Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 2 ottobre 2011

Phra Buddha Lertla Napalai o Rama II.

Rama II o Re Phra Buddha Lertla Napalai o Phra Bat Somdet Phra Poramenthramaha Isarasundhorn Phra Buddha Loetla Nabhalai, fu il il secondo re della dinastia Chakri. Nacque il 26 febbraio 1768, durante il periodo di Ayutthaya, in in Amphoe Amphawa, nell'odierna provincia di Samut Songkram, come figlio di Luang Yokbat di Ratchaburi e Nak di Samut Sakorn, lui sarebbe diventato re Buddha Yodfa Chulaloke o Rama I, lei non sarebbe mai diventata regina durante il regno del marito.
Accompagno' il padre nelle campagne militari, condotte per Taksin, fin da giovane. Aveva 16 anni quando suo padre salì al trono e fu subito creato principe col rango di Somdetch Chao Fa, gli fu dato il nome di Isarasundorn.
Ebbe due spose principali la regina Srisuriyendra e la principessa consorte Sri Sulalai da loro e da altre 38 concubine ebbe 73 fra figli e figlie, con la sua concubina Chao Chom Manda Riam, generò il principe Tub, poi re Jetsadabodin o Rama III, nel 1787. Il principe Isarasundhorn ebbe poi una relazione segreta con sua cugina, la principessa Bunrod. Nel 1801, Buddha Yodfa Chulaloke scopri' che la principessa Bunrod era incinta da quattro mesi e la bandi' dal palazzo, mandandola a vivere con suo fratello. Isarasundhorn pregò il padre di perdonarla, la principessa fu ripristinata nel suo rango e diventato' la consorte di Isarasundhorn grazie all'intervento della concubina Waen, la donna che era stata causa dell'allontanamento della madre, che era andata a vivere con la figlia, una concubina di re Taksin. Purtroppo il bambino mori' poco dopo la sua nascita. I due avrebbero pero' in seguito generato altri tre figli, fra cui il futuro re Mongkut o Rama IV.
Nominato Maha Uparaja, o vice re, da suo padre nel 1806, alla morte dello zio Maha Sura Singhanat, che aveva occupato la carica in precedenza, fu l'unico Maha Uparaja a salire al trono durante il periodo della dinastia Chakri. Egli comunque non occupo' il Palazzo di Fronte e preferi' continuare a vivere nel palazzo di Thonburi.
Divenne re alla morte del padre, all'età di 42 anni, nel 1809.
Nessun sistema di denominazione reale era seguito nel periodo in cui Rama II fu incoronato, quindi regno' col nome di Isarasundorn. Il nome Buddha Loetla Nabhalai gli fu attribuito postumo dal figlio, Jetsadabodin, e sempre postumo, per convezione, fu chiamato Rama II, la sua consorte, la principessa Bunrod, fu chiamata Regina Sri Suriyendra. Indubbiamente aveva grande esperienza sia amministrativa che militare, aveva avuto per anni una parte preminente nel governo e aveva seguito il padre nelle campagne militari, sin da quando era un giovane ragazzo.
Appena Buddha Loetla Nabhalai sali' al trono, il principe Kshatranichit, il figlio sopravvissuto di Taksin, iniziò una ribellione per reclamare il trono per se. Il figlio di Buddha Loetla Nabhalai, Tub schiaccio' la ribellione, si guadagno' cosi' il favore del padre, aveva dimostrato di essere competente e di meritare fiducia per gestire alcuni degli affari di stato, gli fu cosi' assegnato il posto di sovrintendente al Ministero degli affari esteri e del commercio
I funerali reali per il re Buddha Yodfa Chulaloke si tennero nel 1811. Un'epidemia di colera scoppio' in Bangkok. Buddha Loetla Nabhalai ordino' che venissero celebrate le cerimonie Apat Pinat per reprimere la malattia. Nello stesso anno emano' un decreto per proibire la vendita e il consumo dell'oppio, ma questa legge non fu mai applicata con la forza, quindi rimase lettera morta.
Re Bodawpaya di Birmania, venuto a sapere che Buddha Yodfa Chulaloke era morto, marcio' con un esercito in Chumporn e conquistò Thalang (Phuket) nello stesso anno. Buddha Loetla Nabhalai invio' suo fratello Maha Senanurak del Palazzo di Fronte a riconquistare Thalang, che era stata rasa al suolo. Questa fu l'ultima invasione da parte dei birmani nel territorio siamese.
