Anche se la giunta si è impegnata a tenere elezioni nel novembre 2018, proibisce ancora campagne politiche, proteste e altre attività, citando la sicurezza nazionale. I funzionari governativi hanno respinto le richieste dei politici di rimuovere il divieto nei giorni scorsi.
Il commissario elettorale Somchai Srisutthiyakorn ha affermato che i partiti politici avranno molto da fare una volta che il divieto sarà revocato: dall'indagine sull'iscrizion alla creazione di uffici regionali per la raccolta dei diritti dei membri.
"Può influenzare le elezioni perché alcune parti potrebbero non essere in grado di fare tutto questo in tempo", ha detto Somchai in un'intervista.
Mentre i partiti politici possono chiedere estensioni, mancheranno le elezioni se non possono completare tali preparazioni prima chd passi una certa scadenza, ha detto Somchai, la cui agenzia è incaricata di organizzare il prossimo sondaggio.
Il divieto di attività politiche, che comprende incontri e incontri di partito, è stato istituito a partire da maggio 2014, quando il capo dell'esercito Prayuth Chan-ocha ha sequestrato il potere al governo eletto. Dissidenti sono stati accusati o addirittura mandati in carcere per presunte violazioni del divieto.
C'era l'aspettativa che la giunta avrebbe rilassato il divieto dopo la cremazione reale del re Bhumibol, ma i leader governativi hanno rifiutato di discuterne la possibilità.
Il vice primo ministro Wissanu Krea-ngam ha detto ai giornalisti mercoledì che la giunta non ha ancora discusso quando il divieto sarà revocato. Somchai, il funzionario della Commissione elettorale, ha detto che non è stato comunicato quando ciò avverrà.
"La Commissione elettorale non ha il potere di interferire", ha detto.
FONTE: http://www.khaosodenglish.com/politics/2017/11/01/parties-may-miss-election-ban-official-warns/
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