Asura.

Bifrost Miti.

Nell'induismo gli Asura sono un gruppo di divinita' alla ricerca del potere, qualche volta ci si riferisce a loro come demoni o esseri peccaminosi. Sebbene entrambi i gruppi derivano dallo stesso padre Kasyapa, gli Asura si oppongono ai Deva.

Fra gli Asura rientrano i Daitya, un clan o razza figli di Diti e di Kasyapa, erano una razza di giganti che combayyerono contro i Deva perche' gelosi di questi loro fratellastri. Si diceva che le loro femmine portassero gioielli grandi come macigni.

Altro gruppo di Asura, secondo la mitologia vedica, furono i Danava, figli di Danu, una dea menzionata nei Rigveda, collegata con le acque del paradiso e associata con le acque primordiali che esistevano prima della creazione. I Danava si ribellarono contro i Deva, sotto la leadership di Bali ma furono sconfitti. Dopo la sconfitta furono imprigionati per sempre nelle profondita' degli oceani da Indra. Questi demoni sono presenti anche nel Buddhismo, dove sono conosciuti come Dānaveghasa Asura o "coloro che brandiscono un arco". Si pensa che possano avere un fondamento storico e che le storie vediche che parlano di loro si basino sulla sconfitta una volta veramente avvenuta di tribu' non ariane. Di cio' ci sarebbero riferimento in testi non vedici e in altri testi mitologici. A torto o a ragione alcuni studiosi identificato i Danava del Mahabharata con la civiltà della valle dell'Indo, i costruttori di Mohenjo Daro e Harappa.

Individuare immediatamente gli Asura nell'induismo e' impresa piuttosto difficile cio' per il fatto che nel tempo molti Asura diventano Deva.

Il carattere negativo degli Asura nell'induimo si e' evoluto nel corso del tempo. In generale nei primi testi gli Asura presiedono su eventi morali e sociali, Varuna e' il guardiano del Rta' o i principi dell'ordine naturale che regolano e coordinano le operazioni dell'universo e di tutto cio' cvhe si trova in esso; Aryaman e' il patrono dei matrimoni, i Deva invece presiedevano su fenomeni naturali e fra loro si trovavano Ushas che presiedeva alle ore dell'Alba e Indra che era il capo dei Deva.

E' negli scritti piu' tardi che si vede una trasformazione degli Asura, in special modo nelle Purana e nelle Ithasa, in questi testi i Deva sono creature divine mentre gli Asura si trasformano in demoni.

In accordo con la Baghavad Gita tutte le creature nell'universo hanno in parte qualita' divine che qualita' demoniache pero' nel capitolo sedicesimo la Baghavad Gita descrive brevemente le qualita' divine mentre si sofferma a lungo su quelle demoniache. Nel suo sommario la Gita dice che le caratteristiche che decsrivono gli Asura sono l'orgoglio, l'arroganza, la presunzione, la crudelta' e l'ignoranza.

Le Padma Purana dicono che i devoti di Vishnu sono dotati di qualita' divine mentre gli Asura sono l'opposto.

Il processo inverso si svolse nel zoroastrismo dove gli Asura restano le forze del bene guidate dal dio supremo Ahura Mazda mentre sono i Deva sono i demoni agli ordini del demone supremo Arimane.

Ci sono diversi miti che parlano di come gli Asura si contrappongono ai Deva. Uno di questi parla di come potenti dei sradicarono il monte Mandara vi avvolsero intorno il serpente Vasuki e lo scagliarono nell'oceano. I Deva tiravano il serpente da una parte e gli Asura dall'altra. L'oceano divento' di burro e da esso uscirono il sole e la luna, il medico degli dei, Dhanvantari, che portava l'elisir dell'immortalita'.

Altro mito riguarda una battaglia che infurio' fra Deva e Asura per centinaia di anni, i demoni furono messi in fuga dal demone bufalo Mahisha ma si salvarono grazie alla collera di Vishnu e Shiva che crearono Durga che sconfisse il bufalo.

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