Nel 1812 le truppe siamesi vengono mandate in Cambogia avendo il re di quel paese, Pra Utai Raja, mostrato segni di disaffetto verso il Siam. Pra Utai Raja si ritiro' in Concincina ma piu' tardi fu restaurato.
Per quanto riguarda i rapporti con l'estero, quelli con le nazioni europee si erano interrotti con la rivoluzione del 1688, nel 1810, nella prima parte del suo regno fu mandata una missione siamese in Cina alla corte dell'imperatore Jiaqing della dinastia Qing. Nel 1812 il raja di Kelantan, che era in precedenza soggetto al sultanato di Trengganu litigo' con quest'ultimo e chiese di poter mandare gli usuali tributi di oro e argento a Bangkok. Il Kelantan fu quindi riconosciuto come uno stato tributario separato e posto sotto il controllo del governatore di Nakhon Si Thammarat che in quel periodo esercitava i poteri di un vicere' semi-indipendente sopra la parte siamese della penisola.
La missione del governatore portoghese di Macao nel 1818 fu il primo contatto fra occidentale e siamesi fin dai tempi Ayutthaya. In quell'anno un gruppo al comando di Carlos Manuel Silveira si reco' a Bangkok e un accordo commerciale fu concluso fra Portogallo e Siam. Silveira divenne il primo console portoghese residente in Siam, nel 1920. La sua posizione sembra essere stata davvero curiosa dato che non gli piacevano i siamesi. Il capitano Burney scrivera' nel 1827 che il re del Siam aveva pronunciato una condanna a morte contro di lui ma che poi lo aveva perdonato.
Gli inglesi fondarono Singapore nel 1819 e Jaslis, un missionario da Rangoon, introdusse la stampa in Siam nello stesso anno. Sempre nel 1819 un altro attacco birmano sembro' imminente ma poi i birmani rinunciarono per problemi alle loro frontiere occidentali. Il sultanato di Kedah fu pero' trovato colpevole di aver complottato con i birmani, nel 1821 Kedah fu invaso dai siamesi e il sultano scappo' a Penang, ci fu un forte sentimento di solidarieta' verso Kedah in quel tempo e questo sentimento e risentimento, verso il Siam, probabilmente durarono dal 1821 al 1909 quando gli stati di Kedah, Kelantan e Trengganu furono ceduti alla Gran Bretagna.
La prima visita ufficiale britannica, guidata da Sir John Crawfurd fu nel 1822 come ambasciata della Compagnia delle Indie Orientali. Non riusci' a concludere nessun trattato commerciale, tuttavia da quel periodo i rapporti commerciali fra inglesi e siamesi cominciarono a crescere e il primo mercante inglese residente, James Hunter, si sistemo' a Bangkok poco dopo.
Nel 1824 scoppio' la prima guerra anglo-birmana e ci furono aperture al Siam come possibile alleato, l'esercito siamese fu ben equipaggiato nonostante un certo ammontare di malumori e sospetti da entrambe le parti a causa degli eventi in Kedah. I siamesi non presero una vera parte attiva in questa guerra ma come alleati sedettero poi al tavolo di pace che si tenne il 24 febbraio 1826, quando ormai Phra Buddha Lertla Napalai era gia' morto. Comunque la Gran Bretagna acquisi' con questa guerra le provincie di Arakan, Martaban, Tavoy e Tenasserim.
Il regno di Rama II fu un periodo in cui furono consolidate le conquiste fatte nel regno precedente e in cui iniziò l'usanza di nominare principi anziani che vigilassero sui diversi dipartimenti dello stato. Egli è ricordato anche per il suo interesse per le arti, la sua corte era un ritrovo di artisti, scrittori, compositori, che egli proteggeva. Eccellente poeta e letterato, protesse scrittori e poeti come Sunthorn Phu, l'autore fra l'altro del Phra Aphai Mani e Narin Dhibet, autore di Nirat Narin. Fra le opere letterarie nel suo tempo si contarono grandi capolavori, egli stesso era un poeta geniale. Il Ramayana che era sempre stato un dramma danzato per il khon fu riadattato per il teatro. I suoi figli, il principe Jessadabodindra e il principe Poramanuchit, furono incoraggiati ad eccellere nella poesia. Il principe Poramanuchit più tardi divenne un Sangharaja ed fu noto anche per le sue opere religiose.
