Bank of Thailand.

Sigillo della Bank of Thailand.

Storia.

Il regno del re Rama IV fu caratterizzato dal rifiorire delle relazioni e degli scambi del Siam con le potenze straniere. Una pietra miliare e significativa di queste relazioni è stata la firma di un trattato diplomatico e commerciale con l'Inghilterra da parte di re Rama IV. Il cosiddetto "Trattato Bowring" che riapri' le porte del Siam al mondo, e porto' a numerosi accordi simili con altri paesi.

Con l'aumento dei legami con l'Occidente, sotto il regno di Re Rama V e VI, ci sono stati diversi tentativi da parte delle potenze occidentali di creare una banca centrale in Siam cioe' un organismo che emettesse denaro. Questo sicuramente avrebbe portato importanti benefici, ma questi tentativi non diedero alcun risultato dato che, per brutte esperienze precedenti, i siamesi credevano che i benefici ci sarebbero stati ma non per loro. In effetti essi credevano che in linea di principio avere una banca centrale poteva essere un utile mezzo per centralizzare sia il il commercio che l'economia, ma il progetto fu accantonato a causa della loro mancanza di esperienza e competenza in quel momento.

L'idea di istituire una banca centrale fu rimesso in luce in seguito alla Rivoluzione del 1932 che pose fine alla monarchia assoluta a  favore di una monarchia costituzionale. Secondo il piano economico del Partito Popolare, il promotore della rivoluzione, proposto da Pridi Banomyong o Luang Pradit Manudham, si riteneva necessario stabilire una banca centrale che agisse come un meccanismo chiave per perseguire la politica economica del paese. Tuttavia, il Piano economico di Pridi non ebbe il consenso necessario del Primo ministro e di alcuni altri ministri.

Il progetto di avere una banche centrale torno' alla luce poco dopo, quando Phraya Phahon Phon Phayuhasena prese il potere il 20 giugno 1933. Tuttavia, il Ministro delle Finanze consultatosi con James Bexter, il consulente fiscale del governo, penso' che non era il momento di creare una banca centrale, data la mancanza di esperti in materia bancaria in Siam, per non parlare della mancanza di capitali e di un sistema bancario commerciale nel paese.

Il progetto di una Banca Centrale torno' alla luce nel 1935. Il Consiglio dei Ministri diede incarico al ministro delle Finanze di proporre un disegno di legge sull'istituzione della Banca nazionale, Questo fu redatto da Luang Voranitipricha e si proponeva di incorporare la Siam Commercial Bank Ltd come banca nazionale. Era un disegno di legge molto senplice composto da soli 8 articoli e fu giudicato incompleto e privo di dettagli dal Controllore generale, quindi non fu promulgato.

Il 16 dicembre 1938, il tenente generale Luang Pibulsonggram fu nominato primo ministro, questi a sua volta nomino' Pridi Banomyong ministro delle Finanze. Una volta assunto questo ruolo, Pridi Banomyong riporto' alla luce l'idea di costituire una banca centrale. Elesse il principe Vivat, direttore generale del Dipartimento delle Dogane, e quindi consigliere del Ministero delle Finanze, una posizione fino a quel momento detenuta da stranieri. Fu in quel periodo che Pridi Banomyong cerco' di spiegare a questi consiglieri stranieri la necessità e le intenzioni del governo. In definitiva, questi consiglieri aiutarono e cooperarono molto bene nella redazione di un progetto che puo' essere visto come il primo passo verso l'istituzione della banca centrale del paese. Questo progetto fu presentato al Primo ministro, il governo lo accetto' e lo chiamo' "Codice in materia di Istituzione dell'Ufficio di Presidenza della Banca Nazionale thailandese". Una volta che la Camera dei Rappresentanti delibero' e approvo' il disegno di legge questo fu promulgato e annunciato sulla Gazzetta Reale il 26 ottobre 1935. Le ragioni per stabilire L'Ufficio di Presidenza della Banca Nazionale thailandese erano principalmente due: gettare le basi per la banca centrale e migliorare la gestione del debito del governo.

