Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

mercoledì 13 luglio 2011

Yingluck Shinawatra.

Yingluck Shinawatra e’ una thailandese di 44 anni, nata il 21 giugno 1967 a San Kamphaeng, Thailandia. Oggi a capo del partito politico Pheu Thai e primo ministro designato di Thailandia. E’ sposata con Anusorn Amornchat e hanno un figlio Supasek Amornchat. Anusorn. Anusorn era un dirigente del Charoen Pokphand Group e amministratore delegato di M Link Asia Corporation PCL. E’ sorella minore di Thaksin Shinawatra e cognata dell’ex Primo ministro Somchai Wongsawat, dato che sua sorella maggiore Yaowapa Wongsawat e’ sposata con lui. Ha compiuto g;li studi all’Universita’ Alma Mater Università di Chiang Mai e alla Kentucky State University. E’ di religione Buddista Theravada.
Il bisnonno di Yingluck, Seng Sae Khu, era un cinese proveniente dal Guangdong che era arrivato in Siam nel 1860 e si era stabilìto a Chiang Mai nel 1908. Suo figlio maggiore, Chiang Sae Khu, nacque nella provincia di Chanthaburi nel 1890 e si sposo’ con Saeng Somna, una donna thailandese. Il figlio maggiore di Chiang, Sak, prese il cognome tailandese Shinawatra, "appropriata azione di routine" nel 1938. Chiang, Sak Shinawatra fondò Shinawatra Silks e si interesso’ poi di costruzioni e sviluppo immobiliare. Il padre di Yingluck, Lert, nacque a Chiang Mai nel 1919 e sposò Yindi Ramingwong, una figlia della Principessa Jantip Na Chiang Mai. Nel 1968, Lert Shinawatra entrò in politica e divenne deputato per Chiang Mai e vice leader dell’ormai defunto Partito liberale. Lert usci’ dalla politica nel 1976 e aprì una caffetteria, due cinema, una stazione di benzina e una concessionaria di auto e moto, si dedico’ inoltre alla coltivazione di arance e fiori, il tutto nel quartiere di San Kamphaeng a Chiang Mai.
Yingluck Shinawatra è la più giovane dei nove figli di Lert e Yindee. Secondo la tradizione thailandese le fu dato un soprannome, fu scelto Puu "granchio". Yingluck crebbe a Chiang Mai e frequento’ il collegio Regina Coeli College, una scuola femminile, a livello secondario inferiore e poi il collegio Yupparaj, una scuola a livello secondario superiore. Si è laureo’ presso la Facoltà di Scienze Politiche e Pubblica Amministrazione, Chiang Mai University nel 1988 e acquisi’ un Master in Publica Amministrazione, con specializzazione in Management Information Systems) presso la Kentucky State University nel 1991.
Yingluck ha iniziato la sua carriera come stagista di vendita e marketing nella Shinawatra Directories Co., Ltd., una delle società telefonica fondata da AT&T International. Più tardi divenne direttrice degli appalti e idelle operazioni. Nel 1994, divenne il direttore generale della Rainbow Media, società controllata da International Broadcasting Corporation (che più tardi divenne TrueVisions). Lascio’ come Vice Direttore Generale di IBC, nel 2002, e divenne Direttore Generale di Advanced Info Service (AIS), il più grande operatore di telefonia mobile in Thailandia. Dopo la vendita della Shin Corporation (la società madre di AIS) alla Temasek Holdings, Yingluck si dimise da AIS, ma è rimasta Amministratrice Delegata di SC Asset Co Ltd, l'azienda della famiglia Shinawatra che si interessava di sviluppi proprieta’.
Yingluck fu indagata dalla Thailand's Securities and Exchange Commission per insider trading per aver venduto parte delle sue azioni AIS, ottenendo un forte profitto, prima della vendita della Shin Corporation alla Temasek Holdings. Non furono comunque depositate accuse. Yingluck Shinawatra è anche un membro e segretario della Thaicom Foundation.
