Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 19 novembre 2011

Dan Beach Bradley.

Il Rev. Dr. Bradley è stato il primo tipografo, linguista e medico qualificato occidentale ad entrare in Thailandia, allora chiamata Siam, come missionario e uno dei primi occidentali a stabilirsi a Bangkok. Ha introdotto in Thailandia la medicina occidentale e ha cominciato a vaccinare persone contro il vaiolo, in seguito tento' anche di operare persone malate di cancro. Ha compilato un dizionario, disegnato una mappa di Bangkok, ha portato con se una macchina da stampa e ha pubblicato il primo giornale.
Dan Bradley Beach è nato a Marcellus, New York il 18 luglio 1804, era il quinto figlio del giudice Dan Bradley (1767-1838) e di Eunice Beach Bradley, che mori' nel darlo alla luce. Dan Bradley era un discendente di 6a generazione di William Bradley che era emigrato in America nel 1644, solo 24 anni dopo i primi coloni, i Padri Pellegrini. All'età di 20 anni, Bradley divenne sordo malattia da cui fu apparentemente guarito dalle sue preghiere. Due anni dopo, nel 1826, si dedicò al servizio del Signore, dopo che il secondo Great Awakening in Marcellus suscito' in lui una forte convinzione religiosa.
Non potendo permettersi di frequentare il seminario, Bradley scelse la professione medica. Periodi di malattia prolungarono suoi studi. Dal 1827 al 1832, studiò medicina sia privatamente che presso l'Università di Harvard. Nel giugno del 1832, inizio' lo studio presso il College of Physicians di New York, ricette il dottorato nell'aprile 1833. Durante la sua residenza a New York, incontro' Charles Grandison Finney (1792-1875), un pastore che potrebbe aver influenzato la sua decisione di diventare missionario. Bradley si iscrisse all'American Board of Commissioners of Foreign Missions chiedendo di poter andare in Asia. Fu accettato nel novembre del 1832. Il 5 giugno 1834, dopo un anno di corteggiamento per corrispondenza, Bradley sposò Emilie Royce, 1811-1845, di Clinton, New York, che aveva 22 anni ed era preside del seminario femminile in Manlio, New York. Emilie come Bradley voleva servire il signore fra i "pagani". I due partirono su una nave a vela, il Cashmere da Boston, diretti a Singapore il 2 luglio 1834.
Era quello, in quel periodo, un viaggio estremamente pericoloso, altri fratelli erano stati attaccati dai pirati, catturati, picchiati, torturati e uccisi. A un certo punto Bradley si accorse di qualcosa che non andava si porto' sulla cima dell'albero piu' alto e vide quattro navi che erano appena apparse all'orizzonte i marinai usarono i cannoni e i loro moschetti,
Bradley raggiunse Singapore, ma poi dovette attendere altri sei mesi prima di trovare una nave che navigasse verso Bangkok. Arrivarono a Bangkok nel 1835, Dan aveva 32 anni, un anno dopo la partenza. Gli inizi non furono affatto facili, una volta arrivati non poterono subito avere una casa propria, dovettero stare con gli altri missionari per tre mesi. C'erano pochissime case su terreni, la maggior parte erano piccole strutture in legno poste su zattere galleggianti di bambù e erano ricoperte con frasche che facilmente prendevano fuoco.
Il dottor Bradley era indebolito da una diarrea cronica e la moglie aveva una tosse tubercolare, una malattia che alla fine l'ha uccisa. Una loro figlia mori' di tetano. Da medico Dan stabili' una routine quotidiana di bagni freddi, cibo e totale astinenza da bevande alcoliche, una sana varietà di cure gli permesse di trovare riposo girando da un compito all'altro. Cio' gli permise di rimettersi e per i successivi trent'anni sarebbe stato bene. Crebbero quattro figli, gestirono una clinica che era aperta tutti i giorni e si dedicarono alla predicazione. .
Gli inizi anche per la predicazione non furono facili affronto' vessazioni e il ridicolo. I bambini piangevano solo a vederlo e non si lasciavano toccare, se erano in lontananza lo fischiavano, adulti facevano una croce con una figura su di essa e la agitavano davanti a lui, la gente strappare i suoi opuscoli e li gettava a terra, sputava il succo di betel sulle sue pareti e gettava pezzi di mattoni attraverso le finestre, mentre stava predicando. Il dottor Bradley non perse la pazienza e non alzo' mai la voce, la gente accorse e cominciò a rispettarlo per la sua calma e lo ammiro per il suo coraggio.
