Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

lunedì 5 marzo 2012

Narathiwat.

Narathiwat (vedi mappa della città, vedi mappa turistica) è una provincia sulla costa del Golfo della Thailandia al confine con la Malaysia, le cui persone sono impegnate nella pesca e nel commercio con i paesi limitrofi, la provincia dispone di un elefante bianco chiamato Phra Sri Nararat Rajakarin, che è anche sul sigillo provinciale.
Situato a circa 1.150 chilometri a sud di Bangkok, Narathiwat è la provincia più meridionale della Thailandia, dove è uno dei cinque bordi che confinano con la Malaysia, in questo caso a Amphoe Su-Ngai Kolok (vedi mappa turistica), dove termina la linea ferroviaria meridionale. La provincia di Narathiwat si trova sul Golfo di Thailandia, sulla penisola malese. Il Nara Bang è il fiume principale e entra nel Golfo di Thailandia presso la città di Narathiwat. Narathat, la spiaggia più famosa della provincia, è vicino alla foce.
Il Parco thailandese di Budo - Su-Ngai Padi si trova all'interno della catena montuosa Sankalakhiri. Fondato nel 1974, il parco copre un'area di 294 km², si estende anche nella vicine provincie di Yala e Pattani. L'attrazione principale è la cascata Pacho.
Con Amphoe Su-Ngai Kolok che serve come centro economico e turistico di confine, la provincia accoglie un crescente numero di malesi e di Singapore per vacanze brevi o shopping.
Nel 1915, re Rama VI ha dato alla citta' il nome di "Narathiwat", "casa di brava gente", Il nome originale di Narathiwat era Menara, che significa 'torre' in malese. Oggi, i segnali stradali in Malesia ancora utilizzando Menara.
la provincia ha un flusso costante di commercio e una fusione di culture in cui la maggioranza e' rappresentata da mussulmani che parlano la lingua yawi.
Oltre ad attrattive culturali, Narathiwat ha bellissime spiagge ed è la regione in cui viene estratto la maggior parte dell'oro in Thailandia.
Narathiwat è la provincia più meridionale della Thailandia, dove confina con la Malesia.. Il 75% della provincia di Narathiwat è coperto da foreste e montagne, ci sono numerose spiagge, e una serie di magnifici templi da visitare.
Narathiwat ha un clima tropicale e ha solo due stagioni: calda e piovosa. Il periodo è piovoso nei mesi di novembre e dicembre.
Storicamente Narathiwat era un regno semi-indipendente del sultanato malese di Pattani, che pagava tributi ai regni tailandesi di Sukhothai Ayutthaya. Dopo che Ayutthaya cadde nel 1767, il Sultanato di Patani ottenne la piena indipendenza, ma sotto il re Rama I tornò sotto il controllo thailandese circa 20 anni dopo.
Nel 1909, Narathiwat è stato completamente integrato nel Siam per il trattato Anglo-Siamese trattato negoziato con l'impero britannico. Insieme a Yala, Narathiwat entro' a far parte del Monthon Pattani. C'è un piccolo movimento separatista, che dopo essere rimasto inattivo per molti anni e' nuovamente scoppiato nel 2004. Ci sono state tensioni nel sud della Thailandia dal 4 gennaio 2004, in particolare nelle province a maggioranza musulmana di Narathiwat, Yala e Pattani. La maggior parte degli abitanti di queste province sono di etnia malese. L'attività è stata violenta e si sono verificati fatti che non si verificavano dal 1980. Mentre la popolazione in generale non sostiene i separatisti, tuttavia molti sono contrari alla repressione esercitata da parte del governo centrale sui mujaheddin .
Il 26 ottobre 2004, 78 musulmani furono soffocati dopo essere stato arrestati e impilati in camion della polizia in Tak Bai, presumibilmente per aver preso parte in scontri nella provincia.
L'8 giugno 2009, almeno 10 persone musulmane sono morte in una sparatoria durante le preghiere della sera. Cinque o sei uomini armati travestiti con maschere da sci hanno attaccato una moschea. L'esercito della Thailandia ha negato il proprio coinvolgimento nella sparatoria.
A causa di disordini visitatori regionali a Narathiwat devono prestare particolare cautela e restare vigili riguardo alla loro sicurezza personale.
I viaggiatori devono essere consapevoli delle misure di sicurezza nelle zone colpite, come il coprifuoco, le pattuglie di militari, o perquisizioni casuali di passeggeri dei treni.
L'area della provincia e' 4,475 kmq, la popolazione 2012 secondo World Gazetteer e' di 744,852 abitanti, la densita' 166.44 ab/kmq. Narathiwat è suddivisa in 13 distretti, amphoe, che sono ulteriormente suddivise in 77 sottodistretti, tambon, e 551 villaggi, muban. I 13 distretti sono: Mueang Narathiwat, Bacho, Chanae, Cho-airong, Ra-ngae, Rueso, Si Sakhon, Su-ngai Kolok, Su-ngai Padi, Sukhirin, Tak Bai, Yi-ngo, Waeng. Province limitrofe sono (da ovest in senso orario) Yala e Pattani. A sud confina con lo stato malese del Kelantan.
