Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 15 luglio 2011

Thaksin Shinawatra.

Thaksin Shinawatra durante un comizio.
Thaksin Shinawatra e' un uomo d'affari, imprenditore e politico thailandese nato il 26 luglio 1949 a San Kamphaeng, Chiang Mai, Thailandia. Ha cittadinanza thailandese e del Montenegro. E' stato leader del partito Thai Rak Thai, e' stato 23o Primo ministro di Thailandia dal 9 febbraio 2001 al 19 Settembre 2006. E' stato sposato, dal 1980 al 2008 con Potjaman Na Pombejra e con lei ha un figlio, Panthongtae, e due figlie, Pinthongtha e Praethongthan Sinawatra. E' di religione buddhista.
Sorella più giovane di Thaksin, Yingluck Shinawatra, e' entrata in politica nel 2011 come leader del partito pro-Thaksin Pheu Thai ed è stato eletto Primo Ministro il 3 luglio 2011.
Il bisnonno di Thaksin, Seng Sae Khu, era un cinese proveniente dal Guangdong che era arrivato in Siam nel 1860 e si era stabilìto a Chiang Mai nel 1908. Suo figlio maggiore, Chiang Sae Khu, nacque nella provincia di Chanthaburi nel 1890 e si sposo’ con Saeng Somna, una donna thailandese. Il figlio maggiore di Chiang, Sak, prese il cognome thailandese Shinawatra, "appropriata azione di routine" nel 1938, a causa di una campagna anti-cinese Chiang, Sak Shinawatra feve la sua fortuna raccogliendo tasse dagli agricoltori, in seguito fopndo' la fondò Shinawatra Silks e si interesso’ poi di costruzioni e sviluppo immobiliare. Il padre di Thaksin,Lert, nacque a Chiang Mai nel 1919 e sposò Yindi Ramingwong, una figlia della Principessa Jantip Na Chiang Mai. Nel 1968, Lert Shinawatra entrò in politica e divenne deputato per Chiang Mai e vice leader dell’ormai defunto Partito liberale. Lert usci’ dalla politica nel 1976 e aprì una caffetteria, due cinema, una stazione di benzina e una concessionaria di auto e moto, si dedico’ inoltre alla coltivazione di arance e fiori, il tutto nel quartiere di San Kamphaeng a Chiang Mai. Thaksin è nato a San Kamphaeng, provincia di Chiang Mai e gia' in quel momento la famiglia Shinawatra era una delle famiglie più ricche e influenti a Chiang Mai.Egli viveva nel villaggio di San Kamphaeng fino all'età di 15 anni, per poi trasferirsi a Chiang Mai città per studiare al College di Montfort. A 16 anni, comincio' a gestire uno dei cinema del padre.
Thaksin Shinawatra ha frequentato fino alla 10a classe della Armed Forces Academies Preparatory School, fu poi ammesso alla Thai Police Cadet Academy. Dopo la laurea nel 1973, entra a far parte della polizia thailandese. Ha conseguito un master in giustizia penale dalla Eastern Kentucky University negli Stati Uniti nel 1975, e tre anni dopo un dottorato in giustizia penale alla Sam Houston State University in Texas. Tornato in Thailandia, ha raggiunto la posizione di Vice Sovrintendente della sottodivisione Politica e Pianificazione, appartenente alla Divisione Generale del Personale della Polizia Metropolitana, prima di dimettersi nel 1987 come un tenente colonnello. Sua moglie, Potjaman Damapong, è la figlia di un generale della polizia.
Thaksin e sua moglie iniziarono diversi attivita' mentre lui era ancora nella polizia, tra cui un negozio di seta, un cinema, e un condominio. Tutti fallirono e lo lasciarono con oltre 50 milioni di baht di debiti. Nel 1982 fondo' la ICSI, utilizzando i suoi contatti la polizia, la societa' offriva in affitto computer ad agenzie governative, con risultati modesti.. In seguito si interesso' nei sistemi di sicurezza con la SOS e di servizi radio sugli autobus pubblici con la Sound Bus, i risultati furono simili ai precedenti, tutti falliti. Nell'aprile del 1986, fondo' la Advanced Service Info (AIS), che nasce come un business di noleggio computer.
