Il Partito Demoratico Thailandese e' uno dei piu' antichi partiti in Thailandia, sostiene idee conservatrici liberali, ha economicamente idee a favore del mercato ed e' monarchico.
Fu fondato nell'aprile del 1946, attualmente ha tre milioni di membri e 117 sportelli sparsi in tutte le regioni della Thailandia. Il Partito Democratico ha vinto il maggior numero di seggi in Parlamento nel 1948, 1976 e 1992, non ha mai vinto la maggioranza assoluta. Le basi di appoggio elettorale del partito sono sud della Thailandia e Bangkok, anche se i risultati elettorali a Bangkok hanno fluttuato ampiamente. Dal 2004, i candidati democratici hanno vinto tre elezioni per il governatorato di Bangkok. Dalla sua costituizione a oggi il partito ha avuto sette leader: Khuang Aphaiwong, 1946-1968; Seni Pramoj, 1968-1979; Thanat Kormantr, 1979-1982; Bhichai Rattakul, 1982-1991; Chuan Leekpai, 1991-2003; Banyat Bantadtan, 2003-2005; Abhisit Vejjajiva, 2005- ad oggi. Di questi quattro sono stati primo ministro: Khuang Aphaiwong, Seni Pramoj, Chuan Leekpai, e Abhisit Vejjajiva.
Fu fondato nell'aprile del 1946, attualmente ha tre milioni di membri e 117 sportelli sparsi in tutte le regioni della Thailandia. Il Partito Democratico ha vinto il maggior numero di seggi in Parlamento nel 1948, 1976 e 1992, non ha mai vinto la maggioranza assoluta. Le basi di appoggio elettorale del partito sono sud della Thailandia e Bangkok, anche se i risultati elettorali a Bangkok hanno fluttuato ampiamente. Dal 2004, i candidati democratici hanno vinto tre elezioni per il governatorato di Bangkok. Dalla sua costituizione a oggi il partito ha avuto sette leader: Khuang Aphaiwong, 1946-1968; Seni Pramoj, 1968-1979; Thanat Kormantr, 1979-1982; Bhichai Rattakul, 1982-1991; Chuan Leekpai, 1991-2003; Banyat Bantadtan, 2003-2005; Abhisit Vejjajiva, 2005- ad oggi. Di questi quattro sono stati primo ministro: Khuang Aphaiwong, Seni Pramoj, Chuan Leekpai, e Abhisit Vejjajiva.
La storia del Partito Democratico Thailandese puo' essere divisa in cinque periodi:
1946-1967 - Fondazione del partito, che si dichiara e agisce a favore della democrazia e contro la dittatura
1968-1979 - Riabilitazione del partito e promozione della democrazia.
1979-1990 - Miglioramento dela politica e partecipazione all'amministrazione nazionale.
1991-2001 - Il partito e' un leader importante delle coalizioni dei governi o dei gruppi di opposizione.
2001-2011 - E' contro la dittatura parlamentare e combatte l'abuso di potere per interessi personali.
1946-1967 - Fondazione del partito, che si dichiara a favore della democrazia e contro la dittatura.
Questo periodo inizia con la fondazione del partito del partito, il 6 aprile 1946 da parte di Khuang Aphaiwong. Il partito si ispira a idee di monarchia costituzionale, liberismo e conservatorismo. I primi membri comprendono monarchici che si oppongono a Pridi Phanomyong e alla lotta sotterranea armata del Seri Thai. Il partito compete con i partiti affiliati a Pridi Phanomyong e al Partito Progressista di Seni e Kukrit Pramoj.
