Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

mercoledì 7 settembre 2016

Udon Thani International Airport

Udon Thani International Airport (IATA: UTH, ICAO: VTUD) è un aeroporto vicino alla città di Udon Thani, nella provincia omonima che si trova nella regione nord-est della Thailandia, circa 450 km a nord est di Bangkok. Attualmente ha voli nazionali per Bangkok, Suvarnabhumi e Don Mueang,, Chiang Mai con Nok Air e Phuket con Thai AirAsia.
E’ un aeroporto multiuso, Oltre ad essere una struttura commerciale, l'aeroporto internazionale di Udon Thani è anche una base attiva della Royal Thai Air Force (RTAF), la casa di Wing 23, 2° Air Division Air Combat Command. Il 231 Squadron vola con 17, sui 18 consegnati, aerei Dassault-Breguet-Dornier Alpha Jet A acquistati di seconda mano dalla Air Force tedesca e consegnati nel 2001. Lo squadrone precedentemente volava con aerei F-5A / RF-5A / F-5B Freedom Fighter.
Udon Thani Airport si trova vicino al confine nord con il Laos ed è spesso usato come punto di transito per Vientiane, Vientiane, la capitale del Laos, è circa a un'ora e mezzo di distanza dall'altra parte del fiume Mekong.
L’aeroporto è stato rinnovato nel 2006, anno in cui ha avuto un movimento passeggeri di 677.411 persone e un movimenti merci di 1.558 tonnellate. Nel 2013, l'aeroporto ha gestito 1.325.305 passeggeri. Nel 2015, ha gestito 2.213.689 passeggeri e 3.678 tonnellate di merci.
Udon Royal Thai Air Force Base è stata costruita nel 1950 come base della Royal Thai Air Force.
Durante la guerra del Vietnam l'impianto era conosciuto come Udon Royal Thai Air Force Base ed è stata una struttura di prima linea della United States Air Force (USAF) dal 1964 al 1976.
Le forze comuniste impegnate in una guerra civile all'interno del Laos e le paure che la guerra civile si diffondesse in Thailandia portarono il governo thailandese a permettere agli Stati Uniti di utilizzare clandestinamente cinque basi thailandesi a partire dal 1961 per la difesa aerea della Thailandia e effettuare voli di ricognizione sul Laos. Udon era una di quelle basi.
In  base a un "accordo tra gentiluomini" fra Thailandia e Stati Uniti, le basi della Royal Thai Air Force venivano utilizzate dalla US Air Force (USAF) anche se erano considerate basi RTAF ed erano comandate da ufficiali tailandesi e la polizia thailandese controllava l'accesso alle basi, insieme a polizia di sicurezza USAF, che assistiva nella difesa della base utilizzando cani sentinella, torri di osservazione, e postazioni di mitragliatrici.
Un certo numero di altro personale USAF era assegnato come "rinforzi" di polizia di di sicurezza e posti di guardia alla base per difesa da possibili intrusioni nemiche. Personale USAF, diverso da quelli detti   era disarmato e fu loro permesso di portare armi dopo il 1967 quando tutto il personale USAF era completamente armato. Prima di allora le armi erano conservate in contenitori da trasporto e non portate da personale americano. Per la difesa il personale statunitense dipendeva dalle guardie tailandesi che erano armate con carabine M1 fabbricate negli Stati Uniti.
Le forze USAF a Udon erano sotto il comando dell’United States Pacific Air Forces Tredicesimo Air Force. Udon è stato il luogo da cui trasmetteva la stazione TACAN Canale 31 che era un identificatore in comunicazioni vocali durante missioni aeree.
L'APO per Udon era APO San Francisco 96237.
Dal 18 settembre 1966 il 432 Tactical Reconnaissance Wing distrusse molti aerei nemici: 36 vittorie aeree confermate tra 17 dicembre 1967 e l'8 gennaio 1973. Uso’ 'elicotteri AC-47D per fornire difesa aerea agli avamposti laotiani amichevoli da giugno 1969 al giugno 1970. Cessati i combattimenti in Vietnam nel mese di gennaio , in Laos nel mese di febbraio, e in Cambogia nel mese di agosto 1973, le forze aeree rimasero nel Sud est asiatico per effettuare ricognizione e voli di routine e supportando l'evacuazione di personale degli Stati Uniti da Phnom Penh, in Cambogia il 12 aprile 1975 e Operation Frequent Wind, l'evacuazione di personale degli Stati Uniti e del Vietnam del Sud da Saigon, il 29 aprile 1975.
Dal 13 al 15 maggio del 1975, l'ala ha giocato un ruolo importante nel localizzare la SS Mayaguez e nelle operazioni militari associate con il recupero di tale nave commerciale degli Stati Uniti e del suo equipaggio dai cambogiani.
Wings è stata sollevata da tutti gli impegni operativi il 30 novembre e resa inattivata a Udon fin dal 23 dicembre del 1975.
Con la fine della guerra nel Sud-est asiatico nel 1973, gli squadroni che avevano partecipato alle campagne del 1972 tornarono a casa e il numero del personale USA e degli  aerei a Udon fu ridotto.
Nel 1975, il clima politico tra Washington e Bangkok era diventato molto acido. Il governo tailandese voleva che le forze aeree americane fossero fuori del Paese entro la fine dell'anno. Palace Lightning fu il nome del piano in base al quale gli americani avrebbero ritirato i loro aerei e il personale dalla Thailandia.
La 423d TRW fu resa inattivata il 23 dicembre 1975 e l’ultimo personale USA partì da Udon nel gennaio 1976. L’aeroporto di Udon fu consegnato alle autorità thailandesi. Ora è gestito dalla Royal Thai Air Force con velivoli della 2° Divisione Aeerea di base lì.
Udon RTAFB era anche la sede asiatica di Air America, una compagnia aerea statunitense di passeggeri e merci, di nascosto di proprietà e gestita dalla Central Intelligence Agency (CIA). Air America ha fornito aiuto e sostenuto operazioni segrete nel Sud est asiatico durante la guerra del Vietnam.