Narathiwat è una delle quattro province thailandesi che hanno una maggioranza musulmana, l'82% della popolazione e musulmana e solo il 17,9% sono buddisti e l'80,4% parla come prima lingua il malese di Patani. I malesi di Narathiwat sono molto simili come etnia. e cultura ai malesi di Kelantan, Malaysia. Gli abitanti di Narathiwat sono in gran parte agricoltori e pescatori A causa della religione, Narathiwat è una zona con vari luoghi di culto.
Il sigillo provinciale mostra una barca a vela con un elefante bianco sulla vela. Un elefante bianco è un simbolo reale, ed è stato messo sul sigillo per commemorare l'elefante bianco Phra Sri Nararat Rajakarini che è stato catturato e presentato al re.
Il simbolo provinciale è il frutto longkong, Lansium domesticum che e anche noto come langsat o lanzones, una specie di albero nel Meliaceae famiglia. La pianta che e' nativa del sud-est asiatico, ha frutti commestibili. L'albero provinciale è il Chengal, Neobalanocarpus heimii, che è una specie di pianta della famiglia delle Dipterocarpaceae. Si trova in Malesia, Singapore e Thailandia. Il fiore provinciale è la Odontadenia macrantha,.il fiore ha color albicocca, giallo e arancio, i fiori riccamente profumati e sono prodotti quasi tutto l'anno.
Come arrivare e come muoversi.
Avendo vicino il punto di confine di Su-Ngai Kolok, uno dei principali valichi di frontiera tra Thailandia e Malesia, Narathiwat e' ben servita dai mezzi di trasporto da Bangkok e' possibile arrivarvi in auto, bus, treno, o aereo.
Per giungere a Narathiwat su puo' utilizzare:
Auto: Narathiwat si trova a 1.149 chilometri da Bangkok. Prendere l'highway 4 che passa dalle provincie di Prachuap Khiri Khan (Hua Hin) e Chumphon e poi l'highway No. 41 che passa nelle provincie di Surat Thani, Nakhon Si Thammarat, Phatthalung e Hat Yai. Da Hat Yai prendere l'highway 42 che conduce alle province di Pattani e Narathiwat.
Per andare in Malaysia, il valico di frontiera principale è il Checkpoint di Su-Ngai Kolok che e' collegato tramite ponte a Kota Bahru che si trova in Malesia. Le vetture devono provare di avere l'assicurazione per attraversare in entrambe le direzioni.
In autobus: la Transport Co., Ltd. opera servizi di autobus giornalieri tra Bangkok e Narathiwat, nonché tra Bangkok e Su-Ngai Kolok per chi è diretto in Malesia. Per ulteriori informazioni, chiamare il tel. 0 2435 1199-200 o il Bus Terminal di Narathiwat tel. 0 7351 1845 o il Terminal Bus di Su-Ngai Kolok tel. 0 7361 2045 o visitare il sito www.transport.co.th.
Da Narathiwat: autobus per Bangkok partono da due piccole stazioni distinte poste sulla Suriyapradit Road, vicino alla stazione di polizia. Partono quattro volte al giorno. Autobus per Phuket via Pattani, Hat Yai, Songkhla, Trang, Krabi e Phang Nga partono 3 volte al giorno.
Ci sono anche minivan che collegano Narathiwat a Hat Yai, Pattani, il ditretto di Su-Ngai Kolok, Yala, essi partono da diverse zone della città.
Per la Malesia è conveniente un bus che vi arriva in 90 minuti da Kota Bahru. Il viaggio si ferma a due punti di immigrazione dove i viaggiatori possono attraversare il confine.
In aereo Thai AirAsia offre un servizio aereo giornaliero tra Bangkok e Narathiwat. Visitare www.airasia.com per ulteriori informazioni.
Passeggiare e' il modo migliore per visitare la città di Narathiwat, per chi non vuole camminare un moto-taxi è una buona alternativa. Prestate attenzione che solo la Commercial First Class Insurance offre una piena copertura su veicoli a noleggio, ci sono assicurazioni che pongono limiti sulle persone e sulle terze parti. Molte agenzie di noleggio auto internazionali offrono questa ssicurazione, alcuni solo per quelle persone che hanno una valida patente di guida internazionale, mentre compagnie locali possono o non possono offrirla. Sarebbe bene richiedere una copia di tale assicurazione e controllare che porti la dicitura "For Commercial Use". Ricordatevi, ispezionate il veicolo prima di affittarlo e guidate con prudenza, il traffico in Thailandia e' fatto un po' a modo suo, con usanze difficilmente concepibili in Italia, come quella, in alcuni casi, di guidare contromano.
Se volete affittare una motocicletta, ricordate che per far questo vi viene richiesto di lasciare il vostro passaporto come deposito. Ispezionate la motocicletta prima di affittarla e guidate con estrema prudenza dato che queste motociclette non sono assicurate e gli incidenti sono frequenti. Il casco e' richiesto per legge.
Per girare la provincia ci sono diverse opzioni se non si desidera noleggiare un proprio veicolo. Ci sono sia taxi che autobus pubblici, tra cui l'autobus per Sungai Kolok, che in circa un'ora via Ban Taba e Tak Bai.
