Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

lunedì 30 gennaio 2017

Thailandia: il matrimonio.

È certamente dovuto all’indipendente natura dei thai il fatto che un persona si possa sposare senza troppe interferenze esterne. I genitori possono tuttavia influenzare la scelta del partner. Questo sembra generalmente il caso fra famiglie ricche od influenti. Ma è anche vero che la maggior partre dei matrimoni nei villaggi tendono ad avvenire fra persone di simile condizione e stato. Non ci sono restrizioni etniche o religiose e i matrimoni fra thai e stranieri sono abbastanza comuni.
I matrimoni thai si possono dividere in due modi semplicissimi quelli con cerimonia e quelli senza. Una coppia puo’ tranquillamente essere riconosciuta come marito e moglie per il solo fatto che stanno insieme da un certo tempo ed hanno figli. Così le persone possono diventare gradualmente sposate senza nessuna cerimonia.
Ci sarebbero molti aspetti diversi in un matrimonio tradizionale thailandese, ma non tutte queste tradizioni sono mantenute oggi. Di conseguenza, ci possono essere molte variazioni nella cerimonia di base che può essere elaborata o semplice come gli sposi e le loro famiglie desiderano.
Un qualche tipo di cerimonia si ritrova quasi sempre quando a sposarsi sono giovani e specialmente se sono alla prima volta. In quanto o genitori di entrambi in questo caso preferiranno rendere publica l'unione di fronte ad amici e parenti.
Guardando alla classe alta una lussuosa cerimonia diventa praticamente obligatoria.
In generale cerimonie nuziali avvengono solo in occasione del primo matrimonio,
Le tradizioni variano nelle diverse parti della Thailandia così per esempio un matrimonio nel sud della Thailandia può essere molto diverso da un matrimonio nel nord della Thailandia.
Un matrimonio thai come cerimonia non presenta molti problemi, cio’ è dovuto principalmente al fatto che la religione buddhista non riconosce ufficialmente il matrimonio come sacro, non vengono fatti voti, nè d’amore , nè di tenere a cuore, tantomeno di obbedienza.
Quindi, anche se i monaci possono essere presenti durante una parte del giorno del matrimonio, un matrimonio thailandese è essenzialmente un affare non religioso e di solito ha luogo in una casa privata piuttosto che al wat o al tempio. Se i monaci sono invitati a partecipare alla cerimonia sarà per benedire la coppia e consentire loro di ottenere meriti. I monaci possono partecipare, salmodiare, benedire la coppia, assaporare un buon pasto e tornare al tempio con i tradizionali regali.
Una grande quantità di simbolismo per assicurare una buona fortuna per gli sposi novelli. Per garantire un matrimonio felice e prospero, la coppia dovrebbe sposarsi in un tempo e in una data di buon auspicio. Questa non deve presa alla leggera e astrologi possono essere consultati per vedere se le stelle sono compatibili.
Normalmente i matrimoni avvengono nei mesi lunari pari, dato che, in questo caso, sono i numeri pari a portare fortuna. La ragione è semplice ed evidente. I matrimoni coinvolgono due persone, così il mese in cui avvengono deve essere un multiplo di due. Due, quattro, sei, otto vanno bene ma il numero non deve essere dieci o dodici, mentre il dispari nove va bene, perchè è il numero perfetto
Il tempo della cerimonia buddista è ben definito per garantire una buona fortuna e inizierà in un momento di buon auspicio come 09.09 o un numero è associato in Thailandia col progresso e la prosperità. I thailandesi non sono generalmente rinomati per la loro puntualità, ma sapranno prestare particolare attenzione ai tempi nelle nozze per assicurare una buona fortuna alla coppia.
La sera prima del matrimonio si svolgerà una cerimoniàpiuttosto semplice in cui la coppia onora gli antenati della sposa.
Il giorno del matrimonio normalmente inizierà presto, circa alle 6-7, con i monaci che arrivano a visitare la coppia sta per sposarsi. Quando cominceranno ad arrivare gli invitati è costume che presentino allo sposo e alla sposa una busta contenente una donazione o faccia loro un regalo di matrimonio.
I monaci siederanno in una stanza per loro predisposta per avere la maggior fortuna dovrebbero essere in nove, nove. Saranno seduti su cuscini, a semicerchio. vassoi saranno in genere collocati di fronte a loro per ricevere delle buste contenenti le donazioni..
In mezzo al semicerchio, in ginocchio, con le palme unite in segno di saluto, lo sposo e la sposa. Entrambi indossano una corona formata anche da giri del bianco filo sacro, queste corone, chiamate mongkhon, sono unite insieme a rappresentare l’unione matrimoniale.
La sposa sarà semplicemente meravigliosa nel suo abito e make-up. In molti casi l’abito non è comprato ma noleggiato, dato che verrà usato quella sola volta.
I monaci canteranno e diranno le preghiere, mentre una candela accesa è collocato in una ciotola di acqua. Questa acqua lustrale viene poi utilizzato successivamente per benedire la coppia. Una ciotola di pasta bianca può anche essere benedetta, sarà utilizzato in seguito per ungere i fronti della sposa e dello sposo.
I monaci tengono un filo bianco e se lo passano di mano in mano in tutto il semicerchio, per poi farlo uscire da una finestra, fino a circondare l’intera area. È il sai sin, il filo sacro, il cui scopo è tenere lontani gli spiriti maligni e proteggere chiunque si trovi al suo interno. Il sai sin ha una parte importante in tutte le cerimonie buddhiste.
Il monaco più anziano intonerà una lunga benedizione, inframezzata da un profondondo, basso salmodiare intonato da tutti i monaci insieme. Questo dura almeno per mezz’ora. Lo scopo di questo è benedire qualsiasi oggetto e persona connessa con la cerimonia. Il monaco più anziano sparge poi acqua santa sopra la coppia usando un rametto di mayom, un arbusto locale. Questo chiude questa parte della cerimonia.
Ottenere meriti è importante per i buddisti ed è particolarmente importante in occasioni speciali come i matrimoni. Invitare i monaci alla cerimonia assicura meriti perché donazioni saranno loro fatte. Un altro modo che le coppie possono ottenere meriti è con il concessione ad un animale dellala sua libertà. Ciò avviene tipicamente rilasciando un uccello dalla gabbia o un pesce o una tartaruga nell’acqua. Fra i buddisti thailandesi, è opinione diffusa che una donazione, spesso in denaro, al wat locale assicurerà una vita di amore per il matrimonio. Se lo sposo fa una generosa donazione al wat locale, in nome dei genitori della sposa, mostra grande rispetto sia per la sposa che la sua famiglia.