Il 2 Decembre 2008 la Corte Costituzionale sciolse il People's Power Party, il partito al governo e vieto’ al consiglio direttivo di fare attivita’ politica. Gli ex parlamentari di questo partito formarono il Pheu Thai Party e chiesero a Yingluck di diventarne la leader. Lei rifiutò, affermando che lei non voleva essere primo ministro e voleva concentrarsi negli affari. Yongyuth Wichaidit divenne il leader del partito.
Cable diplomatici statunitensi trapelato nel 2011 rivelano che nel corso di un incontro 9 settembre 2009, l'ex vice primo ministro e "stretto alleato di Thaksin" Sompong Amornvivat ha detto l'ambasciatore Eric John che non prevedeva un ruolo importante per Yingluck nel partito Pheu Thai, e che "Thaksin stesso non sembrava desiderare aumentare il ruolo della sorella all'interno del partito, e preferiva focalizzare la nsua attenzione su altri modi per continuare a mantenere la influenza politica”. Tuttavia, in un cable successivo del 25 novembre 2009, l'ambasciatore osservava che in un incontro con Yingluck, lei ha parlato con fiducia delle operazioni, della strategia e degli obiettivi del partito Pheu Thai e sembrava molto piu’ indecisa che in riunioni precedenti . Il cable citava Yingluck dicendo che: "Qualcuno potrebbe facilmente emergere relativamente tardi nel gioco per prendere le redini del partito e servire come prossimo primo ministro."
Yongyuth aveva dichiarato la sua intenzione di dimettersi come capo del partito alla fine del 2010. Congetture circa un elezioni anticipate all'inizio del 2011 aumentarono il dibattito interno al partito per quanto riguardava la leadership. In prima linea per questa carica c’erano Yingluck e Mingkwan Sangsuwan, che aveva guidato l'opposizione in un’infruttuosa mozione di sfiducia contro il governo guidato dal Partito democratico. Fino al 28 Gennaio, 2011, Yingluck continuo’ ad escludere la sua leadership nel partito, ripetendo che voleva concentrarsi sul business.
Nonostante le sue dichiarazioni la candidatura di Yingluck, fu approvata da un ben conosciuto e rispettato uomo politico Ubumrung Chalerm. Il 16 maggio 2011, il partito Pheu Thai voto’ il nome di Yingluck come primo candidato del partito per le elezioni parlamentari previste per il 3 luglio. Tuttavia, Yingluck non e’ stata eletta leader del partito e lnon ha aderiito al comitato esecutivo del partito. La decisione finale è stata fatta da Thaksin, che disse: "Alcuni dicono che è il mio candidato. Non è vero. Ma si può dire che Yingluck è il mio clone ... Un'altra cosa importante è che la sig.ra Yingluck è mia sorella e lei può prendere decisioni per me. Lei può dire 'sì' o 'no' a nome mio ".
Il tema principale della campagna di Yingluck era la riconciliazione dopo l’estesa crisi politica durata dal 2008 al 2010. Crisi che si concluse con giro di vite operato dai militari sui manifestanti che lascio’ quasi un centinaio di manifestanti morti e migliaia di feriti. Yingluck ha promesso di potenziare l’Independent Truth and Reconciliation Commission of Thailand (ITRC), la commissione che il Partito Democratico guidato il governo aveva istituito per indagare sugli omicidi. La Commissione aveva dichiarato che il suo lavoro era ostacolato dai militari e dal governo. Yingluck inoltre proposto una amnistia generale per tutti i gravi incidenti a sfondo politico che hanno avuto luogo dopo il golpe del 2006, che potrebbero includere lo stesso colpo di stato, le sentenze che vietano il Thai Rak Thai e ai dirigenti del Partito popolare di poter ricoprire cariche polpitiche, i sequestri della Government House, e degli aeroporti Don Muang e Suvarnabhumi, la repressione militare del 2009 e il 2010, e la condanna di Thaksin Shinawatra per abuso di potere. La proposta è stata duramente attaccata dal governo, che ha affermato che sarebbe specificamente dare l'amnistia a Thaksin e dargli indietro i 46 miliardi di baht che che il governo aveva preso a titolo di penale. Yingluck ha ribattuto negando che la restituzione dei beni confiscati sia una priorità per il partito Pheu Thai, e ha ripetuto che non aveva intenzione di dare l'amnistia a una sola persona. Abhisit ha affermato apertamente che Yingluck stava mentendo e che l'amnistia a Thaksin sia in realtà la politica del partito Pheu Thai. Il governo uscente ha ache indicato nel Pheu Thai il responsabile per lo spargimento di sangue durante la repressione militare.
