Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

giovedì 25 ottobre 2012

Pai (Mae Hong Son).

Pai è piccolo distretto a est di Mae Hong Son, a una distanza di 110 chilometri, e 160 km. a nordovest di Chiang Mai. Pai, e' un villgiio di circa 3,000 abitanti, molto famoso fra i turisti sia thailandesi che stranieri. Questa fama, conseguente alla sua scoperta, si deve principalmente a giovani ragazzi che viaggiavano con lo zaino in spalla. Fu qualche decade fa che questi cominciarono a cercare un luogo dove fermarsi e la trovarono da queste parti fra Chiang Mai e Mae Hong Son, in Pai. Un piccolo polveroso villaggio, in una remota valle, vicino al confine del Myanmar. Oggi qui tutto e' cambiato gallerie d'arte e negozi di souvenir, caffetterie e ristoranti, guesthouse e ville attendono l'arrivo dei turisti tuttavia la cittadina ha fatto di tutto per non diventare un luogo sovrasviluppato e conservare l'aria di luogo isolato, lontano dalle piste battute.
Pai  e' situata in un luogo affascinate in un'ampia valle circondata da verdi montagne. Allo stesso modo come Mae Hong Son si puo', senza paura di sbagliare, definire la piu' bella provincia thailandese, Pai e' senz'altro il miglior posto nel paese per fuggire dalle orde dei turisti e gioire in modo semplice delle meraviglie della natura, senza avere niente di pressante da fare. Pai sembrerebbe quasi un luogo che non ha niente a che fare con la Thailandia ma che ha una sua dimensione internazionale, un luogo che attrae artisti, musicisti e altre persone alternative. Se si comprendono i party la sua scena musicale e' qualcosa che non esiste in nessun'altra parte nel paese, le gallerie d'arte offrono arte moderna a prezzi imbattibili, e diversi locali hanno cucina internazionale. Il tutto in una valle che offre fonti calde, campi di riso e amabili fiumi. 
La maggior parte della popolazione e' shan e thai ma non manca un'abbondante percentuale mussulmana, il motivo per cui ci sono cartelli che chiedono ai giovano rispetto e di astenersi da fare gesti di affetto in publico. Vestiti che lasciano scoperti fanno aggrottare le sopracciglia, I bar dove si puo' ascoltare musica chiudono presto, intorno a mezzanotte, ma e' il momento in cui e' appena cominciata la vita perche' i party continuano dietro mura discrete in fin dei conti siamo ancora oggi in un territorio particolare, dominato dai backpacker. 
Nonostante Pai si trovi in una piatta valle, bastano cinque minuti per ritrovarsi in mezzo a una natura fatta di distese di alberi di teak, boschetti di torreggainti bambu', macchie di palme e banani che insieme alla circostante foresta sembrano abbracciare la citta quando cala la notte. 
Attratti da un facile modo di vivere a Pai risiedono oggi un certo numero di stranieri, occidentali e giapponesi, persone che hanno fatto di quest'angolo di mondo la loro base e da qui di volta in volta partono per esplorare il resto dell'Asia. 
Pai ha solo tre strade e pochi vicoli che le connettono, c'e' un ponte sopra il fiume Pai, ci sono poi alcune delle strutture piu' necessarie come la stazione degli autobus e l'ufficio postale, piu' una manciata di agenzie di viaggio che possono arrangiare trekking locali nei villaggi delle tribu' delle colline o un pomeriggio alla guida di un elefante. 
Alcuni posti vicino alla citta' meritano una breve visita. 
Wat Phra That Mae Yen e' un tempio moderno posto sulla cima di una collina, da cui si ha un bel panorama della valle. Due i momenti in cui vistarlo al mattino presto quando il tempo e' bello e fresco o nel tardo pomeriggio per godersi uno spettacolare tramonto sulle distanti montagne. Ci sono 353 salini che portano alla cima, si puo' comunque raggiungere anche con una strada di 400 metri. . 
Per raggiungere le fonti calde di Tha Pai , occorre attraversare il fiume e dirigersi a sudest della citta' per 8 km. su una strada asfaltata. Si trovano in un parco ben tenuto a un chilometro dalla strada. Un pittoresco fiume scorre attraverso il parco e mescola la sua acqua con le fonti creando un luogo ideale per fare il bagno. Ci sono piccoli bagni publici entro cui e' pompata l'acqua delle fonti. 
Interessante e' anche lo stesso ponte che fu portato qui dai giapponesi durante la loro avanzata in Nord Thailandia durante la Seconda Guerra Mondiale, Il ponte che si trovava in Chiang Mai fu smontato e ricostruito dove si trova ora in modo da far passare armi leggere sul fiume Pai.
Per quanto riguarda gli elefanti ci sono diversi campi posti attorno alla citta', offrono guide, passeggiate ed escusrioni nella foresta. 
Esursioni attorno a Pai, passeggiate, trekking oltre al rafting sono le attivita' piu' praticate in zona. Per quanto riguarda il trekking tutta la zona qui e' molto meglio di Chiang Mai, Chiang Rai, dove in alta stagione puo' sembrare di essere sotto il Pavaglione, a Bologna, al momento del passeggio. Senza un aeroporto in zona Pai rimane al contrario una zona affascinante e quieta per questo sport. Questi trekking normalmente partono al mattino presto e si dirigono a nord, con un pernottamento in un villaggio Shan, Lahu o Lisu. Alcuni trek comprendono anche un breve percorso in rafting sul fiume Pai o/e la guida di elefanti. I trek possono durare fino a sette giorni, in questo caso si parte da Pai e si arriva a Mae Hong Son, queste escursioni passano attraverso distretti raramente visitati dai turisti. 
Per il rafting una delle migliori escursioni e' quella di tre giorni da Pai a Mae Hong Son, che include soste a diverse cascate, grotte e fonti calde. L'escursione passa anche attraverso golo remote e su rapide che sono di classe 3.




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