Durante la cerimonia di matrimonio ottenere meriti consiste nel dare cibo ai nove monaci,  poi tutti avranno un lauto pasto. Finito il pasto i monaci se ne vanno e i presenti formano una processione guidata dallo sposo e dalla sposa, fiancheggiati dai due uomini più importanti del villaggio, ognuno dei quali regge il lato di un arco composto da bambù e fiori.
Non c'è bisogno di essere buddista di partecipare alla cerimonia e, infatti, molte coppie occidentali scelgono di avere una cerimonia di matrimonio buddista quando si sposano in Thailandia.
Nella parte seguente gli ospiti più importanti saranno invitati a fare un discorso di benedizione e a cantare non accompagnati da nessuna base musicale. È bene imparare a memoria almeno una canzone per questo momento, tutti i thai ne conoscono e sarebbe difficile far credere che voi non ne sapete.
Più tardi si svolgerà un’altra parte della cerimonia conosciuta come rot nam o aspersione dell’acqua lustrale. Questa è una cerimonia bramina in origine. Diversamente dalla cerimonia buddhista precedente. Tutti gli ospiti siedonono su file di sedie e la giovane coppia ancora una volta è inginocchiata fianco a fianco su un piccolo baldacchino, le loro teste sono unite dal bianco filo che è legato al monkhon che ognuno indossa. Le loro fronti sono bagnate e benedette con tre punti di polvere bianca, consacrata in precedenza dai monaci, dall’ospite più anziano. Gli avambracci degli sposi sono appoggiati su uno stretto tavolo ben ornato e le mani sono unite in un wai.
Lentamente si forma una processione per aspergere gli sposi con acqua benedetta. Persone più anziane, amici, familiari tutti passano a turno di fronte alla coppia inginocchiata. Ognuno versa, da una conchiglia, acqua lustrale sulle mani degli sposi, esprimendo per loro un desiderio di lunga e felice vita.
In questa cerimonia dell’acqua lustrale l’acqua deve essere raccolta in qualche tipo di recipiente o allagherà il pavimento. A questo proposito subentra un altro costume bramino, l’uso di ornati vasi chiamati khan che poggiano su un piccolo piedistallo chiamato phan. In questi vasi sono posti petali di fiori, formanti elaborati disegni. È questa un’arte in cui le donne thai eccellono-


