Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 22 aprile 2011

Wat Ratchabophit.



Si trova nella parte esterna dell’isola di Rattakosin. Re Rama V ha costruito questo tempio per caratterizzare il suo regno, dedicandolo ai monaci dell’ordine Dhammayut. La costruzione inizio’ nel 1869, il secondo anno del suo regno e oocorsero piu’ di 20 anni perche’ fosse completata. Il tempio e’ un misto di stiile locale e occidentale e mostra il risveglio di interesse per le nuove idee e il desiderio di sperimentare con esse, che fu la caratteristica principale del regno di Re Chulalongkorn. L’esterno del bot e’ in stile thai ma l’interno e’ decorato in stile europeo.
Altra caratteristica interessante del tempio e’ che le otto pietre di confine sono poste non attorno al bot, come nella maggior parte dei templi ma nel muro esterno dek tempio e sono nella forma di Ruote della Legge.
Wat Ratchabophit non ha un’area molto grande, il tutto e’ posto in tre sezioni: l’area del bot a nord, i quartierti dei monaci a sud, il cimitero reale a ovest vicino a Asdang Rd.
Il disegno fa dello stupa principale il punto focale con il bot a nord, il viha a sud e due vihan minori a est e obest. Tutti gli edifici sono connessi da una galleria circolare che chiude la terrazza attorno allo stupa principlale cosi’ che l’entrata e’ solo attraverso i vihan a est e ovest. L’intetro gruppo sta sulla stessa piattaforma , circa un mero in alto e chiuso con un basso muro di confine. Agli angoli della piattaforma si trovanmo otto piccoli padiglioni.
Per raggiungerlo: Atsadang Road. Bangkok. Bus con aria condizionata 3 o 12.

Il Bot.
Il bot ha un tetto a due livelli e un portico sul davanti. I frontali del tetto hanno il disegno di elefanti a sette teste e sostengono un alto vassoio su cui sta la corona. Da entrambi i lati dell’elefante stanno un’ombrtella a piu’ livelli, il rajsi e il gojsi. La fine del frontale del tetto del portico frontale mostra Vishnu su garuda. le cornici sopra le porte e le finestre sono in forma di sfere decorate, dorate e ornate con vetro colorato. Le mura esterne del bot sono coperte con pareti colorate fatte in Cina in base a un disegno prescritto.
L’interno del santuario rivela alcune influenze occidentali come l’intradosso delle volte sottolineato in oro e bronzo che assomiglia a una navata gotica.
I pannelli alle porte e alle finestreIn tutto 38 pannelli, 10 per le porte e 28 per le finestre. Tutti sono decorati con intarsi in madreperla e mostrano le cinque decorazioni dell’ordine piu’ alto: Nopharat, Mahachakri, Chulachomklao, Chang-pheuk e Mongkut-thai. Il lavoro e’ di squisito artigianato.
Queste porte e finestre furono fatte per il Royal Pantheon, conosciuto in precedenza come Phra Pitthaprang Prasat che si trova nel Tempio del Buddha di Smeraldo durante il programma di lavori per celebrare il centenario di Bangkok, nel 1882. Furono recuperate da un incendio nel 1903 e nel regno di Re Rama VI furono poste quiper essere le porte e le finestre del bot. Quelle in uso in precedenza furono trasferite nel vihan.
L’immagine principale di Buddha. Questa immagine d’oro di Buddha im meditazione su un piedistallo di marmo e’ il Phra Buddha Angkhirot, costruito da Re Rama IV nell’;ultimo periodo del suo regno. L’intenzione del re era che fosse posto nel Phra Pathom Chedi ma mori’ prima di realizzare questa idea e Re vRama V la pose qui come immagine principale del bot. L’ombrella a piu’ livelli sopra l’immagine fu usata per la cerimonia funebre di Re Re Rama V e fu posta qui come offerta da Re Rama VI.
Di fronte all’immagine principale e’ una fotografia di Re Rama V mentre serviva come monaco all’eta’ di 20 anni.
Dentro al piedistallo di Phra Buddha Angkhirot sono conservate le ceneri dalla cremazione di Re Rama VII e della Regina Rambhaibarni.
Una piccola immagine di Buddha di fronte all’immagine principale e’ Phra Nirantarai che fu disegnata e fatta distribuire da Re Rama IV in piu’ copieper essere distribuita a tutti i templi dell’ordine Dhammayut.. quella che si vede e’ una copia dell’originale che e’ stata rubata. L’immagine mostra Buddha in meditazione contro lo sfondo dell’albero bo sormontato da una corona.
Le decorazioni interne, l’interno del bot e’ decorato in stile occidentale sia per gli schemi dei colori che per i disegni. La cornice sopra la porta centrale mostra il disegno del grande sigillo di Re Rama V, la corona, lo scudo e Iyarapot fiancheggiato da un’ombrella a piu’ livelli, il gojsi e il rajsi.