Durante il suo governo, il paese era relativamente in pace con i paesi vicini. era quindi un momento ideale per la costruzione e per fortificare ciò che era già stato intrapreso in precedenza. Re Phra Buddha Lertla Napalai miglioro' il sistema amministrativo, promosse religioni e cultura, introdusse riforme agrarie che stabilivano che era obbligatorio per tutti coloro che possedevano terra, indipendentemente dallo stato sociale del proprietario, coltivarle altrimenti venivano espropriate.
Re Phra Buddha Lertla Napalai aveva tre elefanti bianchi che erano e sono considerati dai thailandesi di ottimo auspicio. La popolazione giustamente lo chiamava "Il Re degli elefanti bianchi". In quel periodo tutte le navi del regno portavano una bandiera con una elefante bianco e piu' tardi, per un po' di tempo, lo porto' anche la bandiera nazionale.
Re Rama II era un devoto buddista e, di conseguenza, ordinava ai suoi sudditi compresi i funzionari e i membri della famiglia reale di evitare tutti i vizi. Aveva anche emesso un decreto reale che sanciva punizioni molto severe per le persone che partecipano ai giochi di azzardo come le battaglie tra galli, e tra pesci da combattimento. Le punizioni comprendevano la fustigazione e la gogna. Re Rama II riporto' in uso la celebrazione del Visakha Bucha, il giorno che commemora quando il Buddha è nato, ha ricevuto l''illuminazione ed è morto. Rivide il Tripitaka buddista traducendo le preghiere dal pali in Thai in modo che la gente potesse capire quello che stavano recitando. Inviato una missione di monaci in Sri Lanka a studiare il buddismo in quel paese. creo' un sistema d'istruzione e la divise in nove livelli, ai livelli superiori si accedeva per esami.
Durante il suo regno, il re Rama II ordinò la costruzione di molti templi buddisti, come Wat Paichayont Polsape, Wat Molilok Gayaram, Wat Prudgasachet Staram e Wat Arunraja Vararam. Re Rama II personalmente modello' la principale immagine di Buddha per la cappella principale di Wat Arunraja Vararam. Questi wat si trovano in Thonburi e sono punti di riferimento importanti, in particolare Wat Arun, che è oggi una delle principali attrattive di Bangkok ed è conosciuto in tutto il mondo. La costruzione di Wat Arun, o il Tempio dell'Alba, come è meglio conosciuto, fu completata nel regno di re Phra Nangklow, terzo re della dinastia Chakri e terzo figlio di re Rama II. Re Rama II è stato un ottimo artista specialmente per quanto nriguarda la lavorazione del legno. i tre pannelli scolpiti della porta principale di Wat Rakang Kositaram e quelli a Wat Suthasanathep Vararam sono buoni esempi di lavoro. Entrambi i pannelli in legno raffigurano paesaggi vividi di montagne, foreste, animali, ecc
Molte delle sue sculture furono maschere facciali di orchi, scimmie, ecc... personaggi del poema epico Ramayana. Sono permanentemente in mostra al Museo Nazionale. Egli miglioro' anche il valore estetico delle ceramiche Bencharong tradizionali, che sono colorate con cinque colori primari: bianco, nero, rosso, giallo e verde.
Fece molto per promuovere la musica, era un bravo musicista, esperto con il violino a le tre corde, compose la famosa canzone "Bulan Loi Fah" che fu utilizzata come inno reale.
Re Phra Buddha Lertla si dedico' alla promozione della cultura thailandese non solo a causa delle sue inclinazioni artistiche, ma anche perché voleva restituire al paese cio' che aveva perso durante il sacco di Ayutthaya dove la maggior parte della cultura siamese era stata distrutta. I suoi 16 anni di regno ci fu armonia, pace e prosperità.
Morì il 21 luglio 1824, all'età di 58 anni. Egli non aveva formalmente designato un successore, ma aveva lasciato generalmente capire che il principe Maha Mongkut il suo figlio piu' anziano nato da madre reale doveva succedergli. Questo principe aveva in quel momento venti anni e stava svogendo il suo servizio come monaco. Il principe Jetta, il figlio piu' anziano da madre non reale, trovo' un gran numero di sostenitori. Aveva avuto per molti anni ruoli importanti nei publici affari e aveva trentasette anni fu proclamato re senza nessuna opposizione. 

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