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Si aprirà una finestra a parte.
-----------------------------------------------------------------------------------------Il Chakri Maja Phrasat Throne Hall e’ uno degli edifici del Chari Maha Prasat Group of Halls. Si trova nel lato nord del palazzo fra il portale Sanam Ratchakij e il portale Phrom Sopha.
Sull’entrata un grande ritratto di re Chulalongkorn ricorda che questo re e’ visto come il padre della Thailandia moderna.
L’edificio e’ un misto di stili thai e europeo: europeo nella struttura e thai nel tetto. Il tetto e’ composto da tre livelli e tre portici ciascun portico e’ composto da prasat a sette livelli.
L’edificio ha una pianta a T, con il Chari Maha Prasat di fronte, come testa, e la parte centrale e retrostante che costituiscono il corpo. La parte frontale dell’edificio e’ una struttura a tre piani consistente di tre prasat. Le tre sale frontali dell’edificio sono connesse da un lungo corridoio.
Il piano superiore del palazzo centrale e’ usato per conservare ceneri reali. Il piano di mezzo e’ una larga sala. Il pian terreno e’ usato dalle guardie reali.
Il piano superiore dell’ala est del Chari Maha Prasat e’ la stanza dove si conservano le immagini di Buddha, il piano di mezzo e’ usato per ricevere ospiti e il pian terreno e’ usato dalle guardie reali.
Il piano superiore della parte ovest del Chari Maha Prasat e’ usata per conservare le ceneri di regine e di certi membri della famiglia reale, come principi che non avevano diritto di successione al trono, il piano di mezzo e’ usato per ricevere ospiti e il pian terreno e’ oggi una libreria e un museo.
Il piano superiore del portico a ovest e’ un corridoio e il terzo del piano di mezzo e’ una sala. Il pian terreno e’ un museo che contiene armi ed e’ aperto al pubblico.
L’architetto inglese aveva intenzione di finire l'opera con cupole, tipo zeitgeist ma il re fu convinto dai suoi consulenti di completare l’edificio con un tetto thai.
Sebbene oggi re Bhumibol viva nel palazzo Chitralada continuano a svolgersi in questo edificio importanti cerimonie di stato. Queste si svolgono in un a sala le cui quattro pareti hanno dipinti che rappresentano importanti storici della diplomazia thai, fra cui il ricevimento a Versailles da parte di re Luigi XIV di un’ambasceria inviata da re Narai di Ayutthaya e dalla storia piu’ recente l’udienza concessa dalla regina Vittoria in Buckingham Palace in onore di re Mongkut, Rama IV, in occasione della riapertura del Siam.
Generalmente solo una piccola parte del palazzo e’ aperta ai visitatori, in pratica il solo museo delle armi, la sala dei dipinti di cui ho parlato e’ aperta solo in particolari occasioni e per ospiti invitati.
Il grande harem reale era in precedenza ospitato in un’altra gigantesca area dell’edificio. Guardie femminili armate si trovavano a tutte le uscite, si trattava veramente di uno stato nello stato con le proprie leggi, le proprie corti di giustizia, le proprie prigioni.
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