Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 3 aprile 2011

09/11/2010, lei a Castelluccio (4)

Registrazione: I parte, II parte.

Guarda qui questa porta qui.
• Hai visto le due porte quella della camera loro e quell’altra del bagno.
• Mamma mia (01).
• Eh!!!
• A ho preso una.
• Ah ho guardato anche stamattina, ma io non lo so.
• Ha ho preso una... un’affare proprio per il legno
• Io non lo so’! Ho spazzato anche questa mattina.
• Non hai mica il sacchetto?
• Ma loro non si pulisconono mica.
• Non hai mica il sacchetto?
• Ah l’ho levato ora. E’ in terrazza la paletta.
• No, volevo dare li nel muro dove c’e’ quel po’ di coso che si stacca, dove?
• Li da te, dove c’e’... prendo la paletta.
• L’ho portata di la che l’ho adoprata io.
• Che non mi cade in terra. Adesso vado a levare le foglia.
• ....................
• ....................
• ....................
• Hai gia’ messo Fiore i dieci euro?
• No, dopo li metto. Guarda un po’ se... Invece della maniglia si usano le mani. Le mani luride, sporche. (2)
• Ah dico finisce di giocare alla sera che si lavi le mani... Niente sono proprio COME I MAIALI.
• Niente.
• Si vede dal bagno, come in camera sono stati due mesi fra un po’ non si da’ lo straccio? Ma li c’e’ un nero che bisogna ben darlo. E come avra’ spazzato ci sara’ una paletta di rusco. Ci sara’... Allora... la chiave di Simone l’ho gia’ rimessa la.
• L’hai gia’ rimessa a posto?
• Si, vero? Ti carico la scheda, dov’e’?
• Non ce ne’hai piu’ di quelle schede li?
• Ce n’e’ ancora una per quest’altro mese.
• E Luchetto le ha adoperate?
• Ah io gliele ho messe li ho detto: “La nonna ti manda le schede” ha detto: “Bene, bene”.
• Aaahhhh (risata).
• Si.
• Com’e’ tutto rovinato.
• Abbastanza che l’adopero. Oh via.
• Perche’ sai cosa perche’ lo metti con le chiavi.
• Ah, e’ lo stesso.
• Perche’ il mio non e’ mica cosi’. Si tengono con le chiavi...
• Si perche’ io in tasca lo tengo sempre.
• Si ma lo tieni insieme alle chiavi...
• Ah e’ lo stesso.
• Anch’io ce l’ho sempre in tasca.
• Con le chiavi sempre.
• Si e allora con le chiavi si graffia tutto.
• Dico va bene che abbia fatto l’altare la ma che abbia detto....
• A me me l’ha gia’ detto due o tre volte, che ha fatto l’altare.
• Che lui ha speso tanto.
• Si poi adesso ha comprato quello li a Porretta ma chi gliel’ha detto di comprarlo (03)?
• L’altare l’ha fatto per la mamma di le, intantoi! L’altare! Lo doveva fare prima l’altare. (04).
• Quanto la liscia e quanto la cosa...
• A fa bene lui! A tenerla...
• Ah si, si che se la lisci pure a me non mi interessa. Non sono mica gelosa sai, neanche un po’!
• Di lei?
MI FA SCHIFO!
• Vorresti essere lisciata da lui li?
• Ah, no, no. NON VOGLIO NEANCHE UN BACIO DA LUI LI. Me ne ha dato uno laggiu’ a Porretta che SEMBRAVA LA IENA, quando mi ha baciata (05), che mi abbia detto: “Come stai, niente”. (06)
• Ebbe’.
• Ah la dal dottore disse: “Ah mia mamma in cinque anni che sono stato via e’ sempre uguale” (07). Si credeva di trovare una decrepita (08)!
• Eh si credeva...
• Sette volte sono andato all’ospedale con loro con la macchina. (09)
• Beh, quest’altr’anno ci va con qualcun altro.
• E dove va?
• A Porretta (10) dove voleva andare quest’anno, va’, ma bisogna stare attenti che verra’ prima lui li eh.
• Si e’. Ma vuoi dire che venga?
• Mah?
• Ma non credo! Non credo!
• Non lo so’.
• Ma io vado via. Io vado al mare (11).
• Tu tieni pronta la valigia. Te la porto su poi la...
• Perche’ lui li e’ buono di arrivare a Porretta come quest’anno eh?
NELLO SPROFONDO DELL’INFERNO. E i primi giorni che si teneva qui...
• E si doveva tenere qui!
• E quel ugh, ugh...
• Eh quante bugie e quante bugie... (12)
• Non portare mica piu’ della roba, delle pastiglie, (13) della roba eh... C’e’ ancora quelle due cioccolate di questa primavera (14). Ha detto che... Non la mangia la cioccolata perche’ gli fa male alla pancia (15).
• E’.
• Credi che in giro non ne mangi?
• E’.
• Pensa mo’ a Porretta... c’hanno ancora un’ora da aspettare.
• Beh ma va bene.
• Girano.
• Invece di girare qui girano laggiu’.
• Fiore, piove? Si piove.
• Non piove neanche piu’ sono stati anche fortunati.
• Hai belle messa la scheda?
