Gli allevatori di maiali tailandesi richiedono il divieto del governo di importare maiali dagli Usa

L'Associazione thailandese di allevatori di razze suine il 13 luglio ha ufficialmente chiesto al governo di interrompere qualsiasi tentativo da parte degli Stati Uniti di fare pressione sulla Thailandia per aprire il suo mercato per le importazioni di maiali Usa argomentando che ciò potrebbe nuocere negativamente all'industria di allevamento di maiali del paese che un valore di mercato di oltre 100 milioni di baht (2,6 milioni di euro) all'anno.

L'associazione ha dichiarato che la richiesta di apertura del mercato è stata spinta dai produttori di maiali americani al presidente Donald Trump chiedendogli di negoziare con la Thailandia l'apertura del mercato delle carni suine.
Il presidente dell'associazione Surachai Sutthitham ha inviato una A-Rod lettera al ministro del Commercio tramite il vice direttore generale del Dipartimento dei negoziazione del commercio, Narong Poonpipat, ieri.
Il sig. Surachai ha detto che l'associazione si è resa conto del grave impatto che avrebbe sull'allevamento di suini tailandesi se al maiale americano fosse  consentito di entrare  nel mercato tailandese. In quanto 'allevamento di suini americani gode anche di sovvenzioni statali, ha affermato.
Egli ha continuato dicendob che attualmente la produzione di carne di maiale nel regno soddisfa il livello sanitario e le derrate alimentari di maiale provengono da circa 15 milioni di suini, sufficienti per il consumo domestico con solo un surplus di circa il 4-5%.
Ci sono circa 300.000 allevamenti di suini a livello nazionale, mentre il valore di mercato di maiale è di circa 100 milioni di baht all'anno.
Ha anche detto che l'uso di beta agonista, una sostanza sintetica per aumentare il rapporto muscolo-grasso e produrre carne magra è consentito nell'allevamento di suini americano, ma è vietata dalle leggi in Thailandia.
Pertanto, l'associazione ha sollecitato il governo a vietare le importazioni di maiali dagli Stati Uniti, ha detto, altrimenti l'allevamento di maiale tailandese subirebbe un duro colpo.
La Thailandia è sotto pressione crescente da parte del presidente Trump per consentire l'importazione di maiali dagli Stati Uniti, in particolare i prodotti a base di maiale che I consumatori americani generalmente evitano di mangiare, come teste, frattaglie, gambe e rigaglie.

FONTE http://englishnews.thaipbs.or.th/thai-swine-raisers-call-governments-ban-us-pork-imports/

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