Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 19 ottobre 2012

Parco nazionale di Khao Yai.


Parco nazionale di Khao Yai e dintorni di Willi Etges  parte 01


(Vedi i video “Parco nazionale di Khao Yai e dintorni” di Willi Etges  parte 02, parte 03, parte 04)
E' il piu' vecchio parco thailandese, istituito nel 1961, e' il piu' importante importante parco nel paese per quanto riguarda le varieta' ecologiche e l'abbondanza di vita selvatica nell'area. Si estende per 2,176 kmq, su quattro provincie, lungo la parte est della catena montuosa del Dongrek, nella parte sudovest del grande altopiano di Korat, che e' la caratteristica principale dell'Isan. La catena montuosa del Phanom Dong Rak si estende nelle provincie di Nakhon Ratchasima, Nakhon Nayok, Saraburi e Prachin Buri.
Il parco e' una regione selvaggia situata 200 km. a nordest di Bangkok e a 180 da Nakhon Ratchasima, Korat, A causa della vicinanza nei fine settimana la popolazione scappa dalla soffocante capitale, il numeroso di persone che vi si recano ogni anno e' alto, 1,5 milioni di visitatori. Quindi se avete tempo evitate i weekends. 
Ovviamente un cosi' gran numero di persone creano pesanti tensioni alle risorse della zona, tanto che nel 1992/93 furono vietati i pernottamenti nella zona per 12 mesi, le guardie forestali non potevano far fronte al gran numero di persone. Il parco deve essere anche competere con l'occupazione abusiva della terra, il taglio illegale, bracconaggio, carenze e ufficiali corrotti che, anche se non e' una scusa, esistono in molti parchi nazionali del paese.
Per quanto nriguarda il nome del parco, Khao Yai "Montagna grande", e' vero che il parco e' generalmente montuoso ma la sua sommita' che si trova nella zona sud e' il Khao Laem, alto 1351 metri. Le montagne a nord scendono gentilmente ai confini, mentre quelle a sud e a ovest formano una ripida scarpata che si spinge fino ai terreni agricoli fuori dal parco. La montagna Khao Kamphaeng, e' come una lunga parete che si estende a nordest. 
Dai 200 ai 300 elefanti vivono all'interno del parco e ci sono molti altri animali che comprendono i cervi sambar, i muntiacus, i gaur, cinghiali e maiali selvateci, gli orsi del sole malese, gli orsi neri asiatici, le tigri, i leopardi nebulosi, i serow e vari tipi di gibboni, macachi e loris. Questo parco ha inoltre una vasta popolazione di uccelli bucerotiformi di varie specie, vi vivono inoltre il calao, il fagiano siamese fuocato e il fagiano argentato. Non mancano le farfalle. Mentre gli animali sono piu' visibili durante la stagione delle piogge che va da giugno a ottobre, gli uccelli si riproducono da gennaio a maggio e questo e' il miglior periodo per loro. Comunque con un po' di fortuna ci si puo' imbattere in un elefante, scoprire in uno stagno salato le tracce di una tigre, o udire, nella nebbia mattutina, le grida dei gibboni.
Una delle attrattive del parco e' la nuvola nera formata dai pipistrelli che escono dalla grande grotta a Khao Luk Chiang. 
Dalla base alla cima di 1351 metri si estendono cinque zone vegetative: dai 100 ai 400 metri di altezza il terreno e' coperto da foreste sempreverdi, dai 400 ai 900 metri foreste pluviali tropicali, ma sui fianchi delle montagne a nord si trovano foreste miste decidue dai 400 ai 600 metri, sopra i 1,000 metri si trovano foreste sempreverdi di collina, savane e foreste secondarie in zone dove prima della dichiarazione del parco si svolgevano agricoltura e taglio. Il parco e’ composto da un misto di foreste miste, foreste pluviali, con alcune grandi pianure e prati interspaziati da foreste verdeggianti. Ci sono molte piante di valore comprese piante commerciali, piante profumate ed erbe. Qui si trova anche la piu' grande area intatta di foresta monsonica esistente in Asia. 
