Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 1 luglio 2012

Art for All Foundation (Arte, disabili. Organizzazioni non governative).

Art for All Foundation è un organizzazione non-profit Thailandese sponsorizzata dalla Commissione Economica e Sociale per l'Asia e il Pacifico delle Nazioni Unite, dalla Commissione Thailandese sull'istruzione superiore, dal Ministero della Cultura e della Chulalongkorn University che conduce programmi per giovani con disabilità e altri gruppi svantaggiati come i bambini delle tribu' delle colline e i detenuti.

Art for All muove i suoi primi passi nel 1997 da un'idea del professor Channarong Pornrungroj, il Preside della Facoltà di Belle Arti Applicate presso l'Università Chulalongkorn di Bangkok che avvia un programma d'arte per i bambini svantaggiati e disabili. "Art for All" usa l'arte come veicolo per lo sviluppo delle capacita' e dei talenti riunendo insieme entrambe le persone disabili e non disabili.

Art for all pone insieme bambini dotati e medi e bambini sordi o ciechi o fiscamente o mentalmente impari per lo sviluppo di diverse attivita' che vanno da supporti musicali a media misti, alla danza, agli spettacoli come il teatro a esperienze letterarie. E' attraverso questa varieta' di attivita' che essi imparano cosa sia la cooperazione in un team di lavoro, delle abilita' concesse loro dalla vita, del processo creativo e del loro modo di porsi di fronte a questo.
Il concetto da cui nasce Art for All, cio' in cui l'organizzazione crede e' che se tutti potessimo scegliere le circostanze in cui nascere avremmo tutti un'ottima salute sia fisica che emotiva. Ma questo e' un sogno e nel mondo reale nessuno di noi ha la facolta' di fare questa scelta e i vantaggi di alcuni sono benedetti vengono negati ad altri, a volte a molti. Alcuni bambini con disabilità sono nati in famiglie ricche e di elevata condizione sociale. Altri bambini non hanno questa fortuna e nascono in famiglie povere, fisicamente e intellettualmente svantaggiati. Nei casi piu' estremi ci sono bambini nati fisicamente e intellettualmente diversi.
Ma sia che si nasca senza o con disabilita' siamo tutti cittadini del paese in cui siamo nati e la forza di questo paese dipende da quello della sua popolazione. Una societa' che trascura i suoi membri disabili non riesce a sfruttare tutte le sue risorse e si espone al rischio di gravi problemi sociali. Devono quindi essere fatti piani e realizzati fondi per andare incontro alle esigenze di coloro che sono fisicamente e mentalmente disabili. In Thailandia, dove le Nazioni Unite stimano che fino al 10% della popolazione presenti una qualche disabilita' il governo ha dovuto aumentare il suo budget annuale per i programmi assistenziali di un 30-40% all'anno.

A tutti, comprese le persone svantaggiate e disabili deve essere data l'opportunità di sviluppare il loro potenziale nella massima misura possibile. Se le persone svantaggiate hanno accesso all'istruzione e alla formazione cio' ne rafforzerà l'autorealizzazione riducendo la loro dipendenza dalle loro famiglia e dalla società in generale. I disabili, imparando le competenze richieste dal mercato possono contribuire all'economia delle nazioni. Perche' cio' possa accadere devono cambiare gli atteggiamenti sociali. Cio' che occorre fare e' trovare il modo per trasformare in opportunità la disabilità, dando maggiore risalto allo sviluppo del quoziente intellettivo, dell'emotivita' e della creativita'.

Quando le disabilità non sono più viste come ostacoli a una vita utile, si puo' onestamente dire che la nostra società ha raggiunto un'altra tappa importante nel suo sviluppo. Ma quando una società ha imparato ad apprezzare le differenze tra i suoi singoli membri e ad utilizzare queste differenze per il bene di tutti, allora la società fa un passo importante verso il raggiungimento della pace, prosperità e felicità.

E' da queste idee che parti' nel 1997 il professor Channarong Pornrungroj quando avvio' un programma d'arte per i bambini disabili. Il programma si evolse in Art For All che usa l'arte come veicolo per lo sviluppo delle competenze e dei talenti delle persone sia disabili e non disabili.

La miglior garanzia per Art for All Foundation e' data dalle persone che siedono alla sua guida:
Presidente, Dr. Channarong Pornrungroj
Primo Vice-Presidente, Prasong Ongpreechakul, Nazioni Unite (ESCAP)
Secondo Vice-Presidente, Professore Associato Dr. Nantarika Chansue, Facoltà di Medicina Veterinaria, Università Chulalongkorn
Tesoriere, Segretario, Darunee Dharmapodon, Ufficio Commissione Nazionale Cultura.

Art for All Foundation, 283-9 Chulalongkorn Soi 30, Pathumwan, Bangkok, Thailand, 10330
Tel. 02 219 2606 e 2607. Fax. 02 219 2608



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