Il principe Dhamaraja Samphear fu figlio di re Chey Chettha II. Quando era ancora un bambino il padre arrangio' il suo matrimoniocon una principessa di nome Bhophavati. Ma prima di salire al trono e prima della mortte del padre il principe entro' nella Sangha e divenne monaco buddhista. Cosi' alla morte del padre del trono il principe Utya non solo prese il trono ma anche la moglie di Samphear, la principessa Bophavati.
Nel; 1629 il principe Dhamaraja Samphear lascio' la Sanghe riprese il regno da suo zio. Dopo la succesione sposto' la capitale a Koh Khlok, oggi il distretto di Khsach Kandal. Un anno piu' tardi guido' un'armata a riprendere la provincia di Nokoraja, che era stata conquista dal Siam, ma non riusci' a riconquistarla. Riusci' comunque a rimpatriare miglia di cittadini khmer dal Siam in Cambogia.
Samphear non fu capace di dimenticare la moglie della sua infanzia, la principessa Bophavati, cosi' comincio' a corrispondere con lei e le chiese un appuntamento a Koh Khlok. Quando il principe Utya seppe dell'appuntamento dato alla moglie si infurio' e guido' un'armata ad arrestare il principe Dhamaraja. Nel combattimento fra i due principi Samphear fu sconfitto. Si ritiro' nel distretto di Kanchor, nella provincia di Kratie, il principe Utya lo insegui', lo accerchio' e ordino' alle sue forze di colpirlo a morte con gli archi.
Il principe Dhamaraja Samphear mori' nel 1634 Il principe fu un ottimo letterato e scrisse un certo numero di poemi, uno di questi Chbab Preah Rajasamphear e' ancora letto e insegnato nelle scuole al giorno d'oggi.
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