Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

martedì 18 settembre 2012

Ramakian II (Riassunto della storia di Rama e Sita).

Kumphakan allarga se stesso per impedire che il normale corso delle acque del fiume raggiunga l’accampamento di Rama.
Vedendo che Phra Lak aveva prontamente recuperato la sua salute, Kumphakan allarga se stesso in modo da formare una diga per impedire il normale scorrere delle acque del fiume verso l’accampamento, vicino al monte Morakot, dove erano sistemate le armate di Rama, per una sosta di sette giorni e sette notti. Quando le acque cominciarono a seccarsi per l’armata delle scimmie cominciarono i problemi. Piphek pensando che il tutto fosse dovuto a una cerimonia magica consiglio’ a Rama di mandare Hanuman a interromperla.. Nessuno pero’ sapeva dove la cerimonia avesse luogo. Cosi’ Hanuman si trasformo’ in un’aquila e volo’ sopra il palazzo di Kumphakan. Qui scese e si trasformo’ in una dama di corte, in questo modo imparo’ che solo Naang Khantamalee e altre quattro persone sapevano dove fosse Kumphakan, dato che dovevano portargli fiori ogni giorno per celebrare la cerimonia.Hanuman si trasformo’ di nuovo in aquila e si scaglio’ contro Khantamalee colpendola a morte. Si trasformo’ poi nella stessa e si uni’ alle altre quattro donne che portavano fiori.Seguendo le quattro donne Hanuman arrivo’ al posto dove il fiume era bloccato. Qui torno’ nella sua forma normale, si getto’ nel fiume col suo fido tridente e inizio’ a combattere con Kumphakan. Quest’ultimo combatteva con la sua mazza ma contro Hanuman non c’era niente da fare. A Kumphakan non rimase che scappare, tornare a Lanka e raccontare tutto a Tosakan. Dopo queste vicende Kumphakan torno’ di nuovo in battaglia e fu ucciso da Rama.

Champhoowaraj si offre per interrompere la cerimonia delle frecce avvelenate celebrata da Intharachit.
Champhoowaraj.
Piphek racconto’ a Rama che Intharachit si era nascosto nel legno di una pianta Rothan per celebrare una cerimonia per aumentare il potere delle frecce nagabat che si trovavano sulla montagna Akas. In quel momento i naga, serpenti sacri stavano rilasciando veleno all’interno delle frecce. Dopo sette giorni, le frecce nagabat sarebbero state cosi’ avvelenate che avrebbero potuto distruggere ogni cosa ovunque si trovasse nei tre mondi: paradiso, terra e mondo sotterraneo. La cerimonia era cominciata da quattro giorni e doveva proseguire ancora per tre. Nel frattempo Tosakan aveva mandato Mongkornkan a combattere. Solo un orso che mordesse l’albero Rothan poteva fermare la cerimonia. Champhoowaraj si offri’ volontario per l’impresa. Appena giunse alla sommita’ del monte Akas canto’ un mantra e si trasformo’ in un grande orso. L’orso comincio’ a mordere il grande albero Rothan facendo tremare i dintorni in modo tale che la fuliggine copri’ il cielo.I naga pensando che fosse arrivato un garuda furono spaventati. Scivolarono sottoterra e scomparveroFurioso Inthachit si presento’ di fronte all’orso per ucciderlo, ma Champhoowaraj si trasformo’ rapidamente in scimmia e riusci’ a fuggire.

Phra Ram tira la freccia Phlaiwat che causa un rumore simile al tuono, cio’ allo scopo di chiamare Phaya Subanraj che lo aiuti a vincere le freccie nagabat.
Phra Ram arrivo’ al campo di battaglia che era notte. La luna era luminosa e il cielo brillava per centinaia di stelle. Ma vide anche l’armata delle scimmie colpita e abbattuta dalle frecce nagabat. Anche Phra Lak era avvolto dai piedi al petto nelle spire di un serpente. Nonostante molti sforzi Rama non riusci’ a spezzare quella spirale e, seppur dispiaciuto, passo’ oltre. Sukhreep e Piphek erano allarmati e attoniti ma fu per loro come riprender vita quando Rama spruzzo’ acqua sulle loro facce. Rama chiese a Piphek cosa si poteva fare. Questi replico’ che Phra Lak e gli altri uomini non erano effettivamente morti e che Phra Rama avrebbe dovuto scagliare una freccia Phlaiwat per chiamare Phaya Subanraj, il re dei garuda ad aiutarlo.Phra Ram tiro’ la freccia che causo’ il rumore di un tuono. Udendo questo e capendo che Phra Ram stava chiedendo aiuto Phaya Subaraj volo giu’. Quando i naga videro arrivare il garuda essi capirono che dovevano abbandonare quella partita e fuggirono lontano sottoterra. Phra Lak e tutte le scimmie tornarono a vivere.