E' un periodo in cui e' dominante il ruolo dei militari in politica. L'atmosfera politica in questo periodo e' desolante e non poteva essere altrimenti mancando la partecipazione del popolo e la democrazia. Nella prima meta' di questo periodo il Partito democratico è stato attivo sia come membro del governo che dell'opposizione in Parlamento. Nella seconda meta' del periodo il paese era sotto la dittatura militare e il partito fu costretto a sospendere le attività politiche. Importanti tappe politiche in queso periodo sono:
1946 - Il partito e' all'opposizione contro il governo di Pridi Phanomyong. Nelle elezioni di agosto le liste del partito sono piene di monarchici come il Principe Upalisarn Jubala, Srivisarn Vacha, Sridhamadibes, Borirak Vejjakarn, e Srisena Sombatsiri. Escluso il primo tutti gli altri saranno nel tempo eletti nel Consiglio Privato di Re Bhumibol Adulyadej. I partiti affiliati con Pridi vinsero la maggioranza dei seggi in Parlamento e lui divenne primo ministro ma piu' tardi diede le dimissioni favorendo l'elezione di Thamrong Navasavat.
1947 - l'8 novembre, il generale Phin Choonhavan, dietro cui sta Plaek Phibunsongkhram, mobilita l’esercito contro il governo di Pridi Banonmyong, accusandolo di aver giocato un ruolo decisivo nell’assassinio di Ananda Adulyadej. Pridi abbandona il paese. Il palazzo a questo punto persuade Plaek a nominare Khuang Aphaiwong primo ministro.
1948 - Il Partito Demoratico vince le elezioni politiche e forma un partito unico di governo con Apaiwong Khuang come il Primo Ministro. Apaiwong, molto probabilmente per ringraziare il Palazzo riempie il governo di suoi alleati. Cio' non piace ai militari che sono monarchici costituzionali. Apaiwong lo stesso anno e' costretto a dimettersi dai militari.
1949 Sebbene non avessero nessun rappresentante nel governo i democratici ebbero importanti rappresentanti fra le persone che scrivevano la nuova costituzione. La Commissione era guidata da Seni Pramoj e dominata da monarchici sotto la direzione del Principe Rangsit e del Principe Dhani. La nuova costituzione elevava il trono alla piu' potente posizione che avesse avuto dal passaggio alla monarchia costituzionale. Basti pensare che il senato diventava un organo in cui i senatori erano eletti direttamente dal re. Ci furono critiche e proteste fra la popolazione.
1951 Il 29 novembre 1951, l'esercito e la polizia presero il potere. Da questo momento ai democratici viene praticamente impedito di governare per i successivi 23 anni..
1952 - A seguito di una vasta frode elettorale in tutta la nazione, il partito decide di ritirare tutti i candidati prima dello scrutinio dei voti.
1958-1967 - Il partito e' costretto a sospendere tutte le attività politiche a seguito dell'imposizione di un divieto e dell'abolizione della legge sui partiti politici da parte di Sarit Thanarat, dopo il suo colpo di stato.
1968-1979 - Riabilitazione del partito e promozione della democrazia.
Dopo la promulgazione della nuova costituzione nel 1968, Seni Pramoj, uno dei membri fondatori del partito, fu eletto leader. Durante questo periodo il partito subi' diverse ristrutturazioni a causa dell'isolamento politico nel periodo precedente. Importanti tappe politiche del partito in questo periodo sono state:
1971 - Il partito e' all'opposizione contro il governo di Sarit Thanarat.
1975 - Il Partito Democratico ottiene la maggioranza dei seggi alle elezioni politiche, ma non riesce nel tentativo di formare un governo di coalizione.
1976 - Si svolge una nuova elezione e il Partito Democratico vince il maggior numero di parlamentari della sua storia e con successo forma il governo. Nel giro di pochi mesi dalla formazione del nuovo governo un gruppo di comandanti militari di alto rango che si definivano "Consiglio per la riforma amministrativa nazionale" approfitta di un incidente politico che si è verifica all'Universita' Thammasart il 6 ottobre come pretesto per prendere il potere sostituendo il governo democraticamente eletto.
1979 - Viene indetta una nuova elezione generale ma il partito non ottiene buoni risultati, Il leader del partito, Seni Pramoj, assegna le dimissioni per dimostrare le sue responsabilità. A questo punto, però, Seni Pramoj aveva posto una solida base per il partito con l'adozione di uno standard accettato a livello internazionale nella pubblica amministrazione e sezioni del partito espanse in tutto il paese.
