Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 12 giugno 2011

Ko Chang.


Koh Chang, Trat (Thailandia) - Serata al White Sand Beach di Willi Etges

Con non meno di 51 isole fuori dalla costa Ko Chang possiede le piu’ belle gemme rosse, dolce frutta, cani indigeni e i ricordi della storica battaglia di Ko Chang, inoltre fa parte della provincia piu’ a est della Thailandia.
Koh Chiang, “L’isola Elefante” e’ la terza piu’ grande isola della Thailandia, dopo Phuket e Koh Samet, e destinazione principale per coloro che vogliono visitare il parco nazionale marino di Ko Chang, che comprende dozzine di isole ancora vergini. Si trova nella provincia di Trat, circa 310 chilometri a est di Bangkok, non lontana dal confine con la Cambogia. L’isola e’ al 70% coperta da foresta verginee i 5,000 abitanti dell’isola solo lentamente sono stati coinvolti nelle attivita’ turistiche, lo sviluppo si e’ avuto sopratutto nell’ultima decade.
Sebbene il nome significhi “Isola dell’elefante” gli elefanti non sono originari di quest’isola, il nome deriva dalla forma ad elefante del suo promontorio.
Oggi l’isola e’ servita da un aeroporto che dista solo 15 minuti dal punto di partenza del traghetto in Trat. L’accesso all’isola e’ fornito dalla Bangkok Airways o da autobus che arrivano al molo dei traghetti in Laem Ngop vicino a Trat.
Attirati da foreste incontaminate e da acque limpide e puliteviaggiatori internazionali e thai benestanti hanno scoperto Ko Chang e numerosi e lussuosi spa e resort sono sorti per accoglierli. Nonostante questo l’isola non e’ una destinazione di sogno per viaggiatori che devono stare dentro un budget o per famiglie dato che offre diverse sistemazioni a prezzo abbordabile sistemate fra magnifiche e tranquille spiagge circondate da acque cristalline.
Mentre il numero di turisti e’ cresciuto, in modo particolare nella classe media thai Ko Chang e’ riuscita a conservare le sue foreste e spiagge. Oltre a tutto cio’ l’isola e’ casa di una gran varieta’ di vita selvatica compresi uccelli nativi, serpenti, cervi e anche numerosi elefanti. Le attivita’ che qui e nelle altre isole che formano il parco nazionale si possono svolgere sono snorkeling, immersioni, campeggio, escursioni nella giungla.
La maggior parte dei turisti sta a Haad Sai Khao, Haad Kai Mook, Haad Ta Nam e Laem Bang Bao tutte connesse fra loro da una singola strada che corre giu’ lungo la costa ovest.
Una volta quieto rifugio di viaggiatori con zaino in spalla l’isola e’ cresciuta in popolarita’ come destinazione turistica sin dal 2,000 quando il governo thailandese penso’ di sviluppare l’isola come aveva fatto con Phuket. Inizio’ da qui un decennio di sviluppo che ha visto la costruzione dell’aeroporto in Trat e di numerosi hotel e ristoranti che poco hanno infangato quest’isola di spettacolare bellezza naturale. Sebbene recenti sviluppi hanno portato all’apertura di alcuni night club le attrattive primarie dell’isola rimangono le spiagge, le cascate e i dintorni dell’isola. Aggiungendo a tutto questo diversi villaggi di pescatori e la possibilita’ di immersioni Ko Chang diventa un posto interessante e quieto da visitare.
L’isola e’ principalmente montuosa col piu’ alto picco, Khao Salak Phet, che raggiunge i 744 metri. L’isola che ha un’area totale di 217 km², confina a est con la Cambogia e a ovest con la provincia thai di Chanthaburi. La popolazione e’ di 5,356 abitanti, distribuiti in nove villaggi. L’isola e’ un distretto, Amphoe, della provincia di Trat. Fu eletta a distretto il 30 aprile 1944 quando fu divisa dal distretto di Laem Ngop, diventando in un primo momento una king amphoe, che sarebbe un distretto minore. In seguito a una decisione del governo thailandese del 15 maggio 2007 tutti i distretti minori o king amphoe allora esistenti, 81, furono elevati a distretti. Con la publicazione nella Gazzetta reale del 24 agosto questa promozione divenne ufficiale. Il distretto di Ko Chang e’ diviso in due sottodistretti (tambon) a loro volta divisi in 9 villaggi (muban). Non ci sono aree municipali (thesaban). I nove villaggi sono: Salak Phet, Salak Phet Nuea, Salak Khok, Chek Bae, Ban Dan Mai, Bang Bao, Khlong Son, Khlong Phrao, Khlong Nonsi. La densita’ e’ quindi 36.6 ab./km². L’isola e’ lunga 30 chilometri e larga 14, il parco marino nazionale si estende per 650 kmq. di cui il 70% in mare aperto.
Per quanto riguarda il clima Ko Chang ha come quasi tutto il resto della Thailandia tre stagioni: la stagione fresca da novembre a febbraio, la stagione calda da marzo a maggio, la stagione delle piogge da giugno a ottobre. A causa della sua posizione e per il fatto di essere un’isola Ko Chang ha un’abbondante quantita’ di pioggia 4,000 mm. ogni anno.