L'Ufficio di Presidenza della Banca Nazionale thailandese ha iniziato la sua attivita' il 13 maggio 1940. La cerimonia di apertura ufficiale si è tenuta il 24 giugno 1940. Dopo circa un anno che quest'ufficio aveva cominciato a funzionare scoppio' la seconda guerra mondiale nella regione Asia-Pacifico. Le truppe giapponesi sbarcarono sulle coste thailandesi in data 8 dicembre 1941. Gli invasori giapponesi chiesero che il governo thailandese costituisse una banca centrale che comprendesse consiglieri e capi dipartimento giapponesi. Naturalmente il governo thailandese non riusciva ad accettare tali condizioni e ha chiese al principe Vivat di redigere un disegno di legge per modificare lo stato dell'Ufficio di Presidenza della Banca Nazionale thailandese, con effetto immediato Da qui fu stilato il "Bank of Thailand Act" che fu promulgato il 16 aprile 1942. Le cerimonie di inaugurazione si tennero il 10 dicembre 1942, Festa nazionale della Costituzione. Il giorno seguente, la Banca di Thailandia ha iniziato la sua attività presso gli uffici dell'ex Hong Kong & Shanghai Banking Corporation in Siphraya Road. Il principe Viwat assunse la posizione di Primo governatore.

Palazzo Bangkhunprom.

La Banca di Thailandia fu trasferita dalla sede precedente nel Palazzo Bangkhunprom, il 3 marzo 1945. Fu iniziata la costruzione di un nuovo edificio, tra i Palazzi Bangkhunprom e Devavesm. il 12 luglio 1982, e nel 2007, la sede della Banca di Thailandia vi si e' trasferita. L'area di Bang Khunphrom originariamente era costituito da diversi pezzi di terra appartenenti a reali, aristocratici, laici e monasteri. La proprietà, come è oggi, è delimitata dal fiume Chao Phraya a ovest, da Samsen Road ad est, Tha Kasem a sud e il palazzo Devavesm a nord. Re Rama 5 diede questo pezzo di terra a suo figlio il principe Boribhat Sukhumbhandi nel giugno 1899. Mentre il principe stava studiando in Europa, la madre Principessa Consorte Sukumalmarsri era responsabile degli affari collegati al palazzo. Dopo la sua visita al luogo nel 1901, il principe Boribhat espresse l'intenzione di tornare per rimanervi nel 1903. Visitare questo palazzo e' un po' come vedere un pezzetto d'Italia trapiantato a Bangkok. Infatti Il Dipartimento dei Lavori Pubblici fu reso responsabile per la progettazione e la costruzione del palazzo sotto la supervisione di Phra Sathit Nimankarn. I progetti di costruzione avevano a capo l'Architetto anziano Carl Zundrekski che era assistito da Paolo Remedi e Mario Tamagno responsabili dei progetti architettonici, mentre l'ingegnere capo Carlo Allegri e l'assistente tecnico Giovanni Elmigno, Ugenio Gallo erano responsabili per l'ingegneria strutturale. Nel corso della progettazione di Palazzo Bang Khunphrom, l'Europa stava attraversando un periodo di cambiamento. Con la rivoluzione industriale furono scoperti nuovi materiali che andarono a influenzare nuovi movimenti di design e di costruzione. La costruzione del Palazzo Khunphrom Bang Palazzo fu quindi il risultato di tali movimenti e scoperte come il sistema in mattoni e cemento per il muro portante e il tetto a mansarda con abbaini posti in modo uniforme e coperti di tegole ad incastro, sostenuti da una struttura in legno massello. La parte principale di Palazzo Bang Khunphrom si erge nella sua eleganza unica ornata di stucchi dai delicati disegni considerati alcuni fra i più belli in Thailandia, sono in stile occidentale ma di vari periodi e scuole eppure si fondono armoniosamente con il carattere architettonico dominato dallo stile barocco così evidente nelle pareti esterne. L'ala sud del palazzo si completa con una torre circolare, mentre ogni sezione del muro di fronte a nord-est ha un arco tagliato sulla parte superiore. La pianta generale è tipica del periodo barocco, che era ancora popolare nel tardo XIX secolo. I motivi decorativi che si trovano in stanze diverse corrispondono tra loro accentuando i disegni a stucco intorno alle cornici delle finestre e agli oblo' di luce. Caratteristiche più salienti degli interni sono le porte a pannelli con incisioni intricate al centro, l'oblò sopra la porta con legno allacciato, decorazioni in legno intagliato con disegni dipinti in oro sui soffitti e pavimento in teak lucido a incastro. Questo e' il palazzo dove si trova il museo.