Il Vihan.
Il vihan a sud dello stupa ricorda il bot sia negli intermi che negli esterni eccetto che le porte e le finestre hanno pannelli in legno scolpito con disegni e decorazioni. Questi sono i pannelli delle porte e delle finestre del bot, menzionati sopra.
L’interno del vihan e’ decorato in modo semplice con pareti vuote dipinte di bianco e solo il soffitto e le cornici delle porte e delle finestre hanno decorazioni.
L’immagine del Buddha all’interno del vihan e’ nel mantra di sottomettere Mara

Lo stupa principale.
Lo stupa dal corpo rotondo e in stile ceylonese sta su una terrazza sollevata al livello dei tetti della galleria. L’altezza totale dalla terrazza alla cima e’ 43 metri.
I lati della terrazza contengono 14 nicchie che hanno immagini di Buddha con differenti mantra. Le nicchie a ovest hanno un dipintodel secondo abate del te,pio posto di fronte all;’immagine di Buddha.
Dentro allo stupa e’ una camera contenente quattro immagini di Buddha sotto un naga del periodo di Lop Buri., le immagini guardano nei quattro punti cardinali.l’esterno dello stupa e’ coperto con piastrelle di vetro, dalla base alla cima.

I vihan minori.
Ci sono due vihan a est e ovest del principale stupa che permettono l’entrata nella terrazza chiusa.Strutturalmente sono simil;i al grande vihan a sud, solo costruiti inm modo piu’ modesto. Entrambi hanno un tetto a due livelli e un portico di fronte, I frontali del tetton del vihan hanno il disegno di un Vishnu su Garuda mentre i frontali del tetto del porticohanno un elefante a tre teste, Erawan, che carica il tromo. Le porte che conducono alla terrazza dello stupa hanno una cornice superiore col disegno di sfere decorate. I Pannelli delle porte hanno dipinti di Siew Kang a colori.

La galleria.
La galleria circolare che unisce il bot e gli altri vihan e’ tutta coperta on piastrelle di vetro.
I piccoli padiglioni. Ci sono otto piccoli padiglioni costruiti nel trafizionale stile thai, ad esempio tetto a piu’ livelli con chor fa, bai raka e hang hong. I frontali del tetto mostrano figure celesti su uno sfondo di motivi a fiamma.
Il padiglione vestibolo. All’angolo nord e est del muro di confine si trova questo padiglione. Giusto contro il muro con il geuy o piattaforma di partenza di fronte. Tradizionalmente dirante una processione reale a questo tempio il palanchino reale viene posto vicino nalla piattaforma geuy e il re emtra per primo nel padiglione per cambiarsi d’abito e svestirsi dell’abito reale prima di entrare nel tempio. Il padiglione e’ una struttura in mattoni e intonaco con un tetto a due livelli con chor fa, vai raka e hang hong. I frontali del tetto mostrano l’emblema delle guardie del re. Consistente di uno scudo e dell’elefante a tre teste, Erawa, che porta la corina su un’alto vassoio fiabcheggiato da un’ombrella a sette livelli, il gojsi e il rajsi. Porte e finestre sono decorati con vetro colorato.


Il cimitero reale.
Si trova a ovest del tempio e ha un gran numero di memoriali in vari stili come stupa, prang, lavori artistici in stile europeo, ecc...
Questi memoriali sono depositi sono depositi per ceneri dalle cremazioni di membri della famiglia reale che sono diretti discendenti di Re Rama V. 


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