Attrattive.
● Hat Narqathat, uesta spiaggia di sabbia fine e bianca che si estende per 5 km si trova vicino alla foce del fiume Bang Nara, dove si svolgono le regate annuali di barche Korlae. La spiaggia è naturalmente decorato con alberi di pini, che offrono una zona tranquilla. Diversi ristoranti sulla spiaggia servono piatti della cucina meridionale e ci sono strutture ricettive. La vista dalla spiaggia è impressionante, in quanto vi è sullo sfondo un villaggio di pescatori che si estende lungo il fiume e la baia è piena di barche da presca Korlae. La spiaggia di Narathat si trova a solo 1 km dalla città sulla strada Phichit Bamrung. I visitatori possono comodamente noleggiare motocicli, tricicli o mini-bus dalla città alla spiaggia.
● Antica moschea centrale anche nota come moschea Yumiya, o Moschea Rayo, si trova in un'area a nord della città, sulla Phichit Bamrung Road, poco prima dell'incrocio della torre dell'orologio. Questa moschea in legno è stata costruita nel 1938 nello stile di Sumatra ed è il luogo di sepoltura del vecchio signore della città , Phraya Phu Pha Phakdi. Di solito c'è una sola moschea provinciale, ma perché questa moschea è abbastanza piccola, una nuova moschea è stata costruita alla foce del fiume Bang Nara. Tuttavia, questa moschea è ancora molto rispettato dalla gente del posto ed è considerata quella centrale.
● Palazzo Thaksin Ratchaniwet, si trova sulla montagna Tanyongmat, Tambon Kaluwo Nua, sulla costa vicino alla baia Manao, a 8 chilometri dalla città sulla highway 4084, Narathiwat-Tak Bai. Situato su una superficie di 480.000 metri quadrati. Sua Maestà il Re Bhumibol Adulyadej ne commissionò la costruzione nel 1973 come sua residenza estiva. L'area è composta da sale del trono decorate con un assortimento di alberi che forniscono una buona ombra a tutta l'area. Un centro artigianale fornisce formazione nell'arte della ceramica. La vendita di questi oggetti avviene nelle vicinanze. Quando la famiglia reale non è nella residenza, i giardini sono aperti tutti i giorni al pubblico dalle 08:30 alle 16:30 La famiglia reale risiede normalmente qui tra ottobre e dicembre. Il giardino offre una magnifica vista sulla spiaggia adiacente e contiene una voliera. Per visitare il palazzo, prendere un autobus che va a Amphoe Tak Bai e scendere di fronte al palazzo.
● Parco Ao Manao si trova a Mu 1, Tambon Kaluwo Nua, i 4 chilometri di spiaggia si collegano con la costa orientale della provincia di Pattani. Diviso in diversi segmenti dal suo terreno roccioso, Hat Ao Manaom e' a sud, ai confini col palazzo Thaksin Ratchaniwet. La spiaggia è un luogo ideale per il relax con il suo arboreto e la fila di pini. Inoltre, c'è un sentiero forestale di studio per gli amanti della natura. Piante autoctone come Chak Thale, Manao Phi e Toei Thale, di aspetto simile agli ananas, si trovano nella zona. Alloggi privati sono disponibili per i pernottamenti nelle vicinanze. La spiaggia si trova a circa 3 chilometri dalla città, lungo la Narathiwat - Tak Bai Road, highway 4084.
● Koh Yao, quest'isola si trova vicino al Wat Chon Thara Singhe. Dall'intersezione del distretto del mercato Tak Bai, c'è un ponte in legno che attraversa il fiume Tak Bai a Koh Yao. L'attraente isola ha una sua attraente spiaggia di sabbia bianca e il suo ambiente e' accogliente nella parte orientale. Inoltre, la maggior parte degli abitanti sono pescatori musulmani che abitano in case semplici inserite in piantagioni di cocco.
● Posto di frontiera di Su-ngai Kolok, la più grande area commerciale di frontiera della provincia, Il punto di controllo e' aperto dalle 05,00 alle 21:00 il traffico all'interno della frontiera avviene tramite un ponte comune tra Thailandia e Malesia. Ai thai piace attraversare il confine a Rantu Panyang per acquistare beni elettrici e snack, mentre malesi si recano in Thailandia a fare acquisti di cibo e frutta. Il checkpoint si trova a circa 1 chilometro dalla stazione ferroviaria di Su-ngai Kolok, ci sono 2 possibili percorsi dalla città. Il primo è tramite l'highway 4055, Narathiwat-Rangae, procedere lungo la strada e svoltare a sinistra Ban Manang Tayo, quindi prendere l'highway 4056 per Amphoe Su-ngai Padi passando Su-ngai Kolok. Il secondo percorso è quello di prendere l'highway No. 4084 dalla città di Narathiwat a Amphoe Tak Bai, girando a destra sulla highway No. 4057, Tak Bai-Su-Ngai Kolok, e andando avanti  per 66 km.