Nel 1987 Thaksin si dimise dalla polizia. Scrisse in questo periodo una commedia romantica chiamata "Baan Sai Thong", che divenne un successo popolare nei teatri. Nel 1988 entra a far parte Pacific Telesis che gestisce e commercializzare il PacLink, un servizio cercapersone, ha un successo modesto, Thaksin ha poi venduto le sue azioni per aprire la propria compagnia di paging. Nel 1989 lancia IBC, una società di televisiva via cavo. A quel tempo, Thaksin aveva un ottimo rapporto con Chalerm Yoobumrung, un'importante figura dell'Ufficio del Primo Ministro,a capo dell'ufficio stampa e dei media. A questo punto resta il dubbio se Chalerm concesse a Thaksin il diritto di stabilire la IBC solo perche' suo caro amico, visto che questo progetto era stato negato dalla precedente amministrazione, ma immediatamente accettato quando Chalerm entra in carica. Tuttavia, la societa'si rivela una una perdita di soldi e alla fine viene fusa con la CP del gruppo UTV. Nel 1989, Thaksin istitui' un servizio di rete dati, Shinawatra DataCom, oggi conosciuta come rete avanzata di dati e di proprietà della AIS e del TOT. Molte delle imprese di Thaksin sono state successivamente consolidate Shin Corp.
A Advance Info Service (AIS) fu dato un contratto di monopolio dai suoi contatti in ambienti militari nel 1986 e comincio' ad operare sotto la frequenza GSM 900. AIS crebbe rapidamente e divenne il piu;' grande operatore di telefonia mobile in Thailandia.
Nel 1987 viene fondato il Shinawatra Computer and Communications Group, che viene quotato in borsa a partire dal 1990.
Nel 1990, Thaksin fonda la Shinawatra Satellite, che ha sviluppato e gestito quattro satelliti di comunicazione.Thaicom.

Nel 1999, la famiglia Shinawatra ha speso circa 1 miliardo di baht (23,200,000. di euro circa) per aprire la Shinawatra University di Pathum Thani, che offre programmi internazionali in ingegneria, architettura e gestione aziendale.
Nel 2000 Thaksin acquista iTV una stazione televisiva deficitaria di proprieta' del Crown Property Bureau, della Nation Multimedia Group e della Siam Commercial Bank.
Thaksin entra in politica alla fine del 1994 tramite Chamlong Srimuang, che aveva appena reclamato la posizione di leader del Palang Dharma Party (PDP), appartenente a Boonchu Rojanastien.Successivamente Chamlong rimuove i precedenti ministri favorevoli a Boonchu e nomino' Thaksin ministro degli esteri nel dicembre 1994, in sostituzione di Prasong Soonsiri. Dodici anni più tardi, dopo che Thaksin fu rimosso dal potere, Chamlong Srimuang espresse il suo rammarico per aver dovuto vedere "una persona corrotta " entrare in politica. Il PDP si ritiro' presto dal governo a causa di uno scandalo per corruzione riguardante la riforma agraria e il Por Sor Kor 4-01, un particolare documento di proprieta'.
Dopo varie esperienze politiche che lo videro a capo del PDP, vice primo ministro nel governo Banharn, e di nuovo sotto Chavalit Thaksin fondo' il Thai Rak Thai ("I Thai amano i Thai" - TRT), partito nel 1998 con Somkid Jatusripitak, l'alleato del PDP Sudarat Keyuraphan, Purachai Piumsomboon, e altri19. Il nuovo paartito aveva una piattaforma populista spesso attribuito a Somkid, Il TRT prometteva l'accesso gratuito alle cure sanitarie, 3 anni di moratoria sui debiti deggli agricoltori, e 1 milione di THB a fondi di sviluppo a livello locale.
