Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 15 settembre 2012

Yaksha (Demoni. Induismo, Buddismo, Giainismo).

Yaksha e' il nome di una vasta classe di spiriti naturali, normalmente benevolenti che si prendono cura di tesori naturali nascosti nella terra o nelle radici degli alberi. Essi appaiono nella mitologia induista, buddista e giainista. Sono conosciuti anche come yaksa o yakkha. La forma femminile prende il nome di yaksi, yaksini, yakkhi o yakkhini.
Nelle tre religioni gli yaksha hanno una doppia personalita', da una parte uno yaksha puo' avere una natura inoffensiva, magica, associata con gli alberi e le montagne ma c'e' una versione piu' oscura degli yaksha che e' legata a un orco che mangia carne umana, un fantasma o un demone che caccia nelle regioni selvaggie, tende agguati e divora i viaggiatori, in modo simile ai raksa.
Nel poema Meghaduta di Kalidas, ad esempio, lo yaksha che svolge la funzione di narratore e' una figura romantica, pieno di amore per las donna perduta. In contrasto nel dialogo induista didattico Yaksaprasnah, lo yaksha e' un pericoloso cannibale, lo spirito tutelare del lago, che minaccia la vita dell'eroe, Yudhisthira.
Gli yaksha dovevano essere all'inizio gli dei tutelari delle foreste e dei villaggi e furono piu' tardi visti come divinita' della terra e delle ricchezze nascote sotto il terreno.
Nell'arte indiana i maschi yaksha sono rappresentati sia come terribili guerrieri o come corpulenti, robusti nani. Le femmine yaksha, le yaksini, sono rappresentate come belle, giovani donne, on faccia felice e rotonda, on seno e fianchi pieni.
In alcune zone gli yaksha possono essere dipinti nome vampiri incantatori. 



Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...