Anthony van Diemen (1593-1645. Commerciante, esploratore, governatore coloniale. Olandese).

Australia for everyone.

Anthony van Diemen nacque a Culemborg, Paesi Bassi, nel 1593, da Meeus Anthonisz van Diemen e Christina Hoevenaar. I suoi genitori furono in grado di fornirgli una buona istruzione e speravano che un giorno il loro figlio sarebbe diventato sindaco di Culemborg. Al contrario nel 1616 Anthony si trasferì ad Amsterdam, nella speranza di migliorare la sua fortuna come commerciante invece falli' e dichiaro' fallimento. Fu per pagare i suoi creditori che da li a un anno entro' al servizio della Compagnia olandese delle Indie Orientali. La Compagnia in quel periodo intendeva i falliti, ancora come oggi si continuano a intendere in Italia, e lui dovette cambiare nome si fece assumere come Thonis Meeusz. Si ritrovo' cosi' a navigavare su una nave di nome Mauritius verso Batavia, l'odierna Jakarta, allora la capitale delle Indie orientali olandesi. Durante questo viaggio si spinse inavvertitamente e tocco' la costa allora sconosciuta dell'Australia. Arrivo' a Batavia il 22 agosto 1619.

Il governatore Jan Pieterszoon Coen, che conosceva la vera identita' di Thonis Meeusz, trovo' van Diemen un funzionario di talento e prima di lasciare il servizio promosse Anthony van Diemen, utilizzando il suo vero nome. Nel 1626, van Diemen fu promosso di nuovo Direttore Generale del Commercio e membro del Consiglio per le Indie. Questa fu una vera e propria riabilitazione.

Nel 1630 sposò Maria van Aelst, vedova di Bartholomeus Kunst. Un anno dopo tornò in Olanda come ammiraglio sulla nave Deventer. Nel 1632 e' di nuovo a Batavia e nel 1635 fu nominato Governatore-Generale delle Indie orientali olandesi, la sua nomina ebbe effetto dal 1° gennaio 1636.

I nove anni in cui van Diemen nove anni fu governatore generale furono importanti e di successo sia per la colonia che per la Compagnia delle Indie Orientali. Egli dedico' molta della sua energia a espandere il potere della società in tutta l'Asia. Per rafforzare il potere della società nelle Molucche, firmo' un trattato con il sultano di Ternate nel 1638, che libero' la compagnia da una guerra di conquista, 1638-1643, e porto' a un monopolio olandese delle spezie nella zona. Sotto il suo governo la compagnia acquisi' potere in Ceylon, oggi Sri Lanka e questo potere duro' per i successivi 150 anni, permettendeo agli olandesi di avere il monopolio della produzione di cannella dell'isola, Prese l'importante roccaforte portoghese di Malacca, e catturo' tutta Formosa, oggi Taiwan.

Ebbe rapporti con il Siam e un buon libro che esamina le relazioni van Diemen/Cambogia/Siam e' "Murder and Mayhem in Seventeeenth-Century Cambodia: Anthony van Diemen vs. King Ramadhipati I" di Alfons van der Kraan. Basato in gran parte su fonti inedite d'archivio olandesi, questa monografia prende in esame le relazioni tra la Cambogia e l'olandese Compagnia delle Indie Orientali nel corso degli anni dal 1636 al 1645 Esamina ciò che porto' Anthony van Diemen, il neo nominato governatore generale olandese a Batavia nel 1636, a istituire una nuova postazione commerciale in Cambogia e il contemporaneo aumento del potere di re Ramadhipati I. Si esamina il deterioramento dei rapporti tra il re e Van Diemen e le circostanze che possono aver portato il re a ordinare il massacro dell'ambasciata olandese in Cambogia. Il libro racconta i preparativi per la spedizione punitiva 1644 in alleanza militare con il Siam e narra il corso della spedizione. Sulla base di una mappa rara contemporanea disegnata su carta di riso giapponese, ricostruisce la battaglia del 12 giugno 1644, a Phnom Penh. In chiusura, l'autore specula su quello che sarebbe successo se Van Diemen non fosse morto prematuramente nel 1645.

Van Diemen è meglio ricordato per i suoi sforzi tesi a promuovere l'esplorazione della "Grande terra a Sud", l'Australia, che diede origine al viaggio olandese piu' ambizioso del secolo. Il primo viaggio sotto la sua energica amministrazione fu intrapreso nei primi tre mesi dal suo arrivo a Batavia, a partire da Cape York le sue navi cominciarono a tracciare le coste sconosciute. L'impresa si concluse con un fallimento perche' il suo comandante fu ucciso dagli indigeni della Nuova Guinea, e le navi dovettero tornare. Nel 1639 egli commissionò due viaggi a nord, alla ricerca delle "Isole oro e argento" che le relazioni degli spagnoli collocavano nella zona nord del Pacifico ad est del Giappone, e mandò Maarten Gerritsz Vries ad esplorare le coste della Corea e di "Tartaria", ma l'esplorazione ottenne scarsi risultati. Per niente scoraggiato, van Diemen chiese a Frans Visscher di elaborare un piano per nuove scoperte. Visscher traccio' tre percorsi differenti e van Diemen nel mese di agosto 1642 decise di mandare Abel Janszoon Tasman accompagnato da Visscher, alla ricerca della Terra del Grande Sud, che Tasman battezzo' "Nuova Olanda".

Nel novembre del 1642, si diresse a est delle Mauritius a una latitudine 44 e manco' di poco la costa meridionale dell'Australia, Tasman avvistò terra, la costa occidentale dell'isola di Tasmania, seguì la costa a sud dirigendosi poi a est. Tasman mando' un gruppo a terra presso la baia Blackman, sulla penisola di Tasmania, piantò una bandiera e incontro' alcuni degli abitanti nativi. Credendo di aver trovato un ampio territorio, Tasman lo chiamò Terra di Van Diemen in onore del suo protettore. Van Diemen è ricordato anche nel Golfo di van Diemen, sulla costa dell'Australia settentrionale. Van Diemen commissiono' un nuovo viaggio a Tasman nel 1644.

Anthony van Diemen è morto il 19 aprile 1645 a Batavia, Indie orientali olandesi. Al momento della sua morte egli aveva reso le Province Unite dei Paesi Bassi il potere commerciale e politico fondamentale nelle Indie Orientali. La società concesse una buona pensione alla moglie che si ritirò in Olanda, portando con se numerosi oggetti di valore. Si risposo' per la terza volta il 6 settembre 1646 con Carel Constant da Middelburg. Il suo nome e' ricordato nel punto più occidentale dell'Isola Nord della Nuova Zelanda, dove si trova Capoe Maria van Diemen, cosi' chiamato nel 1643 da Tasman nel 1643, e dall'isola Maria al largo della costa orientale della Tasmania.

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