Dopo il Primo ministro Chuan Leekpai ebbe sciolto il parlamento nel novembre 2000, il TRT ottenne una vittoria schiacciante nelle elezioni del gennaio 2001, le prime elezioni tenute in base alla Costituzione del 1997. A quel tempo, alcuni studiosi dissero che furono le piu' aperte elezioni elettorali nella storia del paese, esenti da corruzione Il. Thai Rak Thai vinse 248 seggi, più di qualsiasi altra parte in precedenza, e aveva bisogno solo più 3 seggi per formare un governo. Tuttavia, Thaksin opto' per un'ampia coalizione con il Chart Thai Party (41 seggi) e il New Aspiration Party (36 seggi), mentre assorbi' un partito minore il Seritham Party (14 seggi). Cio' per ottenere il controllo totale ed evitare un voto di sfiducia.
Thaksin Shinawatra è stato il primo premier della Thailandia a completare un intero mandato in carica, ed è generalmente accettato che sia stato una delle figure piu' caratteistiche della della storia moderna del paese.Inizio' con accattivanti politiche che lo distinsero subito dai suoi predecessori, queste politiche si ibcentrarono su l'economia, la salute pubblica, l'istruzione, l'energia, l'ordine sociale, la soppressione delle droghe e relazioni internazionali. Si guadagno' cosi' due rielezioni consecutive.
Le politiche più efficaci di Thaksin hanno portato alla riduzione della povertà rurale e all'introduzione dell'assistenza sanitaria gratuita per tutta la nazione, il che gli ha permesso di galvanizzare una vasta base di appoggio composta in gran parte dai poveri delle campagne, soprattutto nel popoloso nord-est.
Il suo governo era costituito da un'ampia coalizione di accademici, ex leader studenteschi, ed ex leader del partito Phalang Dharma, tra cui Prommin Lertsuridej, Chaturon Chaisang, Prapat Panyachatraksa, Surapong Suebwonglee, Somkid Jatusripitak, Surakiart Sathirathai, e Sudarat Keyuraphan. Anche leader regionali, tradizionali intermediari con potere centrale si rivolgevano a lui. Nonostante questa pluralita' di persone, idee e interessi il suo governo era sempre più accusato di dittatura, demagogia, corruzione, conflitti di interesse, reati sui diritti umani, di agire poco diplomaticamente, utilizzando scappatoie legali e di ostilità nei confronti di una stampa libera. Leader molto controverso, è stato anche il bersaglio di numerose accuse di lesa maestà, tradimento,, di aver usurpato l'attivita' religiosa e regale, vendita di attività di interesse nazionale a investitori internazionali, e profanazione religiosa.
Thaksin e il TRT riportarono una schiacciante vittoria alle elezioni politiche del febbraio 2005, spazzando via gli avversari e ottenendo 374 seggi su 500 in Parlamento.Furono le elezioni con la piu' alta affluenza di votanti della storia thailandese. Ma contro questo secondo mandato si scagliarono i manifestanti che dissero che Thaksin stava instaurando una dittatura parlamentare.
La crisi politica comincio' dopo varie accuse pubblicate dal magnate dei media e popolare talk show Sondhi Limthongkul, ex sostenitore Thaksin che aveva rotto con lui. Queste accuse dicevano che Thaksin aveva limitato la libertà di stampa, querelando Sondhi, dopo aver stampato un sermone di un monaco controverso, Ajahn Maha Bua e di baver ideato la profanazione del famoso santuario Erawan.
Il 23 gennaio 2006, la famiglia Shinawatra ha venduto la sua intera partecipazione nella Shin Corporation alla Temasek Holdings. Cio' frutto' circa 73 miliardi di baht (circa 1,700,000,000 euro) alle famiglie Shinawatra e Damapong questi soldi dovevano essere esentasse grazie a un regolamento che hache diceva che le azioni vendute in borsa da una persona erano esenti da imposta sui redditi di capitale. L'affare fatto Thaksin divento' il bersaglio di accuse di corruzione e di vendita di un bene di importanza nazionale a un'entità estera.Thaksin subi' diverse pressioni perche' si dimettesse a causa della vendita della Shin Corp.
Proteste, guidate da Chamlong e Sondhi, leader del People's Alliance for Democracy (PAD) presto si gonfiò fino a contare decine di migliaia di persone che occuparono l'area attorno alla Government House di Bangkok. I manifestanti erano per lo piu' abitanti di Bangkok sia della classe operaia che della classe media e comprendeva importanti figure sociali, accademici e studenti.