Percorsi per trekking, sentieri per mountain bike, punti panoramici, luoghi per l'osservazione degli uccelli e degli animali prosperano in tutta l'area, mentre splendide cascate sono facilmente accessibili sia in auto che in bicicletta, Visitare il parco e' abbastanza semplice dato che i punti per informazioni sono frequenti e sono molti i cartelli che avvisano dei pericoli. Molti sentieri sono segnati da colori e arrivano alla cascata Kong Kaeo. 
I sentieri che partono dalla sede del parco sono lunghi da 1,5 a 9,5 chilometri, e' cosi' possibile sceglierne uno in base alla vostra forma fisica e al tempo disponibile. Questi sentieri vi portano attraverso la foresta monsonica, lungo numerosi ruscelli e gorgoglianti cascate, grotte e salgono le foreste piovose sempreverdi, per poi godersi eccezionali panorami dalla cima di una collina. In alto temperature piu' fresche invitano a soffermarsi nelle pinete. I sentieri richiedono da 90 minuti a 7 ore di trekking. Le visite guidate sono la miglior opzione, specie se intendete addentrarvi in Khao Yao per vedere la vita animale da torri di osservazione alla sera o se volete salire in alto sulle montagne. 
Nel parco ci sono tre cascate che potete visitare: la Kon Kaeo, Pha Kluai Mai e la Heo Suwat. 
La cascata Kon Kaeo e’ una bassa cascata, apprezzabile nella stagione delle piogge. Origina dall”Huay Lam Takhong che divide le provincie di Nakhon Nayok e Nakhon Ratchasima. La cascata puo’ essere raggiunta camminando a piedi per cento metri dal centro dei servizi turistici. I visitatori possono nuotare o fare una breve passeggiata in mezzo alla natura seguendo sentieri naturali tracciati. 
La cascata Pha Kluai Mai, e’ una cascata di medio livello che come la Kon Kaeo origina dall”Huay Lam Takhong. L’acqua che scorre si divide in due rami che si riuniscono alla fine della cascata. Nell’area si trova l’orchidea Red Dendrobium che e’ diventata il simbolo di questa zona. La cascata si trova a circa sette chilometri dall’ufficio del parco e la zona puo’ essere raggiunta o in macchina o a piedi. Da qui c’e’ un sentiero che porta alla cascata Heu Suwat.
La cascata Heo Suwat e’ una cascata famosa, che ha una caduta di 20 metri, giu’ da un rapido precipizio. E' tanto bella che fu deciso di inserirla nel film di Danny Boyle "The Beach". La cascata si trova alla fine della della Thanarat Road ed e’ a 100 metri dal parcheggio per le macchine o a 3 chilometri dalla cascata Pha Kluai Mai. I visitatori possono vedere le cascate da un punto panoramico che si trova un po’ distante e che offre la vista delle cascate attraverso le piante. Occorre ricordare che nella stagione delle piogge l’acqua scorre rapidamente, occorre quindi prestare una certa attenzione. 
Il parco offre una gran varieta' di sistemazioni a prezzo ragionevole, sebbene molti preferiscano campeggiare nelle due zone attrezzate. Tende, materassi e coperte si possono affittare in loco, insieme a bicilette, ma se non volete dormire sotto le stelle ci sono diversi resort sulla Thanarat Road, la strada che porta all'entrata del parco. La sede del parco, che si trova vicino al grande centro informazioni per i visitatori, puo' aiutarvi ad arrangiare l'alloggio, trovarvi guida e portatori per un trekking e arrangiarvi un safari notturno. Nel parco ci sono inoltre ristoranti e un campo da golf. 
Per arrivare qui da Nakhon Ratchasima prendere un bus dalla stazione 1 diretto a Pak Chong. Gli autobus partono ogni ora. A Pak Chong prendete un songthaew per l'entrata del parco. Da notare che ci sono 20 km. dall'entrata del parco al centro visitatori, luogo dove penso sarete diretti, cosi' e' meglio negoziare il tragitto fino a questo punto altrimenti dovrete prendere un taxi. 
Khao Yai National Park. P.O.Box 9 Amphur Pak Chong Nakhorn Ratchasima Thailand 30130. Tel. 08 6092 6529, 0 3735 6033, 0 4424 9305 Fax 0 3735 6037. E-mail: khaoyai_np@hotmail.com.


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