Indrachit si trasforma in Phra Indra per guidare l’elefante Erawan.
Indrachit.
Indrachit aveva ricevuto tre doni da Brahma alla nascita: le frecce Nagabat, l’arco Phrommat e il mantra Kumphjaniya.Indrachit celebro’ una cerimonia magica di tre giorni per aumentare la potenza dell’arco Phrommat. Tosakan aveva dato informazioni a Kampan di continuare a combattere fino a scacciare i nemici ed ora era cosi’ addolorato della sua morte che mando’ Waiyakasoon a informare Indrachit. Fu questo che in effetti interruppe la cerimonia. Dopo quell’annuncio Indrachit torno’ dalla battaglia, cambio’ la sua forma in Phra Indra mentre Karunraj si trasformo’ nell’elefante Erawan. Nello stesso tempo le truppe assunsero l’aspetto di angeli danzanti e cantanti. Il magnifico Erawan aveva 33 teste ognuna con sette zanne, ciascuna zanna aveva sette stagni con fiori di loto, ciascuno stagno aveva sette piante di loto, ciascuna pianta aveva sette boccioli di loto, ciascun bocciolo aveva sette petali, ciascun petalo aveva sette angeli e ciascun angelo aveva sette donne a custodirlo. Alla fine Indrachit fu ucciso in battaglia.

Indrachit succhia il latte dal petto di Naang Montho e dopo questo si reca alla sua ultima battaglia.
Ongkot.
La trasformazione delle armate di Phra Indra in angeli danzanti fu cosi’ sorprendente che Phra Lak fu affascinato da questo segno. Intarachit allora tiro’ con l’arco Phrommat su Phra Lak e sui soldati scimmie rendendole tutti inconscie, eccetto Hanuman che ruppe il collo di Erawan, poi Intarachit lo colpi’ col suo arco e lo pose in stato di incoscienza. Phra Ram teneva Phra Lak fra le sue braccia e pianse fino a perdere i sensi. Tosakan ordino’ a Naang Treechada di portare Naang Sida a vedere i corpi di Phra Lak e Phra Ram sul campo di battaglia in modo tale che potesse toglierseli di mente. Ma Naang Sida seduta sul suo palanchino profetizzo’ che i due non erano morti. Piphek sospiro’ una magica parola nella bocca di Hanuman e lo fece rivivere. Phra Ram torno’ a vivere nello stesso modo, appena in vita istrui’ Hanuman di caricarsi il monte Avudh e porlo ad est di loro. La brezza dalla montagna trasporto’ gli aromi di piante medicinali che fecero rivivere Phra Lak e le truppe delle scimmie. Intarachit provo’ poi a celebrare la cerimonia Kumphamiya Mahavet che lo avrebbe reso invincibile. Tutta Phra Lak e le sue truppe interruppero la cerimonia e ne nacque una battaglia. Intarachit fu sconfitto ma uso’ il disco Mekhsoon come scudo per il corpo e scappo’ nella citta’ di Lanka. Vedendo che suo figlio era fortemente abbattuto e sanguinante da tutte le parti Naang Montho provo’ pieta’ di lui. Ricordo’ che quando era stata serva di Phra Umathevee, la moglie di Phra Isuan, questa le aveva fatto un dono: il latte del suo seno si poteva trasformare in ambrosia e qualsiasi persona malata o ferita che ne beveva avrebbe prontamente recuperato le forze. Cosi’ fece in modo che intarachit succhiasse dal suo seno e questi immediatamente si senti’ in salute. Naang Montho chiese anche a Tosakan di restituire Naang Sida in modo che il loro vivere potesse tornare normale. Ma Tosakan rifiuto’ e si arrabbio’ con lei. Intarachit saluto’ la madre, il padre e la moglie prima di recarsi alla battaglia ancora una volta. Phra Lak gli scaglio’ una freccia staccandogli la testa. Ongkot raccolse la testa con uno speciale vassoio offertogli da Phra Brahma impedendo cosi’ che cadesse a terra causando un inferno di fuoco. Phra Ram colpi’ poi con una freccia incediaria la testa bruciandola.