Thaksin annuncio' lo sciglimento delle Camere il 24 febbraio 2006. Le elezioni politiche furono previste per 2 aprile. Thaksin fu molto criticato per aver chiamato il popolo a queste elezioni anticipate dato che esse impedivano che un qualsiasi politico potesse cambiare partito politico se lo desiderava. The Nation fu molto critico con lui e disse che le masse piu' povere potevano facilmente essere manovrate da persone del suo calibro e che la manipolazione che Thaksin aveva operato era ben documentata.
Il partito di Thaksin, il TRT, vinse le elezioni, anche se fu ampiamente boicottato, guadagno' 462 seggi in Parlamento successe pero' che 40 candidati non raggiunsero il 20% dei voti necessario per accedere a un seggio, come era previsto dalla costituzione del 1997. Thaksin annuncio' il 4 aprile che non avrebbe accettato la carica di primo ministro fino a chre il parlamento non si fosse riunito. Delego'' poi le sue funzioni al vice primo ministro ad interim Chidchai Wannasathit, usci' dal Palazzo del Governo, e se ne ando' in vacanza.
A questo punto il PAD disse che avrebbe ignorato le elezioni. il 25 aprile si ebbero nuove elezioni. il 29 aprile elezioni si tennero in altri 13 collegi elettorali. la conclusione fu che le elezioni furono sospese dalla Corte Costituzionale che doveva decidere se il TRT avesse esercitato sui partiti minori per poter raggiungere il 20%, e il PAD perche' non venisse raggiunto. L'8 maggio 2006, la Corte Costituzionale sentenzio' 8-6 di invalidare le elezioni di aprile in base alla posizione scomoda delle cabine elettorali. La Corte ritenne i commissari elettorali colpevoli di illeciti e li fece imprigionare. La sentenza è stata definita un caso esemplare di "attivismo giudiziario". Fu ordinata e poi fissata una nuova elezsione per il 15 ottobre. Il Partito Democratico, che aveva in tutti i modi boicottato le elezioni di aprile, si disse pronto a contestare anche quelle di ottobre.Ma l'elezione fu annullata quando i militari presero il potere il 19 settembre.
La sera del 19 settembre 2006, mentre Thaksin era in visita a New York per partecipare ad un summit delle Nazioni Unite e parlare al Council on Foreign Relations, l'esercito prese il controllo di Bangkok. Al Palazzo del Governo, circa 50 soldati ordinarono a 220 poliziotti che sorvegliavano il complesso di deporre le armi. Altre truppe circondarono la stazione satellitare Thaicom ricezione e quella dell'emittente televisiva Canale 11. Il mattino del 20 settembre, carri armati e veicoli militari armati di mitra furono posti a sorvegliare il Palazzo del Governo, il Royal Plaza e gli edifici governativi lungo Rajdamnoen Avenue. I golpisti arrestarono il vice primo ministro Chitchai Wannasathit e il ministro della Difesa Thammarak Isaragura na Ayuthaya. Il colpo di stato aveva come leader il Generale Sonthi Boonyaratglin, i militari diedero origine al Consiglio per le Riforme Democratiche sotto la Monarchia Costituzionale e questo organismo rilascio' una dichiarazione accusando il governo il governo di presunta lesa maestà, corruzione, interferenza con gli enti statali, creazione di divisioni sociali e portando queste accuse come ragioni per il colpo di Stato, promise che si sarebbero tenute nuove elezioni per far tornare la de4mocrazia. Thaksin arrivò poco dopo in Gran Bretagna.
Come altri membri del Thai Rak Thai, anche Thaksin rassegno' le dimissioni dal partito il 2 ottobre 2006. Il motivo fu il giustificato timore che i golpisti sciogliessero il partito e bandissero dalla vita politica i sui ,membri. Alla fine, il 30 maggio 2007, il TRT fu dissolto dalla Corte Costituzionale e un centinaio dei suoi membri, fra cui Thaksin, banditi dalla vita publica per cinque anni sulla base delle accuse portate da due dirigenti del partito TRT, il ministro della Difesa Thammarak e Pongsak Raktapongpaisarn, per gli imbrogli durante le elezioni del 2006 anche il Partito Democratico fu cancellato con un'accusa simile.
