Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 13 gennaio 2017

Il rito del Bai Sri Kwun nel nordest Thailandia.

I thailandesi hanno sempre celebrato cerimonie rituali in occasioni importanti della loro vita in onore del Kwun, per esempio il Rub Kwun Dek, per portare lo spirito a un bambino, il Tum Kwun Nak, per ripristinare lo spirito di una persona prima che entri in monacato, il rito del Bai Sri Kwun è una cerimonia di benvenuto che in Isan si celebra quando qualcuno di importante visita per la prima volta o lascia il villaggio.
Ognuno di questi rituali, tipici del nord-est, riunisce al corpo spiriti che, per un motivo o per l’altro, vorrebbero andarsene lasciando l’anima e il corpo di una persona in preda a malattie e disturbi e quindi oltre che una bellissima forma di rispetto e saluto è anche una forma importante di guarigione.
Kwun significa spirito o anima. Alcuni thailandesi ritengono che questo Kwun è in grado di proteggerli durante la loro vita, non importa dove si trovino. Uno spirito che si è solo in grado di percepire non vedere o sentire. Il nostro Kwun porterà felicità quando è con noi, se il Kwun ci lascia ci saranno problemi. Tutto sommato, con le dovute differenze religiose e culturali, potremmo paragonarlo all’angelo custode che ben conosciamo?
In sintesi il Kwun è un simbolo dello stile di vita thai fin dai tempi più antichi ed è solo di una persona viva, i morti non possiedono più il kwun. Lo scopo del rito o Tum Kwun è quello di portare felicità e buon auspicio per vivere felicemente nella società attuale.
Al Kwun è dedicato un rito che gli anziani del villaggio tramandano di generazione in generazione valorizzandolo. Si tratta di una cerimonia rituale e curativa passata attraverso le generazioni, che si crede possa provenire da una antica cerimonia indiana.
Ma il rito del Bai Sri Su Kwun continua a avere origini poco chiare, è celebrato da una persona chiamata "Mor Kwun" o stregone. E’ incentrato sul Bai Sri che è fatto di foglie di banano cucite in tre livelli, che contengono riso e altri elementi essenziali, che sono un bulbo di loto, candela, succo di cocco fresco, 3 vassoi con candela, 9 candele ordinarie, e una serie santa bianca, un filo bianco.
Durante questa cerimonia il Bai Sri è il punto centrale. Stringhe bianche o colorate adornano
il bai sri, il filo bianco corre da persona a persona e per ultimo è  legate intorno ai polsi dell’ospite d'onore, in modo che questi possa ricevere le energie fisiche e spirituali delle persone che si trovano prima. Anziani e partecipanti possono legare la mano destra per le donne e la mano sinistra per gli uomini. Altri non si preoccupano, ma tutti,mentre legano chiedono al Kwun di portare bontà e protezione alla persona e di cacciare tutto quello che c’è di cattivo.
Il Bai Sri, in questa occasione, rappresenta la società che deve fortemente reggersi su 3 principi morali. I 3 livelli di Bai Sri rappresentano quelli della società: fisico, verbale, mentale, in tutti occorre ben comportarsi
Il loto rappresenta un sermone del Buddha che parlo’ di 4 gruppi di loto e, qui, sottolinea il 4 gruppo che si erge al di sopra della superficie dell'acqua, pronto a fiorire quando sorge il sole.
La candela rappresenta la luminosità e la saggezza.
Il succo di cocco fresco rappresenta le menti pure.
I 3 vassoi con candela rappresentano i 3 mondi: fisico, delle immagini, delle non immagini.
Le 9 candele ordinarie rappresentano 3 set di fuoco: il fuoco che è Raka o brama, il fuoco è Tosa o rabbia,il fuoco che è Moha o irritazione, rancore.

Una stringa santa bianca rappresenta l’unione nell’impegno delle persone intervenute.

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