"Prem Tinsulanonda e' senza ombra di dubbio una delle piu' potenti persone in Thailandia" questa frase ricorre normalmente sia nel mondo degli affari che in quello dei media. E' l'uomo di fiducia della persona piu' importante del paese, la piu' ascoltata da Sua Maesta' il Re di Thailandia. La sua posizione e' quella di un uomo che sta dietro un trono e la cui influenza sul sovrano confina con i limiti che lui da solo si sa' dare. Questa posizione gli deriva sia dall'essere sempre stato fedele ed avere sempre agito a favore della monarchia sia dalla sua reputazione di persona con grande integrita' personale.
Nato, il 26 agosto 1920, nella provincia di Songkhla, nel sud della Thailandia, Prem frequento' la scuola secondaria Maha-Vajiravut a Songkhla, prposegui' poi con la scuola Suankularb Wittayalai di Bangkok. Dopo questa scuola comincia il suo curriculum scolastico militare. Dapprima entrò nella Royal Thai Army Academy, ora Reale Accademia Militare Chulachomklao nel 1941, poi alla Reale Scuola Militare di Cavalleria nel 1947, il 1952 e il 1953 lo vedono alla Scuola Militare Statunitense di Fort Knox, Nel 1960 e' al Reale Collegio Militare di Guerra, per concludere nel 1966 al Collegio Nazionale di Difesa.
Da quel momento la carriera dei Prem e' folgorante nel corso degli anni ricopre gli incarichi di Comandante in capo delle forze armate, 1978, primo ministro, 1980-88 e presidente del Consiglio Privato, 1998.
Per poter capire la carriera politica e militare di Prem occorre dire che in Thailandia, fino a tempi abbastanza recenti le due carriere sono andate, in molti casi, a braccetto. Cosi' Prem entra in politica nel nel 1959, come membro del Comitato di Redazione di una nuova Costituzione, dal 1968 al 1971 è stato senatore, nel 1972-73 membro del Parlamento, nel 1974 viene nominato Comandante Generale della Seconda Area Militare e nel 1976 è stato nominato al Consiglio consultivo del Primo Ministro Tanin Kraivixien. Sotto il primo ministro Kriangsak Chamanan, è stato Vice Ministro degli Interni nel 1977-78 e ministro della Difesa 1979-1986, nel 1978 viene nominato Comandante in Capo del Reale Esercito Thailandese e nel marzo 1979 viene eletto Primo ministro, con un rilevante scarto di voti 399 su 500. In quella che sarebbe senz'altro una carriera fuori del normale per qualsiasi uomo politico o militare italiano Prem inaugura una nuova forma di governo in cui i militari condividono il potere con il Parlamento attraverso la mediazione della monarchia. Il sostegno del re gli ha permisso di sopravvivere a due colpi di stato quelli del 1981 e 1985.
Nel mese di aprile 1981, un gruppo di colonnelli dell'esercito noto come 'Giovani Turchi' opero' un tentativo di colpo di stato a Bangkok. Prem, scorto' il Re e la Regina a Nakhon Ratchasima, e comincio' a negoziare con i leader del golpe. Il 3 aprile, i leader principali accettarono di porre fine al golpe, ad alcuni leader fu consentito rifugiarsi all'estero.
Un altro tentativo di colpo di stato ebbe luogo il 9 settembre 1985, i dirigenti erano persone coinvolte nel colpo di stato di quattro anni prima. Il tentativo divento' violento quando soldati ribelli cominciarono a sparare ai centri di informazione del governo, uccidendo un giornalista australiano e il suo tecnico del suono americano. Il tentativo di golpe era sostenuto da Ekayuth Anchanbutra, un uomo d'affari che aveva lasciato il paese dopo che il governo di Prem aveva promulgato una nuova legislazione contro la criminalità finanziaria. Nel tardo pomeriggio dello stesso giorno, i ribelli si arrese al governo. La maggior parte dei suoi leader, compreso Ekayuth, fuggirono all'estero.
