Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

giovedì 17 marzo 2011

06/11/2010, partenza per Porretta.

Registrazione.

- (mamma) Ah e’ presto eh.
- (io) Cosa?
- (mamma) Sono le sette.
- (io) Ah c’e’ alle sette e quaranta la corriera.
- (mamma) Beh, non vengo giu’ io? (01)
- (io) No, no, no per carita’.
- (mamma) Non vuoi?
- (io) No, no vado in corriera.
- (mamma) Volete andare in corriera?
- (io) Si, si. (a Sanga) Do you want to go to cut hear?
- (Sanga) No, no, I go Thailand mama’ speak 2,000 baht, I can go 4 or 5 time in Thailand.
- (io) Come vuoi, sicura?
- (Sanga) Yes, I no go.
- (io rivolto a mamma) Allora noi andiamo?
- (mamma) Ma che ore sono?
- (io) Le sette e un quarto.
- (mamma) A fino alle sette e quaranta, otto meno venti...
- (io) Si ma intanto andiamo giu’, ciao.
- (mamma) Ciao. Ah io se volevi venivo giu’... (02).
- No, no, no.
- Ciao mama’
- Ciao. Va bene, ciao.
- Ciao.
- Ciao.

01) Ma come? E le registrazioni precdenti?
02) Quello che mia madre e mia sorella si dicevano im precedenza, rispetto alla macchina, e’ uno degli stralci che avevo ascoltato in Italia.

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...