Il conto corrente bancario signora Shinawatra è stato tra gli 86 conti correnti bancari che il governo ha accusato di essere stati utilizzati per finanziare i manifestanti delle Camicie Rosse durante le manifestazioni nel 2010. Tuttavia, il governo ha aperto nessuna causa legale contro di lei. Il Dipartimento per le Indagini Speciali ha scoperto che dal 28 aprile 2009 a maggio 2010, 150 milioni di baht sono stati depositato nel suo conto, mentre 166 milioni di baht sono stati ritirati. Solo il 28 aprile 2010, furono ritirati 144 milioni di baht. La repressione operata dai militari in aprile causo’ un centinaio di manifestanti e civili uccisi e migliaia di feriti.
Yingluck prevede per il 2020 l'eliminazione della povertà in Thailandia. In campagna elettorale ha promesso di ridurre l'imposta sulle società dal 30% al 23% fino ad arrivare al 20% entro il 2013 e di aumentare il salario minimo a 300 baht al giorno e il salario minimo per laureati a 15.000 baht al mese (dividete per 43 per avere gli euro). Le sue politiche agricole includono il miglioramento del flusso di cassa operativo agli agricoltori e concessione di prestiti fino al 70% del reddito previsto, basato su un prezzo del riso garantito di 15.000 baht / tonnellata. Ha anche progettato di fornire la connessione Wi-Fi e un tablet PC per ogni studente.
Il Partito Democratico aveva deriso le sue possibilità nelle elezioni. "La novità scomparira’ in breve tempo", ha dichiarato un dirigente del partito.] Quando al ministro delle Finanze, Korn Chatikavanij, è stato chiesto il suo pensiero su di lei, la sua unica risposta e’ stata: "E’ molto bella.".
Quasi tutti gli exit poll avevano indicato una vittoria schiacciante, con Pheu Thai proiettato a vincere ben 310 seggi dei 500 seggi del parlamento. Il risultato ufficiale è stato 265 seggi per il Pheu Thai, con un tasso di affluenza del 65,99% (quasi 31 milioni di elettori) . Ci sono stati 3 milioni di schede non valide. Questo gran numero è stato citato come la causa della differenza tra risultati del sondaggio e il risultato finale. E 'stata solo la seconda volta, nella storia thailandese, Che un solo partito ha vinto ottenendo più della metà dei seggi in parlamento, la prima volta e’ stato nel 2005 con il partito Thai Rak Thai di Thaksin.
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha accolto con favore l'esito delle elezioni e ha chiesto che tutte le parti rispettino la volontà del popolo thailandese, espressa attraverso il processo democratico". Aung San Su Kyi si e’ congratulata con Yingluck e ha elogiato le elezioni come "libere e giuste", Aung San Su Kyi prevede un miglioramento del legame tra Myanmar e Thailandia.
Yingluck rapidamente formato una coalizione con i Chartthaipattana (19 posti), Chart Pattana Puea Pandin (7 posti), Palang Chon (7 posti), e Mahachon (1 seggio) I che le dato un totale di 299 seggi. Il ministro della Difesa, generale Prawit Wongsuwon, ha detto che ha accettato i risultati delle elezioni, e dopo aver parlato con i leader militari non e’ sicuro che non ci saranno interventi. Il comandante dell’esercito,Prayuth Chanocha, normalmente contrario al Pheu Thai, ha rifiutato di dare qualsiasi intervista.
Nel suo primo post dopo le elezioni su Facebook, Yingluck ha detto che le sue priorità sono le condizioni di vita del suo popolo 'e la riconciliazione nazionale. Ha promesso la verità, giustizia e stato di diritto per tutti, e ha chiesto alle persone di lavorare insieme per realizzare la sua visione al 2020.
Yingluck su Facebook, Yingluck su Twitter.


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