Una casalinga ha chiesto giustizia al Ministero della sanità pubblica per la presunta negligenza di un medico in un ospedale nella provincia di Roi-et che le ha erroneamente diagnosticato di essere affetta da HIV da quando aveva otto anni e, di conseguenza ha rovinato la sua vita infantile e di adolescente.
La sig.ra Suthida Saengsumat ha detto mercoledì che, poiché la diagnosi ha dato risultato positivo per l'HIV, ha dovuto prendere medicinali anti-virus fin da otto anni, è stato respinto dai suoi compagni di classe e dai bambini nel suo stesso quartiere fin dall'infanzia.
"Ho pianto da sola ogni sera a casa. Nessun denaro potrà mai rimborsare quello che ho perso e vorrei dirlo al medico ", ha detto.
Ha smesso di prendere i farmaci antivirali cinque anni fa quando era incinta. Ha detto di aver fatto due volte gli esami del sangue in altri ospedali cinque anni fa e che l'ultima prova il 23 maggio ha dato risultati negativi. Inoltre, suo marito e i suoi figli non sono infetti.
FONTE: http://englishnews.thaipbs.or.th/housewife-seek-justice-mistaken-hiv-diagnosis/
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