Dopo l'uccisione e lo smembramento di una ragazza che lavorava in un bar karaoke a Khon Kaen all'inizio di questo mese, la polizia ha preso in custodia le tre sospettate femminili. I principali punti in discussione, però, sono stati i selfies che le sospettate hanno ripreso con la polizia e la difesa apparente che il capo della polizia nazionale ha fatto per loro perchè si sono consegnate volontariamente piuttosto che essere arrestate.
L'ultimo incidente controverso è stato l'arresto di Wattana Pummares, 61 anni, che era ricercato per una serie di attacchi con bomba a Bangkok. A Wattana è stato permesso di utilizzare un microfono per rispondere alle domande dei giornalisti in una conferenza stampa mercoledì, alla presenza del capo della polizia nazionale e di altri agenti senior coinvolti nel suo arresto.
Il sospettato ha condannato il colpo di stato e i suoi leader dicendo che i suoi crimini sono stati uno spettacolo creato dalla frustrazione nei confronti dei generali che hanno organizzato il colpo di stato e hanno preso posizioni governative.
Il primo ministro Prayut Chan-o-cha, che ha organizzato il colpo di stato era precedentemente rimasto in silenzio sulle osservazioni di Wattana, ma ieri ha detto durante un evento anti-droga che i sospetti non devono essere presentati alla stampa e non deve essere consentito loro di parlare in conferenze stampa. Se vogliono parlare, possono farlo in tribunale, ha detto.
"La presentazione di sospetti in una conferenza stampa non deve essere fatta. Mostrare le loro foto è abbastanza ", ha detto.
"Capisco che i media desiderano ricevere informazioni e notizie, ma a volte queste danno risultati negativi", ha aggiunto, senza riferirsi a una conferenza stampa particolare.
Il segretario aggiunto per la giustizia, Tawatchai Thaikiew, ha dichiarato che il premier aveva raccomandato dall'anno scorso di evitare la presentazione dei sospetti in conferenze stampa perché viola i diritti umani fondamentali.
Prayut ha detto che se dopo tale presentazione i sospetti non avessero commesso il delitto o se avessero fatto un pò di prigione, fossero stati giudicati innocenti e poi liberati, non sarebbero più stati in grado di vivere una vita normale.
Nel frattempo, il generale Chakthip ha emesso il divieto di presentare i sospetti criminali nelle conferenze stampa, dicendo che non avranno più la possibilità di parlare con la stampa.
Ha anche ordinato che gli ufficiali che si occupano di sospetti detenuti in custodia non dovrebbero comportarsi in alcun modo che possa suggerire che siano in rapporti amichevoli con loro. Chakthip ha dichiarato che l'ordine è dovuto alla gestione da parte della polizia delle tre sospettate femminili.
Tale comportamento rischia di inviare segnali sbagliati e potrebbe ostacolare la polizia nei suoi doveri, ha affermato Chaktip, citando casi recenti che hanno influenzato negativamente l'immagine della polizia.
Alla polizia è ora proibito di scattare foto o video di se stessi o di ogni altro con i sospettati durante il periodo di raccolta di prove. Gli ordini si applicano a tutti i ranghi e tutti gli agenti che violano la direttiva si troveranno ad affrontare punizioni amministrative e disciplinari.
Chakthip, che era presente alla conferenza stampa di Wattana, è stato criticato per apparire molto vicino a Wattana. Foto di Wattana che sussurra con Chakthip sono state pubblicate nei media insieme alla critica di Prayut.
FONTE: http://www.nationmultimedia.com/news/national/30318962
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