• Adesso arriva poi il messaggio che hanno ricaricato. Adesso poi arrivera... ecco e’ gia’ arrivato. Adesso arrivera’ poi quello della promozione. Ecco il messaggio.
• Ma quanto ha chiaccherato, quanto ha chiaccherato (16) con gente che non venivano mai nel bar.
• Perche’ era un DEFICIENTE!
• Perche’ non sapevano come fare dalla grinta che gli faceva, ma non se ne ricorda l’ultima estate?
• .................
• Vuoi scommetere che e’ Calistri?
• Mah?
• E’ Calistri, mamma.
• ....................
• ....................
• ....................
• ....................
• .................... (Pausa di mezz’ora per la persona che deve aggiustare il boiler del riscaldamento).
• Lei la non li ha neanche guardati questi che ho fatto.
• Eh se!
• Ah ma a me non mi interessa mica. Ecco vedi c’ho un astuccio del mio ombrellino che ce l’ho qui.
• E’ in macchina dietro, nel sedile dietro..... Adesso, ecco va. La, chissa’ se e’ la volta buona.
• Laggiu’ ho levato un po’ di fiori brutti alla Madonnina poi ne ho messi, poi ho lasciato, li dentro dove c’e’ le foglie che ora le raccogli te.
• Adesso vado giu’ che vado a raccogliere le foglie.
• Prendi anche questo sacchetto qua che cosi’ non si sciupano a portar fuori il rusco’. Li ha portati giu’ due o tre volte ma non lo trova mica piu’ sai perche’ lo levo e lo levo quando loro non ci sono.
• La scopa la metti qui mamma.
• Quando loro non ci sono lo levo.
• Ecco, quelli che ci avevi di bidoni.
• Ah adesso poi.
• Ma tienli questi sacchettini. Prendo giusto questo. Ah ma basta bollire mamma va gia’ bene.
• Volevo che si ritirasse un po’.
• Ah.
• Ah ci ho messo il brodo, anche questo, non ho voluto buttare via niente.
• Allora le chiavi le ho qui.
• Ah li c’e’ quasi cinquanta euro non so.
• Ebbe’.
• L’altra volta invece...
• A ma fra lei la...
• Fra la .............., poi lui che ne ha fatte due o tre anche lui.
• Si e?
• Senno’ io ho telefonato una volta a tua suocera. “E’ andata a portar su della verdura” dira’.
• Cosa deve dire ma e’ anche casa mia eh. Io sarei anche padrona, se Beppe non facesse tutta la terra l’orto non lo farebbero mica eh.
• Perhe’ loro compra lei tutte le cose.
• Ah ma se dovesse pagare uno li a cosare, a zappare tutto, a rivoltare tutta la terra. Sai quelli di San Giovanni che c’ha quella casa la’...
• Eh?
• L’altr’anno aveva fatto l’orto perche’ era venuto il babbo di quella badante che aveva li in casa e gli aveva sistemato la terra, sai che orto ha fatto quest’anno? Zero! Ha detto e’ piu’ la fatica che il gusto. Perche’ a fare tic una piantina, tic un’altra piantina, andare in giro a comprare le piantine mi divertirei anch’io e poi al limite e’ tutto bello pronto...
• e poi delle volte non va neanche bene come le fa
• Perche’ a fare tic sono buoni tutti. Se dovesse...
• Metter su una serva Beppe.
• Se dovesse pagare uno o farlo lei sarebbe anche un po’ piu’ piccolo invece che uno scondrione cosi’.
• Adesso c’e’ tanta di quella insalata.
• Ah portala su.
• E’ logico che non ne ho neanche portata caso mai la do’ su a Simone domenica se non sta’ in giro.
• A anche se va in giro.
• Ah non fa mica niente perche’ ora e’ freddo.
• Te mangiane perche’...
• Ah io...
• Poi c’e’ quella lattuga che adesso comincia. Quella che aveva messo anche l’altr’anno che fanno quell’ultimo, poi c’e’ quella un po’ frastagliata, c’e’ anche quella...
• Ah io...
• E poi tutto quel radicchietto...
• Lo yo yo.
• E ce n’e’ di quello, che se lo tagli ributta, eh. Io adesso... Adesso ne hai comunque...
• Si, si adesso ce n’ho.
• Perche’ sono due di lattuga veh, quella lattuga qui, poi c’hai quel radicchino li fuori.
• Rosso, che l’ho gia messo...
• Che quello e’ un po’ piu’ duro.
• Questo l’ho pulito mezzo poi l’ho messo con un po’ di rucola non l’ho mica pulita tutta eh.
• Si, e poi adesso c’e’ il cavolfiore...
• Vuoi dire in due non potrebbero mangiare.
E SONO DUE IMBECILLI (17) sai, e poi c’e’ il cavolfiore, guardalo.
• L’ho guardato anche adesso.
• No, dovrebbe andare bene.
• .................... (Si allontanano dal microfono)
• ....................
• ....................
• ....................
• .................... (sta fuori circa un’ora per le foglie).

