Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

lunedì 14 febbraio 2011

Sulle telefonate precedenti.

Qui finiscono le telefonate con mia madre. Non mi si dira’ che era mia intenzione farle, provate a pensare quante telefonate si saranno succedute con mia madre al ritmo di una alla settimana, in un solo anno sono 52 e qui in totale ce ne sono nove. Cosa era quindi successo per farmi venire questa idea e sopratutto per non farmela venire prima? Era il solito discorso mi ero accorto che mia madre al telefono poteva comportarsi come una volta faceva mia sorella, cioe’ affermare prima una qualcosa e dopo poco tempo il contrario di quella. Vi porto un esempio mia madre una volta mi disse che mia sorella non mi aveva neppure risposto alla proposta di acquistare lei l’appartamento per un motivo “io non ero una persona adatta a fare un contratto”, la cosa mi stupi’ e non poco perche’ le stesse parole si ritrovano in una telefonata con il titolare dell’agenzia. Dove si era spinta mia sorella perche’ questa persona, che avevo conosciuto per sole tre ore si osasse a tanto? Comunque se chi restituisce 40,000 euro in una situazione in cui non c’e’ niente di scritto, sulla base della sola parola, non e’ la persona adatta a fare un contratto mi piacerebbe sapere chi lo e’, una persona che sta tentando una truffa, come dimostrero’ alla fine di questo romanzo? Sono cambiate cosi’ tanto le cose in Italia? Oppure e una conferma piu;’ recente si trova alla fone della telefonata del 28/08/2010 perche’ continuavo a non capire certe cose. Li mia madre dice: “Si paghera’?”, “Andremo in galera....” come si e andremo se io sto parlando solo di una persona perche’ adesso ne saltano fuori due? Cosa e’ successo? Mia madre e’ arrivata a identificarsi completamente con mia sorella? Se mi permettete la cosa mette curiosita’.
Riguardo alla persona che lavora per un’agenzia umanitaria internazionale e che da mia madre viene tacciato di essere un deliquente, io credo che una sola persona possa avere detto questo a mia madre, e che questa persona avesse uno scopo: mia sorella. Ricordate l’inizio di questa vicenda ricordate chi mi ha aiutato a capirci qualcosa? Il titolare dell’agenzia immobiliare e sapete chi e’ quella persona calunniata? Il fratello del titolare dell’agenzia. I rapporti con il titolare di quest’agenzia penso li abbia tenuti una persona sola: mia sorella, quindi come faceva mia madre a conoscere cosi’ bene quella persona da essere a conoscenza di quella cosa? Appare evidente lo scopo.
Per l’altra persona che viene offesa da mia madre dico qui e dichiaro senza possibilita’ di smentita che anche quelle parole provengono da una persona sola da quella che una volta era mia sorella. Il motivo del’insulto e’ solo uno quella e’ la persona che mi disse che quanto aveva fatto Fiorenza su una certa cosa aveva rilevanza penale. Vedremo nelle sue venute a Castelluccio come questa agisce con la madre e allora questo fatto apparira’ evidente e chiaro si capira’ li come sia e stia oggi mia madre e qui occorrera’ chiedersi se questa persona sia felice della sua situazione, meglio si potrebbe dire: “della situazione in cui qualcuno l’ha volutamente messa”?
A proposito sempre della telefonata in data 29/08 torna in ballo con quel “richiamare” quanto asserito da mia sorella: “Se non fosse intestato a Nannetti come farei a richiamarcelo?”. Mia sorella vuole per favore spiegare a mia madre se dal momento del contratto al momento della vendita quell’appartamento e’ sempre stato intestato a Nannetti noi come siamo stati pagati? L’appartamento era intestato a lui, quindi i 28,000 euro che mi ha mandati non erano per la vendita di qualcosa di mio ma soldi che come per miracolo erano piovuti dal cielo.
E ancora mia madre asserisce che persone di famiglia avevano consigliato che era bene che babbo avesse fatto testamento di questo sono p;ienamente convinto anch’io ma petr tutti altri altri motivi vi ricordate cosa dice mia sorella in un messaggio delle carte della successione?
Mia sorella 07/06/2008 ore 18:37.
“Testamento non esiste successione fatta a come di legge. Mi pare che quando eri qui i fogli successione li aveva la mamma e li hai visti. Mi sembra che siamo anche andati insieme dalla Xxxxxx (segretaria del notaio). La villa ti ho detto che al notaio ho dato il vecchio indirizzo, saranno arrivati li come assegni, comunque ti rimando tutto al nuovo indirizzo”.