Prem è stato il bersaglio di almeno quattro tentativi di omicidi nel 1982. L'indagine arrivo' ad individuranoare la responsabilita' di ufficiali militari che e stati tra i leader del golpe del 1981 ed ex comunisti che si opponevano alla politica di amnistia Prem. Questo divenne uno dei pretesti rivendicato dai leader del golpe del 1991.
Gli insorti comunisti iniziarono la loro lotta armata in Thailandia nel 1960. Dopo la repressione della manifestazione degli studenti alla Thammasat University nel mese di ottobre 1976, l'attività comunista nelle campagne nel nord-est del paese divenne piu' intensa dato che studenti erano fuggiti per unirsi con il partito. Nel 1980, Prem comincio' a cambiare la sua politica verso gli insorti comunisti. Prem aveva mandato i suoi uomini alla Cina perche' tentassero di convincere i politici di questo paese a fermare l'appoggio dato al partito comunista thailandese. La Cina accetto' e Prem poteva iniziare a offrire l'amnistia a tutti i ribelli, di conseguenza, migliaia di ex studenti che prima erano fuggiti nella giunga lasciarono le loro roccaforti comuniste e se ne tornarono a casa.
A causa di disordini politici nel 1988, Prem sciolto il parlamento e indisse nuove elezioni generali. Dopo le elezioni generali, i leader dei partiti politici che avevano vinto chiesero a Prem di continuare la sua premiership, ma Prem rifiuto', di conseguenza Chatichai Choonhavan, capo del Chart Thai Party, fu scelto per essere il nuovo primo ministro. Il 23 agosto 1988 re Bhumibol Adulyadej lo chiamo' a far parte del Privato Consiglio.
Si dice che Prem abbia giocato un ruolo importante nel porre fine alle manifestazioni durante la sanguinosa crisi politica del maggio nero del 1992, Prem era nel Consiglio Privato e ha senz'altro prestato la sua consulenza a re Bhumibol su come porre fine alla violenza e agli spargimenti di sangue. Questo sarebbe anche dimostrato dal fatto che Prem era presente e ha svolto un ruolo fondamentale, quando il re ha chiamato il Generale Suchinda Kraprayoon e Chamlong Srimaung di fronte a lui per porre fine ai combattimenti di strada.
Il 4 settembre 1998, Prem è stato nominato a capo del Consiglio Privato da re Bhumibol Adulyadej, diventando il successore di Sanya Dharmasakti.
Prem è sempre stato attivamente impegnato in opere di beneficienza, fra cui Fondazione Prem, ha fondato la Prem Tinsulanonda International School, che ha aperto nell'agosto del 2001 nella provincia di Chiang Mai, il campus copre 90 acri, 360.000 mq., ha piu' di 400 studenti che rappresentano 36 diverse nazionalità.
Il generale Prem è ben noto come critico feroce di Thaksin Shinawatra, prima del golpe del 2006 in una serie di conferenze publiche Prem aveva aspramente criticato i tentativi dei politici di stringere in una morsa l'esercito e aveva esortato il pubblico a resistere alla corruzione e agli interessi costituiti. Alcuni commentatori ne dedussero che che Prem criticava il primo ministro Thaksin Shinawatra e la sua amministrazione, la cui risposta non si fece sicuramente attendere. Nel giugno 2006, Thaksin pronuncio' un discorso contro i funzionari che tentavano di esercitare un potere extra-costituzionale, cioe' contro quelle stessa figura' che cercava di danneggiare il suo governo. I sostenitori di Thaksin capirono subito che Prem era quella persona anche se lo stesso Thaksin non aveva fatto nomi.
