Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 20 ottobre 2012

Confronti. (Patha kạn)

Se c'e' qualcosa che i thai aborriscono nel vero senso della parola sono i confronti, intesi nel senso di scontri. Urlare e gesticolare in Thailandia non ha nessun senso ed e' considerato un atto di cui vergognarsi. Alzare la voce e' un comportamento risprovevole, non solo avere una voce alta non e' bene. In un paese in cui tutti sorridono mentre bollono dentro, mostrare con la voce di essere alterati e' un comportamento che non piace a nessuno. Non per niente la Thailandia e' chiamata il Paese del sorriso. La ragione per questo e' che i thai sembrano sorridere in qualsiasi situazione e in ogni momento. Nella cultura thai e' preferibile e piu' educato sorridere e tollerare offese e differenze di opinioni, rispondendo con un sorriso piuttosto che con dure parole.
Quindi anche se siete stato derubato e avete la persona che lo ha fatto li vicina, ricordatevi che in questo paese non c'e' nessun motivo per alzare la voce, Se pensate che qualcuno vi abbia derubati non tentate di risovere il problema con parole, andate dalla polizia turistica. 
Evitare i confronti, come mantenere la faccia, assume molto maggior valore che nelle civilta' occidentali. La violenza in qualsiasi forma sia fisica, che verbale e mentale, e per qualsiasi motivo essa sia fatta e' disprezzata dai thai. Ogni qualvolta sia possibile un thai fara' di tutto per non porre se stesso in una situazione di eventuale conflitto, agira' perche' quella situazione non sorga e cerchera' di neutralizzare tale violenza se non potra' evitarla. 
Un individuo che apertamente dimostra rabbia e' un pericolo per la comunita', i thai vedono nella violenza una tragedia e questo e' abbastanza ovvio, in una societa' contadina se rabbia si solleva nella comunita' essa riduce la cooperazione nelle attivita' comuni fatte a favore del villaggio o della comunita', non solo rabbia all'interno di una collettivita' riduce anche la sua abilita' di difendere se stessa. 
Una persona thai che ha qualcosa con un'altra, non la affrontera' direttamente ma sparlera' di lei e si lamentera' con altre persone, il che per i thai e' perfettamente ok, fino a quando il confronto non diventa diretto. 
Non confrontarsi e' cio' che normalmente accade a iniziare dall'unita' familiare. Se marito e moglie thai hanno un problema essi non l'affronteranno direttamente., magari la moglie incarichera' una terza persona perche' faccia capire indirettamente al marito cio che le interessa, una persona che faccia capire bene qual'e' il suo punto di vista o cosa di male nel comportamento di lui e cosa questo provoca. Mentre questo comportamento in occidente sarebbe riprovevole dato che la terza persona e' un intruso nella relazione, il thai gli sara' riconoscente, Ha evitato un possibile confronto e lo ha fatto senza offendere i suoi sentimenti. 
A volte il comportamento non e' questo e la persona thai pensa che per evitare un confronto semplicemente non deve esprimere la sua infelicita' e non deve far niente. La pressione sociale ad evitare conflitti e' cosi' forte che l'ingiustizia e l'abuso possono essere tollerati con un sottomesso comportamento esteriore. Anche questo e' contrario a cio' che si pensa in occidente, dove il problema dovrebbe essere portato all'aperto. Molti thai pensano che sia inutile lamentarsi e cercare di cambiare gli altri. Essi pensano che e' molto piu' salutare acettare le cose come stanno ed essere in pace con il mondo e che cosi' l'irritazione diminuira' nel tempo. 
Come ci si puo' aspettare questo "non chiedere non lamentarsi" previene le persone sul conoscere cosa pensano gli uni degli altri. Cosi' un thai puo' sorridervi e dirvi che tutto va bene mentre dentro di lui ha l'inferno. Cosi' agendo ci saranno grossi problemi quando questi problemi verranno in superficie. 
I thai che normalmente non urlano, lo fanno ma solo come ultima risorsa, essi provano solo disgusto per i farang che si comportano in questo modo. Allo stesso tempo i farang dovrebbero fare attenzione a confrontarsi con un thai, a tutto c'e' un limite e come tutte le persone che normalmente sono calme i thai sono estremamente pericolosi quando esplodono. Ci vorra' un sacco di tempo per portarli a questo punto, dovrete combinarne di cotte e di crude, ma questo punto limite puo' arrivare e allora il thai e' disposto anche a combattere e quando il thai combatte, lo fa in un suo modo caratteristico lo fa in gruppo e per uccidere. i Thai si uniranno insieme se decidete di lottare contro un thai, faranno questo qualsiasi sia il thai coinvolto e senza riguardo per la situazione e quindi non potrete mai vincere, sarebbe solo stupidita' tentarlo. Anche se siete con amici voi e altri tre o quattro uomini cosa potreste fare contro 20 o 30 uomini thai. Ricordate che tranne voi e le persone che sono con voi siete solo in questo Paese, se foste in una strada affollata di Pattaya e cominciaste a litigare con un thai, i thai si unirebbero a lui, i farang starebbero a guardare. Questa situazione puo' partire da diverse situazioni avete fatto perdere a qualuno di loro la faccia, ne avrete toccata la testa senza avere nessuna intenzione di chiedere scusa e diversi altri motivi gravi. E' vero che ben pochi farang hanno avuto simili problemi in Thailandia ma era bene dirlo perche fra milioni di visitatori un centinaio di persone ogni anno sono uccise o soffrono per gravi ferite perche' rientrano in questa situazione. 

 

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