Tosakan va in battaglia contro Phra Ram per la prima volta.
Saputo della morte di Indrachit, Tosakan pianse dal dispiacere. Vedendo Naang Montho e Naang Suwankanyuma, moglie di Indrachit, piangere al punto di perdere i sensi, Tosakan divenne cosi’ furioso che perse il suo amore per Naang Sida. Impugno’ una spada e si diresse verso il giardino Khwan con l’intenzione di uccidere Naang Sida. Pawamasson lo trattenne, temendo che quel gesto avrebbe portato tremende calamita’ a Lanka. Tosakan si calmo e si innamoro’ di nuovo di Naang Sida. Quindi prese il corpo di Indrachit e lo porto’ sul monte Nilgala per la cremazione. Si preparao’ poi a andare in battaglia per la prima volta. Phra Indra ordino’ a Phra Visamukam di offrire il carro Vechaiyan a Phra Ram. Phra Ram guido’ le sue armate a confrontarsi con quelle di Tosakan in battaglia e durante questa colpi’ Tosakan con il suo arco, ferendolo quasi mortalmente. Tosakan tuttavia chiuse i suoi occhi e canto’ un mantra guarendo se stesso. La battaglia continuo’ per tutto il giorno, alla fine Tosakan torno’ a Lanka.

Hanuman prende la mazza con l’inganno e uccide Thao Sahasadecha.
Sahasadecha.
Tosakan chiese al suo amico Phaya Moonplam, il vicere’ di Pangtan, di aiutarlo nella guerra. Thao Sahasadecha, fratello maggiore di Phaya Moonplam e re di Pangtan, fu convinto a correre in suo aiuto. Phra Lak uccise Phaya Moonplam. Piphek informo’ Rama che Thao Sahasadecha, che aveva 1.000 facce e 2.000 braccia, sarebbe diventato furioso se avesse imparato che suo fratello era stato ucciso. Thao Sahasadecha aveva una mazza magica molto potente, una parte quando era puntata contro qualcuno uccideva, l’altra parte faceva rivivere. Sarebbe stato poco saggio aspettare che lui arrivasse per la battaglia. Cosi Hanuman fu mandatao a rubare la mazza e a uccidere Thao Sahasadecha. Hanuman si trasformo’ in una piccola scimmia e corse fuori mostrandosi di fronta a Thao Sahasadecha che diede ordine di catturarla. La piccola scimmia racconto’ la storia di avesse sofferto per le ingiustizione che aveva dovuto subire da parte di Rama e Phra Lak e chiese di poter combattere contro di loro. Chiese la piu’ potente arma che Thao Sahasadecha aveva nelle sue 2.000 mani. La falsa scimmia fu creduta e le fu data la mazza magica.Hanuman allora ritorno’ alla sua forma comincio’ a combattere con Thao Sahasadecha che scaglio’ un nugolo di frecce Sith contro di lui.Hanuman allargo’ il suo corpo e si scaglio’ contro Thao Sahasadecha gettandolo a terra., uso’ poi la coda per legarlo strettamente in modo che fosse oggetto delle risa e degli scherzi dell’esercito delle scimmie. Uso’ poi il tridente per tagliarli la testa che presento’ a Rama come omaggio.

Thao Maleewaraj giudica il caso.
Thao Maleewaraj.
Dopo molte battaglie Tosakan volle richiamare Thao Maleewaraj, suo nonno, che aveva il potere di scagliare maledizioni. Penso’ di parlargli delle molte cattiverie che aveva dovuto sopportare da Rama. Sentendo questo il nonno avrebbe senz’altro maledetto Phra Ram e gli avrebbe augurato la morte.Tosakan diede cosi’ ordine a Nonyawik e Wayunwek di andare al monte Yodfa e invitare Maleewaraj a giudicare il caso. Avendo sentito che Tosakan, suo nipote, aveva problemi con Rama, il nipote di Thao Achaban che era uno dei suoi migliori amici, Thao Maleewaraj fu entusiasta di giudicare il caso, avrebbe cercato di sedare il conflitto in modo che i due potessero tornare di nuovo amici.Arrivato a Lanka Thao Maleewaraj rimase fuori dalla citta’ e invito’ le varie divinita’ e Phra Indra a partecipare, aiutandolo a giudicare il caso.Tosakan usci’ dalla citta’ per vedere suo nonno e comincio’ a raccontare la sua storia Disse che aveva conosciuto una donna di nome Sida entre cammnava nella foresta. Essa non aveva ne’ padre, ne’ madre, ne’ marito, cosi’ la porto’ a stare nel giardino Khwan. Piu’ tardi due uomini, Rama e Lak, guidarono un’armata di scimmie e costruirono una strada per arrivare a Lanka, dichiarando che Sida era moglie di Rama. Essi da allora avevano fomentato la guerra.Thao Maleewaraj ordino’ a Phra Visanukam di andare a invitare Rama a testimoniare. Questi racconto’ la sua versione dall’inizio alla fine. Poi Sida fu fatta venire di fronte alla corte. Quando questa arrivo’ sedette di fronte a Thao Maleewaraj e racconto’ la sua parte di storia, che corrispondeva a quanto esposto da Rama in ogni punto di vista.Thao Maleewaraj ordino’ a Tosakan di far tornare Sida da Rama ma questi rifiuto’. Thao Maleewaraj allora lo maledisse e dichiaro’ che sarebbe morto ucciso dalle armi di Rama.