I sostenitori di Thaksin e alcuni osservatori politici anziani accusano Prem di essere la mente che sta dietro al colpo di stato del 2006, colpo di stato militare che rovesciò Thaksin. Tanto che subito dopo il golpe Prem aiuto' a garantire la nomina di Surayud Chulanont, un altro membro del Consiglio Privato del Re, come premier e avrebbe avuto voce in capitolo nella nomina di Gabinetto di Surayud, tanto che si arrivo' a dire che il governo era pieno dei "ragazzi di Prem". Comunque tornando all'accusa contro Prem di essere stata la mente del colpo di stato anche tra gli oppositori di Thaksin, questa accusa e' stata ampiamente accettata come vera. I sostenitori di Prem non la smentiscano e non la confermano ma giustificano il coinvolgimento di Prem che giudicano inevitabile e necessario nel tentativo di liberare la Thailandia dall'influenza di Thaksin. "Gli individui che non hanno ne etica e ne morale sono persone cattive che sono piene di avidità ... Ma se hanno acquisito ricchezza attraverso mezzi illegali o immorali, esse non sono più degne di stare in questo paese" cosi' disse Prem rivolgendosi all'esercito.
In un'intervista pubblicata all'inizio del 2008, Prem ha reso nota la sua visione di un nuovo stile di democrazia thailandese in cui il monarca resta l'ultimo baluardo a difesa del pubblico interesse e mantiene il controllo delle forze armate. Prem uso' una metafora per descrivere tre differenti ruoli il re, il primo ministro e l'esercito: "I cavalli da corsa stanno in una stalla e c'e' una persona proprietaria di entrambi, il fantino viene e cavalca il cavallo durante la gara, ma l'. fantino non è proprietaria del cavallo. E 'molto facile da comprendere".
La responsabilità del problema Prem per il colpo di stato e la giunta successiva è stata pero' fortemente contestata. Un portavoce militare, del Consiglio di Governo ha dichiarato che Prem non era dietro il colpo di stato. Theeradech Rodphot-hong, tenente generale della polizia thailandese e capo del Special Branch, ha avvertito che il procedimento giudiziario sarebbe improprio in quanto questi potrebbero coinvolgere il re in un conflitto politico. Egli ha anche esortato gli attivisti ad abbandonare la loro campagna in quanto potrebbe creare conflitto all'interno del paese.
Il 22 luglio 2007, migliaia di manifestanti, in gran parte sostenitori di Thaksin, dimostrarono di fronte alla casa di Prem, chiedendogli di dimettersi. Quando la manifestazione è esplosa in violenza, la polizia ha usato la mano pesante e ha arrestato leader della protesta, In seguito, il presidente della giunta, Sonthi Boonyaratklin, ha visitato Prem scusandosi per le proteste a favore del governo. Il giorno dopo, il primo ministro Surayud Chulanont e 34 membri del suo gabinetto sono andati a casa di Prem per chiedergli scusa. Surayud ha accusato i manifestanti di tentare di abbattere la più alta istituzione del paese. Il portavoce del governo Yongyuth Mayalap ha detto che Prem ha smentito categoricamente le accuse dei manifestanti 'e di non star dietro il colpo di stato militare. Secondo Yongyuth, Prem ha detto che le accuse erano ripetitive, prive di fondamento e provocatorio.
Nell'aprile 2009 prima e durante la protesta di massa dei sostenitori di Thaksin, l'UDD, Thaksin ha iniziato a menzionare il nome di Prem pubblicamente. Il leader dell'UDD ha attaccato e accusato duramente Prem di intromettersi nella politica, chiamandolo 'ammatya' o 'burattino reale', o 'aristocratico' e dichiarando che Prem e' una minaccia alla democrazia in quanto non è mai stato eletto democraticamente, ma nominato dal re, Prem non ha mai risposto a questi attacchi. Ma l'attacco di Thaksin a Prem Tinsulanonda, ha significativamente alterato il dibattito politico della Thailandia, criticare re Bhumibol Adulyadej, o anche discutere del ruolo politico della monarchia, è illegale in Thailandia si compie il reato di lesa maestà.
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