1979-1990 - Miglioramento dela politica e partecipazione all'amministrazione nazionale.
Il Colonnello Thanat Kormantr, un diplomatico di carriera di primo piano e ex ministro degli Esteri nei governi precedenti, è eletto come leader del partito il 26 maggio 1979. Tuttavia nel 1982, solo tre anni dopo, rassegna le sue dimissioni per consentire la ristrutturazione del partito. Mr. Bhichai Rattakul, un uomo d'affari di successo, membro del parlamento viene eletto come quarto leader, il 3 aprile 1982. Durante questo periodo, il Partito democratico svolge un ruolo significativo nelle politiche nazionali in qualità sia di partner nel governo di coalizione che come membro dell''opposizione. Importanti avvenimenti politici sono stati i seguenti:
1979 - Il partito e' all'opposizione contro il governo guidato dal generale Kriengsak Chamanan.
1980 - Il Partito Demoratico e' membro del governo di coalizione del generale Prem Tinsulanond e rimane nei vari governi successivi dello stesso, per un periodo che dura 8 anni.
1988 - Vince solo un piccolo numero di seggi parlamentari nelle elezioni generali, ma e' invitato a partecipare al governo di coalizione del partito Chart Thai - sotto la premiership del generale Chartchai Choonhawan.
1990 - Rifiuta di continuare nella coalizione di governo del generale Chartchai dopo le sue dimissioni, al fine di formare un nuovo governo.
1991-2001 - Il partito e' un leader importante delle coalizioni dei governi o dei gruppi di opposizione.
Agli inizi del 1991, Bhichai Rattakul rassegna le dimissioni dalla carica di leader del partito, al fine di spianare la strada per Chuan Leekpai, un veterano, membro del parlamento per il sud per 22 anni. Egli prende il timone del partito e ne e' il quinto leader.
Nel febbraio del 1991 un incidente politico causa il crollo del governo democratico del generale Chartchai. Un gruppo di ufficiali militari di alto rango che si fanno chiamare Consiglio per la Restaurazione della Pace Nazionale. accusa l'amministrazione Chartchai di funzionare come fosse a un buffet e si impadronisce del potere. Il Consiglio invita Anand Panyarachoon, un diplomatico di primo piano in pensione a diventare primo ministro in un governo di transizione della durata di un anno prima che si tengano nuove elezioni generali nel 1992. In queste elezioni, il Partito democratico vince il maggior numero di seggi parlamentari e con successo forma il governo di coalizione sotto la leadership del premier del partito, Chuan Leekpai.
Nel corso degli anni '90 il Partito Democratico serve per due mandati di governo, vale a dire, tra il 1992-1995 e 1997-2000. Durante questo periodo, i ruoli del partito, soprattutto nel governo, sono significativi e possono essere riassunti come segue:
1992 - Chuan Leekpai diventa il 21esimo primo ministro di Thailandia in un governo di coalizione.
1995 - Il primo ministro Chuan Leekpai chiede lo scioglimento del parlamento dopo che un partito di coalizione si e' ritirato dalla coalizione. Viene indetta una nuova elezione e il Chart Thai vince la maggioranza dei seggi in parlamento. Mr. Banharn Silapa-Archa, il leader del Chart Thai diventa primo ministro e il Partito Democratico e' all'opposizione.
1996 - L'Amministrazione Banharn dura solo un anno prima che il parlamento venga sciolto. Il Partito Nuovo Aspirazione vince il maggior numero di seggi, il Partito Demoratico, per qualche voto e' secondo. Il Generale Chavalit Yongchaiyut come leader del Partito di Nuova Aspirazione, diventa primo ministro.
