Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 9 aprile 2011

Una donna con fragranti capelli.

C’era una volta un re chiamato Saenkham che governo’ la citta’ di Wapi per diversi anni. La moglie del re, la regina si chiamava Khammaen. La coppia reale viveva insieme da molto tempo ma non avevano un erede che potesse succedere al trono, la regina celebro’ cosi’ un rito per chiedere agli dei quanto piu’ desiderava.
Sorprendentemente dopo aver fatto questo la regina rimase in stato interessante e poi diede alla ;uce una bambina di nome Sida. All’eta di quindici anni Sida era la piu; bella fra tutte le donne del regno. Era giunto il tempo di trovare marito, ma al solo pensiero essa stava cosi’ male che chiese il permesso di fare una passeggiata nella foresta.
Mentre girovagava nella foresta incontro’ un gigante che catturo’ alcuni uomini del suo seguito per mangiarseli, lei riusci’ a scappare e trovo’ rifugio nel buco di una panta. Quando’ il gigante se ne ando’ la principessa cerco’ il resto del suo seguito ma non trovo’ nessuno, si era persa e camminava senza conoscere conoscere in che direzione. Ebbe sete e bevve dell’acqua rimasta nell’impronta di un bufalo. Si senti’ molto meglio e continuo’ il viaggio alla fine arrivo’ sana e salva a palazzo.
Non molto tempo dopo questo viaggio nella foresta la principessa rimase in stato interessante senza aver fatto all’amore con nessun uomo. Il re cerco’ di sapere la verita’ ma non pote’ sapere niente dalla principessa perche’ anche lei non la sapeva. Nove mesi dopo nacquero due gemelle.alla piu’ anziana fu dato il nome di Nang Phomhom che significa “donna con fragranti capelli”, alla piu’ giovane fu dato il nome di Nang Lung. Crescendo le due ragazze divennero belle come la madre. un giorno esse4 pensavano al padre che non svevano mai visto, decisero di cercarlo nella foresta.
Dopo diversi giorni nella foresta le due sorelle incontrarono il re degli elefanti, una bestia feroce che voleva far del male a entrambe. Esse chiesero pieta’ alla bestia e le spiegarono il motivo del loro viaggio nell’area. La bestia sospetto’ che le due sorelle potessero essere sue figlie cosi’ fece un voto solo se sue figlie sarebbero state capaci di arrampicarsi sulle sue zanne e sedersi sul suo dorso. Solo Nang Phomhom di sedersi sul dorso dell’elefante l’altra cadde mentre si arrampicava e mori’.
Il re degli elefanti porto’ Nang Phomhom alla sua tana e da allora la tratto’ come una figlia.
Erano cinque anni che la ragazza viveva con l’elefante, aveva ormai venti anni e desiderava conoscere altra gente. Si taglio’ alcuni dei profumati capelli e li pose in un cestino su cui scrisse che desiderava conoscere un uomo che potesse diventare il suo sposo. Pose poi il cestino nel fiume, navigando sulle acque il cestino arrivo’ al regno di Rattana ma nessuno riusci’ a prenderlo dato che andava troppo veloce.
La notizia dello strano cestino arrivo’ a re Phaengkham che fu capace di portarlo a riva, Appena ebbe letto il messaggio e odorato i capelli desidero’ la persona che nera la proprietaria e inizio’ subito le ricerche. Risali’ il fiume fino alla foce e qui altri capelli gli dissero che si trovava nel posto giusto. Si nascose e apetto’ il momento in cui Nang Phomhom sarebbe venuta a fare il bagno nel fiume. Appena la videe si rivelo’ a lei e i due si innamorarono a prima vista e cominciarono a vivere insieme come marito e moglie senza dir ninte al padre-elefante. L’elefante da parte sua aveva qualche dubbio sul segreto della figlia dato vhe poteva sentire l’odore di un’altro umano nei dintorni, tuttavia non disse niente alla figlia.
Dopo tre anni di vita insieme la coppia la coppia decise di affrontare l’elefante e dirgli la verita’ chiedendo il suo perdono. L’elefante ne fu amareggiato dato che la figlia non gli aveva detto niente prima e si ammalo’ seriamente quando seppe che la figlia voleva abdare a vivere col marito. Prima di emettere l’ultimo respiro l’elefante raccomando’ alla figlia di essere una buona moglie e di fare il proprio dovere poi mori’ con le lacrime agli occhi. La cop[pia ne fu amareggiata e gli rese l’ultimo tributo. In quel momento una zanna d’avorio si trasformo’ in una barca e l’altra divenne un remo. I due raggiunsero cosi’ con la barca il regno di lui. Qui giunto re Phaengkham annuncio’ che Nang Phomhom era la sua regina e come in tutte le favole vissero felici e contenti governando la citta’ di Rattana.

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