Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 11 settembre 2016

Centella asiatica (Bai bua bok in thai)

Bai bua bok è un’erba conoscuta in Italia come Centella asiatica, centella più comunemente, è conosciuta anche col nome di tigre del prato.
La centella asiatica è una piccola, erbacea, tenera pianta perenne nativa di zone umide in Asia.
E' utilizzata come erba medicinale nella medicina ayurvedica, nella medicina tradizionale africana, e nella medicina tradizionale cinese.
La centella asiatica è indigena del subcontinente indiano, sud-est asiatico, e le regioni umide del sud-est degli Stati Uniti. Poiché la pianta è acquatica, è particolarmente sensibile agli agenti biologici e chimici inquinanti presenti nelle acque, che possono essere assorbiti dalla pianta. Può essere coltivata in terreni asciutti purché vengono annaffiate abbastanza regolarmente.
La centella cresce in zone paludose tropicali. Gli steli sono esili, gli stoloni striscianti, di  colore dal verde al rosso-verde, che collegano le piante tra di loro. Lunghi steli, verdi, apici arrotondati che hanno struttura regolare con venature palmari. Le foglie sono appese su piccioli pericardici, circa 2 cm. Il portainnesto è costituito da rizomi, che crescono verticalmente verso il basso. Sono cremesi in colori e coperti di peli radicali.
I fiori vanno dal bianco o dal rosa al rosso, nascono nel piccolo, arrotondati in grappoli vicino alla superficie del terreno. Ogni fiore è in parte racchiuso in due brattee verdi. I fiori ermafroditi sono minuti di dimensioni, meno di 3 mm, con cinque o sei lobi a corolla a fiore. Ogni fiore porta cinque stami e due stili. I frutti sono densamente reticolari,  questo le distingue da specie di Hydrocotyle che hanno frutta liscia, rigata o verrucosa.  Il raccolto matura in tre mesi, e l'intero impianto, comprese le radici, viene raccolta manualmente.
In Thailandia, le foglia vengono utilizzate per la preparazione di una bevanda o sono mangiate in insalata o con panini freddi. A Bangkok, fornitori nel famoso Chatuchak Weekend Market le vendono al fianco di altre bevande salutari di cocco, roselle, crisantemo (che qui non è il fiore dei morti), arancio.
La centella asiatica è una pianta medicinale che è usata fin dai tempi preistorici.
Da tempo è stato utilizzato per la guarigione delle ferite e come stimolante energetico, soprattutto per i bambini. Secondo quanto riferito, può stimolare la circolazione del sangue, eliminando la placca dalle pareti vascolari. Bai bua bok  contiene asiaticoside, acido indocentonic, hydrocotylin, vellarin, tannino (9%), oli essenziali, e vitamina C.
Nella medicina tradizionale a base di erbe, è stata usata per le vene varicose, insufficienza venosa cronica, psoriasi, ferite minori, stranguria, e per incoraggiare l'allattamento.
Secondo l'American Cancer Society, "Anche se almeno uno studio di laboratorio sulle cellule tumorali ha mostrato la crescita delle cellule con Centella asiatica si riduce, prove scientifiche disponibili non supportano affermazioni sulla sua efficacia nel trattamento del tumore o di qualsiasi altra malattia negli esseri umani".
I suoi principi attivi della centella asiatica sono derivati ​​da triterpenici pentaciclici.
Studi sono stati condotti in particolare per indagare i madecassosidi e asiaticosidi. In comune con la maggior parte degli agenti fitoterapici tradizionali, la centella asiatica è usata nella medicina popolare per il trattamento di una vasta gamma di problemi. A differenza di altre piante medicinali, tuttavia, Centella asiatica è stato sottoposto ad abbastanza estese indagini sperimentali e cliniche. Studi condotti secondo criteri scientifici standardizzati hanno dimostrato che ha un effetto positivo nel trattamento dell'insufficienza venosa e nelle smagliature o atrofie dermo-epidermiche a strie dovute al parto.
La centella asiatica sembra anche essere efficace nel trattamento di disturbi di guarigione delle ferita.
Attualmente, studi clinici volti a indagarme gli effetti  come sedativo, analgesico, antidepressivi, antimicrobici, antivirali ed effetti immunomodulatori che sono stati dimostrati sperimentalmente, sono mancanti. Tuttavia, il potenziale terapeutico di questa pianta in termini di efficacia e versatilità è tale che ulteriori ricerche dettagliate sembrerebbe utili.
In cosmesi, è usata come ingrediente per proteggere labbra screpolate, in gel orale per il trattamento di ferite orali, in lozioni per la pelle secca, nei prodotti per il bagno per migliorare le cellule della pelle, e nei prodotti lozione per capelli per il trattamento di testa secca e problemi dell’epidermide.

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