L'autorità ha detto che l'insegnante si era ritirato e dava solo un aiuto alla scuola e che quindi i suoi metodi erano da un'epoca passata.
Comunque anche se è stato avvertito del suo comportamento non ha perso il suo lavoro e continua a insegnare.
L'insegnante se l'è cavata con un semplice "Mi dispiace" agli arrabiati genitori della bambina della classe P3.
La madre della bambina chiamata qui solo "Toey" ha detto che sua figlia aveva iniziato la scuola con quell'insegnante solo il 16 maggio dopo il trasferimento da una scuola in Prajuab.
Ha detto che la figlia quando è tornata a casa martedì e più tardi quella sera lamentava dolori in fondo alla schiena. Così si è ben presto scoperto che era stata battuta con un bastone.
La bambina ha confermato di non essere stata in grado di tenere il passo con un esercizio di lettura e che il vecchio insegnante l'aveva chiamata davanti alla classe e l'aveva colpita ripetutamente.
La mamma Thanyalak Kuanthong, 31 anni, è stata scossa e ha detto a Sanook che sua figlia era terrorizzata e non voleva tornare a scuola per affrontare il suo torturatore.
La madre ha postato immagini orribili delle ferite inflitte alla figlia su Facebook.
Songsit Sinpatharakun della Regione scolastica di Ratcaburi 1 ha affermato che l'insegnante interessato è ancora al lavoro.
Ha detto che l'insegnante si era ritirato ma è utilizzato come assistente alla scuola. Aveva familiarità con l'epoca in cui gli insegnanti erano autorizzati a colpire i bambini.
Ha detto che aveva ordinato al direttore scolastico di chiamare l'insegnante e ricordargli che colpire i bambini non era più accettabile, che deve dare avvertimenti ai bambini, non colpirli con bastoni, ha detto.
Ha aggiunto che l'insegnante in questione si era scusato coi genitori della bambina.
Fonte: http://news.sanook.com/2240286/ (in thai)
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