Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 20 luglio 2013

Thailandia sempre più “green” (10 Luglio 2013).

Un articolo di Francesco Tortora sull'Indro in data 10/07/2013.

Thailandia sempre più “green”. Tasse contro le emissioni nocive. Incentivare lo sviluppo sostenibile, ma gli ecologisti lamentano la lentezza del Governo.
Gran parte d’Asia, soprattutto sul versante estremo-orientale e Sud Est asiatico, è nota per la strenua ricerca dello sviluppo economico - anche e non solo in senso espansionistico - ed usando in modo parossistico le fonti di energia “classiche” come i carbonfossili. Col risultato di avere emissioni in termini di anidride carbonica e varie sostanze fisse sospese nell’ambiente a livelli talmente elevati da ridisegnare l’aspetto dell’area persino dal punto di vista satellitare. Per non dire di quel che accade in termini di depauperamento di ogni forma di fonte energetica e circa gli effetti nefasti sull’ambiente.
Finora la Thailandia ha sempre diligentemente seguito questa “logica asiatica”, volta al potenziamento dell’economia e del Prodotto Interno Lordo. Ora, però, le cose potrebbero cambiare. E la Thailandia potrebbe essere Paese capofila positivo anche in ambito ASEAN e nel contesto asiatico più in generale.
Per combattere l’impatto dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale, le Autorità thailandesi hanno messo in campo un piano di sviluppo sostenibile per sorreggere il progresso della Nazione ed introdurre una strategia basata sulla crescita “verde”. Dal punto di vista degli ambientalisti, il prossimo passo è vedere come il Governo bilancerà la crescita economica, la competitività e lo sviluppo “verde” o eco-sostenibile. «Questi tre pilastri basilari dello sviluppo saranno la sfida più grande per il Governo nel voler procedere in avanti con il suo piano di implementazione della crescita verde», ha affermato Bantoon Setsirote, Direttore della Buona Governance dello Sviluppo Sociale ed Istituto dell’Ambiente GSEI.
Quest’obiettivo è stato definito un anno dopo la più grande conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile RIO+20 che si è svolta a Rio de Janeiro, in Brasile, nel Giugno 2012. Quella conferenza si incentrò sullo sviluppo sostenibile di ogni Nazione e sul bisogno di un diverso bilanciamento tra crescita economica, più forte competitività e l’uso sostenibile delle risorse naturali. (Per l'articolo completo di Francesco Tortora vedi "L'Indro"). 


Francesco Tortora e' l'autore di "Da Thaksin a Yingluck: la Saga dei Shinawatra", il suo ultimo libro e dei precedenti "Note asiatiche", "Asian Diary. Storie di popoli e di individui nei Paesi dove sorge il sole", "Livin' in BKK. Everyday Life in Bangkok between Modernism and Tradition". per una sua breve biografia vedi: "Il mio diario - Francesco Tortora"

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