Il gruppo di 30 persone, guidato da Ronnakorn Hongsa, presidente del gruppo di trasformazione dei pesci Baan Tah Chat Chai, ha inviato una lettera al capo del centro Damrongdharma, Nonthasak Boonnak.
"Abbiamo ricevuto una lettera dall'Ufficio della Pesca di Phuket il 26 maggio che reclama l'edificio del ristorante, in quanto è stato costruito utilizzando il bilancio previsto per l'elaborazione dei pesci. L'edificio è stato destinato per le persone della comunità da utilizzare insieme, ma i funzionari dicono che è abusivo", ha detto Ronnakorn.
"Adesso abbiamo circa un centinaio di membri. Abbiamo investito nel business dopo che abbiamo ottenuto l'edificio. Inizialmente l'abbiamo usata per l'elaborazione dei pesci, ma ci siamo fermati dopo aver ricevuto delle lamentele riguardo all'odore e alle impurità ", ha aggiunto.
Il gruppo ha poi deciso di aprire un "ristorante della comunità" nel sito nel 2012.
"Abbiamo cambiato da un'operazione di trasformazione di pesce in un ristorante, che abbiamo chiamato Sarasin Seafood. Abbiamo fatto molto bene finora. Acquistiamo pesci dai pescatori locali e il reddito è diviso tra i membri della comunità", ha dichiarato Ronnakorn.
"Se i funzionari riprenderanno l'edificio, perderemo il nostro reddito e non saremo in grado di sopravvivere. Sono d'accordo che l'edificio non è stato utilizzato per lo scopo che era stato originariamente destinato, ma se viene requisito, i funzionari devono aiutarci e consigliarci su come guadagnare per vivere", ha aggiunto.
Il signor Nonthsak accettò la lettera, ma ha affermato che poiché gli abitanti lo stavano usando per scopi sbagliati, gli agenti governativi avevano il diritto di requisirlo. Ha aggiunto, tuttavia, che avrebbe discusso con i funzionari interessati per vedere cosa si può fare.
FONTE: http://www.phuketgazette.net/phuket-news/Phuket-fishermen-protest-closure-community-seafood-restaurant/66642#ad-image-0
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