Geisinger nacque nel Maryland nel 1790 e fu nominato guardiamarina nella Marina degli Stati Uniti, il 15 novembre 1809. Durante la guerra del 1812, era a bordo della corvetta da guerra USS Wasp. Il 21 settembre 1814, un brigantino con otto cannoni, HMS Atalanta, si avvicino' al Wasp, che fu catturato. Ritenuto troppo prezioso per essere distrutto, l'Atalanta fu posto sotto il comando del Guardiamarina Geisinger ed fu spedito a casa, negli Stati Uniti. Geisinger arrivo' a Savannah, in Georgia, in modo sicuro il 4 novembre 1814. Fu per lui una fortuna perche' sfuggi' al destino del Wasp, che ando' perso con tutto l'equipaggio. Fu promosso a tenente in data 9 dicembre 1814.
Nel marzo 1829, Geisinger fu promosso comandante. Come comandante della USS Peacock, portava il diplomatico Edmund Roberts in Siam a marzo, e a Muscat nel settembre del 1833, dove Roberts negozio' trattati di amicizia e di commercio con il re Rama III e il Sultano Said bin.
Geisinger fu promosso al grado di capitano in data 24 maggio 1838 e comando' l'East India Squadron dal 1848 al 1850 come Commodore. Geisinger imparo' dal console olandese circa la prigionia a Nagasaki di 18 marinai americani precedentemente imbarcati in una nave distrutto, ordino' al capitano James Glynn del Preble USS di andare a Nagasaki, in Giappone. Glynn arrivo' il 17 aprile 1849, e con insistenza chiese il rilascio dei prigionieri, e minaccio' un intervento degli Stati Uniti. Con qualche aiuto da parte olandese nel corso dei negoziati, i prigionieri furono consegnati il 26 aprile. Era stato il primo americano a negoziare con successo con il Giappone.
L'ultimo incarico di Geisinger fu alla base navale di Filadelfia. Ando' in pensione il 13 settembre 1855, mori' a Filadelfia il 5 marzo 1860.
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