Hanuman trasforma se stesso in Tosakan e interrompe la cerimonia per creare un elisir.
Nilanon.
Tosakan era furioso con le divinita’ che erano state dalla parte di Rama nella decisione del caso. Decise quindi di celebrare la cerimonia del fuoco per vendicarsi di loro. Mescolo’ insieme la terra proveniente dalle differenti rive di sette fiumi, la modello’ in forma di divinita’ che poi getto’ nel fuoco. Si appresto’ poi a celebrare la cerimonia per dare forma alla lancia Kabilapat. Phra Indra chiese allora a Phra Isuan di fermare la cerimonia e mando’ l’angelo Phalee a interromperla. Tosakan sbagliando biasimo’ Phipek per aver interrotto varie cerimonie e gli tiro’ contro la lancia Kabilapat.. Phra Lak tento’ di parare la lancia ma fu colpito e perse conoscenza. Piphek diede istruzioni perche’ erbe medicinali fossero portate dal monte Sancheep Sanyee, dovevano essere state mangiate dalle mucche di Phra Isuan e contenute nel loro sterco, occorreva poi il pestello in pietra di Phaya Kalanak e il cuscino in pietra di Tosakan, tutto questo avrebbe permesso di curare Phra Lak. Dopo il trattamento Lak stette bene. Tosakan era abbattuto, Montho comunque lo consolo’ dicendogli che avrebbe celebrato una cerimonia per fare un elisir. Durante la cerimonia, che sarebbe durata sette giorni, ogni affare amoroso sarebbe dovuto essere proibito. Naang Montho raccomando’ a Mahothorn di portare l’elisir a Tosakan ogni giorno, quando questi si trovava sul campo di battaglia. Quando avesse versato l’elisir sulla terra, i demoni sarebbero risorti nel campo di battaglia per combattere di nuovo contro Phra Ram e Phra Lak. Rama scaglio’ una freccia col suo arco e intrappolo’ le armate di fantasmi con una rete creata dalla freccia. Ordino’ poi a Hanuman, Nilanon e Chomphoohan di interrompere la cerimonia per la creazione dell’elisir. Hanuman si trasformo’ in Tosakan e ando’ a trovare Naang Montho. Le disse di interrompere la cerimonia perche’ la battaglia era vinta. Poi le chiese di dormire insieme e cosi’ la cerimonia fu interrotta.

Hanuman si offre volontario per rubare la scatola contenente il cuore di Tosakan.
Khobura.
Phra Ram colpi’ Tosakan con l’arco Phrommaratm staccandogli la testa dal corpo ma miracolosamente la testa si attacco’ di nuovo al corpo. Piphek disse a Rama che l’eremita Khobura aveva rimosso il cuore dal corpo di Tosakan e lo aveva posto in una scatola di vetro prontamente nascosta fra due rocce che sembravano uguali. Rama diede ordine a Hanuman e Ongkhot di recuperare la scatola contenente il cuore.Hanuman promise di tornare in una settimana.Hanuman ando’ a trovare l’emita Khobutra e gli racconto’ una storia su come lui e Ongkhut avessero fallito con con Phra Ram, offri’ poi i suoi servizi e la sua alleanza a Tosakan. Hanuman aggiunse anche che Rama aveva gia’ saputo da Piphek sul cuore di Tosakan. Quindi l’eremita avrebbe potuto portare la scatola con se quando si sarebbero recati dal re dei demoni. Arrivati in citta’ l’eremita Khobutra dovette lasciare la scatola con Ongkhot fuori dalla citta’ perche’ se il cuore si fosse trovato troppo vicino a Tosakan sarebbe tornato al suo posto. Hanuman creo’ una scatola falsa e disse a Ongkhot di seppellire la vera sul fianco del monte Anchan, dalla parte dell’oceano. Appena Hanuman avesse fatto il segnale Ongkhot avrebbe portato la scatola vera a Rama.Quando Tosakan vide Hanuma arrivare con con l’eremita si arrabbio’. Tuttavia alla fine l’eremita prevalse e il re dei demoni accetto’ il re delle scimmie. Nel tempo Tosakan adotto’ Hanuman come suo figlio, per sostituire Indrachit. Hanuman ricevette tutte le proprieta’ di Indrachit, compresa la moglia Naang Suwankanyuma. Naang Montho obbietto’ a tutto questo dicendo che un nemico non doveva mai essere creduto, curarsi di lui avrebbe probabilmente creato problemi in futuro.

