Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

giovedì 7 giugno 2012

Suryavarman II e Angkor Wat.

Cultur College.
Suryavarman II nome postumo Paramavishnuloka nacque intorno al 1100 e fu re dell'Impero Khmer dal 1113 d.C. al 1145-1150 d.C. e il costruttore di Angkor Wat, complesso templare che egli ha dedico' al dio supremo Vishnu. L'architettura monumentale, le numerose campagne militari e il restauro di un governo forte hanno portato gli storici a collocare
Sembra che questo re sia cresciuto in una proprieta' provinciale nella zona dell'odierna Lopburi in Thailandia. In un momento di indebolimento dei controlli centrali dell'impero. Un'iscrizione identifica Ksitindraditya suo padre e in Narendralashmi sua madre. Come giovane principe, manovro' per avere il potere e sostenne che aveva una legittima pretesa al trono. Questa era contrastata da un pretendente rivale dalla linea di Hashovarman III, che regnava nel sud, ci fu battaglia e Suryavarman II ne usci' vittorioso.
Suryavarman sali' al trono nel 1113 d. C. usurpando il titolo a Harshavarman II e a uno zio, Dharanindravarman I, il potente guru Divakarapandita presiedette la cerimonia. Durante i suoi anni al potere, il re riunito l'impero, che usciva da anni di malcontento. Organizzo' tre campagne per conquistare il il Vietnam ma tutte fallirono. Nel 1128 porto' 20.000 soldati contro il Vietnam ma furono sconfitti e cacciati. L'anno successivo ha inviato una flotta di oltre 700 imbarcazioni per attaccare dalla costa. Nel 1132 dC, le forze combinate Khmer e Cham nuovo invaso, senza alcun successo. Più tardi, il re Cham Jaya Indravarman III fece pace con il Vietnam e si rifiutò di sostenere ulteriori attacchi. Egli allora considero' il re Cham un traditore. Nel 1145 attaccò e conquistò il Regno di Champa che era stato suo alleato, sconfisse il suo re e saccheggio' la capitale Vijaya. Sul trono pose un nuovo re, Harideva, che si dice fosse il fratello minore della moglie del sovrano Khmer. In combattimento successivo Cham riconquisto' la capitale e ucciso Harideva.
Mantenne anche relazioni diplomatiche con la Cina, che furono riprese dopo un'assenza che durava dal IX secolo. Un'ambasceria formata da 14 membri si reco' in Cinannel 1116 portando tributi, l'ambasceria torno' a casa l'anno successivo e fu seguita da altre due nel 1120 e nel 1128. L'imperatore della Cina conferi' alta dignita' ai governanti khmer, problemi commerciali fra i due stati furono esaminati e risolti. e nel 1128 il suo regno divenne vassallo della Cina.
Amante della guerra e ambizioso espanse il suo regno fino na comprendere gran parte dei territori che formano oggi la Thailandia. Il suo patronato si estese' fino a comprenderere a ovest le frontiere dello stato birmano di Pagan a sud la coste del Golfo di Thailandia e parte della pensola malese e a est il regno di Champa e parti di cio'che e' oggi Vietnam. .
Il suo regno vide grandi innovazioni nell'arte e nell'architettura. Presiedette alla costruzione di Angkor Wat, il più grande complesso templare mai costruito nella capitale, e secondo gli studiosi moderni il capolavoro finale dell'architettura Khmer. Un luogo in cui ogni pietra parla della cosmologia che i khmer avevano ereditato dall'India, un patrimonio che avrebbe passato ai paesi vicini.Le sue cinque torri centrali evocano le cime del Monte Meru, la casa degli dei indù. Era splendente con più di 1.860 intagliato apsara, o ninfe celesti, e centinaia di metri di elaborati bassorilievi raffiguranti le leggende indù e scene di vita contemporanea. Altri templi risalenti al suo regno sono Banteay Samre, Thommanon, Chau Say Tevoda e, a est della capitale, l'enorme complesso di Beng Mealea. Completo' o almeno decoro' il massiccio tempio di Wat Phu, nell'attuale Laos, che fu iniziato da Suryavarman I.
Per quanto riguarda la religione Suryavarman II mescolo' i culti di Visnu' e Shiva, dando pero' la preminebza a Vishnu piuttosto che a Shiva che cosi' divenne il fulcro della vita religiosa a corte, proclamo' il vaisnavismo religione di stato al posto del buddhismo come era stato sotto il suo predecessore. Gli studiosi hanno a lungo dibattuto questo fatto, chiedendosi fra le altre cose se la preferenza verso Vishnu aiuta a spiegare l'orientamento del complesso templare che guarda a ovest, la direzione a cui' e' associato Vishnu piuttosto che a est come e' comune in molti templi khmer.
Altro problema irrisolto, di cui non si trova una convincente spiegazione e' perche' Suryavarman II è il primo re Khmer ad essere rappresentato nell'arte. Un bassorilievo nella galleria sud di Angkor Wat lo mostra seduto su un palco di legno elaborato con le gambe in legno e le braccia intagliati in modo da assomigliare a serpenti Naga. Sulla sua testa è un diadema a punta, e le orecchie portano pendenti. Indossa cavigliere, bracciali e braccialetti. La sua mano destra tiene quello che sembra essere un piccolo serpente-il suo significato non è chiaro. Il suo torso e' curvo con garbo, le gambe piegate sotto di lui. L'immagine proiettata è un senso generale serenità e di conoscenza di quale sia la sua posizione e il suo potere. Il bassorilievo da' un ritratto unico e dettagliato della vita di corte nel periodo di Angkor. Lo scenario appare essere esterno, fuori dal palazzo, inmezzo a una foresta. Assistenti in ginocchio tengono sopra la testa di Sua maesta' una profusione di fan, ventagli e scacciamosche che denotano il rango. Su palanchini, finemente scolpiti, si trovano principesse. Suryavarman sposato, ma non esiste registrazione dei nomi delle sue mogli. Sacerdoti bramini osservano e alcuni sembra preparino una cerimonia. A destra di Sua Maestà, un cortigiano si inginocchia, a quanto pare presentare qualcosa. I consiglieri stannpo a guardare in ginocchio, alcuni con le mani sul cuore quasi ba giurare fedelta'. A destra c'e' un elaborato corteo con persone che suonano conchiglie, tamburi e gong. Un'arca che porta il fuoco reale, simbolo del potere, viene portata a spalle.
Piu' avanti nella galleria c'è una dimostrazione di potenza militare. Comandanti con armature e armi stanno sul dorso di feroci elefanti da guerra, con schiere di fanti di seguito, ciascuno con lancia e scudo. Uno dei comandanti è il re stesso, che guarda alla sua destra, il petto coperto da un'armatura, un'arma affilata nella mano destra.
Iscrizioni suggeriscono che Suryavarman II sia morto un qualche giorno tra il 1145 dC e il 1150 dC, probabilmente durante una campagna militare contro il Champa. Gli successe Dharanindravarman II, un cugino, figlio del fratello della madre del re. Ne segui' un governo debole che diede origine a faide.
Il complesso e' la massima espressione dello stile classico khmer, e' diventato un simbolo della Cambogia, appare sulla sua bandiera nazionale, ed è l'attrazione principale del paese per i visitatori.
Suryavarman è stato dato il nome Paramavishnuloka postumo, il nome significa "Colui che è entrato nel mondo celeste di Vishnu". Angkor Wat sembra sia stato completato solo dopo la sua morte.

< Chi e'?


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