Dal Checkpoint di Su-Ngai Kolok, i visitatori possono guidare attraverso il ponte a Kota Bahru per passare in Malesia, ma ogni vettura deve essere assicurata. Per un permesso di passaggio chiamare 073 614296.
● Centro studi e ricerca sulla foresta torbiera di palude Sirindhorn, e' l'ultima foresta di questo tipo esistente in Thailandia. Si estende su 3 distretti tra cui Tak Bai, Su-Ngai Kolok e Su-Ngai Padi su una superficie di 192 chilometri quadrati, di cui 80 chilometri quadrati sono fitte foreste, la palude è ricco di fauna e flora. Corsi d'acqua principali che attraversano la zona sono Khlong Su-ngai Padi, il fiume Bang Nara e il canale To Daeng da cui la foresta deriva il suo nome.
Ci sono trekking per studiare la natura che permettono di trasferire le conoscenze sulle foreste torbiere ai visitatori. I 1200 metri di percorso iniziano da una palude dietro il centro di ricerca con una parte del percorso costituito da un ponte di legno sospeso da imbracature metalliche e un'altra parte costituito da un'alta torre che permette di vedere il paesaggio lussureggiante sottostante. Cartelli informativi forniscono dati interessanti sulle piante e fornire una guida per gli escursionisti. Il sentiero è aperto tutti i giorni dalle 08:00 alle 16:00, con ingresso gratuito. Una sala espositiva permette agli appassionati della natura di avere ulteriori informazioni.
Le foreste torbiere sono foreste umide in cui la biomassa si accumula sotto il pelo dell'acqua e ed è sottoposta a un lento processo di macerazione anerobica e quindi di carbonificazione, che la trasforma in torba. Una foresta torbiera di palude proviene da acqua dolce che è confinata in uno spazio limitato per un lungo periodo di tempo e di conseguenza si ha un accumulo di materia organica al suolo come le piante, alberi e foglie morte. Questa materia organica che si trova al suolo e' lentamente trasformata in torba, cosi' il suolo e' morbido come spugna, ha bassa densita' e assorbe l'acqua molto bene. In quest'area la torba ha accumulato insieme sedimenti marini per creare 2-3 strati interdipendenti di entrambi i tipi di terreno. Poiché il livello del mare e' sufficiente a coprire l'accumulo di sedimenti acqua di mare entra nella zona. Questo ha portato alla scomparsa delle piante che si trovavano in precedenza nella zona e ha creato una foresta di mangrovie al loro posto. Quando il livello dell'acqua si ritira e arriva la pioggia l'acqua è trasformata in acqua dolce e la palude della torba emerge. Gli strati profondi del suolo risalgono al 6.000-7.000 anni, mentre gli strati superiori è da 700-1,000 anni.
La foresta ha un diversi sistemi ecologici dove tutte le vite sono interconnesse. Gli alberi hanno radici forti che si estendono a quelle di altri alberi aiutando le piante a sostenere i loro tronchi che sono di grandi dimensioni. Pertanto, gli alberi nella foresta torbiera di palude crescono insieme, in gruppo. Se uno cade cadono anche gli altri.
Ci sono oltre 400 specie di piante nella foresta della palude della torba. Le più significative sono strane palme come la Lum Phi i cui frutti possono essere mangiati e di palma rossa il cui intero tronco è di colore rosso, queste sono popolari piante da giardino. Inoltre, ci sono fiori aromatici come il Goniothalamus giganteus, una pianta della famiglia Annonaceae che ha grandi fiori. Inoltre, con un attento esame, i visitatori possono essere in grado di individuare orchidee e un assortimento di piccole piante.
Ci sono oltre 200 specie animali nella foresta. Piccole creature comprendono langur, civette, gatti selvatici, ratti di Singapore e raganelle malesi, mentre gli animali di grandi dimensioni sono cinghiali e binturong. Diverse varieta' di pesci fanno la loro casa nella foresta, tra cui un particolare tipo di pesce gatto che puo' essere allevato in acqua acida e lo strano pesce gatto pescatore che ha testa piatta e larga e corpo lungo. Questo pesce ha spine velenose nella sua pinna dorsale. Il pesce utilizza la foresta come un rifugio e per deporre le uova. Gli abitanti del villaggio catturano questo pesce e lo utilizzano come cibo quando è completamente cresciuto.
Fra gli uccelli presenti si possono ricordare il; Rufous-tailed Shama (Trichixos pyrropygus) è una specie di uccello della famiglia Muscicapidae. Si trova in Brunei, Indonesia, Malesia e Thailandia, dove e' stao scoperto solo nel 1987. e il Il Flycatcher Verditer malese che si trova solo in questa foresta. Entrambe le specie sono ora in pericolo.
La foresta è interessante non solo per le sue insolite flora e fauna, ma anche per l'esperienza unica che le persone, soprattutto bambini, vivono quando la visitano. La natura circostante offre un continuo di sorprese,
Ai visitatori del bosco si consiglia di portare quaderni, matite colorate, binocoli, macchine fotografiche e repellente per zanzare. Con questi elementi in mano, è possibile trascorrere un'intera giornata di divertimento qui dove il clima fresco della foresta è favorevole per le esplorazioni. Il periodo migliore per andare è nel mese di febbraio-aprile perché c'è poca pioggia. Gli altri mesi ci sono precipitazioni frequenti perché la foresta è situata su una penisola.
