Guidare in Thailandia.

Guidare in Thailandia, la maggior parte delle volte è un azzardo che costantemente richiede intelligenza e spirito.

Automobilisti e motociclisti credono che la strada appartenga a loro e gli altri non abbiano diritti. Macchine e motociclette sembrano uscire da tutte le parti, senza aspettare, senza rispettare la segnaletica e senza guardare, sorpassano quando avete segnalato di voler girare, si appiccicano al veicolo che hanno davanti o si fermano in mezzo alla strada senza ragione,  bloccano le congiunzioni dove avete segnalato di voler andare e tutte le machine che stanno arrivando lo fanno nel modo più pericoloso possibile aspettandosi che vi togliate di torno. Arriverete a pensare che avreste bisogno di 10 occhi per schivare tutti i pericoli.

Questa situazione è complicata dal fatto che molte delle strade di Bangkok cambiano la loro direzione a senso unico in certe ore del giorno e per il fatto che ogni nuovo governatore ha un nuovo piano del traffico per risolvere gli ingorghi della città. Ogni piano comporta la modifica del flusso del traffico, che provoca che una strada a senso unico cambi direzione o che il numero di corsie sia ridotto, in casi estremi, da otto a uno. Strade normali possono diventare corsie preferenziali durante la notte, che poi provoca che migliaia di autisti escano dalle rampe non corrette sulla superstrada, intasamendo in tal modo il traffico peggio di prima.

Questo non signica che in Thailandia non ci siano piloti ben educati, quasi gentili, ad esempio sarà difficile sentire il concerto dei colpi di clacson delle auto e la rabbia non viene mai manifestata. Nonostante questo, il traffico è piuttosto frenetico sopratutto a Bangkok, dove guidare con calma non è molto apprezzato.

Sostanzialmente ci sono due tipi di macchine in Thailandia nuove o molto vecchie quelle nuove vanno dalle macchine micro alle macchine per persone molto ricche. Sembra che il 75% di tutte le auto nel Paese sia costuito da pick up o cassonati. Non sorprendetevi di vedere pick up sovracarichi di oggetti e persone. E’ normale vedere 10-15 persone che si trovano sul retro di uno di questi furgoncini mentre vanno al tempio o a una festa, ma il bello è che con tutte quelle persone l’autista sorpasserà tranquillamente i 100 km l’ora.

Non c’è alcun controllo da parte di un’autorità statale del mezzo, così le macchine vecchie sono trappole mortali, le porte tenute insieme da stringhe, gomme liscie, fumo nero riversato dallo scarico o più ammaccature e graffi di quelli che si possono contare. Spesso si  possono vedere camioncini con carichi alti 4/5 metri contenenti riso o oggetti per il mercato tenuti insieme da legacci. E’ abbastanza normale sorpassare macchine parcheggiate al bordo della strada le cui gomme sono esplose.

Infine ci sono i giovani che possono cominciare a guidare dall’età di 17 anni e che si credono piloti di formula uno.

Riguardo alle motociclette ogni persona ne possiede una ma non sorprendetevi di vedere 2/3/4/5 persone prendere posto su una motocicletta, persone di tutte le età dal neonato al vecchio nonno di 80 anni, nessuna che indossi il casco.

Molte delle moto sono fra i 90 e i 150 di cilindrata, con le moto più diffuse fra i 110-125 di cilindrata, di moto 250 ne vedrete pochissime

Sebbene obligatorio per legge le persone thai rifiutano di utilizzare il casco e adducono diversi motivi come il fatto che rovini il fascino o che non permetta di sentire il telefono e quando sono fermati dalla polizia e devono pagare la multa si lamentano su questo. Essi credono che niente accadrà loro di male se hanno un incidente e non indossano il casco. Ma morti accadono ogni giorno sulle strade ed in gran numero.

Gli studenti usano la motocicletta per andare a scuola e potrete vederli correre a 60/80 km orari parlando tranquillamente al cellular senza cura alcuna per altre persone che usano la strada.

Non seguite l’esempio dei thai, indossate il casco, come straniero avrete più problemi di un thai se non lo fate.

Se avrete un incidente, non importa se avrete torto o ragione sarete sicuramente biasimato e incolpato. Se è un incidente minore, risolvibile con poche migliaia di baht, lasciate perdere le questioni di principio e pagate. Meglio eliminare sul nascere ogni problema. Se l’incidente è serio e siete certo 100% di avere ragione cercate il coinvolgimento della polizia, che dovrebbe aiutarvi. Se passate da un luogo dove si è svolto un incidente andatevene e non fermatevi a meno che non ci siano diverse persone che possano testimoniare che non eravate coinvolto. Ci sono farang che si sono fermati per aiutare e sono stati accusati di aver causato l’incidente, anche se erano totalmente innocenti.

Le più brutte abitudini dei thailandesi quando sono al volante si riassumono in queste azioni, molte delle quali vengono compiute allo stesso modo dai farang: scrivere (ad esempio SMS), chattare con Facebook o Line, parlare al cellulare, essere ubriaco, essere metà cieco, non prestare alcuna attenzione alla strada, entrare e uscire dalla coda del traffico per guadagnare 20 metri.

Queste sono solo poche delle brutte azioni che si possono fare mentre si guida. Le azioni riprovevoli sono troppe per enumerarle tutte. Tutte sono commesse da tutte le nazionalità.