Tosakan prende le sembianze di Phra Indra e e’ ucciso da Phra Ram in battaglia.
Hanuman chiese a Tosakan di portarlo in battaglia con lui. Se Tosakan lo avesse visto da solo nell’aria doveva essere pronto a prendere Phra Ram e Phra Lak prigionieri. Ma quando Hanuman apparve nel cielo, Ongkhut prese la scatola col cuore di Tosakan e scappo’ con Hanuman. I due presentarono la scatola a Rama. Essi presero poi la scatola da mostrare sul campo di battaglia a Tosakan per ridicolizzarlo. Questi ne fu sconfortato e si ritiro’ col suo esercito a Lanka. Parlo’ con due sue mogli Naang Montho e Naang Kalakee, disse loro che sapeva che quella era la sua ultima battaglia ma voleva morire mostrando l’onore di un re. Si trasformo’ quindi nel dio Indra e apparve cosi’ elegante e splendente che Rama rimase colpito e dimentico’ di scoccare la freccia dall’arco. Fu Hanuman a scuoterlo e a ricordarglielo, la freccia colpi’ Tosakan e lo fece cadere sul terreno. Il suo corpo ritorno’ nella forma originale. Tutte e dieci le bocche di Tosakan parlarono a Piphek chiedendgli di vegliare sul paese, sulle sue mogli e di essere un bravo re. Hanuman distrusse il suo cuore facendolo a pezzetti, allora Tosakan mori’.

Naang Sida cammina sul fuoco per provare la sua lealta’ a Rama.
Naang Sida si preparo’ a incontrare Rama. Phra Indra mando’ Naang Rampha e Naang Arunwadee, dame celesti, che portarono vesti meravigliose e fantastici gioielli e aiutarono Sida a prepararsi per l’incontro con Rama.Naang Sida appena arrivo’ vicino al posto dove Rama stava aspettando mando’ avanti le dame celesti. Phra Ram era preoccupato perche’ il popolo criticava Sida per essere rimasta a Lanka troppo a lungo. Rama inizio’ a rimproverarla e disse fra l’altro che poiche’ era stata nel palazzo di Tosakan per cosi’ tanto tempo doveva aver ricevuto molti tesori preziosi. Lui, Rama, avrebbe voluto vederli.Le parole di Brahma crearono grande rammarico, provocarono a Sida piu’ pene che se fosse stata colpita da centomila fulmini e piu’ mal di cuore che dell’essere stata rapita da Tosakan. Sida chiese a Rama di invitare le divinita’ a essere sue testimoni. Avrebbe camminato sul fuoco per provare che era pura sia di corpo che di spirito.Rama uso’ la frecchia Chanthawathit per chiamare le divinita’ e la freccia Akanee per dare fuoco al terreno. Sida fece un giuramento di fronte alle divinita’ prima di iniziare la prova: se era stata infedele al marito, anche solo nel pensiero, potessero le fiamme consumarla e potesse cadere poi negli abissi del demonio. Ma se fosse stata innocente le fiamme non doveva toccare i suoi piedi.Sita pote’ camminare liberamente sul fuoco, a nessun passo le fiamme toccarono i suoi piedi e ad ogni passo emergevano fiori di loto per testimoniare a tutti quanto la donna era pura..

Piphek accende la pira funebre per Tosakan.
Finita la guerra Rama designo’ Piphek a governare Lanka. Questi dopo l’ultima battaglia porto’ il corpo di Tosakan in citta’ e preparo’ una cremazione adatta al suo rango. Il corpo fu portato al luogo della cremazione in un’urna funeraria di vetro, con una gran processione. Naang Montho e Naang Kalakee piansero e gemettero dal gran dispiacere.Piphek pose fiori, bastoncini d’incenso e candele accese sul corpo di Tosakan, un modo per chiedere perdono. Era assalito dal dolore. Accese poi il fuoco per cremare il corpo del fratello maggiore. Invito’, in seguito, Rama a Lanka e questi soggiorno’ nel palazzo Chan che era stato precedentemente di Tosakan.Rama destino’ quindi Piphek a governare su Lanka e gli diede come mogli principali Montho e Treechada. Gli conferi’ anche, a titolo onorifico, un nuovo nome Thao Tosakiriwong. Prima di lasciare Lanka Phra Ram uccise anche Thao Asakan, amico di Tosakan che si apprestava ad attaccare Lanka per vendicare la morte di Tosakan.Thao Tosakiriwong chiese a Rama di distruggere la strada che era stata costruita per Lanka, perche’ bloccava il corso del fiume. Rama distrusse la strada con la freccia Phlaiwat.