La storia.
Anche se oggi e’ un importante porto, in cui navi si rifugiano per passare la stagione dei monsoni Ko Chang e’ stata per lungo tempo un’isola disabitata. Poi la zona di Ao Salak Phet fu frequentata da pirati mentre a Hai Lam si sistemarono cinesi e vietnamiti.
Prima della II guerra mondiale l’isola era poco o niente conosciuta. Le poche famiglia che vivevano qui coltivavano noci di cocco e frutta all’interno dell’isola.
Nella seconda guerra mondiale, quando la Thailandia era occupata da forze giapponesi Ko Chang fu il luogo di una battaglia navale fra la Reale Marina Thailandese e la Marina Francese, i thai furono decisamente battuti.
Nientea altro accadde in Ko Chang fino a che i primi turisti con zaino in spalla arrivarono qui con una barca di pescatori nella meta’ degli anni ’70.
Fino alla meta’ degli anni ’80 l’isola non presentava alcun sviluppo turistico, fu da questo periodo che si cominciarono a costruire le prime strutture. Attorno al 2000 la malaria fu sradicata, l’area divenne parco nazionale e fu applicato un prezzo di entrata. L’isola oggi riceve 650,000 visitatori ogni anno, circa 2/3 sono thai. Ko Chang e’ uno dei pochi posti dove ancora si conservano foreste vergini ma la crescita turistica ha fatto pagare un forte prezzo all’area forestale.
Oggi ci sono numerosi resort e alberghi e la terra che una volta non costava niente e’ andata alle stelle.

Come arrivare.
Come sola proprietaria dell’aeroporto di Trat la Bangkok Airways e’ la sola linea aerea a fare servizio sulla rotta Trat e Ko Chiang. Ci sono due aerei ogni giorno che partono dall’aeroporto Suvarnabhumi in Bangkok diretti a Trat. Scegliendo l’aereo bisogna in ogni caso considerare che dopo l’ora circa di volo occorre prendere un traghetto al molo di Laem Ngop, tale traghetto impiega 45 minuti per arrivare.
Gl;i autobus diretti al molo Centerpoint in Laem Ngop in Trat partono dal bus terminal Ekkamai in Bamgkok ogni giorno alle 07:45 e alle 21:455, il viaggio dura approssimativamente cinque ore. Per il ritorno le partenze da Laem Ngop sono alle 14;00 e alle 16:00. Oltre a questi autobus che arrivano a Laem Ngop ci sono autobus di prima e seconda classe sia dal bus terminal Ekkamai che dal bus terminal Mo Chit che arrivano in Trat, qui occorre prendere un songtaew che in trenta minuti arriva al molo di Laem Ngop, dove partono le barche per Ko Chang.
Oltre a questo ci sono regolari servizi di minibus fra il molo di Laem Ngop, Pattaya, Ban Phe e Khao San Road in B angkok. Se avete fatto un’escursione in Cambogia potete ugualmente procurarvi un autobus per Laem Ngop, tuttavia questi nonm hanno partenze regolari.
Per quanto riguarda i battelli punto principale di partenza, come ho detto, e’ la citta’ di Laem Ngop che ha tre moli: il molo Laem Ngop e’ approssimativamente 700 mt. ad ovest di Laem Ngop, il molo Centerpoint si trova circa a 3.5 chilometri da Laem Ngop, altri traghetti per Ko Chang partono dalla Baia (Ao) di Thammachat circa 15 chilometri ad ovest di Laem Ngop. Tutti i traghetti trasportano siapasseggeri che auto, fanno partenze partenze regolari, Centerpoin ha il maggior numero di partenze. Le barche e traghetti che partono da Laem Ngop arrivano a Ko Chang in due punti diversi situati entrambi in Dan Khao, nella parte est dell’isola, i due moli sono: Tha Dan Khao e Tha Ferry Dan Khao. Le barche che da Laem Ngop compiono il viaggio per questi due moli arrivano in circa 45 minuti, mentre i traghetti impiegano un ‘ora e arrivano al molo Tha Ferry Dan Khao circa 400 metri a sudest del molo Tha Dan Khao. I ferry in partenza dalla baia di Thammachat arrivano al molo dei ferry della baia Sapparot, 3 chilometri a nordovest del molo Dan Khao.