Il museo dispone di 14 camere molte delle quali mostrano la storia della valuta thailandese e della Banca di Thailandia. I periodi storici delle monete vanno dal lontano passato al presente. Ci sono molte monete antiche thai ritrovate in siti archeologici, come monete di Funan (I-VII secolo), monete di Srivijaya (VIII-XIII secolo), periodo di Sukhothai, (XIII-XIV secolo), monete del regno Lanna nella Thailandia settentrionale (XIV-XIX secolo). Il museo espone banconote risalenti al regno del re Rama IV nel 1853 e documenta gli anni alla fine del 1850, quando la regina Vittoria di Gran Bretagna regalo' alla Thailandia una macchina da conio che entro' in funzione nel 1858. Nella sala di ricezione reale, ci sono anche ritratti e fotografie circondati da arredi lussuosi che commemorano la visita dalla regina Elisabetta II e del principe Filippo, nel 1996.

Il museo è aperto al pubblico dalle 09:30 alle 12:00 e dalle 13:30 alle 16:00 dal lunedi al venerdì, esclusi i giorni festivi. I visitatori provenienti da fuori della Banca sono pregati di richiedere l'autorizzazione della Banca per la visita con una settimana di anticipo. La visita e' permessa solo a gruppi. Indirizzo: 273 Samsen Road, Bangkok 10200 Bangkhunprom. Tel. 0-2283-6723, 5286, 5265. Fax. 0-2628-5892 0-2283-5283. E-mail: museum@bot.or.th

Palazzo Devavesm.

L'altro palazzo oggi di proprieta' dalla Banca di Thailandia e' Palazzo Devavesm che era una volta la residenza del fratello piu' giovane di Re Rama V, principe Devawongvarophakarn, il padre della politica estera in Thailandia. Il principe Devawongvarophakarn era anche il capo del Consiglio dei Ministri e la seconda figura più importante nel governo dopo Re Rama V e VI. Palazzo Devavesm è stato progettato e costruito sotto la supervisione di Edward Healey da una società conosciuta come Siam Architect. Altri edifici del complesso, tra cui una rimessa per barche, sono stati progettati e costruiti da un ingegnere italiano. La parte principale del palazzo e' in stile neo-classico che comunque incorpora come ornamento architettura greca e romana. Allo stato attuale, Palazzo Devavesm e' composto da 4 edifici: la parte principale, la rimessa per le barche, Mom Lamaii Residence e Mom Chan Residence. Le caratteristiche delle sale nella parte principale sono:

Sala Thepthai Prathanpon si trova al secondo piano dell'ala ovest. Il principe Devawongwarophakarn la utilizzo' come camera d'accoglienza per parenti e ospiti importanti. Dopo la sua scomparsa, questa sala è stata utilizzata per accrescere i suoi meriti e qui si svolse il suo servizio funebre.

Sala Samosorn Panya anche al secondo piano dell'ala ovest, mentre Devawongwarophakarn era ancora vivo è stato fu usata come sala da biliardo, ora la stanza serve come una sala da lezioni e conferenze.

La parte principale del palazzo comprende anche sale per esposizioni permanenti:

Sala Thepsathit Sathaporn ospita una mostra sulla storia della vita e le opere di Sua Altezza Reale il Principe Devawongse Varopakarn.