1997 - Il governo di Chavalit si trova di fronte a una grave crisi finanziaria internazionale, che costringe il governo a svalutare il baht. Questa crisi viene chiamata "Tom Yum Kung" e ha conseguenze molto gravi su molte aziende, grandi e piccole, che in tutta la nazione dichiarano bancarotta. Il primo ministro Chavalit è costretto, dal popolo, a dimettersi. Al Partito Democratico è data la possibilità di formare un nuovo governo.
1997 - 2001: Nel 1997, la scena politica thailandese subisce una trasformazione. Viene elaborata una nuova costituzione e per la prima volta durante la redazione viene richiesta l'opinione dei thailandesi in generale prima che venga promulgata. Per questo la costituzione del 1997 era, ed è, informalmente conosciuta come "Costituzione del popolo". Prima di questa costituzione, la Thailandia era nota per i suoi frequenti cambi di leadership e regolari colpi di stato militari che interrompevano la stabilità economica e politica del paese. La costituzione è stato progettato per rimediare a questa situazione, fornendo il potere esecutivo con più autorità di governo, per non parlare delle maggiori opportunità offerte alle persone di contribuire al governo del paese. Ma così facendo, la conseguenza più importante e direttamente associata a questa costituzione è stato l'aumento dei poteri e dell'autorita' del Primo Ministro.
2001-2011 - E' contro la dittatura parlamentare e ombatte l'abuso di potere per interessi personali.
Dopo le elezioni del febbraio 2001, la Thailandia ha un nuovo governo guidato da Thaksin Shinawatra, il leader del neo fondato partito Thai Rak Thai. Uno degli uomini piu' ricco del Paese, Thaksin ha deciso di dedicarsi alla politica. Thaksin inizia in Thailandia un nuovo tipo di politica fondata su idee populiste che sono alimentate, amplificate e pubblicizzate attraverso brillanti campagne di marketing. Insieme alla costituzione del 1997, Thaksin e il suo nuovo partito politico cambiarono letteralmente la scena politica del paese. Con Thaksin e il suo partito politico fu la prima volta nella recente storia politica thailandese che un unico partito controllava la maggioranza assoluta alla Camera dei Rappresentanti. Ciò è stato ulteriormente consolidato dalla fusione di altri partiti politici minori. Durante questo periodo, il Partito democratico è stato praticamente l'unico partito di opposizione in seno al Parlamento disposto e in grado di eseguire legittimi controlli che facessero da contrappeso al potere del governo.
Nel 2003 il occasione del suo 57° anniversario il Partito Democratico si trovo' di fronte una profonda revisione. Cio' accadde quando Chuan Leekpai, il leggendario ex primo ministro con due mandati, e leader del partito dal 1991, fini' il suo quarto mandato nel 2003. quindi inizio' la ricerca di un leader da porre alla guida del partito.
Dopo una gara molto tirata Banyat Bantadtan divenne il successivo leader del Partito Democratico. Banyat Bantadtan era un veterano della politica e aveva ricoperto diversi incarichi ministeriali chiave. Non solo aveva servito come consulente senior durante la premiership del primo ministro Chuan Leekpai, ma era stato anche vice primo ministro e ministro degli Interni. Non molto tempo dopo che ebbe assunto la leadership del partito si svolsero le elezioni generali del 2005. La campagna populista fortemente finanziata dal Thai Rak Thaie le elezioni finirono con una seconda vittoria schiacciante del partito di Thaksin. I risultati di questa votazione furono storici perche' permisero al Thai Rak Thai di formare un governo di maggioranza dato che aveva vinto 377 seggi su 500 in parlamento. In risposta a questo, Banyat Bantadtan accettato' la sconfitta e si dimise come capo del partito.
Abhisit Vejjajiva fu eletto nuovo leader del Partito democratico nel marzo 2005. Leader popolare e carismatico del partito, Abhisit, era stato eletto alla Camera dei Rappresentanti, all'età di 27 nel 1995, da allora aveva ricoperto numerosi incarichi politici importanti, come ad esempio: portavoce del Partito Democratico, portavoce del governo,vice segretario alla Presidenza del Consiglio per gli affari politici, ministro delegato presso l'ufficio del primo ministro.