Phra Ram ritorna a Ayodhaya.
Rama, Sida e Lak mentre tornavano indietro ad Ayodhaya soggiornarono nell’ashram di due eremiti, Wasit e Sawamitra, cio’ per aspettare la fine del periodo di assenza di 14 anni. Hanuman e Phra Kukhan furono mandati avanti a informare Phra Phrot e Phra Satarut. Quando tutto fu pronto, chiariti definitivamente i precedenti malintesi le tre regine madri, Prot e Satarut preparano il corteo per andare incontro a Rama.Anche Naang Kaiyakesee ando’ a riceverlo e chiese perdono del suo errore. Disse che furono senza dubbio gli angeli ad averla confusa. Rama disse che non era stato poi tanto male nella foresta perche’ le divinita’ volevano che lui sconfiggesse i demoni. Se avesse dovuto governare Ayodhaya fin dall’inizio non avrebbe svuto la possibilita’ di sottometterli.Il re e i nobili lasciarono poi i due eremiti e la processione dei bellissimi carri si diresse, attraversando la foresta, verso Ayodhaya.

Phra Ram costruisce una citta’ per Hanuman.
Dopo la sua incoronazione a re di Ayodhaya, Rama ricompenso’ tutte le scimmie soldato. Divise la citta’ in due parti e ne diede meta’ a Hanuman da governare.Hanuman rifiuto’ perche’ pensava che Phra Lak dovesse essere vicere’ e aiutare Rama a governare Ayodhaya.Rama allora scocco’ una freccia Phrommat che cadde su una montagna con nove cime e livello’ tutti i picchi formando un piano. Hanuman segui’ la freccia e trovo’ la pianura attraversata da un fiume ombreggiato. Qui atterro’ e utilizzo’ la coda per formare con la terra le mura della citta’. Fatto questo torno’ da Rama.Phra Indra ordino’ a Phra Visanukam di aiutare Rama a costruire una bella citta’ per Hanuman, la citta’ fu chiamata Nopburi. Hanuman fu onorato con il nuovo nome di Phaya Anuchit. Rama gli diede meta’ delle ricchezze di Ayodhaya compresi servi, carri e dame di corte.

Naang Sida partorisce Phra Mongkut.
Il tempo passo’ e Naang Sida rimase in cinta. Un giorno Naang Adoon, una donna cugina di Tosakan, trasformo’ se stessa in una delle dame di corte di Naang Sida e la supplico’ di darle un disegno di Tosakan. Naang Adoon prese la pittura e la rese incancellabile.Rama trovo’ una cornice di ardesia che conteneva il disegno di Tosakan sotto il suo letto. Sita ammise che aveva disegnato quella pittura. Rama si infurio’ e ordino’ a Phra Lak di prendere la moglie, ucciderla e portargli indietro il cuore. Lak porto’ Sida in un angolo della foresta Kalwat e le disse di fuggire lontano.. Sida rifiuto’ e cerco’ con parole convincenti di far capire a Lak che doveva ucciderla. Lak provo’ allora a colpirla, nel far questo tenne chiusi gli occhi, la spada cadde dalle sue mani e si trasformo’ in una ghirlanda di fiori che si avvolse attorno al collo di lei. Phra Lak torno’ a palazzo e lascio’ Sida a vagabondare nella foresta.Sulla strada del ritorno Phra Indra creo’ un cervo per Lak, cosi’ questi pote’ prendere il cuore dell’animale e consegnarlo a Rama. Phra Indra si trasformo’ poi in un bufalo e porto’ Sida nell’ashram dell’eremita Wachamaruek.Quando fu tempo per Sida di rilasciare il bambino, Phra Inra mando’ le sue quattro mogli: Naang Suchada, Naang Suiitra, Naang Suthamma e Naang Sunantha ad aiutarla come levatrici. Naang Sida fece nascere il figlio alle prime ore del mattino.

