Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 9 dicembre 2012

Seni Pramoj (1905-1997. Politico, ambasciatore. Siamese).

Mom Rajawong Seni Pramoj, nacque il 26 maggio 1905. Fu avvocato, diplomatico e politico, Primo Ministro di Thailandia in tre periodi: 1945-46, 1975, 1976, Nel 1931 si sposo' con Usna Saligupta, ebbero due figli e una figlia, mori' a Bangkok il luglio 1997. 
Seni Pramoj nacque dal Principe Khamrob e da Mom Daeng Bunnang, la sua posizione fin da questo momento gli garantiva alcuni privilegi compresa una posizione modesta ma sicura nella gerarchia statale. Come molti altri membri della famiglia reale fu mandato in Europa per la sua educazione.
Ricevette la prima laurea al Trent College in Derbyshire, si laureo' poi anche in legge al Worcester College in Oxford. Continuo' con successo i suoi studi a Gray's Inn in Londra, una scuola altamente specializzata per giudici e barrister, e ricevette sempre il massimo dei voti e ottimi apprezzamenti. 
Al suo ritorno in Thailandia continuo' a studiare legge a cui seguirono sei mesi di addestramento presso la Corte Suprema, dopo i quali fu trasferito alla Corte Civile di Giiustizia. La sua prospettiva era a questo punto una vita confortevole e tranquilla. Fu pero' chiamato a lavorare al Ministero degli Esteri e mandato negli Stati Uniti come ambasciatore poco prima dell'inizio della seconda guerra mondiale. I giapponesi invasero la Thailandia al mattino pesto dell'8 dicembre 1941, poco prima del loro attacco contro gli Stati Uniti a Pearl Harbor, nelle Hawaii. Il primo ministro, il maresciallo in campo dell'esercito Plaek Phibunsongkhram ordino' il cessate il fuoco a mezzogiorno, dopo un armistizio che permise ai giapponesi di utilizzare le installazioni militari thailandesi nella loro invasione della Malesia e della Birmania. Il 21 dicembre era stata conclusa un'alleanza formale con i giapponesi. 
Il governo di Phibun dichiaro' guerra alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti il 25 gennaio 1942. Sebbene l'ambasciatore thailandese in Londra consegno' la dichiarazione di guerra all'amministrazione britannica, Seni negli Stati Uniti si rifiuto' di farlo e comincio' a organizzare il movimento clandestino nel Paese. Biasimo' elementi pro giapponesi che si erano arresi troppo presto ai giapponesi, consiglio' a Hull di scongelare i beni thailandesi nel Paese e suggeri' ai thailandesi che vivevano in America di organizzarsi e costituire un governo patriottico dato che il governo thai era un fantoccio nelle mani dei nipponici. 
Il Dipartimento di Stato decise di agire come se Seni continuasse a rappresentare la Thailandia. Questo gli permesse di poter usare i beni congelati tailandesi. Quando gli fu chiesto dal Dipartimento di Stato, su suggerimento di John P. Davies di redigere un elenco di "cittadini thailandesi affidabili e influenti noti per essere con certezza patrioti e anti-giapponesi, Seni indico' il reggente Pridi Phanomyong, i politici Khuang Aphaiwong e Wilat Osathanon e i diplomatici Phraya Sisena e Direk Jayanama. Seni studio' un piano avanzato per mobilitare i volontari thailandesi a sostegno degli Alleati. Oltre ai vari staff diplomatici e alle loro famiglie la maggior parte dei thailandesi presenti in territorio statunitense erano studenti iscritti a scuole e universita', compreso istituti come Harvard, il Massachusetts Institute of Technology, e Cornell. Molti scelsero di prolungare il soggiorno dopo la dichiarazione di guerra in thailandese di gennaio, La maggior parte di loro considerava la Thailandia vittima di un'aggressione.
Seni divenne primo ministro il 17 settembre 1945, il giorno in cui tornò a Bangkok, rimane il piu' giovane primo ministro che la Thailandia abbia avuto. Tuttavia, egli trovo' la sua posizione poco confortevole dato che il governo era pieno di elementi favorevoli a Pridi, di populisti del Nordest come Tiang Sirikhanth e di nuovi personaggi come Sanguan Tularaksa, senza nessuna delle persone dell'aristocrazia con cui Seni si sarebbe potuto associare. 
A loro volta questi vedevano Seni come un appartenente all'elite, uno che aveva completamente perso il contatto con la realtà politica della Thailandia. Pridi continuo' a esercitare il potere dietro le quinte, come aveva fatto durante il governo di Khuang. Questo e la figura incombente del reggente crearono un'animosita' che avrebbe avvelenato la politica thailandese del dopoguerra. 