Come muoversi in Ko Chang.
Muoversi in Ko Chang non e’ particolarmente difficile dato che ci sono solo due strade principali sull’isola: una nella costa est e una nella costa ovest, entrambe corrono parallele al mare. Altre strade minori si diramano da queste principali e si dirigono verso spiagge o verso alcune attrattive come le cascate diKiriphet, Klong Nueng e Klong Phu. La topografia della costa est impedisce la costruzione di strade.
Muoversi con una motocicletta e’ conveniente e poco caro. Preferendo questo mezzo ci sono due possibilita’ di scelta o affiaatare una motocicletta o utilizzare una motocicletta-taxi. Dato che l’isola ha diversi punti ripidi e scoscesi e pericolose colline e’ meglio guidare con estrema prudenza e vestirsi nel modo piu’ adatto il che significa principalmente scarpe chiuse e casco, richieste per legge.
Nell’isola e’ anche possibile noleggiare macchine o camioncini. Comunque per quanto detto prima sulla pericolosita’ sarebbe preferibile, se affittate una macchina, affittare un 4x4. Fate bene attenzione che solo la Commercial First Class Insurance offre una piena copertura su macchine affittate. Molte agenzie si noleggio internazionali offrono questa assicurazione,alcune pero’ solo per quelle persone che hanno una valida patente internazionale, le compagnie locali possono offrorla o meno. Dovete richiedere una copia di questa assicurazione e controllare che ci sia scritto “For Commercial Use”. Prudenza, ispezionate la macchina prima di accettarla e non mi stanchero’ mai di dirlo guidatye con p;rudenza. Il traffico in Thailandia puo’ essere un po’ caotico e quando vi vedrete arrivare una motocicletta o un tuk tuk contromano, frequentissimo, vi sembrera’ di essere sugli autoscontri.
Il songtaew e’ il mezzo piu’ semplice per godersi l’isola, si tratta di un camioncino con pache imbottite sul retro. Svolgono regolare servizio suile strade principali, in questo caso sono utilizzati come mezzo publico, ma possono essere noleggiati privatamente per un singolo viaggio, per una mezza giornata o per un giorno intero.
Per concludere, se desiderate visitare le isole vicine, non perdetevi un viaggio su una barca dalla lunga coda che, come il songtaew, puo’ essere affittata per mezza giornata o per un giorno intero.

