Gli dèi poi insegnato al popolo Tai come costruire le case e coltivare riso. Essi li istruirono sui rituali e su come comportarsi adeguatamente e li naiutarono a formare un gruppo prpospero. Come la popolazione crebbe ebbe bisogno di aiuto per regolare i rapporti e la risoluzione delle controversie. Indra, il re degli dei, mandò suo figlio, Khun Borom, come sovrano del popolo Tai. Khun Borom governo' il popolo Tai per 25 anni, insegnando loro ad utilizzare nuovi strumenti e dando origine alle arti. Dopo questi 25 anni Khun Borom divise il regno Thai tra i suoi sette figli, dando a ciascuno di loro una parte del regno di governare. Al figlio maggiore, Khun Lo, fu dato il regno di Muang Sua la moderna Luang Prabang. Altri figli sono stati dati i regni di Siang Khwang, Ayutthaya, Chiang Mai, Sipsong Pan Na (il sud dello Yunnan, in aina), Hamsavati (uno dello Stato Mon nella moderna Myanmar), e una zona sconosciuta, apparentemente nel centro-nord del Vietnam, a volte identificato con la provincias di Nghe-una.
Studiosi del mito di Khun Borom credono che esso descriva l'arrivo dei popoli di lingua thai nelle terre dell'odierna Thailandia provenienti dal sud-est asiatico dalla Cina, miticamente identificata con il cielo, da cui i capi Tai emergono dopo il diluvio. Il sistema di dividere e espandere il regno al fine di provvedere i figli di un regnante con uin sistema di organizzazione e le pratiche di successione apparente agli antichi villaggi Tai chiamati Mueang. Fra questi lo studioso David K. Wyatt ritiene che il mito Khun Borom può essere utile per la la comprensione del primo periodo storico del popolo Thai nel Sud-Est asiatico.
Khun Bourom ebbe nove figli, sette di loro sono divennero re in diversi regni nell'area dei cosiddetti "Lamthong":
Khun Lor governo' Moung Sawa o Sua, l'odierna Luang Phrabang, in Laos.
Khun Palanh governo' Sipsong Panna, l'odierno Yunnan, in Cina.
Khun Chusong governo' TungKea, l'odierna Muang Huao-Phanh nel Tonchino, Vietnam.
Khun Saiphong governo' Lanna l'odierna Chiang Mai, Thailandia.
Khun ngua In governo' Ayuthaya, Thailandia
Khun Lok-Khom governo' Moung Hongsa (Inthaputh) lo stato degli Shan in Birmania.
Khun Chet-Cheang governo' Moung Phuan l'odierna Xiengkhouang in, Laos.
L'ultimo era Khun Vaang. Dopo la sua morte il figlio, che si chiamava Lang salì al trono e fu poi chiamato King Langthirath. Dopo che re Langthirath morì suo figlio, Thao Khamphong fu incoronato come Re Souvanna Khamphong. Dopo che re Souvanna Khamphong morì, suo figlio Chao Fifah o Khamhiao salì al trono. Chao Fifah o Khamhiao, ebbe sei figli e uno di loro era Chao Fa-Ngum.. Re FaNgum è stato il creatore del regno di Lan Xang durante il suo regno nel XIII secolo.
Re Uthong, il fondatore della citta' di Ayutthaya si dichiarava figlio di Khun Borom.
In Siang Khwang, un regno di persone di lingua thai, che sarebbe stato istituito anni piu' tardi si trovavano versioni di questo mito risalenti al 698 d.C. Questo potrebbe indicare le prime aree geografiche di diffusione dei primi popoli di lingua thai e fornire una spiegazione mitologica del motivo per cui i moderni popoli di lingua thai si trovano in aree cosi' diffuse. L'analisi linguistica indica che la divisione delle persone parlanti thai nei gruppi linguistici che hanno dato origine al moderno tailandese, Lao e altre lingue si siano verificati tra i secoli VII e l'XI secolo d.C.. Questa suddivisione ha proceduto lungo le linee geografiche molto simile alla divisione indicate nella leggenda di Khun Borom.

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