I turisti devono essere consapevoli di alcuni pericoli in primis delle malattie che portano le zanzare nere, che sono prevalenti in zona e uscono la sera. Incendi boschivi possono accadere a causa del fumo e mozziconi di sigaretta buttati sul terreno. Quando c'è un incendio boschivo in questa foresta, è veramente difficile interromperlo perche' c'e' una grande quantita' di carburante nel terreno in forma di alberi, cortecce morti e le sostanze organiche. Il fuoco puo' anche diffondersi dal sottosuolo e in quresto caso e' estremamente difficile da spegnere e controllare e può durare per mesi. L'unico modo per spegnerlo è di aspettare le forti piogge.
Per arrivare qui e' più comodo il treno da Bangkok, e scendere all'ultima stazione che e' Su-Ngai Kolok. In caso contrario, se lo preferite una macchina puo' essere noleggiata a Su-Ngai Kolok. In questo caso prendete l'highway 4057, Tak Bai-Su-Ngai Kolok, per circa 5 chilometri, quindi passare alla diramazione e proseguire per 3 km per Chawananan Road, dopo di che, svoltare a sinistra e proseguire per 2 km da dove iniziano i cartelli indicatori che facilmente indirizzano i visitatori alla foresta. Per ulteriori informazioni, contattare P.O. Box 37, Su-Ngai Kolok, 96120 Narathiwat.
● Cascata Chat Warin è a Tambon Per Teng, non troppo lontano dalla città. Prendere l'highwat 4056 per il Su-Ngai Padi Hospital, quindi svoltare a sinistra per circa 6 km. L'ingresso è una buona strada asfaltata che porta al Parco nazionale Budo-Su-Ngai Padi. Si tratta di una cascata di medie dimensioni che ha acqua tutto l'anno e si trova in una zona ombreggiata da molti alberi. La pianta che più colpisce qui è la rara Palma Bangsun che si trova nella giungla a circa 1.800 metri sul livello del mare. Proveniente dalla Malesia, la pianta è un albero basso con molti rami che possono arrivare al massimo a un'altezza di 3 metri. Questa pianta ha foglie grandi a forma di diamante. E' considerata da molti come la palma più bella del mondo e si trova solo in questa foresta. Il nome di Palma Bangsun è stato dato dal professor Prachit Wamanon, consiglieri dei progetti reali, quando ha ispezionato la zona ed ha trovato una palma che era cresciuta in un villaggio musulmano. Il professore vide che la foglia di palma era simile ad un Bangsun, un grande ombrello utilizzato nelle processioni. Gli abitanti del luogo chiamano la palma Buke Ipae che significa montagna millepiedi, probabilmente perché il fiore è a forma di millepiedi.
● Nuova moschea centrale si trova a Ban Bang Nara, poco prima della spiaggia Narathat. Questa moschea, che è la seconda moschea centrale della provincia fu costruita nel 1981, è un sito religioso molto venerato dai musulmani thai. Questo edificio e' a 3 piani in stile arabo con una grande cupola in cima; ha la sala principale dei convegni al piano terra e le sale di preghiera sui 2 piani superiori. Inoltre, vi è una alta torre che viene utilizzato per richiamare i musulmani alla preghiera.
● Siri Maya Pagoda, la pagoda a forma di campana si trova sulla collina adiacente al parco buddhista Kong Khao. Piccole pagode ospitano immagini di Phra Phrom, sono state costruite sopra tutte e quattro le porte e le reliquie di Buddha sono ospitate al vertice della pagoda. Una sala delle riunioni con le pareti esterne decorate con piastrelle di terracotta scolpite, si trova su una vicina collina dietro la quale è una figura di elefante in ginocchio che presenta un fiore di loto. Inoltre, l'edificio ha statue di un guerriero e un angelo che regge una brocca. I residenti locali ha costruito la pagoda come una dedica a Sua Maestà la Regina.
● Ban Thon un tradizionale villaggio tailandese di pescatori musulmani, Ban Thon si trova a circa 16 km dalla città. Il villaggio è un noto centro di produzione di imbarcazioni Korlae reali e in miniatura, che è considerato come una forma squisita di arte locale. Ragazzi oltre 13 anni e in alcuni casi bambini, che si divertono, tradizionalmente fanno le barche in miniatura. Inoltre si producono articoli in canna Krachut e foglie d'Annonaceae che poi vengono venduti. Alcuni prodotti popolari sono colorati e squisitamente progettati come occhiali, borse e stuoie. Oltre a cio' qui si producono prodotti alimentari come il sontuoso e rinomato sugo Budu e cracker di pesce. Lungo spiaggia i visitatori vedranno le linee di pesce secco e molte vasche di salsa. La salsa è ampiamente utilizzato nella cucina meridionale, dove se ne fa un simile a quello che i thai fanno della salsa di pesce. E 'possibile vedere come la salsa è fatto e acquistare qualche souvenir. Il venerdì e' il giorno dedicato dagli abitanti alla preghiera e tutti prendono il giorno libero. Il villaggio si trova a Tambon Khok Tian, a circa 16 chilometri dalla città sulla highway 4136, Narathiwat Ban-Thon.
