Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 31 agosto 2012

Chao Anouvong (r. 1805-1828. Sovrano. Lan Xang).

Chao Anouvong o Chao Anau, come e' conosciuto dalle persone del Laos nacque nel 1767 e fu l'ultimo re del regno lao di Lan Xang dal 1805 al 1828. Sali' al potere dopo la morte di suo fratello. Durante il suo regno, nonostante il suo desiderio di unire il suo paese e portare pace e prosperita' al suo popolo, pote' contare unicamente su un piccolo esercito, rispetto a quello siamese, questo il motivo per cui il suo regno fu vassallo del Siam.

Nel 1925 prima di tornare in Laos dopo aver atteso al funerale di Re Buddha Loetla Nabhalai in Bangkok chiese al nuovo sovrano di restituire la parte del Laos occupata dal Siam, ma gli fu rifiutato. A causa di questo dopo essere stato per lungo tempo alleato dei siamesi contro gli invasori birmani, nel 1826-1828 Chao Anouvong si ribello' al Siam nel tentativo di diventare indipendente e di recuperare i territori persi.
Attraverso' il Mekong e entro' con le sue truppe in territorio siamese conquistando una dopo l'altra le citta' che incontrava sulla sua strada, riusci' a catturare la roccaforte di Nakhon Ratchasima, Korat. Egli sperava forse di far sollevare le popolazioni lao del nordest Thailandia ma non trovo' l'aiuto sperato si diresse verso Saraburi con l'intezione poi di assediare Bangkok, cio' anche se i prigionieri catturati a Korat, sotto la guida di Lady Mo, la moglie del governatore della citta, si ribellarono e uccisereo molti soldati laotiani, Quando le truppe del Siam cominiarono a muoversi Chao Anouvong decise di ritirarsi e di tornare a Vientiane in modo all'occorrenza di difendere la capitale.Maha Sakdi Polsep del Palazzo di Fronte e Phraya Rajsupawadi intercettarono le truppe di Chao Anouvong in Isan e le sconfissero. Chao Anouvong si rifugio' in Vietnam mentre i siamesi si diressero verso Vientiane, conquistarono la citta' e la evacuarono, centinaia di imigliaia di persone furono portate a Bangkok a lavorare come schiavi.
Chao Anouvong riusci' a tornare nel 1827 con l'aiuto vietnamita ma, in combattimenti che avvennero principalmente nella zona di Nong Khai fu nuovamente sconfitto dalle truppe siamesi e questa volta, sebbene tentasse di sappare fu catturato. Il re siamese Rama III ordinò che Vientiane venisse distrutta e solo il tempio Sisaket, sopravvisse, finivano cosi' 200 anni di prosperita' del regno laotiano. Le preziose statue di Buddha "Phra Bang" e "Phra Keo" furono portate a Bangkok. Chao Anouvong mori' in prigionia nella capitale siamese, dove fu posto in una gabbia di ferro ed esposto al publico disprezzo, nel 1829, all'eta' di 62 anni.
Nel 2010 a Vientiane e' stato aperto un nuovo parco e un monumento sul fiume Mekong e' stato inaugurato per festeggiare il 450 ° anniversario della capitale del Laos e per onorare Chao Anouvong. Interessante da segnalare, che la statua di Chao Anouvong volta le spalle verso il Laos e gli occhi ancora una volta sul fiume Mekong in Thailandia, dove più di 20 milioni di ex-Lao, vivono nelle province del nord-est della Thailandia, l'Isaan!

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