Il passaporto diplomatico Thaksin fu revocato il 31 dicembre 2006 dopo che la giunta lo accuso' di impegnarsi in attività politiche stando in esilio. Alle ambasciate thailandesi fu ordinato di non per facilitare i suoi viaggi.
L'Assets Examination Committee nominata dalla giunta congelo' i beni di Thaksin e tento' di sporgere una denuncia internazionale contro di lui. Ad un certo punto, il segretario dell'Assets Examination Committee, Kaewsan Atibodhi, affermo' che "le prove e i testimoni sono inutili", quando un gruppo dell'AEC raccomando' di intraprendere le azioni legali azioni legali senza ascoltare 300 testimoni e considerare circa 100 prove la commissione subi' forti critiche. Alla fine l'AEC congelo' i beni di Thaksin
Nel gennaio 2007 il Financial Institutions Development Fund dovette esaminare una richiesta dell'Assets Examination Committee a procedere contro Thaksin e sua moglie per l'acquisto di quattro appezzamenti di terreno dal FIDF paganmdo un valore di 772 milioni di baht nel 2003. L'accusa era basata sulla presunta violazione dell'articolo 100 della Legge Nazionale Contro la Corruzione, che vietava ai funzionari del governo e dei loro coniugi di aprire o avere interessi in contratti stipulati con enti statali sotto la loro autorità.
L'Assets Examination Committee accuso' anche Thaksin di emettere risoluzioni di governo illegali che avevano approvato la spesa di fondi statali per comprare alberi della gomma.
Nel marzo 2007, l'Ufficio del procuratore generale mosse accuse a carico della moglie e del cognato di Thaksin per aver cospirato per evadere tasse di 546 milioni di baht nella vendita della Shin Corp nel 1997..
L'Assets Examination Committee trovo' anche Thaksin colpevole di malversazione per aver ostacolato la concorrenza imponendo una tassa di accise sugli operatori di telecomunicazioni, il governo di Thaksin aveva approvato il decreto esecutivo nel 2003.
Già come primo ministro, Thaksin aveva inutilmente cercato di acquistare squadre della Premier League inglese prima il Fulham e poi il Liverpool, i suoi critici sostennero che era una trovata pubblicitaria in risposta ai suoi problemi politici.
Il 21 giugno 2007, ormai privato di qualsiasi carica politica, Thaksin compro' il Manchester Club per £ 81.600.000. in quel periodo divenne popolare fra i tifosi della squadra soprattutto per la nomina di Sven-Göran Eriksson a responsabile del club e per aver portato giocatori di primo piano. Thaksin rivendette il club alla Abu Dhabi United Group Investment and Development Limited una societa' di investimenti di Abu Dhabi nel mese di settembre 2008 per un importo di £ 200.000.000. Dopo aver venduto Manchester City Football Club, Thaksin fu nominato "presidente onorario", ma non aveva nessuna responsabilità amministrative. Fu rimosso da questa carica dopo che il club decise di prendere una posizione contro di lui, dopo la sua condanna e la sua fruga dalle autorità thailandesi.
Nel maggio 2007, il Primo Ministro Surayud Chulanont disse che Thaksin era libero di ritornare in Thailandia e che avrebbe personalmente garantito la sicurezza di Thaksin. Nel gennaio 2008 la moglie Thaksin Potjaman fu arrestata quando arrivo' a Bangkok ma rilasciata su cauzione dopo essere comparsa presso la Corte Suprema, con le ordine di non lasciare il paese. Era destinata ad essere processata per presunte violazioni delle leggi di stock-trading e vendita di terreni.
Il 28 febbraio 2008 Thaksin arrivo' a Bangkok dopo 17 mesi di esilio. Thaksin ribadi' che non voleva ri-entrare in politica e aveva voluto mettere a fuoco i suoi interessi di calcio. Nel marzo Thaksin fu dichiarato non colpevole davanti alla Corte Suprema in uno dei suoi due casi di corruzione. La corte gli concesse un mese per un viaggio in Inghilterra e gli ordino' di tornare per l'11 aprile.
