Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

giovedì 6 ottobre 2016

Pote Sarasin (1905-2000, imprenditore, politico, primo ministro,, thai)

Pote Sarasin nacque il 25 marzo 1905, morì il 28 settembre, 2000, era un diplomatico e politico thailandese dell’influente famiglia Sarasin.
La famiglia Sarasin è un ricco clan d’affari thai-cinese che salì alla ribalta nel corso del XIX secolo. La famiglia ha monopolizzato una serie di uffici burocratici e ha stabilito un numero di imprese chiave, una delle quali è  Thai Pure Bevande Co.Ltd., che rimane fino ad oggi una co-proprietà della famiglia.
Lo stato trincerato del clan Sarasin è stato notato da molti storici e sociologi thailandesi come esemplifica il successo dell'integrazione degli immigrati cinesi in Thailandia nel corso dei secoli XIX e XX, e la successiva influenza dei loro discendenti sull’economia e la politica della Thailandia.
La famiglia Sarasin, insieme con le famiglie Lamsam e Wanglee, sono state inserite in un certo numero di studi accademici sul controllo dell’elite thai-cinese su società commerciali e il consolidamento del controllo attraverso mezzi politici. L’eredità politica della famiglia ha spesso portato a suo confronto con la famiglia Kennedy negli Stati Uniti.
Il  passaggio della famiglia Sarasin nell'area politica ed economica fu in gran parte dovuta all’imprenditorialità pionieristica del padre di Pote, Thian Hee.
Thian Hee, anche se già un ricco commerciante di riso, aumento’ la condizione economica della famiglia, investendo in un un certo numero di industrie, che crearono la reputazione della famiglia a Bangkok. Thien Hee fu il primo medico thailandese ad aver studiato alla Columbia University di New York City e fu il primo medico della Royal Thai Army. Egli partecipo’ a diverse campagne durante le guerre thai-laotiane dal 1865 al 1890.
Thien Hee fu premiato per la sua competenza medica, nonché per la sua lealtà, e fu elevato al rango nobile.
Dopo aver lasciato l'esercito si prese cura dei suoi interessi commerciali, accumulando una notevole ricchezza e istituendo molte grandi aziende thailandesi come Siam Cement Public Co. Ltd, in cui oggi i suoi nipoti e pronipoti siedono nel consiglio di direzione.
Pote ha studiato legge alla Wilbraham Academy di Wilbraham, Massachusetts e al Middle Temple a Londra ed è stato ammesso al bar inglese.
Dal 1933 al 1945, ha esercitato come avvocato a Bangkok continuando e rafforzato l’eredità politica e degli affari della famiglia coltivando legami con la famiglia reale e altre élite burocratiche. Pote divenne un uomo di stato influente, fondamentale nel mantenimento di relazioni diplomatiche tra il governo militare thailandese e gli Stati Uniti nel corso degli anni ‘50.
E’ stato ministro degli esteri dal 1949 al 1951, poi ambasciatore negli Stati Uniti. Nel settembre del 1957, quando Sarit Thanarat prese il potere grazie a un colpo di stato militare, nomino’ Pote primo ministro. Si dimise nel dicembre 1957.
Pote è stato anche il primo Segretario Generale dell'Organizzazione del Trattato sud-est asiatico dal settembre 1957 fino al 1964.
Un amico intimo fu il premier Phibunsongkhram, Pote fornì aiuti finanziari al feldmaresciallo dopo il suo rilascio dal carcere nel 1946. In cambio Phibun nomino’ Pote vice ministro degli Esteri nel 1948.
Come ministro degli Esteri Pote fu avverso ai tentativi di Phibun di far riconoscere il regime Bảo Đại in Vietnamv, sostenuto dai francesi. Una posizione che aveva il pieno sostegno del Parlamento, della stampa, e di gran parte del governo.
Pote riconosceva la mancanza di richiamo popolare di Bảo Đại e dubitava sulla possibilità del playboy-imperatore di avere successo, egli spiego’ a un giornalista del New York Times che "se i Thai sostenevano Bảo Đại l'animosità del popolo del Vietnam si sarebbe rivoltata contro i siamesi. "
Alla fine Phibun non tenne conto delle raccomandazioni del Ministero degli Esteri e il 28 febbraio riconobbe formalmente i governi reali di Laos, Cambogia e Vietnam. Amareggiato, Pote si dimise. Poco dopo fu nominaro ambasciatore a Washington, per la seconda volta.
Il 21 settembre, 1957 Sarit scelse Pote a capo del governo golpista-installato, soprattutto perché il diplomatico americano educato aveva buoni rapporti con gli americani. Sotto di lui libere  elezioni si sono svolte nel mese di dicembre. Si è dimesso dalla premiership lo stesso mese per riprendere il suo posto di segretario generale della SEATO.
Pote divenne il patriarca della famiglia e amplio’ le partecipazioni negli affari della sua famiglia durante lo sviluppo economico della Thailandia, che coincise con il periodo delle " tigri economiche" del Sud-est asiatico.
La sua famiglia attualmente controlla, attraverso il possesso di azioni, un certo numero di grandi aziende in Thailandia, in particolare Thai Pure Drinks Co. Ltd, il solo imbottigliatore della Coca Cola in Thailandia. Altre aziende sono Home Product Centre Public Co. Ltd. Honda Automobile (Thailand) Co.Ltd e la Sarasin Co.Ltd.
Grazie alla penetrazione della famiglia nelle alte sfere della società, "Sarasin" è diventato sinonimo di ricchezza e rispettabilità nel corso del XIX secolo.
Un certo numero di punti di riferimento nazionali sono dedicati alla famiglia, come ad esempio la Strada Sarasin, il Palazzo Sarasin a Bangkok e il ponte Sarasin, che collega Phuket alla terraferma.
Altri membri importanti della famiglia Sarasin sono l'ex vice primo ministro e influente uomo d'affari Pong Sarasin; l'ex capo della polizia e il ministro dell'Interno generale Pao Sarasin e l'ex ministro degli esteri e attuale Segretario Reale Arsa Sarasin.

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