Sala Buransathanburana ospita una mostra sull'architetto e sul restauro di Palazzo Devavesm.

Per concludere sulla storia della Banca di Thailandia c'e' ancora che da dire che la legge ultima uscita, Bank of Thailand Act, B.E.2551 (era buddhista) e' entrata il vigore il 4 marzo 2008 e regola la struttura, i fini e altri contenuti ponendo l'accento sulla responsabilità sociale, per creare un meccanismo di salvaguardia contro le crisi economiche e per assicurare un buon governo e trasparenza nell'organizzazione.

Gli scopi.

La missione della Banca di Thailandia è di fornire un ambiente finanziario stabile che possa supportare una crescita economica sostenibile al fine di ottenere un continuo miglioramento del tenore di vita del popolo thailandese. La stessa Banca di Thailandia definisce i suoi ruoli come:

01) Stampa di banconote ed emissione di altri titoli di previdenza e sicurezza. La Banca di Thailandia stampa ed emette banconote e altri titoli sotto l'applicazione della Legge Monetaria e ha i diritti esclusivi per stampare ed emettere banconote nel Regno.

02) Promuovere la stabilità monetaria e formulare politiche monetarie. La Banca di Thailandia attua la politica monetaria, nel modo specificato dal Comitato di Politica Monetaria e come segue: mobilita i depositi, determina il tasso di interesse per i prestiti agli istituti finanziari, negozia in cambi esteri e scambia per influire sui flussi di cassa futuri, si interessa dell'indebitamento in valuta estera al fine di mantenere la stabilità monetaria , prendendo in prestito soldi al fine di attuare la politica monetaria, negozia in titoli, se necessario e li scambia in flussi di cassa futuri al fine di controllare l'offerta di moneta nel sistema finanziario del paese, prende a prestito o da a prestito titoli, con o senza ritorno.

03) Gestire le proprie risorse. La Banca di Thailandia gestisce le proprie attivita', ad esclusione delle attività all'interno della riserva di valuta in base alla Legge Monetaria, e investe tali attività per realizzare rendimenti preoccupandosi della sicurezza, della liquidità, della redditività delle risorse e dei rischi di gestione.

04) Fornire servizi bancari al governo e ad agire come il registro per i titoli di Stato. La Banca di Thailandia fornisce servizi bancari al governo in termini di depositi e di prestiti per il Ministero delle Finanze, funge da custode per il governo, agisce come rappresentante del governo per gli investimenti in attività di cambi, commercia e trasferisce lettere di cambio, titoli e certificati azionari, controlla e supervisiona i cambi. In aggiunta, la Banca di Thailandia puo' fornire servizi bancari alle imprese di Stato o ad altre agenzie governative. Inoltre agisce come registro per i titoli di stato agendo come rappresentante del governo per l'acquisto e la vendita di titoli di Stato, il pagamento di capitale e interessi e agisce come registro delle imprese statali, delle istituzioni finanziarie specializzate, o di altre agenzie governative.

05) Fornire servizi bancari per le istituzioni finanziarie. La Banca di Thailandia fornisce servizi bancari a istituzioni finanziarie agendo in qualità di finanziatore di ultima istanza per le istituzioni finanziarie, in qualità di custode delle stesse, ma ordina alle istituzioni finanziarie di riferire o spiegare sulle attività, passività e passività potenziali..

06) Creare o sostenere l'istituzione del sistema di pagamenti. la Banca di Thailandia istituisce e gestisce la creazione di un sistema di pagamento, e di un sistema di compensazione elettronica e gestisce tali sistemi per quanto riguarda la sicurezza e l'efficienza.

07) Supervisionare e valutare le istituzioni finanziarie. La Banca di Thailandia supervisiona, esamina e analizza la situazione finanziaria, delle performance, e di gestione del rischio delle istituzioni finanziarie al fine di promuovere la stabilità finanziaria delle istituzioni.

08) Gestire i tassi di cambio esteri nel paese nell'ambito del sistema dei cambi e gestire le risorse delle riserve in valuta in base alla legge valutaria.