● Ban Yakang questa è una comunità antica stabilita quando la provincia era conosciuta come Bang Nara. Oggi, il villaggio è un importante centro di produzione del batik con distintivi, tessuti tradizionalmente realizzati che hanno bei disegni e colori affascinanti. Si tratta di tessuti multi-uso che sono molto popolari tra i residenti locali e i turisti. Il villaggio si trova a 4 km dalla Sala Provinciale sulla Highway 4055, Amphoe Muang-Amphoe Rangae, girare su Soi 6 di Yakang 1 Road e proseguire per circa 700 metri.
● Parco buddhista Khao Kong, Il Parco occupa una superficie di 22.72 ettari in Tambon Lamphu, circa 9 chilometri dalla città sulla Narathiwat-Rangae Road, Highway No. 4055. L'attrattiva principale di Wat Khao Kong è una graziosa immagine di Buddha che si trova a sud, il dorato Phra Phuttha Thaksin Ming Mongkhon, che è seduto nella posizione del loto. La costruzione in acciaio rinforzato rappresenta l'immagine che è stata decorata con mosaici in oro e' iniziata nel 1966 e completata nel 1969. Questa immagine sulla cima di una collina e' considerata la piu' bella e la più grande, 17 metri di larghezza e 24 metri di altezza, l'immagine esterna di Buddha nel sud della Thailandia, è decorato in stile indiano del sud.
● Centro studi sviluppo Phikun Thong, il centro è stato istituito in base ad una iniziativa di Sua Maestà il Re che ha visto la necessità di un centro di competenza per la riforma agraria nella zona. Il centro dispone di una gamma completa di attività quali l'analisi e collaudo impianti, la cura del bestiame, fornendo know-how tecnico e formazione agricola. Occupa una superficie di 2,784,000 metri quadrati, il centro è diviso in edifici per uffici, terreni per prove e dimostrazioni in aree paludose forestali. I progetti reali includono progetti sul terreno che comprendono un'aggiunta di acidità massima ai campi e tenta poi di trovare una soluzione in modo che possa essere utilizzato per contrastare suoli acidi a livello nazionale. Altri progetti includono un nuovo concetto di agricoltura che viene utilizzato in zone con un abbondante approvvigionamento di acqua e impianti di palma da olio in un terreno molto organico. Una piccola fabbrica completamente integrato e l'Uversita' Principe di Songkhla congiuntamente producono prodotti da olio di palma, come estratti di olio, sapone e burro che vengono venduti ai lavoratori e a clienti esterni. Una fattoria di bestiame alleva animali. C'è anche un progetto per palme Zalacca che da' luogo a pintagioni di gomma. Inoltre nei giorni feriali il centro gestisce un centro di formazione sulla realizzazione di prodotti da Krachut e foglie Annonaceae. Ogni settembre, il centro ospita una mostra che coincide con la fiera dei prodotti di Narathiwat.The centro si trova tra Ban Phikun Thong e Ban Khok Saya in Tambon Kaluwo Nuea a circa 1 chilometro dal Palazzo Ratchaniwet Thaksin e 8 chilometri dalla città di Narathiwat sulla Highway 4.084, Narathiwat-Tak Bai.
● Santuario a Chao Mae Tomo si trova in Soi Phuthon, Charoen Khet Road. Originariamente si trovava presso Ban Tomo in Amphoe Su Khirin, gli abitanti trasferirono Chao Mae Tomo al distretto di Su-Ngai Kolok. La dea è molto venerata dai residenti locali e dai residenti delle province vicine, così come dai cinesi malesi. Ogni anno, un festival si svolge presso il santuario il giorno 23 del terzo mese del calendario cinese, intorno ad aprile. Le attività comprendono una processione, una sfilata del leone, una processione acrobatica su trampoli, una processione con lunghi tamburi, e passeggiate su carboni ardenti.
● Wat Chon Thara Singhe è a Mu 3, Tambon Chehe, sulla riva del fiume Tak Bai. Dalla città, prendere l'highway 4985, Narathiwat-Tak Bai fino all'incrocio del distretto di Tak Bai, girare a sinistra e proseguire per altri 100 metri fino all'entrata nel tempio. Nel 1873, Phra Khru Ophat Phutthakhun istitui' il tempio e per far questo richiese la terra a Phraya Kelantan per la sua costruzione. A quel tempo, Tak Bai era ancora una parte di Kelantan in Malesia. Vicino a questo buddista, che ha svolto un ruolo importante nella divisione di terra tra Siam e Malesia, allora una colonia del Regno Unito, durante il regno del re Rama V nel 1909, si trovava una comunità a maggioranza musulmana. I thailandesi sollevarono il fatto che, trattandosi di un tempio buddista, avrebbe dovuto restare in Thailandia. Gli inglesi acconsentirono e decisero di utilizzare il fiume Klok, che scorre attraverso Tak Bai come confine. Pertanto, il tempio è anche chiamato Wat Phithak Phaen Din Thai o "il tempio che protegge la sovranità thailandese". Il tempio è generalmente tranquillo e dispone di un ampio prato in riva al fiume che è l'ideale per il relax. La cappella, costruita nel regno del re Rama V, ha affreschi disegnati dai monaci di Songkhla. I dipinti raffigurano la vita del Buddha e la vita quotidiana della gente del posto. Ospita anche una statua principale del Buddha d'oro, che copre le sue caratteristiche originali di una bocca rossa e capelli neri ed e' situata su una base di 1,5 metri di altezza. Dalla stile della base, si ritiene che questa è una immagine Mon Un altro edificio che ospita l'immagine Buddha reclinato ha pareti interne ricoperte di vecchia porcellana Sangkhalok. Per arrivare, prendere l'autobus per il distretto di Tak Bai. Altre opzioni di trasporto sono mini-bus, songtaew e autobus. Se viaggiate in autobus, scendere all'incrocio Tak Bai e proseguire a piedi per circa 500 metri. Songtaew vi porterà direttamente nel tempio.