In Thailandia  ci sono alcune leggi della strada che i farang dovrebbero conoscere:

● Il traffico in Thailandia è opposto a quello dell’Italia, in Italia la guida è a destra, in Thailandia a sinistra.

● Quando si gira a sinistra a un raccordo potete continuare anche se il semaforo è rosso ma solo girando a sinistra, negli altri casi occorre fermarsi.

● Se si guida su un’autostrada a due corsie, tenere la linea interna a meno che non si sorpassi. Si puo’ essere multati se si continua a guidare sulla corsia veloce.

● Siate molto educati e cooperate gentilmente se un poliziotto vi ferma.

● Se pensate di stare lungo tempo nel Paese prendete una patente thai.

● Se guidate una motocicletta prendete un patente per motocicletta.

● Assicuratevi di avere l’assicurazione e aver pagato le tasse.

● La vostra partner thai sarà il peggior passeggero che abbiate mai avuto, ma al normale avrà un gran senso di direzione.

● I cani sono parte della strada, se ne colpite uno proseguite e non fermatevi.

● Non guidate sopra un serpente che si trova nella strada. I thai considerano questo segno di cattiva fortuna.

● Se siete fermati dalla polizia che vuole multarvi, chiedete quant’è senza ricevuta, il alcuni casi questo puo’ essere meno caro.

Per ottenere o rinnovare una patente di guida thai, si deve andare al più vicino Land Transport Office. I  documenti richiesti possono variare a seconda degli uffici locali. Per essere sicuri di ciò che è necessario, si consiglia di fare loro una telefonata e chiedere in anticipo.

Tuttavia, in generale, i documenti necessari sono:

- Se è la prima volta che si fa la richiesta, una fotocopia firmata e una traduzione della patente di guida nazionale, se ne avete una.

- Se si tratta di un rinnovamento, la vostra patente di guida thai.

- Una fotocopia firmata del vostro passaporto, prima pagina e pagina del visto.

- Un certificato medico, può essere rilasciato in qualsiasi ospedale o clinica.

- Una prova di indirizzo libro giallo se ne avete uno, o una lettera dalla vostra ambasciata o da una stazione di polizia indicando il vostro luogo di residenza.

Se si desidera applicare per un permesso di moto e per un permesso auto, effettuare due serie di fotocopie.

Di solito le fotografie non sono più necessarie, in quanto ora usano una versione digitale.

Se non si può parlare thai, si consiglia di portare anche il traduttore preferito!

La procedura abituale è la seguente:

- Arrivare in ufficio la mattina, compilare un modulo di domanda e consegnare i documenti.

- Versare la quota (105 baht per una licenza di un anno, 525 baht per una licenza di cinque anni).

- Se si dispone già di una patente di guida, non c'è bisogno di fare il test di guida reale o la prova scritta sui regolamenti.

- Si ha bisogno di fare il test del colore, e in alcuni casi, due altri tipi di test.

- Durante il periodo in cui fanno il vostro permesso, potrebbe essere necessario frequentare una classe dove vi mostrano un DVD con alcune cose di base circa le leggi del traffico (come i tipi di strade, i tipi di veicoli.

Poi si riceve il permesso. La prima volta che si applica, il permesso è valido solo per un anno. Dopo un anno, è possibile rinnovare per cinque anni, a patto di avere un visto non immigrant.

C’è un mito che dice che tutta la polizia stradale thailandese sia brutta e cattiva, questo non è assolutamente vero. Molti sono persone molto cortesi e simpatiche, desiderosi di aiutare. Se vi fermano siate educati e collaborate, non discutete con loro. Ci sono tra loro persone molto diverse, alcuni sono aperti a contribuzioni per il fondo pasti, ma i poliziotti sono prima cosa esseri umani quindi diversi l’uno dall’altro, non pensate siano tutti uguali e di poter fare di ogni erba un fascio quindi state bene attenti se pensate di contribuire al fondo.

Qui sarebbe bene distinguere due casi essere fermati da un poliziotto solitario o imbattersi in un posti di blocco

Il caso del poliziotto solitario è il peggiore perchè non c’è modo di capire se il controllo è ufficiale ed è anche più terribile se siete sicuro di non aver fatto niente di male perché un poliziotto dovrebbero fermarvi solo se vi ha visto commettete un reato, tranne che se si tratti di un posto di blocco, il che di solito implica alcuni poliziotti. Qualunque cosa accada dipenderà dalla vostra abilità nella trattativa, non lasciatevi troppo impressionare, però.

Lungo le strade si possono trovare alcuni posti di blocco, soprattutto durante i lunghi week-end o le vacanze ... o alla fine del mese. La polizia è li per lo più per la droga, in modo che noi non abbiamo niente da temere. Abbassare il finestrino se vi chiedono di, mostrare loro la licenza mostratela e vi lasceranno andare.

Se siete in motocicletta e vi fermano puo’ essere perchè non avete indossato il casco. Basta pagare la multa di 500 baht e starsene tranquilli, senza osservazioni. La legge richiede che si deve indossare un casco, quindi siete in errore.

Quando da una multa, la polizia puo’ chiedere di andare a pagare alla stazione di polizia, occorre lasciare qualcosa come garanzia. Di solito chiedono di lasciare la patente di guida al posto di blocco. Così si va pagare la multa, si torna al punto di controllo con la ricevuta e si ottiene la restituzione della licenza. In alcuni casi si può chiedere di pagare sul posto, ma non si può pretendere una ricevuta.