Il dottor Bradley era l'unico medico e chirurgo di formazione occidentale nel paese, un paese in cui veniva ancora praticata la medicina tradizionale che ha poco o nessun fondamento scientifico. Fortunatamente, il re che stava regnando durante gli anni di Dan era interessato alle innovazioni occidentali. Dopo qualche iniziale riluttanza, gli permise di vaccinare la gente contro il vaiolo. Una volta che ebbe dimostrato cosa poteva fare il re fece vaccinare tutto il personale del servizio civile, da cio' parti' l'introduzione di metodi di sanità pubblica per la nazione. Dan esegui' i primi interventi moderni in Siam, istitui' lebbrosari, insieme al sovrano sostenne sempre le riforme e introdusse le scienze occidentali e la tecnologia.
Quindi dopo un po' di tempo dall'arrivo in Siam, nonostante la sua umile dimora, molte persone importanti thailandesi cominciarono a chiamarlo, o inviavano messaggeri per invitare i Bradley nelle loro case. In questo modo ebbero modo di conoscere quasi tutte le persone influenti anche il principe ereditario, il futuro re Mongkut, che vedeva la necessità di occidentalizzare il paese perche' non cadesse preda delle potenze coloniali, Gran Bretagna e Francia. Ma il re, se poteva essere d'accordo sulla modernizzazione era alquanto cauto sulla religione la sua politica in questo campo fu quella di ostacolare e di escludere gli stranieri. I Bradley all'inizio ebbero difficolta' a trovare un posto qualunque dove vivere, non gli era permesso di viaggiare e la loro predicazione lasciava a tutti pensare che potessero essere sovversivi.
Non furono solo i ricchi a cercare l'aiuto del Dr. Bradley. Lui e sua moglie avevano aperto una clinica in cui le persone accorrevano, a volte quasi 200 in un giorno. I Bradley distribuivano le medicine e scrivevano testi biblici in Thai sul retro dei pacchetti. Il dottor Bradley inoculava e vacinava contro il vaiolo, e stringeva i denti. Era anche un chirurgo qualificato e operava quelli che avevano coraggio ed erano bravi abbastanza da sopportare il dolore dato che non poteva fare anestesia. Amputo' il braccio di un ragazzo, la prina volta che veniva fatto in Thailandia, ed esegui' una riuscita operazione di cataratta su un uomo che era stato completamente cieco. Pratico' la respirazione artificiale su una ragazza annegata e, apparentemente, la riporto' in vita. Alcuni arrivavano con le ferite più terribili. Un uomo ando' da lui dopo che non era stato in grado di mangiare per tre settimane e imploro' il dottor Bradley di tagliargli la gola. Un altro uomo aveva remato 20-30 miglia con un braccio solo, l'altro era rimasto schiacciato sotto dei macchinari e doveva essere amputato.
Il dottor Bradley insegnava anche medicina, spiegava la circolazione del sangue ai medici thailandesi e spiegava loro perché era sbagliato "asciugare" le madri che avevano appena partorito esponendole per giorni ad un fuoco molto caldo, a dir la verita' questa pratica ando' avanti a lungo nelle montagne del nord e nelle campagne del nordest, ci sono libri di 15/20 anni fa che continuano a parlarne. Scrisse e pubblico' opuscoli di ostetricia, sulla vaccinazione, e sui mali di fumare oppio.
Oltre alla medicina suo compito principale era quello di andare a predicare il Vangelo. In un primo momento le autorità erano un po 'sospette, ma quando videro quante poche persone convertiva e si accorsero che non predicava sedizione, a lui e gli altri missionari protestanti fu permesso di andare dove volevano. Così predicava nel cortile del Grande Palazzo e presso il 'Tempio del Buddha di Smeraldo' il giorno in cui il re andava a cambiare i vestiti dell'immagine, e dentro al tempio buddista.
La carriera di Bradley in Thailandia era multiforme, combino' l'opera missionaria con la pratica della medicina moderna, come l'introduzione di vaccinazioni, farmaci per alleviare il dolore e ostetricia moderna tra i thailandesi. Si dice che ha vinto più convertiti attraverso le sue battaglie contro il vaiolo che attraverso la sua predicazione. La sua reputazione come guaritore si diffuse e divenne il medico e il precettore di Mongkut, il re del Siam che regnò dal 1851 al 1868, un buddista intellettualmente curioso desideroso di miglioramenti didattici e scientifico in senso occidentale per il suo paese. L'attivita' letteraria di Bradley comprese traduzioni della Sacra Scrittura in siamese, la pubblicazione di un Dizionario siamese-inglese, questo lo interesso' tanto che aggiungeva anche piu' di cento parole al giorno, la fondazione nel 1844 del primo giornale pubblicato in Thailandia, il Bangkok Recorder. Bradley è considerato l'inventore della stampa con caratteri siamesi, la persona che ha introdotto la stampa, la legatoria e la litografia in Thailandia.
Gran parte delle nostre informazioni sul Siam di quel periodo vengono dal Reporter e dai diari di Dan. Era presente quando il re Mongtuk, Rama IV, nel tentativo di liberare il suo popolo dal terrore superstizioso delle eclissi ne osservo' uno. Il re era un astronomo dilettante, ma la sua previsione era esatta, addirittura fu piu' esatta di due secondi di quelle degli astronomi professionisti francesi. Il popolo allora credeva che un eclisse avvenisse perche Rahu ingoiava il sole.