● Kubu Beach-Ban Khlong Tan questa spiaggia di 24 chilometri si estende su Tambon Sai Wan, Tambon Sala Mai e Tambon Chehe termina alla foce del Maenam Su-Ngai Kolok. La spiaggia ha una lunga spiaggia di finissima sabbia punteggiata da pini ombrosi che creano un ambiente rilassante. Per arrivarci, prendere l'autostrada 4984, Narathiwat-Tak Bai, proseguire per 20 chilometri e tenere la strada per la spiaggia che si estende per 1 chilometro.
● Luang Pho Daeng di Wat Choeng Khao, l'ex abate di questo tempio era un monaco molto venerato nella provincia. E' morto il 1 gennaio 1979 all'età di 90 anni. Dopo la morte, il suo corpo non si decompone, il che lo fa considerare come un santo e gli porta molto venerazione da parte dei residenti locali che hanno messo il suo corpo in una bara di vetro in modo che i fedeli possano tributare il loro rispetto. Si trova a Mu 4, Ban Khao Choeng, Tambon Paluka Samo, circa 13 chilometri dall'Ufficio distrettuale sulla strada per Pattani. Prendere l'highway 42, Phetchakasem Road, girare a sinistra a Ban Ton Thai e proseguire per 5,5 km.
● Moschea Taloh-manoh, situata nel distretto Bacho la moschea e' di solito soprannominata la moschea di 200 anni o 300 ann dalla gente del posto. Si ritiene che Saihu Haji, un insegnante di religione ha ordinato a un costruttore di nome Sae-ma di costruire la moschea in 1769. Invece di utilizzare chiodi e viti, nella moschea tutto è stato tradizionalmente costruito utilizzando strumenti di costruzione tradizionali come Ironwood Malarbar, un legno locale conosciuto come Mai Takien, e viti e perni in legno. I 26 pali di legno sono 10x10 centimetri, il pavimento è di due pollici di spessore e le persiane sono tavole in legno massiccio. La stessa moschea si compone di due edifici adiacenti costruiti in una miscela di stili architettonici locale, tailandese, cinese, malese. La caratteristica più importante è l'edificio con tetto a tre piani, il luogo dove prega l'Imam. Il livello superiore e' dotato di una cupola costruita nello stile di un padiglione cinese. In passato, ha funzionato come minareto o torre dove cui i fedeli sono chiamati alla preghiera. I visitatori possono vedere l'edificio dall'esterno ma coloro che desiderano accedervi devono chiedere il permesso dal'Imam. Vicino alla moschea vi e' un cimitero musulmano. Rocce decorano le tombe mentre le tombe delle femmine hanno solo una mezza roccia su di esse. La moschea si trova a Ban Talo Mano, Tambon Subo Sawo, a 25 chilometri dalla città di Narathiwat. Prendere l'Highway 42 e girare all'incrocio Burangae.
● Parco nazionale della catena montuosa Budo-Su-ngai Padi, il parco fa parte della catena montuosa del Sankala Khiri che funge da confine naturale tra la Thailandia e Malesia. L'area un tempo era abitata principalmente da guerriglieri, di conseguenza, poche persone potevano entrare per ammirare la bellezza naturale della foresta vergine. Fu solo con l'istituzione del Parco della Cascata Pacho, nel 1974, da parte del Reale Dipartimento delle foreste che la situazione cambio'. Il parco occupa una superficie di 294 chilometri quadrati e si estende in parti delle province di Narathiwat, Yala e Pattani.