09) Controllare i cambi in base all'atto di controllo dei cambi.

Dal maggio 2000, la Banca di Thailandia si e' posta come obbiettivo il controllo dell'inflazione e il suo obiettivo attuale per l'inflazione è pari allo 0% -3,5%.

I tassi di interesse sono designati dal comitato di politica monetaria, che comprende tre funzionari della Banca di Thailandia e quattro altri esperti.

La struttura.

La sede. La sede della Banca di Thailandia e' composta dai seguenti uffici: Gruppo per la Politica Monetaria, Gruppo per le Operazioni Finanziarie di Mercato, Gruppo per le Politiche delle Istituzioni Finanziarie, Gruppo Supervisore, Gruppo Gestione FIDF, Gruppo Assistenza al Managment, Gruppo Informazioni Tecnologiche, Gruppo Capacita' Strategiche, Gruppo Operativo, Gruppo Gestione Banconote, Dipartimento Preposto al Controllo interno, Dipartimento Gestione operazioni di Rischio Finanziario.

Gruppo per la Politica Monetaria, fa studi, analisi, conduce ricerche monitorizza le condizioni economiche interne in termini di produzione, spese, situazione monetaria, condizioni fiscali, condizioni dei cambi, condizioni dei mercati finanziari, bilancia dei pagamenti, debito estero, attività estere, condizioni economiche internazionali, posizioni di investimento, riserve internazionali al fine di proporre la politica monetaria e la politica dei cambi. Inoltre valuta l'impatto delle diverse misure sulla stabilità economica e sulla crescita. Infine svolge attività di ricerca su temi rilevanti in termini di condizioni economiche, istituzioni finanziarie, e sistema di pagamento inerenti alle principali funzioni svolte dalla Banca di Thailandia.

Gruppo per le Operazioni Finanziarie di Mercato conduce politiche monetarie e dei cambi relative ai mercati nazionali e internazionali. Gestisce le riserve internazionali e controlla le operazioni dei cambi. Applica la legge sul controllo dei cambi e delle misure, Exchange Control Act and Measure, per impedire la speculazione sul baht thailandese.

Gruppo per le Politiche delle Istituzioni Finanziarie studia, analizza, sviluppa, e formula le politiche e i criteri di regolamentazione per la vigilanza degli istituti finanziari e dei sistemi di pagamento in conformità con lo standard internazionale per favorire la stabilità, la validità e la competitività delle istituzioni finanziarie nel mercato.

Gruppo Supervisore sovrintende, esamina e analizza la situazione finanziaria, le prestazioni, la gestione del rischio delle istituzioni finanziarie al fine di promuovere la stabilità finanziaria delle istituzioni stesse.

Gruppo Gestione FIDF attua le misure di assistenza finanziaria al fine di riabilitare, stabilizzare e sviluppare il sistema finanziario delle istituzioni controllate dal governo e le politiche della Banca di Thailandia. Gestisce attività, passività, e obbligazioni del Financial Institutions Development Fund. Supervisiona le politiche di gestione del risparmio e delle istituzioni finanziarie di proprietà di FIDF.

Gruppo Assistenza al Managment comprende diversi sistemi di gestione della Banca di Thailandia in termini di top management, relazioni pubbliche, aspetti giuridici e contenzioso, inoltre gestisce il museo, la biblioteca e gli archivi.

Gruppo Informazioni Tecnologiche si occupa di studi e analisi, e raccomanda le politiche di sviluppo dei sistemi di pagamento e dei servizi del paese. Fornisce servizi di deposito e trasferimento di fondi per le agenzie governative, banche commerciali e altre istituzioni finanziarie. Agisce come rappresentante del governo nella gestione delle obbligazioni del governo e delle organizzazione pubbliche. Gestisce e raccoglie le informazionie i processi e analizza i dati statistici secondo lo standard internazionale per formulare politiche monetarie e finanziarie delle istituzioni, e la loro diffusione al pubblico. Si interessa della informatizazione della Banca di Thailandia e si interessa della sicurezza e dell'efficienza secondo gli obbiettivi strategici della della banca stessa.