I fratelli Pramoj successivamente aderirono al neo-costituito Partito Democratico nel 1946, un partito che era per la maggior parte composto da monarchici e conservatori reazionari che si opponevano al governo dei militari. Seni avrebbe trascorso i successivi due anni conducendo una campagna personale contro Pridi. All'inizio dell'anno chiese un'indagine sull'uso di $ 500.000 in beni thailandesi facenti parte di quelli congelati dagli Stati Uniti Uniti insinuando che il denaro era stato trasferito all'anziano statista lamentando il fatto che "la maggior parte dei soldi non erano stati spesi per quello a cui erano destinati" Un comitato indipendente di indagine, tuttavia, non ha trovo' errori, concludendo che il Free Thai aveva agito molto bene e che il popolo Thai gli doveva molto.
Seni ben presto si prese la sua vendetta. Nel periodo immediatamente successivo alla morte di re Ananda Mahidol lui e il suo partito lanciarono attacchi incessanti contro il governo e accusarono Pridi di essere responsabile per l'assassinio del re. 
Nel novembre 1947 il Partito Democratico collaboro' con ufficiali dell'esercito scontenti per abbattere il governo di Thawan Thamrongnawasawat. Come parte della transazione a Seni fu dato un ministero nel governo di Khuang. 
Seni tornò al suo lavoro di avvocato, ma rimase attivo nel Partito Democratico durante il periodo di governo militare. Nel 1962 la Thailandia fu impegnata in una disputa legale con la Cambogia sulla sovranità di un antico tempio khmer, Khao Phra Viharn, che si trova al confine fra i due paesi. Il caso fu portato alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aia, a Seni come avvocato con esperienza internazionale, fu chiesto di rappresentare la Thailandia nella causa. Perse ma una causa cosi' importante non gli fece perdere la reputazione guadagnata come avvocato. 
Nel 1973, quando la dittatura militare thailandese fu rovesciato da manifestazioni studentesche, Seni ricostitui' il Partito Democratico ponendolo sotto la sua guida. Nel 1975, egli era un anziano statista ma non tenne in nessun conto le ambizioni politiche del suo fratello minore Kukrit, ben noto come giornalista e star del cinema. Il risultato fu che le prime libere elezioni, che avvenero in Thailandia in 30 anni, videro i due fratelli a un conflitto. Seni vinse il maggior numero di seggi ma non fu in grado di ottenere la maggioranza dei voti all'Assemblea Nazionale. Fu primo ministro dal 15 febbraio al 13 marzo 975, poi dovette cedere a suo fratello minore, Mom Rajawongse Kukrit Pramoj. Tuttavia, il governo Kukrit duro' solo fino al 21 aprile 1976, quando Seni riguadagno' l'ufficio politico. 
Questo è stato un periodo pieno di eventi nel sud-est asiatico con l'acquisizione di Cambogia, Vietnam e Laos meridionale, da parte dei comunisti in rapida successione, da qui nacque il timore che la Thailandia sarebbe stato il prossimo. Kukrit fece per accertare questo una rapida visita a Pechino, fu una mossa che la maggior parte delle persone dubitavano che suo fratello maggiore sarebbe stato in grado di fare. Ciò aumento' l'ostilità tra i loro partiti politici il che porto' a un'altra elezione generale nei primi mesi del 1976. Ancora una volta Seni del Partito Democratico emerse con il maggior numero di seggi e gli fu assegnato l'incarico di formare un nuovo governo, ma non funziono' il governo si areno' sulla questione di come trattare i membri dell'ex dittatura militare che volevano ottenere una qualche riabilitazione e Seni fu accusato di ospitare comunisti. Il governo stavolta duro' in carica dal 20 aprile 1976 al 6 ottobre. Quando una reazione di destra contro i manifestanti degli studenti di sinistra culminò nel massacro di Thammasat University. Questo periodo da alcuni e' considerato un periodo unico e allora Seni ha svolto l'incarico di Primo Ministro tre volte nella sua via, altri calcolano le dimissioni che egli diede il 25 settembre 1976, ma per essere rimesso in carica lo stesso giorno e ne calcolano quattro. 
Seni decise di dimettersi da leader del Partito Democratico e la sinistra politica in modo permanente. Ha lavorato come avvocato fino al suo pensionamento.
  

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