Questo era quindi quello che sapevo io. Se non mi informava mia sorella chi mi informava? Ci vedete nominato un altro notaio ? Io vedo nominato solo Xxxxxx? Nient’altro? Eppure sapete dove si trova la parte piu’ importante della successione? A Bologna. Nonostante oggi mia sorella dica: “Lo sapevi!!!”, riferendosi al fatto che avrei dovuto sapere fin dal primo momento. Io so’ quello che mi ha detto lei in cinque anni, questo soltanto. Si era veramente meglio se mia padre avesse fatto testamento, avrebbe evitato di far diventare mia sorella quello che da qui si capisce che e’ diventata ora. Questo spiega inoltre anche che quel “li hai visti” e’ una balla, se avessi visto quelle carte allora avrei saputo e non ci sarebbe stata la sorpresa di ottobre. Anche la parte finale che il notaio abbia mandato i documenti e’ una balla come mi e’ stato spiegato a ottobre nello stesso ufficio, ma questo al momento opportuno ci arriveremo. Per ora accontentiamoci della conferma di mia madre che le carte non mi sono mai state mandate, e’ lei che lo dice, il motivo? Non aver partecipato alle spese, ma non e’ forse mia sorella che in un’altro messaggio afferma:
Mia sorella 21/07/2008 ore 14:09.
Perche’ avranno anche preso qualcosa ma non hanno mai chiesto niente delle spese per il 12.50% della quota.
Oggi so’ come quella roba e’ stata venduta, va solo sostituito a quell’hanno un ha ed e’ evidente. Tutte le cose dell’albergo, di cui io non ho avuto niente, non erano sufficienti a pagare queste spese? Io penso che siano bastati e avanzati voi che ne dite? Comunque io ricordo che quando fu venduto l’appartamento dissi a lei di trattenere qualcosa per Luca e Simone ne ebbi un rifiuto, evidentemente lo considerava poco o non ricorda!
Nella lettera del 04/09 si sente anche un’altra strana cosa che io vorrei dei soldi: addirittura uno o due miliardi ancora una volta si utizza una cosa per cambiare le carte in tavola. Che motivo avrei io per volere quei soldi? Come spiego anche al suo avvocato in seguito quelle parole appaiono solo un’ultriore ipocrisia detta a mia madre da mia sorella. Io effettivamente nelle lettere ho parlato di uno o due miliardi ma rispetto a un’altra persona: quella che ha fatto la ristrutturazione. Lui si che in quell’edificio ci ha speso i miliardi e come dice il titolare dell’agenzia per avere solo problemi a vendere. Bene in questa situazione io dico a mia sorella prova un p[o’ a pensare cosa succederebbe se qualcuno gli dasse un appiglio. Non ti troveresti per quello che hai fatto a pagare uno o due miliardi? Questo e’ tutto ma mia sorella preferisce travolgere ancora una volta il significato di quanto ho detto, perche’ nel modo da lei scelto le fa piu’ comodo.
Dall’altronde quello di potermi accusare di chiedere soldi e’ uno dei sogni di mia sorella, questo e’ tanto vero che alla vendita dell’appartamento mi sento dire: “Allora ti mando la meta’?” “No, la meta’ meno quello che devo dare a mamma” fu la risposta. Oppure quando in quel di Castelluccio mi offri’ qualcosa e dopo saprete quale fu la mia risposta.
“Ma cosa vuoi che ti nasconda la Fiorenza?” e’ altra frase interessante da vedere con gli occhi dewl dopo, dimostra solo come certe persone posono mentire facilmente, infatti guardate mentre diceva quelle parole cosa faceva....
Dette queste cose occorre dire che la telefonata con mia madre mi aveva fatto arrabbiare quindi ne parlo coi carabinieri che si trovano in ambasciata. Mi sento dire quello a cui non avevo mai pensato” “Se non e’ un motivo di soldi e’ un motivo di famiglia, non ci possono essere altre ragioni”. A questo motivo non avevo mai pensato, non credevo in quel momento lo facesse per soldi, non avevo ancora in mano le registrazioni di ottobre, per anni mi ci ero scervellato: “Se non lo fa’ per soldi, qual’e’ il motivo?”. Adesso me ne davano uno a cui non avevo mai pensato: la famiglia. Eppure io ero sempre stato convinto che la famiglia di mia sorella non c’entrasse niente in tutto questo e nonostante quanto dicevano i carabinieri ne era convinto anche in quel momento, quindi c’era un sistema per cui la famiglia di mia sorella potesse entrarci e non entrarci allo stesso tempo? Ho passato giorni a leggermi e rileggermi i messaggi in fondo sono arrivato a una conclusione.
Nei messaggi io mi sono convinto di una cosa: mia sorella e’ pienamente convinta che contro quella clausola degli 89816 euro non ci sia niente da fare, questa e’ la mia sensazione. Nonostante tutto non sa’ che c’e’ un modo per aggirare quella clausola. Il modo e’ addirittura semplicissimo: si tratta di far pagare all’acquirente quel prezzo e poi di restituire privatamente quei soldi. Nella massima convinzione che il marito di mia sorella e’ non un bravo geometra ma un geometra come ce ne sono pochi, il cui lavoro ha sempre riguardato la costruzione di appartamenti e sopratutto nella convizione e quanto scritto in precedenza lo conferma vi lascio immaginare dove questo possa portare, la mia conclusione la troverete nella lettera al suo avvocato.
Gia’ perche’ nel frattempo mia sorella aveva preso l’avvocato e anche qui e’ una storia strana. In prima istanza mia sorella dice che ha preso un avvocato a cui io devo mandare le mie richieste (come che non fossero anni che le sapeva?). Il bello e’ che me lo dice pochi giorni prima che io arrivi in Italia, come si puo’ vedere dalla data dell’e-mail. Comunque scrivo le mie richieste che sono semplici, eccole:

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...