Charnchai Issarasenarak, ex deputato del precedente partito di opposizione, ha dichiarato di presentare la sua azione contro King Power per un presunto abuso di potere senza considerare danni al pubblico e agli azionisti. Ha sostenuto che ciò ha portato a 17 miliardi di baht di danni.
Il politico è ora vice presidente della sottocommissione anti-corruzione dell'Assemblea nazionale di riforma legislativa.
Charnchai è noto per aver esposto irregolarità che coinvolgono enti statali e progetti governativi.
I suoi obiettivi passati comprendevano l'Amministrazione Metropolitana di Bangkok (BMA) durante il mandato del precedente governatore Sukhumbhand Paribatra, suo collega nel Partito Democratico.
King Power possiede anche il club di calcio inglese Leicester City. La società è di proprietà e gestita dal presidente di Leicester Vichai Srivaddhanaprabha, che è una delle persone più ricche della Thailandia, e suo figlio Aiyawatt. Il contratto di franchigia originale rilasciato nel 2006 ha richiesto il 15 per cento del reddito da versare al governo. Charnchai ha sostenuto che King Power ha concordato con i dipendenti dli Aeroporti di Thailandia di pagare al governo solo il 3% delle entrate duty free. Precedentemente, il del presidente degli Aeroporti di Thailandia, Nitinai Sirisamatthakarn, ha negato l'affermazione, dicendo che King Power aveva aderito al suo contratto e aveva pagato le tasse governative corrette.
FONTE: http://www.nationmultimedia.com/detail/national/30320692
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