Gruppo Capacita' Strategiche pianifica le operazioni e la gestione, del budget e dei costi della Banca di Thailandia. Sviluppa e introduce approcci di sviluppo organizzativo per rendere efficiente l'organizzazione BOT e modernizza la struttura e i processi lavorativi inpiegando un adeguato livello di forza lavoro. Supervisiona tutte le operazioni relative ai conti alle ricevute, ai pagamenti, ai rendiconti della Banca.

Gruppo Operativo fornisce e svolge tutti i servizi generali amministrativi all'interno della Banca di Thailandia. Esegue tutte le questioni relative al sistema di sicurezza della banca. Supervisiona le operazioni degli uffici regionali della banca.

Gruppo Gestione Banconote emette e gestisce banconote e altri titoli rispettando le norme del Currency Act.

Dipartimento Preposto al Controllo Interno intraprende controlli interni sulle operazioni della banca per assicurarsi che in tutti i diparimenti siano applicate politiche di gestione dei rischi e che le linee guida seguano un efficiente sistema di controllo interno. e operino in base ai regolamenti, alle norme e agli ordini della banca in modo che tutti i dipartimenti siano in grado di raggiungere gli obbiettivi strategici fissati dalla banca.

Dipartimento Gestione operazioni di Rischio Finanziario studia, sviluppa, e raccomanda politiche di gestione del rischio finanziario, le strategie, quadro, e le linee guida per la gestione delle riserve internazionali. In conformita' alle operazioni si impegna sul mercato finanziario internazionale e nella gestione delle riserve. Si impegna nella liquidazione delle transazioni della Banca di Thailandia relative al mercato monetario, al mercato dei titoli, alla gestione delle riserve internazionali.

L'indirizzo della sede centrale della Banca di Thailandia e' 273 Samsen Road, Bangkhunprom, Phra Nakhon District, Bangkok 10200 Tel. +66 2283-5353, +66 2283-5010 Fax, +66 2280-0449, +66 2280-0626. Website: http://www.bot.or.th/English/Pages/BOTDefault.aspx.

Uffici regionali della Banca di Thailandia, sotto la supervisione del Gruppo Operativo:

Ufficio della Regione del Nord si trova a Chiang Mai e copre le aree di Lampang, Phayao, Phrae, Nan, Chiang Mai, Chiang Rai, Lamphun, Phichit, Tak, Phisanulok, Mae Hong Son, Nakhon Sawan, Kamphaeng Phet, Sukhothai, Uttaradit, Phetchabun e Uthai Thani.

Northern Region Office, 68/3 Chotana Road, Muang Chiang Mai District, Chiang Mai 50300 Tel. +66 5393-1010, +66 5393-1001 Fax. +66 5393-1012

Ufficio della Regione Nord-Est si trova a Khon Kaen, copre le aree di Khon Kaen, Udon Thani, Nongkhai, Loei, Sakon Nakhon, Kalasin, Bueng Kan, Maha Sarakham, Roi Et, Nhong Bua Lumpoo, Nakhon Ratchasima, Chaiyaphum, Buriram, Surin, Yasothon, Ubon Ratchathani , Sisaket, Mukdahan, Nakhon Phanom e Umnajareon.

Northeastern Region Office, Srichan Road, Muang District, Khon Kaen 40000 Tel. +66 4333-3000 Ext. 3102,3100 Fax. +66 4323- 6701.

Ufficio della Regione Meridionale si trova a Hat Yai, Songkhla, copre le aree di Songkhla, Trang, Phattalung, Satun, Yala, Pattani, Narathiwat, Surat Thani, Chumphon, Nakhon Si Thammarat, Ranong, Phang Nga, Krabi e Phuket.