(01) Mi mi piacerebbe qualcuno mi spiegasse cosa potevamo far noi al legno delle porte?
(02) Santo cielo e noi con siffatte mani luride e sporche siamo stati vicino a un sacco di persone, mi vergogno, chiedo scusa a tutti, sono mortificato. Scusa a tutti, si, tranne che a loro due. Pero' in un certo senso le mani luride e sporche le ha piu' lei che noi.
(03) Io! Perche’ se trovo qualcosa che mi piace e che mi sembra stia bene nel luogo dove ricordo mio padre non posso farlo?!?!?!? Anche qua queste due ...... devono venire a mettere il naso???
(04) E infatti come si vede c’e’ una sola foto “quella della madre di lei”. Inoltre mi piacerebbe di sapere cosa interessava alla madre di lei che era suora Buddista della Sacra Famiglia o di Suor Teresa di Calcutta? Queste foto sono state postate su Facebook prima di venire in Italia. Parla quindi solo perche’ ha la bocca.
(05) Non ti preoccupare i tuoi desideri sono ordini per noi, di baci da noi non ne avrai mai piu’, rispettiamo i tuoi desideri. Come vedi e’ dal 2 di gennaio che non ti telefoniamo.
(06) Questa e’ un’altra balla, come quella sparata riguardo alla persona che si trovava al supermercato, li e’ evidente perche’ c’e’ la registrazione a confermarlo, qui meno perche’ non registravo in quel momento ma non e’ vero. E per quale motivo dal momento che allora io non sapevo sicuramente tutto questo, non riuscivo a capire certe cose nelle telefonate ma non avrei mai pensato che una madre potesse arrivare a tutto questo.
(07) E ora mi piacerebbe di sapere cosa c’e’ di male in queste parole, io ci vedo solo gioia e contenetezza per aver trovato una persona che non appare invecchiata assolutamente. Ma tutte le parole possono essere stravolte e si puo’ dare loro il senso che piu’ ci piace, sprecie quando chi leha dette non e’ in nostra presenza.
(08) Le telefonate con mia madre si svolgevano col ritmo di una a settimana, penso che tramite quelle una persona potesse benissimo capire come si trova un’altra persona, a meno che non finga.
(09) Come contate in precedenza 6 in tutto in due mesi, grazie non aver paura che dovrai rinascere cento volte prima che risucceda.
(10) Se mi permetti vado dove mi pare, Porretta o qualche altra parte, come piace a me non a voi!!! Comunque Porretta no, mi dispiace persino li si sente la vostra puzza.
(11) Non ti preoccupare non hai bisogno di cambiare il mese in cui vai al mare, ti ho detto, ti ho ripetuto e ti ripeto che i tuoi desideri sono ordini perentori per noi!
(12) Le nostre o le loro?
(13) E quali pastiglie mi ha mai portato mia sorella? Le mie pastiglie io me le sono comprate in farmacia a Porretta.
(14) Ma come??? "Non te le ruba piu?'". "Non te le porta piu' via?"
(15) Non credo che mia madre si sia dimenticata completamente che e’ da quando avevo 37 anni che sono diabetico e quando sono andato a Porretta il giorno 21 di ottobre alla visita del diabete mi sono state aumentate e di non poco le medicine. Quello che ha mi ha detto la dottoressa e’s stato: “Mi raccomando non mangiare dolci”, Delle medicine che mi erano state aumentate ne parla in un’altra telefonata, quindi lo sapeva benissimo. Il motivo per cui non mangio cioccolata lo avete sentito: “perche’ gli fa male alla pancia”. Ma se ne mangiassi fino a crepare molto probabilmente a una delle due farebbe piacere come si capisce benissimo piu’’ avanti.
(16) Ma quanto e cosa ne sai? Ma quanto e cosa ne sai? Trovala una persona, una sola persona in Castelluccio che possa dire che io ho chiaccerato e cio' che a te principalmente piu' interessa come ho chiaccerato, io un esempio te l'ho portato in "intanto io povero scemo", certo che dal 02/01/2011 ho cominciato a dir tutto e quindi ora puoi dirlo veramente, non ti sei sbagliata sei stata solo una veggente!!!    
(17) Imbecilli si! Ma due imbecilli che non hanno bisogno di chiudere porte e finestre per non farsi sentire (Vi ricordate cosa ha detto mia sorella a proposito della porta chiusa vero?).



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