Quando l’ultimo ospite ha usato l’acqua ha inizio un altro party, con delizioso cibo, musica e danze che dureranno fino a notte.
Alle cerimonie, come la benedizione dai monaci al mattino, saranno presenti solo i parenti e gli amici intimi della sposa e dello sposo. Quando si tratta del party per un matrimonio gli inviti sono più informali e un invito verbale può bastare.
Diversamente dai matrimoni che si svolgono in Bangkok I matrimoni nella Thailandia rurale possono durare diversi giorni, due o tre. Durante questi giorni è vietato allo sposo toccare la sposa. Anche nelle campagne, i luoghi tradizionali dove più persistono le tradizioni molto è andato perduto e molte delle vecchie abitudini, non sono inserite nella cerimonia di nozze. Le variazioni allo schema base sono molte, certamente i matrimoni possono essere più corti o più lunghi, più o meno elaborati, in poche aree rurali si usa a ncora prepare il letto della prima notte, questa tradizione è portata avanti pensando che così il matrimonio avrà successo, una semi-farsa richiede una coppia jolly che si sdrai nel letto davanti ai nuovi sposi e inizia a farsi un sacco di complimenti che augurano lunga vita. prosperità, tanti figli. Questa coppia poi esce dal letto e pone su di esso simboli di prosperità e fertilità, la coppia dovrà condividere il letto per tre giorni con questi simboli.
L'esecuzione di una cerimonia buddista non concedere di per sé status giuridico al matrimonio. Perché ciò accada, il matrimonio deve essere registrato presso all'ufficio del distretto, tuttavia non c’è nessuna penalità se non registrano e molti non lo fanno. Solo un matrinonio legale alla volta è permesso. Pero’un uomo con disponibilità economiche puo’ avere molte mogli minori, mia noi, che oggi non ha diritti legali ma i cui figli sono riconosciuti come legittimi dalla legge.
I matrimoni thai sono molto costosi e diversamente dall’occidente è la famiglia della sposa che paga ma le due famiglie stabiliscono in precedenza come dividersi le spese e il prezzo della dote che deve essere pagato.
Uno degli scopi principali di un matrimonio è la presentazione della dote. Questo prezzo deve essere pagato al padre della sposa. I farang restano spesso sorpresi da quello che essi possono considerare una vera e propria compravendita della sposa, a parte che tradizioni simili esistono un po’ in tutte le culture, anche se sotto diverse forme, cio’ che viene pagato al padre della sposa non è tanto la ragazza ma un insieme di diverse cose, meglio si dovrebbe dire rimborsato con la dote è il fatto che il padre l’ha cresciuta bene, protetta , c’è inoltre la perdita di un servizio che lei dovrebbe dare a lui che è in età anziana. Questa somma puo’ andare da poche centinaia di baht a più di un milione, con aggiunta di regali in oro e gioielli. Il pagamento di questa somma fa parte della cerimonia di matrimonio.
Se al padre della sposa piace il futuro sposo richiederà una somma ragionevole in quanto vuole il matrimonio. Se egli non ha simpatia per questa persona richiederà una dote che sa benissimo che questi non puo’ affrontare. Il pericolo qui è che la coppia puo’ fuggire e il padre non ricevere niente.
Nel caso della fuga dopo un po’ di tempo il futuro sposo puo’ portare la futura moglie in stato interessante dal padre e minacciare di ridarla indietro. Questo puo’ essere causa di panico paterno. Egli non vuole tentare di maritare una figlia “usata”, una che è stata presa e poi rigettata. Naturalmente è tutta una manovra da parte della coppia per fare in modo che il padre accetti l’uomo della figlia piuttosto che sopportare uno scandalo. Magari fra breve i primi vagiti del neonato faranno dimenticare completamente al nuovo nonno la parte della dote.
Puo’ sembrare incredibile agli occidentali ma il futuro sposo, la sposa, il padre e tutta la famiglia desiderano che il prezzo della dote sia il più alto possibile. Il futuro sposo puo’ far conoscere ad altri che egli ha pagato un sacco di soldi per la moglie, la ragazza dirà ai suoi amici quanto il suo uomo ha pagato per lei, il padre sarà felice di un grosso pagamento. Ma questa è la parte ufficiale e non tutto sotto funziona in questo modo. L’ammontare della dote puo’ essere dato ma poi restituito dal padre della ragazza al giovane uomo. Questo è un mezzo per salvare la faccia.
Ottenere il divorzio è facile per entrame le parti occorre solo che venga firmato uno stampato di mutuo consenso all’ufficio del distretto, se le due parti sono d’accordo. Se a volere il divorzio è una sola parte basta dimostrare diserzione o non mantenimento per circa un anno. Il tasso di divorzi è alto considerato sotto qualsiasi standard e i divorzi sono quasi sempre seguiti da nuovi matrimoni. 

● Si ringrazia Tiziano Matteucci per la gentile colloborazione,
Blog: Asiablog


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