Rama ordina a Phra Phrot e a Phra Satarut di catturare Phra Mongkut e Phra Lop.
Phra Lop e Phra Mongkut.
Sida chiese all’eremita Wachamaruek di sorvegliare il figlio mentre lei si recava a prendere un bagno al torrente. Una scimmia selvatica la avverti’ di non lasciare il figlio solo con l’eremita, cosi’ Sida torno’ indietro per vedere il figlio. L’eremita si era pero’ addormentato e quando apri’ gli occhi il bambino era scomparso. L’uomo era allarmato. Penso’ di disegnare un dipinto del bambinoo su una tavola di ardesia e di dargli vita. In quel momento Sida torno’ col bambiono cosi’ l’eremita pose termine alla cerimonia. Ma Naang Sida gli chiese di dar vita a quel ritratto in modo che il figlio avrebbe potuto avere un amico. L’uomo chiamo’ il primo figlio Mongkut e quello creato dal disegno Lop. Quando Phra Mongkut crebbe l’eremita creo’ un arco per lui. All’eta’ di 14 anni i due ragazzi chiesero il permesso di andare nella foresta. Qui Mongkut volle provare il suo arco cerco’ di colpire l’albero Phaya Rang. Il rumore fu cosi’ terribile che il riverbero raggiunse le citta’ di Nopburi e Kaiyaket. Allarmato da tanto rumore Phaya Anuchit (Hanuman), Phra Phrot e Phra Satarut corsero a vedere Phra Ram.Phra Ram in quel momento stava cercando il suo cavallo Uppakarn, che udendo il rimore si era liberato. Rama disse che chiunque avesse disturbato il cavallo reale era degno di stare in prigione in attesa dell’esecuzione. Phaya Anuchit, Phra Phrot e Phra Satarut seguirono con le truppe per catturare il responsabile. Vedendo due ragazzini guidare un cavallo Phaya Anuchit provo’ a catturarli ma fu colpito da una freccia di Mingkut e rimase inconscio. Tento’ poi di diventare amico dei due ragazzi trasformando se stesso in una piccola scimmia. Di nuovo fu colpito da una freccia. Questa volta fu catturato e trascinato in alto usando rampicanti e sulla fronte gli fu scritta una parola magica che solo il padrone della scimmia sarebbe stato capace di annullarne la forza. Phaya Anuchit dovette recarsi da Rama per aiuto. Dopo di questo segui’ Phrot e Satarut che cercarono di catturare i due bambini. Phra Phrot tiro’ col suo arco e colpi’ Mongkut spedendolo a terra. Phra Anuchit lo sollevo’ in alto e lo afferro’ strettamente. Phra Lop riusci’ a fuggire.

Con le frecce Rama e Mongkut non possono recarsi danno uno all’altro.
Phra Mongkut fu cacciato da Phra Phrot e Phra Satarut. Rama imprigiono’ Mongkut con cinque catene, denunciandolo publicamente, dopo di questo lo avrebbe tenuto legato a un palo per tre giorni e in seguito sarebbe stato decapitato. Phra Indra ordino’ a Naang Rampha di aiutarlo. Naang Sida chiese a Phra Lop di portare l’anello Kaew Sarakan a Phra Mongkut. L’anello aveva il potere di liberare Mongkut da tutte le catene. Lop incontro’ naang Rampha mentre questa andava a prendere un po’ d’acqua da bere per Mongkut. Lop si offerse di portare l’acqua e senza essere visto mise l’anello nel vaso. Naang Rampha uso’ tutta la propeia femminilita’ per ingannare i quattro guardiani e fu cosi’ abile da dare l’acqua da bere a Mongkut. L’acqua allevio’ la sofferenza di questi. L’anello magico’ volo’ a infilarsi in un suo ditto e questo lo libero’ da tutte le catene. Resosi invisibile, Mongkut corse poi incontro a Phra Lop, che era fuori della citta’. Mongkut voleva vendicarsi e giuro’ che, arrivato il momento, si sarebbe confrontato con le armi.Imparato della fuga di Mongkut Rama ando’ su tutte le furie e guido’ personalmente i suoi soldati alla ricerca del giovane. Phra Lak, Phra Phrot, Phra Satarut e Phra Anuchit (Anuman) lo accompagnarono. Phra Ram era col suo carro di fronte alle truppe e appena vide i due giovani fu preso dal desiderio di catturarli e interrogarli sui loro genitori. Le due parti tentarono di colpirsi l’uno con l’altro con le frecce ma nessuno fu toccato. Mongkut scaglio’ quattro frecce cercando di distruggere le frecce di Rama. Ma le frecce di entrambi si unirono in gruppo e volarono insieme. Mongkut scaglio’ un’altra freccia ma questa si trasformo’ in riso e fiori come offerta per Rama.Vedendo il miracolo, Rama chiese agli dei che se il ragazzo era del suo stesso sangue le freccie si trasformassero in cibo, cosi’ fu. Cosi’ chiese di interrompere la battaglia e scopri’ che erano padre e figlio. Mongkut si arrabbio’ e corse via. Rama lo segui’ all’ashram dell’eremita.

Naang Sida corre lontano nel mondo sotterraneo.
Rama chiese a Sida di stare di nuovo con lui in Ayodhaya ma questa rifiuto. Rama chiese allora a Mongkut e a Lop di stare con lui, sperando anche che Sida, non volendo perdere i figli, ritornasse sulla sua decisione e restasse nella citta’. Sida permise ai figli di stare con Rama.In Ayodhaya Mongkut e Lop soffrirono moltissimo della mancanza della madre. Rama premise loro di farle visita, chiedendo che cercassero di persuaderla a tornare in citta’. Sida fu fermissima nel suo rifiuto. Disse che l’arrabbiatura verso Rama sarebbe continuata a dispetto del passare di migliaia di anni. Sarebbe tornata a Ayodhaya solo a una condizione per partecipare al suo funerale. Rama decise allora di ingannare la moglie facendole credere che era morto. Ordino’ che fosse eretta una pira per la cremazione e mando’ Phaya Anuchit (Hanuman) da Sida per dirle che Rama era morto per un attacco di cuore. Anuchit chiese a Sida di sistemarsi sul proprio palmo della mano e volo’ alla cremazione.Sida rese rispetto e omaggio al funerale di Rama e pianse finche’ non svenne. Rama allora apparve e la tenne fra le braccia finche’ non rinvenne. Capito che era stata imbrogliata Sida si arrabbio’ moltissimo e provo’ a scappare lontano. Rama le blocco’ la strada e chiamo’ i suoi tre fratelli e Anuchit a circondarla. Sida prego’ che la terra si apprise in modo che potesse andarsene a stare con Thao Virunnak, dio del mondo sotterraneo.

