In un rinnovato tentativo di bloccare i post sui social media ritenuti illegali e impropri, a seguito del mancato supporto di Facebook, la Commissione per le Comunicazioni Nazionali per la Radiodiffusione e la Telecomunicazione ha cercato la cooperazione dalla Asia Internet Coalition.
I rappresentanti della coalizione, che ha base in Singapore, diretti da Jeff Penn, direttore della coalizione chiamati dal segretario generale dell'NBTC Thakorn Tanthasit hanno discusso la richiesta del governo tailandese di cooperare per aiutare a bloccare i posti che il tribunale thailandese ha dichiarato illegali o impropri .
Thakorn ha detto che ha chiarito ai delegati dell'AIC che il governo tailandese non aveva alcuna intenzione di bloccare i social media ma solo alcuni posti o contenuti che il tribunale thailandese ha giudicato illegali o impropri, conl contenuto pornografico o riguardanti il gioco d'azzardo.
Thakorn ha detto che l'AIC ha promesso di trasmettere la preoccupazione del governo tailandese ai social media che sono suoi membri e includono Facebook, Yahoo, Google, Twitter, Apple, Linked e Rakuten.
Finora, la NBTC e il Ministero dell'Economia Digitale e della Società hanno complessivamente quasi 6.900 URL considerati improprio. Hanno chiesto a Facebook di bloccare 34 URL, ma Facebook vuole ricevere i mandati della corte prima di intraprendere qualsiasi azione.
Fonte: http://englishnews.thaipbs.or.th/nbtc-asks-aic-block-illegal-posts/
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