● Riserva della fauna selatica di Hala-Bala, una zona da non perdere per gli amanti della natura. Hala-Bala è una delle aree protette, in Thailandia, più recenti. Ufficialmente istituita nel 1996, la riserva si trova vicino al confine tra Thailandia e Malesia, su una superficie di circa 433,16 chilometri quadrati, si estende sulla catena montuosa del Sankala Khiri montagna e nelle fitte foreste di Hala e Bala che non sono collegate tra di loro, anche se sono una parte della stessa riserva, La foresta di Hala e' in Amphoe Betong nella provincia di Yala e in Amphoe Chanae nella provincia di Narathiwat, mentre la foresta di Bala, l'unica parte che è aperto al pubblico, si estende in Amphoe Waeng e Amphoe Su Khirin in Narathiwat. La Highway No. 4062, Khwam Man Khong Road, passa attraverso la catena del Sankala Khiri, rendendo l'accesso più facile. I visitatori possono iniziare il trekking a Ban Buketa in Amphoe Waeng, passare attraverso la foresta Bala e finire a Ban Phu Khao Thong in Amphoe Su Khirin per una distanza totale di 18 chilometri. Su entrambi i lati della strada sono le più verdi giungle della Thailandia.
Per studiare la natura, basta attraversare la zona e gli amantiti della natura possono vedere molte cose straordinarie partendo dall'ufficio del parco. Circa 5 chilometri dall'ufficio, è un punto panoramico della fauna selvatica. Numerosi alberi banyan crescono nella zona che, ricca di frutta, attira gli animali che li si recano a mangiare. 10 ulteriori chilometri e si giunge all'Unita' di Protezione di Phu Khao Thong, una sezione distaccata della riserva. Da qui è possibile vedere un mare di nebbia all'alba. Camminando per circa 100 metri dall'unità, i visitatori troveranno un gigantesco albero Somphong, Kraphong, che ha un diametro di 25 metri. L'altezza di una sezione in prossimità del suolo che supporta il tronco è di circa 4 metri. A questo tipi di alberi piace a crescere vicino all'acqua e sono alberi che appartengono alle conifere, vengono usati nella produzione di stuzzicadenti o fiammiferi. Lungo il percorso sono diverse piante che raramente si trovano altrove, in Thailandia, come l'albero Yuan della famiglia dei fagioli. Questo albero è considerato il terzo albero piu' alto al mondo, dopo la sequoia e l'eucalipto. Ha un tronco bianco e può raggiungere un'altezza di 65 a 70 metri. Normalmente, l'albero è perfetto per fare mobili.
Un altro albero che si trova qui è l'albero Saya che fa parte della famiglia della gomma, che è l'albero più sorprendente della foresta Hala-Bala. Guardando con attenzione, i visitatori potranno vedere hornbills le foreste sono i loro siti preferiti di nidificazione. Inoltre, è possibile vedere il Hua Roi Ru albero Nam, che è una delle nuove piante che si trovano nel paese e qui crea un equilibrio ecologico con l'area.
Molti degli animali che girano da queste parti sono sulla lista degli animali quasi estinti in Thailandia. Essi comprendono il gibbone nero di grandi dimensioni, o Sia Mang, che è totalmente di colore nero e quasi il doppio del gibbone dalle mani bianche. C'è anche un gibbone piu' agile che normalmente si trova a Sumatra, Borneo e del nord giungle della Malesia e nella Thailandia meridionale. Con la fortuna, i visitatori possono essere in grado di vedere queste creature pendere da un ramo.
L'area ha anche rane Thut che sono i più grandi rane del paese, sono 31 centimetri di lunghezza e oltre 5 kg. di peso. Queste rane vivono nelle foreste del bacino idrografico su alte montagne.
Un sondaggio ha scoperto che quattro tipi di mammiferi protette, che sono il serow di Sumatra, il tapiro, il gatto marmorizzato, e il rinnoceronte asiatico a due corna abitamo nell'area.
Il bucero e' un uccello raro che viene spesso considerato un indicatore dello stato della foresta, la riserva ha 9 delle 12 specie di buceri che vivono in Thailandia.
I visitatori che desiderano entrare nella zona per studiare la natura devono prendere accordi preventivi scrivendo a PO Box 3, Amphoe Waeng, Narathiwat 96120 o al Wildlife Reserve Department of the Natural Resources Conservation Office, Royal Forest Department, Bangkok. Poiché la riserva è una zona sensibile i visitatori non sono autorizzati a pernottare. Il momento migliore per studiare la natura e' da fine febbraio a settembre, quando c'è poca pioggia.
Per arrivare qui possono essere noleggiati mini-bus al mercato di Amphoe Waeng o dalla stazione ferroviaria vdi Su-ngai Kolok.
● Namtok Sirindhorn questa cascata in realta' e' un ruscello che scende da un bosco da alta quota, offrendo un ampio pianoro roccioso che è adatto per il relax. Un'altra attrazione è la Southern Forest Flowers and Decorative Plants Survey and Collection Project sotto l'alto patronato di SAR la Principessa Maha Chakri Sirindhorn. Il progetto ha più di 200 specie di piante che vengono raggruppate in base al loro habitat naturale. Cartelli indicano i nomi delle piante e informazioni utili. Queste piante sono utilizzate in due forme differenti come studio sulla botanica locale che come piante decorative ed economiche. Il progetto è aperto dalle 08.30 alle 16:00 La cascata si trova a circa 7 chilometri da Amphoe Waeng sulla Highway 4057. Girare a sinistra sulla strada Phua Khwam Man Khong Road e proseguire per circa 8 chilometri, quindi proseguire per altri 300 metri fino alla cascata.
TAT - News Room.






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