Southern Region Office, Phetkasem Road, Hat Yai District, Songkhla 90110 Tel. +66 7423-6200 Ext. 4322 Fax. +66 7426-2455

Centri operazioni su banconote sotto la supervisione del Gruppo per la Gestione delle Banconote

I Centri per le operazioni su banconote sono responsabili della gestione e la distribuzione di nuove banconote alle banche commerciali locali, il conteggio e lo smaltimento banconote non idonee, la verifica delle banconote danneggiate o contraffatte, la gestire e il controllo di banconote danneggiate o mutilate per assicurare che le banconote in circolazione sono in buone condizione. C'e' uno di questi centri operations a Bangkok e nove centri si trovano in altre provincie sparse un po' in tutto il paese: Rayong, Chiang Mai, Phisanulok, Khon Kaen, Ubon Ratchathani, Nakhon Ratchasima, Surat Thani, Phangnga, e Hat Yai.

Uffici di rappresentanza d'oltremare sotto la supervisione del Gruppo per le Operazioni Finanziarie di Mercato. Gli uffici di rappresentanza all'estero sono responsabili per studiare, monitorare e analizzare la condizione economica generale e gli sviluppi tecnici all'estero a beneficio della gestione delle riserve internazionali a contatto con le istituzioni finanziarie, gli investitori stranieri, e altre istituzioni. Questi uffici sono i seguenti.

L'ufficio di rappresentanza della Banca di Thailandia in Gran Bretagna. L'ufficio rappresentativo per l'Europa si trova a Londra: Angel Court Tower, 1 Angel Court, 8th Floor, London EC2R 7HJ, United Kingdom, Tel. +44(0)207 600-0044. Fax : +44(0)207 606-2506

L'ufficio di rappresentanza della Banca di Thailandia a New York Ufficio negli USA

L'ufficio di rappresentanza della Banca di Thailandia a Pechino, Repubblica Popolare Cinese

L'attuale governatore.
Mr. Prasarn Trairatvorakul.

Governatori.

I governatori della Banca di Thailandia sono stati:

H.H. Prince Vivadhanajaya (27 Nov.1942 - 16 Oct. 1946)

Mr. Serm Vinicchayakul (17 Oct. 1946 - 24 Nov. 1947)

Mr. Leng Srisomwongse (25 Nov.1947 - 2 Sept.1948)

H.H. Prince Vivadhanajaya (3 Sept.1948 - 2 Dec.1948)

Mr. Leng Srisomwongse (3 Dec.1948 - 3 Aug.1949)

M.L. Dej Snidvongs (4 Aug.1949 - 29 Feb.1952)

Mr. Serm Vinicchayakul (1 Mar. 1952 - 24 Jul. 1955)

Mr. Kasem Sriphayak (25 Jul. 1955 - 23 Jul. 1958)

Mr. Jote Guna-Kasem (24 Jul. 1958 - 3 May 1959)

Dr. Puey Ungphakorn (11 Jun. 1959 - 15 Aug. 1971)

Mr. Bisudhi Nimmanhaemin (16 Aug. 1971 - 23 May 1975)

Mr. Snoh Unakul (24 May 1975 - 31 Oct. 1979)

Mr. Nukul Prachuabmoh (1 Nov. 1979 - 13 Sep. 1984)

Mr. Kamchorn Sathirakul (14 Sep. 1984 - 5 Mar. 1990)

Mr. Chavalit Thanachanan (6 Mar. 1990 - 30 Sep. 1990)

Mr. Vijit Supinit (1 Oct. 1990 - 1 Jul. 1996)

Mr. Rerngchai Marakanond (13 Jul. 1996 - 28 Jul. 1997)

Mr. Chaiyawat Wibulswasdi (31 Jul. 1997 - 4 May 1998)

M.R. Chatu Mongol Sonakul (7 May 1998 - 30 May 2001)

M.R. Pridiyathorn Devakula (31 May 2001 - 6 Oct. 2006)

Mrs. Tarisa Watanagase (8 Nov. 2006 - 30 Sep. 2010)

Mr. Prasarn Trairatvorakul (1 Oct. 2010 - Present)

Da notare: Mrs.Tarisa Watanagase e' una donna.

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