Air America ha fornito risorse essenziali per la guerra in Laos e altrove. Il suo predecessore, Civil Air Transport (CAT), ha iniziato le operazioni da Udon l’11 settembre 1955 con l'arrivo di tre C-46s che fornivano aiuti alimentari e di emergenza in Indocina.
Entro la fine di settembre, Civil Air Transport aveva effettuato più di 200 missioni in 25 aree, fornendo 1.000 tonnellate di cibo di emergenza.
Condotte in modo regolare ed efficiente, le operazione di soccorso airdrop segnarono l'inizio del Civil Air Transport che, successivamente, fornì il supporto aereo americano ai programmi di assistenza degli Stati Uniti in Laos.
Le operazioni di Air America si concentrarono in Laos come parte della "guerra segreta" che gli Stati Uniti hanno effettuato contro i ribelli comunisti del Pathet Lao che operano nel paese.
L’aeroporto di Udon servì anche come locazione di "Quartier 333", l'organizzazione Thai responsabile delle loro forze in Laos.
Il 27 gennaio 1973 fu concluso l'accordo di Parigi sul Vietnam, che prevedeva il ritiro delle truppe americane. Il mese successivo, fu firmato un accordo di cessate il fuoco a Vientiane, che porto’ alla formazione di un governo di coalizione per il Laos. Il 3 giugno del 1974, l'ultimo aereo Air America attraverso’ il confine dal Laos in Thailandia senza incidenti. Le operazioni in Vietnam continuarono fino alla caduta di Saigon nell'aprile 1975.
In data 8 febbraio 2006, un gruppo internazionale di paracadutisti provenienti da 31 Paesi chiamato il "World Team" stabilì un record mondiale per la più ampia formazione in caduta libera, un 400 paracadutisti, sopra l'aeroporto di Udon Thani.
Molti hotel di Udon Thani forniscono trasferimenti aeroportuali. Verificare con il proprio hotel per confermare la disponibilità.
Ci sono taxi per il centro della città di Udon Thani.
Ci sono quattro autobus al giorno diretti al Ponte dell'Amicizia a Nong Khai dall'aeroporto, più o /meno sincronizzati con gli arrivi dei voli. I biglietti si acquistano al banco taxi. Si noti che questi autobus vi porteranno in una selva di tuk-tuk, che cercherà di convincervi che avete bisogno dei loro servizi; a meno che non si abbiano ibagagli, li si può ignorare e dirigersi a piedi verso la strada, da dove si può vedere il punto di controllo Thai a meno di 500 metri di distanza.
Udon Thani International Airport, 224 210 Mueang Udon Thani District, Udon Thani.
Tel: 042 244 426.
Arrivi/Partenze: http://www.udonthaniairport.com/flight-status

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...