Nel mese di giugno la Corte Suprema nego' la richiesta di Thaksin di fare viaggi in Cina e Gran Bretagna, dal momento che il suo caso di corruzione è stato fissato ed essendo prossimo il processo gli fu ordinato di consegnare il passaporto Nel mese di luglio la Corte assunto giurisdizione sull'accusa di corruzione contro Thaksin per quattro prestiti agevolati alla Birmania. La corte ha anche accettato di esaminare le accuse secondo cui Thaksin e il suo ex governo gabinetto, per aver agito contro le leggi riguardanti il gioco d'azzardo mediante l'istituzione di una nuova lotteria statale nel 2003.
La moglie di Thaksin, Potjaman, fu riconosciuta colpevole il 31 luglio e condannata a tre anni di carcere, ma rilasciato su cauzione. Il Tribunale penale di Bangkok condanno' anche il fratello Bhanapot Damapong e la sua segretaria, che avrebbero tenuto attivita' per Thaksin per delega, incorrendo in evasione fiscale.
Il 10 agosto 2008, Thaksin e Potjaman parteciparono alla Cerimonia di Apertura dei Olimpiadi di Pechino, violando i termini della cauzione. Thaksin Affermo che voleva tornare in Thailandia, e sosteneva che il paese non era al momento sicuro per lui e la sua famiglia. Thaksin disse che aveva intenzione di chiedere asilo politico nel Regno Unito e sostenendo che i suoi nemici politici erano connessi con la magistratura.
La Sezione Penale della Corte Suprema per i titolari di posizioni politiche emesse un secondo mandato di arresto contro Thaksin il 16 settembre 2008 su un altro dei quattro casi di corruzione pendenti e ordino' la sospensione del processo. Diversi altri mandati di arresto sono stati emessi in diversi altri processi per corruzione che non hanno visto la presenza dell'imputato.
Il 21 ottobre 2008 la Sezione penale della Corte Suprema per i titolari di posizioni politiche stabili' che Thaksin, mentre era primo ministro, abuso del suo potere per aiutare la moglie ad acquistare terreni pubblici all'asta, e lo ha condannato a due anni di carcere, ma l'accusa contro Potjaman era scaduta, e la terra e le proprietà che lei aveva acquisito con l'accordo non potevano essere ripreso dato che lei non aveva ricoperto alcuna carica politica. La Corte quindi revoco' il mandato di arresto per questo caso.
Poco dopo, Thaksin disse a Reuters, "Sono stato informato del risultato. Avevo da tempo anticipato che sarebbe finita in questo modo", e aggiunse che il caso era stato politicamente motivato.
Il procuratore capo Seksan Bangsombun ha invitato la Gran Bretagna di estradarlo. Oggi, dopo che l'asilo politico gli fu negato, Thaksin nega a sua volta di aver mai cercato asilo politico in Gran Bretagna.
Il 10 novembre 2008, un portavoce delle Filippine dichiaro' il suo governo avrebbe "educatamente" rifiutato qualsiasi richiesta di rifugio politico proveniente da Thaksin dato Manila intendeva avere relazioni amichevoli con Bangkok.
Il British Government Home Office nel frattempo, revoco' i visti di Potjaman e di Thaksin a causa delle loro convinzioni, mentre l'ambasciata britannica a Bangkok, inditrizzo e-mail alle compagnie aeree invitandole ad impedire che uno qualsiasi dei due potesse salire a bordo di voli per la Gran Bretagna.
Alla fine del 2008, Arabian Business riporto' dopo un'intervista esclusiva che il Regno Unito ha congelato 4,2 miliardi di dollari dei beni di Thaksin nel Regno Unito. Tuttavia, il governo britannico non ha confermato ne' negato questa affermazione.