Attrattive
(Vedi i video Koh Chang (Trat – Thailandia) - (seconda isola più grande della Thailandia) - Parte01 e ParteO2 di Willi Etges)
Luogo della battaglia navale di Ko Chang si trova nella parte sud dell’isola. Le acque vicino a Ao Salak Phet e Ao Salak Khok aggiunsero un’altra pagina alla storia della nazione. Qui i thailandesi combatterono per la sovranita’ del loro paese ma persero. Il 17 gennaio 1941 la Reale Marina Thailandese fu sconfitta dagli invasori con la perdita di un certo numero di squadroni e soldati. Da quel momento il 17 gennaio e’ diventato il giorno in cui si ricorda quel combattimento. Le celebrazioni si tengono principalmente in Amphoe Laem Ngop e nella parte sud di Ko Chang. Per informazioni +66 39597259-60.
Qui si trova anche il Ko Chang Yutthanawi Memorial che celebra la battaglia navale franco-thai e comprende la statua del principe di Chumphon.
Ko Ngam e’ un’isola che si trova a sudest di Ko Chang ed e’ composta da due montagne unite da una grande roccia on un poggio sabbioso enorme nel mezzo. Ko Ngam e’ un’isola che incanta con strettissime dune sabbiose che formano uno splendido contorno nelle sezioni nordest e sudovest dell’isola. Ko Ngam con una forma particolare cge assomiglia a un rene vista da lontano appare come due isole separate. Oltre che a unire l’isola in un pezzo solo le dune sabbiose creano due lagune di forma crescente che sono solo 50 metri per parte. Per i piu’ avventurosi una corda serve come guida per scalare una roccia di 100 metri di altezza nella parte sudovest dell’isola.
Ko Mai Si e’ una piccola isola privata che si trova poco lontano da Ko Kood.
Ao Khlong Son questa baia si trova nella parte occidentale di Lo Chang, dove si trova anche la comunita’ di Khlong Son. La zona e’ ricca di coralli. Per informazioni tel. +66 99805757.
Namtok (cascata) Khlong Nonsi e’ una piccola cascata nella parte nordest dell’isola. Il sentiero che porta all’area e’ lungo 3 chilometri da Baan Daan Mai o la stessa distanza dall’ufficio del parco nazionale. Per informazioni +66 819828661, +66 65313398.
Namtok Than Mayon e’ una cascata di media grandezza, con tre livelli, posta dietro l’ufficio del parco. C’e’ un sentiero posto a 500 metri da una piantagione di durian che porta al luogo visitato da re Rama V e VI e dove i due re hanno posto le loro iniziali sull’alta rupe della cascata.
Namtok Khlong Phlu e’ una grande cascata su tre livelli situata 3 chilometri, 20 minuti di strada a piedi, dalla baia di Khlong Prao.
Hat (spiaggia) Sai Yao o La Lunga Spiaggia fa parte del parco nazionale di Mu Ko Chang e’ il miglior punto panoramico per vedere Ko Wai, Ko Laoya e Ao Salak Phet. Si trova vicino a Ao Salak Phet nel sud dell’isola. Per informazioni +66 65313398.
Centro dio addestramento delle scimmie, si trova in Mu 4, Hat Sai Khao, Tambon Ko Chang. E’ aperto dalle 10:00 alle 16:00, ci sono tre spettacoli al giorno alle 10:00, 14:00 e 16:00.
Ban Salak Phet e Ban Rong Than sono i piu’ grandi villaggi di pescatori dell’isola e luogi ideali per osservare il loro stile di vita. In zona ci sono bungalows e negozi di cibo. Tel. +66 39553105. Fax +66 39553105. Website: www.salakphet.com/th/.
Namtok Khiri Phet si trova nella zona sud di Ko Chang, circa 3 chilometri da Ban Salak Petch.
Namtok Khlong Nueng e’ una cascata alta 120 metri situata in un’area remota, lontano dalla comunita’ di Salak Phet, vicino alla cascata di Salak Phet, e’ un luogo ideale per il relax
Spiaggia di Bangbao qui si trova un piccolo villaggio di pescatori i cui abitanti ancora vivono in case costruite su palafitte, utilizzando pali piantati in mare, tutte le case sono connesse da ponti in legno. L’area si e’ sviluppata abbastanza rapidamente aiutata in ben e o in male dal turismo. La strada per arrivare qui e’ a serpentine e a scalini. Questa zona e’ ricca di coralli.
Ao Bai Lan e’ una piccola baia con una lunga spiaggia sabbiosa, qui i visitatori godere di spettacolari viste in un ambiente sereno e tranquillo. Si trova vicino alla spiaggia di Kai Bae.
Hat Kai Bae questa spiaggia e’ vicino alla spiaggia di Khlong Phrao ed e’ abbastanza simile a questan in quanto la spiaggia e’ a scalini ma la zona e’ sicura per nuotare, nell’area ci sono bungalows a prezzi modici.
Hat Khlong Phrao – Laem Chaiyachet, Laem Chai Chet si estende nel mare vicino alla spiaggia di Kai Bae che e’ a gradini ma il luogo e’ ideale per nuotare. Nella zona ci sono bungalows dove si puo’ alloggiare. L’area piu’ a nord della spiaggia e’ adiacente alla baia e qui i visitatori possono godere un bellissimo panorama in un luogo ideale per il relax.
La spiaggia di Tam Mayom e’ la prima spiaggia della zona est.
Ko Chang Noi e Laem Chang Noi si trovano a nord di Ko Chang.
Cascata Tri Petch e’ una cascata a un solo livello che si trova a 3 chilometri dalla comunita’ di Salak Petch lungo una piantagione di alberi da gomma.
Ao Sapraros e’ situato vicino al molo dove partono e arrivano le barche da e per Ko Chang.
Lonely Beach questa spiaggia non e’ piu’ cosi’ tanto sola, rumorosi altoparlanti contaminano la zona dal primo pomeriggio alla sera tardi, piacevole eccezione “The Tree House”.
Molo Dankao e’ dove arrivano i traghetti che partono dai moli di Center Point e Laem Ngop. Non c’e’ nessuna disponibilita’ di alloggio.
Salakkok e’ un piccolo villaggio di pescatori che e’ famoso per il pesce fresco e poco caro.

Scarica l'opuscolo del TAT, Tourism Authority of Thailand, su
Ko Chang (in inglese).


● Si ringrazia il TAT (Tourism Authority ofThailand).

● Si ringrazia 
Willi Etges per la collaborazione e si ricorda che Willie lavora come agente turistico privato che, come tale, è a vostra disposizione e puo' portarvi ovunque in Thailandia.
Blog: 
https://wiletfilm.blogspot.de/
Si ricorda che tutti i video di Willi Etges sono coperti da copyright.


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