Sotto la guida di Abhisit e del Comitato Esecutivo, il Partito democratico si dichiaro' disposto a fornire al popolo tailandese una valida alternativa politica al denaro che alimentava l'ambiente politico e che permeva l'atmosfera politico thailandese fin dal 2001.
Nel 2005, il governo sotto la guida di Thaksin Shinawatra intenzionalmente interferi' con altri enti, come il Senato, i media, le istituzioni indipendenti, e la magistratura, per assicurarsi che andassero tutti nella direzione voluta. Specialmente per il potere giudiziario il governo mirava alla Corte Costituzionale che poi svolse un ruolo essenziale nell'esaminare i casi di Thaksin.
Anche se, il Partito democratico era in quel periodo un partito di opposizione, non trascuro' mai il suo ruolo e le sue responsabilità nell'indagare il governo. Il 24 febbraio 2006, Thaksin Shinawatra sciolse il parlamento per sfuggire al dibattito censura nei confronti della vendita delle azioni della Shin Corporation alla Holding Temasek di Singapore, la mozione era stata sollevata dal Partito Democratico. Di conseguenza, nuove elezioni nazionali si tennero il 2 aprile dello stesso anno.
La condizione politica della Thailandia, in quel momento era piena di conflitti. La società era separata in diversi gruppi politici. Durante le elezioni del 2005 apparve lampante e nuove elezioni si sarebbero tenute nel 2006. Diversi partiti politici, tra cui il Partito Democratico, presero la decisione di boicottare le elezioni.
La situazione era diventata andata fuori controllo il che porto' a un colpo di stato guidato dal generale Sonthi Boonyaratglin il 19 settembre 2006. La posizione di Thaksin Sinawatra come primo ministro fu esaminata e fu condannato a due anni di reclusione con l'accusa di corruzione, lascio' il paese per evitare la prigione.
Fu nominato un governo di transizione e il generale Surayud Chulanont fu nominato presidente del Consiglio e tale rimase per più di un anno. Le elezioni generali furono fissate per il 23 Dicembre 2007. Il partito Thai Rak Thai che era stato sciolto dalla Corte Costituzionale riemerse con un nuovo nome, People Power Party. Il nuovo partito, con le vecchie persone vinse le elezioni, ebbe 232 membri eletti alla Camera dei Rappresentanti, mentre il Partito Democratico vinse 164 posti. Tuttavia, era largamente noto che il nuovo governo il vecchio Thai Rak Thai. Così, un gran numero di persone si ribellarono e divennero famose col nome di Alleanza popolare per la democrazia (Pad). Più tardi, i due Primi Ministri del People Power Party persero il loro ufficio, e il partito fu penalizzato ancora una volta per frode elettorale.
L'instabilità politica porto' a violenze e conflitti all'interno della nazione. La corruzione e le azioni non etiche perpetrate dal governo ancora una volta crearono una crisi politica. Come conseguenza della crisi, il paese non era in grado di andare avanti. I partiti della coalizione all'interno del governo decisero di eleggere il nuovo Primo Ministro. Abhisit Vejjajiva, leader del Partito democratico, che fu votato dalla maggioranza della Camera dei Rappresentanti come primo ministro il 17 dicembre 2008. Dopo aver prestato servizio come partito di opposizione in Parlamento per 8 anni, il Partito Democratico ando' al governo, ancora una volta,
Il 9 maggio 2011, il Primo Minisiter Abhisit Vejjajiva sciolse il parlamento il che porto' alla elezioni generali del 3 luglio 2011. Come il risultato delle elezioni il Partito Democratico ha guadagnato 160 seggi in parlamento.
Il Partito Democratico continuerà sempre a rispettare scrupolosamente i principi di democrazia, libertà, trasparenza e partecipazione pubblica. Questi principi hanno guidato il partito negli ultimi 66 anni, e questi principi continueranno a guidarci per molti anni e le generazioni a venire.
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