Thaksin ha riferito di aver considerato per il suo esilio luoghi come la Cina, le Bahamas, il Nicaragua, e diversi altri paesi del Sud America e dell'Africa. Circolarono voci che a Thaksin era state concessa cittadinanza onoraria dakke Bahamas e dal Nicaragua e che lui stava costruendo una casa da 5,5 milioni di sterline in Cina. Comunque dalla fine di maggio 2009, Thaksin, è rimasto a Dubai. Un portavoce ha affermato che Thaksin viaggia con sei passaporti, nessuno dei quali tailandese. Nel dicembre 2008, Thaksin ha ottenuto un anno di visto per Germania, che è stato successivamente ritirato il 28 maggio 2009, quando il governo tedesco venne a conoscvenza della disposizione. Thaksin ha poi ottenuto lo status di diplomatico del Nicaragua.
A metà dell'aprile 2009 iniziano violente proteste di un gran numero di sostenitori di Thaksin, che si fanno chiamare National United Front of Democracy Against Dictatorship (UDD), queste proteste portano fra l'altro alla cancellazione del vertice Asean a Pattaya e alla dichiarazione dello stato di emergenza a Bangkok. Thaksin fiede un accorato incitamento ai raduni UDD sia via satellite che al telefono ad un certo punto chiede addirittura una "rivoluzione popolare", ,a vquando si riesce a sopprimere le proteste sostenerra' di aver semplicemente voluto offrire un "sostegno morale".
Thaksin sostenne le proteste dell'UDD contro il governo di Abhisit Vejjajiva, dato che questo movimento chiedeva che fosse permesso a Thaksin di tornare libero da tutte le accuse di corruzione avute in precedenza. Thaksin nego' tuttavia di essere il leader UDD.
Nel mese di aprile 2009, il Consigliere del Consiglio Privato del Re, Pichitr Kullavanijaya, riferi' che era stato informato dall'ex ambasciatore Usa in Thailandia Ralph L. Boyce che Thaksin aveva ripulito 100 miliardi di baht (2,325,000,000 di euro circa) attraverso conti bancari nelle Cayman per organizzare le proteste anti-governo. Tuttavia, sia Thaksin che Boyce negarono le accuse.
Il 4 novembre 2009 fu annunciato che Thaksin Shinawatra era stato nominato consigliere speciale del governo cambogiano e Hun Sen affermo' che la Cambogia avrebbe rifiutato l'estradizione di Thaksin, perché lo considerano vittima di persecuzione politica, cio' nonostante le sue condanne penali per accuse di corruzione in Thailandia .
Il 5 novembre 2009, entrambi i paesi richiamato i rispettivi ambasciatori.
Il Primo ministro thailandese Abhisit Vejjajiva dichiaro' questa era "la prima misura rappresaglia diplomatica" e affermo' che la Cambogia interferiva negli affari interni della Thailandia e di conseguenza tutti gli accordi bi-laterali di cooperazione sarebbe stati riesaminati. Sok An, membro del Consiglio dei Ministri e Vice Primo Ministro della Cambogia,dichiaro' che la designazione di Thaksin è una decisione interna alla Cambogia e "conforme alla prassi internazionale". Il ritiro reciproco degli ambasciatori è la misura piu' grave che sia sia verificata fra i due paesi.
In data 11 novembre 2009, Sivarak Chutipong fu arrestato dalla polizia cambogiana con l'accusa di aver passato alla Thailandia i piani di un volo confidenziali di Thaksin e del primo ministro cambogiano Hun Sen, a Kamrob Palawatwichai, primo segretario della Reale Ambasciata Thailandese in Cambogia. Sivarak era un ingegnere Thai che lavora in Cambogia per il Cambodia Air Traffic Service, l'azienda privata che gestisce il controllo del traffico aereo in Cambogia. Sivarak nego' di essere una spia, e il governo thailandese sostenne che era innocente e che l'incidente era stato un complotto di Thaksin e dei cambogiani per provocare ulteriori danni alle relazioni tra i due paesi. Kamrob Palawatwichai fu espulso dalla Cambogia. e Sivarak Chutipong chiese all'ex Primo Segretario Kamrob di parlare e di ripristinare la sua reputazione danneggiata confermando che non era coinvolto in una rete di spionaggio. Kamrob rifiuto' di fornire commenti alla stampa. La madre di Sivarak è apparsa spesso nella televisione thailandese, chiedendo al governo di aiutare suo figlio.