Rama vagabonda nella foresta per allontanare la cattiva fortuna.
Rama ando’ da Piphek per conoscere il suo destino. Piphek predisse che Rama avrebbe avuto giorni sfortunati dovuti al fatto che aveva lasciato la persona che amava. La cura poteva essere vagabondare nella foresta per 12 mesi per incontrare e sconfiggere giganti e demoni. Rama fu accompagnato da Phra Lak e Phaya Anuchin (Hanuman). Dopo tre mesi e mezzo raggiunse i confini della citta’ dei demoni chiamata Kavavuth, questa citta’ era governata da Thao Kuwennuraj, il cui figlio, Treepakkan Sitthisaak si scontro’ con Rama e il suo gruppo. Essi combatterono e Treepakkan fu ucciso da Rama. A quel punto il padre infuriato si accinse alla battaglia e fu anche lui ucciso da Rama. Finalmente trovarono un grande albero Asoka e decisero di riposare. Il demone Kumphannurai desidero’ catturarli e usarli come cibo per il suo pasto. Imparo’ pero’ che Rama era una reincarnazione o avatar di Phra Narai, cosi’ cambio’ idea e rivelo’ a Rama che in precedenza lui era stato l’angelo Sunonthevet, che era stato maledetto da Phra Isuan e condannato ad essere il demone della grotta Noppamart per aver corteggiato le dame della sua corte. Solo Rama poteva rompere la maledizione concedengli il suo perdono. Rama lo perdono’ e Kumphannurai torno’ ad essere l’angelo Sunonthevet e volo’ in paradiso. I diciotti capi delle scimmie, compreso Sukhreep, avendo saputo del viaggio di Rama si recarono a Ayodhaya a chiedere a Phrot e Satarut di aiutarli nella ricerca di Rama. Arrivati al grande albero Asoka furono felici di vedere Rama e la sua compagnia. Chiesero il permesso di unirsi a loro, di servire Rama e di aitarlo nel combattere i demoni. Il gruppo arrivo’ a un giardino dei demoni e Nanthakan che ne era il guardiano ando’ loro incontro e infurio’ una battaglia. Vistosi in minoranza Nanthakan scappo’ per andare a informare il re della citta’, Thao Unaraj, questi guido’ il suo esercito in battaglia. Rama miro’ col suo arco su Thao Unaraj ma fu incapace di ucciderlo. L’eremita Khosop si reco’ allora da Rama e gli racconto’ che Thao Unaraj poteva essere ucciso solo da una particolare freccia rossa che lo avrebbe incatenato a una roccia e li sarebbe rimasto a soffrire per dieci milioni di anni. Rama utilizzo’ la freccia rossa e cio’ che ra stato predetto da Khosop fu quanto successe.Alla fine dei 12 mesi il gruppo torno’ in Ayodhaya.

Phra Isuan arrangia la seconda cerimonia di matrimonio per Phra Rama e Naang Sida.
Dopo tutto questo Rama ritorno’ ad Ayodhaya dove pote’ vivere in pace e far prosperare la citta’, non poteva pero’ dimenticare Sida. Piphek predisse che una grande divinita’ li avrebbe riuniti. Infatti Phra Indra si reco’ con altri angeli a trovare Phra Isuan per informarlo della condizione in cui si trovava Rama, combattuto fra malinconia, ricordi e tristezza.e per cercare insieme di aiutarlo. Phra Isuan ordino’ che Sida doveva ritornare dal mondo sotterraneo, presentarsi a lui e raccontargli l’intera storia. Dopo di questo chiamo’ in udienza Rama, Lak e Anuchin. Phra Isuan accuso’ Rama di non aver creduto a Sida e gli disse che doveva chiedere il suo perdono e di riunirsi con lui. Phra Isuan arrangio’ per Rama e Sida la loro seconda cerimonia di nozze che si svolse sul monte Krailart, dopo di che benedisse la citta’ e la sua popolazione donando proseprita’ e pace per lungo tempo a venire. E qui finisce la lunga storia.

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