La gente comincio' ad affollarsi intorno a lui, ma ben pochi riuscivano a capire ciò che diceva. Lui e sua moglie stavano imparando il tailandese, ma era processo molto lento e si verificavano incomprensioni. Il dottor Bradley, una volta chiese ad alcuni dei suoi ascoltatori ciò avevano capito di quanto aveva detto. Questi risposero che quando sarebbero diventati cristiani avrebbero dovuto entrare nella pancia di un uomo bianco. Non c'è da stupirsi se re Mongkut disse che ciò che i missionari facevano era ammirevole, ma ciò che essi insegnavano era una sciocchezza. Pochissime persone si fecero avanti per essere battezzati e quelli che accettavano poi ci ripensavano.
Aiuto' nella costruzione del cimitero protestante di Bangkok, fece le bare per i suoi amici piu' cari e supervisiono' la rimozione dei loro resti a questo nuovo sito. Stampo' le disposizioni e le leggi del governo tailandese e i libri scolastici. Ha scritto e pubblicato articoli di astronomia e sull'eclissi solare.
Emilie Royce Bradley mori' nel 1845 di tubercolosi dopo dieci anni di insegnamento tra le donne della corte siamese e crescendo la sua famiglia, lasciava il marito con tre figli sotto i sei anni. Nel 1847, Bradley si ritirò dal Consiglio dei commissari per le Missioni Estere dopo la polemica scoppiata tra i missionari sulla visione teologica di Bradley sul concetto di "santità" o "perfezione senza peccato". Il dottor Bradley era un missionario battista, promosso e pagato dal Board of Commissioners per le Missioni Estere. quando nacque questo disaccordo col il Consiglio rassegno' le dimissioni e lo fece a un caro prezzo, gli bloccarono lo stipendio.
Ritorno' negli Stati Uniti e vi rimase tre anni, tra il 1847 e il 1850, sollecito' un sostegno finanziario per il lavoro dall'American Missionary Association che aveva rilevato il lavoro missionario dell'American Board of Commissioners of Foreign Missions in Thailandia. Mentre e' a Oberlin, Ohio, Bradley incontra la seconda moglie, nel 1845, Sarah Blachly (1817-1893), una donna con un'istruzione ottenuta all'Oberlin e che desiderava soprattutto diffondere il Vangelo, era amica del presidente di Oberlin, Asa Mahan (1800-1889). Fu un matrimonio rapido, in quattro giorno Dan le fece la proposta, si sposarono il 1 novembre 1848 e dopo un anno, tornarono in Thailandia.
Dopo 1857 l'American Missionary Association cesso' collegamenti ufficiali con la missione di Bangkok e dono' la tipografia a Bradley. Questo permesse a Bradley di continuare a servire come missionario indipendente, mantenendosi con la stampa. Nel 1859 ha fondato l'almanacco intitolato Bangkok Calendar, che ha pubblicato fino alla sua morte nel 1873. La signora Bradley continuo' l'opera missionaria tra le thailandesi, publico' opuscoli, e insegno' l'inglese alle donne della famiglia reale. Sarah Bradley è morta nel 1893, senza avere mai piu' lasciato la Thailandia.
La gente era affascinata dalle curiosità che lui mostrava loro: una macchina per la produzione di energia elettrica che poteva dare shocks, un planetario, un modello di orologio del sistema solare che mostrava la Terra che gira intorno al Sole e la Luna che gira intorno alla Terra, una macchina per prendere dagherrotipi (il primo tipo di fotografie), una camera oscura e un batufflo di cotone, una macchina da cucire, e una pressa litografica per la stampa.
Piu' di chiunque altro Bradley ha aiutato il Siam a entrare nel mondo contemporaneo. Divenne un esportatore di riso; navi da carico accorrevano al porto di Bangkok, a volte si potevano contare 100 navi ormeggiate lungo le rive del fiume Chao Phraya in attesa di ritirare i loro carichi.
Dan era spesso consultato dai governanti del Siam e qualche volta agi' come un ambasciatore non ufficiale per gli Stati Uniti. Era coinvolto con i negoziati quando la Francia costrinse il Siam a cedere la Cambogia, ma il Siam riusci' ad uscirne con la sua sovranita' intatta.
Bradley mori' il 23 giugno 1873, poche settimane prima del suo 69o compleanno. Fu sepolto nel Cimitero Protestante di Bangkok.
Oggi è ricordato con grande affetto sia dai thailandesi che dagli stranieri. Nel 1981, il Bangkok Christian Hospital iniziò la costruzione di un nuovo edificio di 13 piani in onore di Bradley. L'edificio Bradley. fu aperto ufficialmente il 3 agosto 1987.

< Chi e'?





Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...