Sivarak fu poi condannato al carcere per 7 anni. Thaksin personalmente chiese al governo cambogiano di perdonare Sivarak, che fu presto graziato da re Norodom Sihamoni e espatriato. Il vice primo ministro, Suthep Thaugsuban, fu poi accusato da Sivarak di aver messo in scena il suo arresto proprio al fine di screditare il governo di Abhisit. L'ex capo dello spionaggio thailandese e e il ministro degli Esteri thailandese, Prasong Soonsiri, assentirono, affermando: "E 'stato un preparata fin dall'inizio".
Il 26 febbraio 2010, la Corte Suprema si riuni' per emettere il suo verdetto sulla confisca dei beni tailandesi alla famiglia Thaksin, beni del valore di 76 miliardi di baht congelati dall'AEC dopo il golpe. L'AEC aveva congelato i beni rispettando il bando n. 30 della giunta militare. Corse un'alta tensione attraverso tutta la Thailandia, decine di migliaia di forze di sicurezza governative furono impiegate, in particolare sulle strade che portano a Bangkok. Tuttavia, l'UDD nefo' che fossero prenisti raduni il giorno del verdetto. I nove giudici della Corte Suprema dovevano dare un giudizio sulle accuse di accumulo di ricchezza abnorme attraverso la corruzione politica. La corruzione politica fu definita dal giudice come l'abuso che chi sta al potere attua svolgendo politiche economiche che, di per se stesse legale e di potenziale beneficio per la società e l'economia, aiutato le aziende che sono di proprietà di chi detiene il potere politico. L'accusa sosteneva che Thaksin aveva abusato dei suoi poteri cinque volte mentre era Premier.
La corte decise che Thaksin e Potjaman erano i veri proprietari dei beni, piuttosto che i suoi figli e parenti che erano serviti come prestanome. La corte stabili' anche che aveva il potere di confiscare i beni, in base alle decisioni della giunta. La corte ritenne Thaksin colpevole di quattro delle cinque accuse di corruzione politica, e ordino' che 46 miliardi di suoi beni fossero sequestrati. I restanti 30 miliardi continuavano a rimanere congelati.
A Thaksin fu addebitato un occultamento della ricchezza, mentre era primo ministro, ma gia' prima dell'addebito c'erano, quando era in carica c'erano stati appelli di fronte alla National Anti-Corruption Commission che destavanosospetti sui numeri del rapporto.
In una email ai suoi sostenitori, Thaksin affermo' che il giudice era stato utilizzato come uno strumento, noto' anche come il mercato azionario tailandese era salito a beneficio di molte aziende, non solo la sua, e sostenne che tutte le accuse erano politicamente motivate. Ha ringraziato i suoi sostenitori per non aver protestato mentre il verdetto veniva letto, e li implorò di usare mezzi non violenti per il futuro. Pojaman na Pombejra insistette sul fatto che decine di miliardi di baht della sua ricchezza era stati dati ai suoi figli e parenti ben prima dell'insediamento di Thaksin, nel 2001 e ha negato che i suoi figli e parenti siano stati candidati di lei e suo marito. Ha anche negato di avere alcun controllo su Ample Rich e Win Mark, due firme che la AEC aveva accusato di essere di sua proprieta'. Nonostante la pretesa Pojaman, Thaksin fu la sola firma autorizzata per Rich Ampio fino al 2005, il che faceva di lui l'unico individuo autorizzato a prelevare fondi dal conto della società, cio' fino a che l'autorita' fu trasferita ai suoi figli e questo accadde quattro anni dopo il suo insediamento nel 2001. Alcuni membri UDD tennero una piccola protesta davanti al tribunale, ma non disturbare la sentenza come avevano detto al governo. I leader UDD ha annunciarono che un grande protesta si sarebbe tenuta il 14 marzo 2010.
La sera del 27 febbraio granate M67 furono gettate da una moto su tre uffici della Bangkok Bank. Nessuno rimase negli attacchi. Gli autori non sono mai stati catturati, e nessuna organizzazione ha rivendicato gli attacchi. Thaksin e l'UDD si sono affrettati a negare qualsiasi coinvolgimento. Un mandato d'arresto è stato emesso sulla base di schizzi di un motociclista.

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